claravox Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio 24 minuti fa, claravox ha scritto: Nella notte Zelensky ha pubblicato un video in cui ha affermato che queste misure erano necessarie per fermare l’influenza russa all’interno dell’agenzia anticorruzione. Figurati se non c'entrava la Russia! legge che è stata emanata per pararsi il cūlus, ma perché non dare la colpa alla Russia. Popolo ucraino, varo questa legge perché la Russia... i miliardi che mi sono intascato e che uso per scopi privati e che mi servono per corrompere a destra e a manca? No, maldicenze dei Russi! E che diamine!
iBan69 Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio @claravox ma non siete voi filo putiniani che sostenete che la Russia è una democrazia e l’Ucraina, no? intanto non hai risposto alla mia domanda e stai divagando.
gibraltar Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio 41 minuti fa, iBan69 ha scritto: uante manifestazioni ci sono state in Russia, contrarie alla politica di Putin? In realtà ci sono state, soprattutto nella fase iniziale, soprattutto da parte dei più giovani (siano sempre benedetti) ma... come dire? Finivano sempre con arresti di massa Arresti effettuati "in forza di legge" (cit.) naturalmente
claravox Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio Droni ucraini sulla Crimea durante i negoziati in Turchia tra Kiev e Mosca Mentre an Istanbul si stanno tenendo i colloqui tra le delegazioni ufficiali di Russia ed Ucraina, i droni di Kiev stanno tentando di colpire Sebastopoli, in Crimea. Il Ministero della difesa russo ha reso noto che l’antiaerea ha abbattuto 16 droni. Per condurre questi attacchi occorre prima effettuare apposite operazioni di ricognizione. Oggi pomeriggio nei cieli sopra il Mar Nero sono apparsi un Boeing RC-135W Rivet Joint, aereo da ricognizione strategico dell’aeronautica militare del Regno Unito, accompagnato da un Dassault Rafale, caccia multiruolo francese. Con queste azioni Gran Bretagna e Francia ci tengono nuovamente a far sapere cosa pensano dei negoziati e della pace. 2
claravox Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio https://seymourhersh.substack.com/p/the-end-for-zelensky Che succede a Kiev? Zaluzhnyi è visto ora come il successore più credibile di Zelensky. Mi è stato detto da funzionari esperti a Washington che quel posto potrebbe essere suo nel giro di pochi mesi. Zelensky è in una lista ristretta per l'esilio, basta che il presidente Donald Trump decida di fare una telefonata. Se Zelensky si rifiuta di lasciare il suo ufficio, come è molto probabile, un funzionario statunitense coinvolto mi ha detto: "Se ne andrà con la forza. La palla è nel suo campo". Ci sono molti a Washington e in Ucraina che credono che l'escalation della guerra aerea con la Russia debba finire presto, mentre c'è ancora la possibilità di fare un accordo con il suo presidente, Vladimir Putin. Così scriveva cinque giorni fa Seymour Hersh sul suo blog, in un articolo significativamente intitolato The end for Zelensky? In effetti, la rapidità con cui Zelensky ha firmato una legge che, di fatto, smantella le agenzie anticorruzione ponendole sotto il controllo del procuratore generale dell'Ucraina (che fa parte della ristretta cerchia di Zelensky) solleva parecchie domande. Era ovvio che una simile mossa avrebbe fatto aggrottare le ciglia alle cancellerie e ai media occidentali, che da tre anni cercano di convincerci che l'Ucraina sta lottando per la difesa dei valori democratici del mondo libero contro la minaccia delle autocrazie e avrebbe fatto arrabbiare per primi gli stessi ucraini, che non a caso ieri sera si sono riversati in piazza a Kiev e in altre città per protestare contro la decisione. Dunque, perché Zelensky si è deciso a un passo del genere che, prevedibilmente, gli farà perdere sostegno in patria e all'estero? L'unica spiegazione è che Zelensky sa di avere i giorni contati e vuole mettere le mani sui miliardi che per il momento continuano ad affluire copiosamente in Ucraina prima di essere costretto a farsi da parte, con le buone o con le cattive. Per pura coincidenza, il NABU (Ufficio Nazionale Anticorruzione dell'Ucraina), una delle due agenzie colpite dal provvedimento, stava indagando su presunti casi di corruzione legati all'acquisto e alla produzione di droni militari che coinvolgerebbero figure vicine a Zelensky, come Andriy Yermak (capo dell'amministrazione presidenziale) e David Arakhamia (leader del partito Servitore del Popolo in parlamento). Zelensky sa bene che questa mossa rischia di fargli perdere il sostegno rimanente dell'Occidente, ma l'ha fatta lo stesso. Una mossa disperata di un uomo disperato che sente di poter essere abbandonato da un momento all'altro.
garmax1 Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio 1 minuto fa, claravox ha scritto: “ridarelli “ Che poi sarebbe ridolini. Comunque è l'unica reazione che mi provochi, alla fine è sempre una cosa positiva non credi?
claravox Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio Ah si giusto “ridolini”. 22 minuti fa, garmax1 ha scritto: alla fine è sempre una cosa positiva non credi? Riso fa buon sangue. Occhio che Seymour Hersh difficilmente sbaglia in ambito militare, ha degli ottimi informatori, non si vince il Premio Pulitzer a caso. 😉
garmax1 Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio 3 minuti fa, claravox ha scritto: Occhio che Seymour Hersh Non faceva l'attore come zeleschi?
claravox Inviato 23 Luglio Inviato 23 Luglio @garmax1 https://it.wikipedia.org/wiki/Seymour_Hersh La strage di My Lai L'inchiesta che l'ha reso famoso è stata quella con cui svelò la strage di Mỹ Laiperpetrata durante la guerra del Vietnam (1968); per essa ricevette il premio Pulitzer nel 1970. Divenuto, in seguito all'inchiesta su quel fatto, uno dei giornalisti più noti degli Stati Uniti, negli anni successivi è stato autore di numerosi articoli e volumi sui retroscena dell'establishment politico-militare statunitense.
