Antoniotrevi Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 21 minuti fa, garmax1 ha scritto: Mi sono accorto dalla tua risposta di aver fatto un gravissimo errore di grammatica poi corretto. Ma quando si tratta della Maria non capisco più niente, l'unica cosa buona in questa Russia di scappati di casa. Ma quale vittoria? Troppo lenti e poco efficaci In questo ultimo anno, i russi hanno conquistato circa 4.000 chilometri, fai un pò tu
garmax1 Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 6 minuti fa, Antoniotrevi ha scritto: fai un pò tu No grazie, non mi interessa di fare io
LUIGI64 Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio Del resto, era una semplice operazione speciale Daje Vlad spaccatutto Un uomo da mettere nella bacheca personale e ringraziarlo ogni giorno di esistere Un esempio per il mondo intero Rischia seriamente di ottenere il premio Nobel per la pace Niente Guerre, soltanto operazioni speciali .. 😵💫😜
Antoniotrevi Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 2 minuti fa, garmax1 ha scritto: No grazie, non mi interessa di fare io nel senso , vedi tu , che avanzano ogni giorno, i russi . Gli Ucraini non hanno speranza di avanzare , facendo delle controffensive . Sono allo stremo . La guerra è inutile oramai !
LUIGI64 Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio Ucraina: Trump minaccia Putin, 'Pace in 50 giorni o dazi al 100%' | ANSA.it https://share.google/HkjeMkmDC5zutnaGB 1
audio2 Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio pēnis dazia che gli stanno ancora comperando l' uranio per le loro centrali ( si, è vero ). 1
claravox Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio https://www.axios.com/2025/07/14/trump-ukraine-weapons-missiles-russia Il presidente Trump annuncerà lunedì un nuovo piano per armare l'Ucraina che dovrebbe includere armi offensive, dicono ad Axios due fonti a conoscenza dei piani. L'invio di armi offensive sarebbe un cambiamento importante per Trump, che fino a poco tempo fa si era sforzato di dire che avrebbe fornito solo armi difensive per evitare l'escalation del conflitto. I funzionari statunitensi, ucraini ed europei sperano che le armi cambino la traiettoria della guerra e cambino i calcoli del presidente russo Vladimir Putin riguardo a un cessate il fuoco. Due fonti hanno detto ad Axios di avere motivo di credere che il piano possa includere missili a lungo raggio che potrebbero raggiungere obiettivi in profondità all'interno del territorio russo, tra cui Mosca. Tuttavia, nessuno dei due era a conoscenza di alcuna decisione finale. "Trump è davvero incazzato con Putin. Il suo annuncio di domani sarà molto aggressivo", ha detto ad Axios il senatore Lindsey Graham (R-S.C.). La nuova iniziativa, che sarà lanciata in un incontro tra Trump e il segretario generale della NATO Mark Rutte, coinvolgerà i paesi europei che pagheranno per le armi prodotte negli Stati Uniti che saranno inviate all'Ucraina. La Casa Bianca non ha risposto a una richiesta di commento. Dunque, ricapitolando. Gli USA produrranno le armi, l'Europa le pagherà e le consegnerà all'Ucraina. Trump ha trovato la quadratura del cerchio. Fa contenti i falchi al Congresso, fa contenti i leader europei e la Commissione UE, che da mesi lo implorano di continuare la guerra in Ucraina e non negoziare la fine del conflitto, fa contento Zelensky, che così potrà continuare a governare. Difficilmente questa decisione cambierà l'esito della guerra, ma a Trump interessa poco: a morire saranno gli ucraini, a pagare saranno gli europei.
Roberto M Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio Trump ha anche minacciato dazi secondari fino al 500% se la Russia non accetterà di porre fine al conflitto. E’ una operazione che, se attuata, eliminerebbe la Russia dall’economia mondiale. Infatti i dazi secondari vanno a colpire chi acquista energia, in qualsiasi forma, dalla Russia. In più fornirà all’ucraina armi potentissime, anche offensive e a lungo raggio, Chi aveva visto in Trump una specie di alleato di Putin proprio non ci ha capito nulla.
releone71 Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio Quindi, se è vero che l'Europa ha speso in fonti energetiche russe più di quanto abbia speso in aiuti all'Ucraina, siamo nella melma... 🤦
cesare Inviato 15 Luglio Inviato 15 Luglio 10 ore fa, Roberto M ha scritto: Trump ha anche minacciato dazi secondari fino al 500% se la Russia non accetterà di porre fine al conflitto. E’ una operazione che, se attuata, eliminerebbe la Russia dall’economia mondiale. Infatti i dazi secondari vanno a colpire chi acquista energia, in qualsiasi forma, dalla Russia. In più fornirà all’ucraina armi potentissime, anche offensive e a lungo raggio, Chi aveva visto in Trump una specie di alleato di Putin proprio non ci ha capito nulla. infatti i russi sono terrorizzati https://www.corriere.it/esteri/25_luglio_15/mosca-prende-in-giro-trump-5609043e-27b2-4115-bdcd-1d234fe07xlk.shtml in pratica lo stanno prendendo per il c***, hanno capito benissimo che razza di c****** hanno davanti
ferdydurke Inviato 15 Luglio Inviato 15 Luglio 7 ore fa, LUIGI64 ha scritto: Pare che la colomba si chiami Vlad Più precisamente Vlad I Uzurpatorul
claravox Inviato 21 Luglio Inviato 21 Luglio Colloqui Russia - Ucraina il 23 - 24 Luglio in Turchia? I colloqui tra Ucraina e Russia potrebbero svolgersi il 23 e 24 luglio a Istanbul. Lo riporta il quotidiano turco İndependent Türkçe, citando fonti diplomatiche. Lo conferma anche TASS.
claravox Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio Negoziati Russia-Ucraina, oggi il terzo incontro a Istanbul Secondo i media ucraini e turchi, oggi alle 19:00 a Istanbul si terrà il terzo round di negoziati tra Ucraina e Russia. Al momento Mosca non ha ancora confermato ufficialmente.
claravox Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio https://www.repubblica.it/esteri/2025/07/23/news/legge_bavaglio_agenzie_anticorruzione_proteste_ucraina-424746745/ Proteste in Ucraina contro l’approvazione della legge che limita i poteri dell’anticorruzione, norma che preoccupa anche l’Ue Ieri in tarda serata sulla gazzetta ufficiale “Voce dell’Ucraina” è stata pubblicata la legge che limiterà l’autonomia dell’Ufficio nazionale anticorruzione (NABU), agenzia governativa costituita nel 2015 su pressione del FMI e dell’Europa al fine di rafforzare la lotta alla corruzione nel Paese, che anche in seguito al golpe di Maidan avvenuto in nome dei “valori europei” continuava a rimanere il più corrotto d’Europa. La creazione delle agenzie per la lotta alla corruzione in Ucraina era divenuto anche uno dei presupposti principali per ottenere la liberalizzazione del regime dei visti con l’Unione europea. Lo scorso 21 luglio i Servizi di Sicurezza d’Ucraina, su ordine di Zelensky, hanno condotto diverse perquisizioni nei confronti delle abitazioni di diversi investigatori e funzionari di primo piano del NABU. Queste operazioni sono giunte in risposta alle indagini dell’agenzia nei confronti di diverse persone vicine al presidente ucraino, tra cui l'ex Vice Primo Ministro Alexey Chernyshov accusato di corruzione. Zelensky ha deciso di liquidare questa minaccia alla sua cerchia facendo approvare in tempi record una legge che limita l’autonomia di questa struttura, firmandola ieri sera tarda serata. Parallelamente ieri sera in diverse città ucraine si sono tenute diverse manifestazioni contro le nuove misure autoritarie di Zelensky, ma la legge, come era prevedibile, è stata firmata ugualmente. I manifestanti hanno scandito cori contro il presidente ed il suo braccio destro Yermak. Nelle piazze si è ricompattata l’opposizione ucraina, a Kiev erano presenti diversi deputati con il sindaco Klitschko, il quale ha affermato che gli autori della legge hanno “trascinato il Paese nell'autoritarismo”. Nella notte Zelensky ha pubblicato un video in cui ha affermato che queste misure erano necessarie per fermare l’influenza russa all’interno dell’agenzia anticorruzione. L'ambasciatore dell’Ue in Ucraina Katarina Maternova ha espresso preoccupazione per la situazione, affermando che “per conservare il sostegno, ora più che mai è importante mantenere i progressi delle riforme”. Allo stesso tempo il ministro degli esteri olandese Caspar Veldkamp ha affermato che “garantire l'indipendenza di queste istituzioni e ulteriori progressi nello Stato di diritto rimangono le condizioni chiave per il processo di integrazione dell'Ucraina nell’Ue". Secondo la rivista britannica The Economist la decisione di Zelensky di colpire le riforme post-Maidan è dettata dal panico per possibili indagini contro le persone a lui vicine, mentre secondo il Wall Street Journal Kiev, a causa di queste misure, potrebbe perdere il sostegno dell'Occidente.
iBan69 Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio Il solo fatto che ci siano state delle proteste e manifestazioni, ci dicono che l’Urcraina è più democratica della Russia di Putin. 2
iBan69 Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio @claravox dicci, ridolini, quante manifestazioni ci sono state in Russia, contrarie alla politica di Putin?
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