claravox Inviato 24 Luglio Inviato 24 Luglio Quando gli inglesi incominciano a sostenere qualcosa che "sembra" giusta e sensata, e contro quello che hanno affermato fino a 5 minuti prima, bisogna incominciare a preoccuparsi davvero. Ma preoccuparsi molto..... Era cio' che voleva Putin. Ha sempre detto che dal maggio 2024 lui non era piu' presidente, ogni sua firma non contava piu' niente. https://www.telegraph.co.uk/news/2025/07/24/zelensky-must-go-for-sake-of-ukraine/ Per il bene dell'Ucraina, Zelensky deve ora farsi da parte Il leader ispiratore non fa più parte della soluzione per porre fine al conflitto con la Russia. Ora è parte del problema Zelensky non è più parte della soluzione all'Ucraina, è parte del problema. Nell'ultimo anno Zelensky ha usato i poteri di emergenza in tempo di guerra per esiliare, indagare e incarcerare molti importanti oppositori e critici politici. I media dell'opposizione sono stati chiusi e migliaia di aziende sono state sequestrate dai compari di Zelensky con il pretesto di presunti legami con la Russia. Diversi membri di alto livello del gabinetto sono stati licenziati, ma non perseguiti, per corruzione massiccia. E questa settimana, il partito di Zelensky ha ordinato l'acquisizione di due importanti agenzie anticorruzione che stavano indagando su centinaia di funzionari governativi, parlamentari e addetti ai lavori dell'amministrazione presidenziale. Per la prima volta dall'inizio della guerra, le strade di Kiev sono esplose con migliaia di giovani manifestanti. [...] Un nuovo presidente ucraino segnerebbe un momento di reset, soprattutto se fosse pronto a proteggere i diritti dei russofoni in Ucraina, una richiesta chiave del Cremlino e, ironia della sorte, anche dell'UE. Zelensky ha svolto un ruolo epico nel salvare il suo Paese dalla distruzione. Ora c'è il pericolo che imiti i suoi predecessori corrotti, e dovrebbe farsi da parte, per il bene dell'Ucraina.
audio2 Inviato 24 Luglio Inviato 24 Luglio finalmente ci sono arrivati. del resto lo hanno sobillato fin dal giorno zero, per forza che finiva così.
ferdydurke Inviato 24 Luglio Inviato 24 Luglio Scaricato senza pietà, dovrà scappare molto lontano per evitare il linciaggio da parte dei suoi concittadini…
claravox Inviato 25 Luglio Inviato 25 Luglio “Retro con grattata” (cit) di Zelensky Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto marcia indietro su una controversa legge che limitava l'indipendenza delle agenzie anticorruzione, dopo proteste nazionali e critiche internazionali. La legge, firmata martedì, poneva la National Anti-Corruption Bureau (NABU) e la Specialised Anti-Corruption Prosecutor's Office (SAPO) sotto il controllo del procuratore generale, nominato dal presidente, suscitando timori di un accentramento di potere. Le proteste, le prime contro il governo dall'inizio dell'invasione russa nel 2022, si sono svolte in città come Kyiv, Lviv, Dnipro e Odesa. I manifestanti, tra cui veterani e giovani, hanno chiesto il veto sulla legge, accusando Zelenskyy di favorire i lealisti e minare la democrazia. L'Unione Europea ha espresso preoccupazione, avvertendo che la mossa potrebbe compromettere gli aiuti finanziari e la candidatura dell'Ucraina all'UE. Giovedì, Zelensky ha annunciato una nuova proposta di legge per ripristinare l'indipendenza delle agenzie, includendo misure come test poligrafici per gli agenti, ma senza dettagli chiari o scadenze. Tuttavia, la proposta deve ancora essere approvata dal parlamento, dove potrebbe incontrare resistenze. Le proteste continuano, con i cittadini che chiedono garanzie concrete per la trasparenza e la lotta alla corruzione. https://www.politico.eu/article/volodymyr-zelenskyy-backtrack-anti-corruption-agency-bill-power-grab-public-outcry/ Il guaio grosso di tutti i piccoli uomini assetati di soldi e di potere è che ignorano la Storia. Altrimenti costui constaterebbe che la sua situazione attuale è un copia e incolla di tante altre situazioni passate gestite dagli anglosassoni. Zely: c'è posta per te; è un avviso di sfratto.
loureediano Inviato 25 Luglio Inviato 25 Luglio Meno male che qualcuno si è accorto che a Sanremo chiedeva soldi per se.
claravox Inviato 30 Luglio Inviato 30 Luglio https://vogue.ua/article/leaders/valeriy-zaluzhniy-pro-koreni-identichnosti-silu-yednosti-y-naygolovnishi-istorichni-uroki-dlya-ukrajinciv-60251.html Vogue dà spazio a Zaluzhny: “Siamo noi a costruire il nostro futuro” L'edizione ucraina di Vogue ha dato spazio due giorni fa a una colonna autoriale a firma di Valeriy Zaluzhny, ex comandante in capo delle Forze Armate ucraine e attuale ambasciatore dell’Ucraina nel Regno Unito. Fotografato in un elegante completo blu scuro, Zaluzhny riflette sull’importanza dell’identità nazionale, il potere dell’unità e le lezioni storiche che gli ucraini devono apprendere nel contesto attuale. “In un mondo che è cambiato in modo irreversibile, siamo noi, l'Ucraina, che ogni giorno diamo ai nostri vicini, l'Europa, la possibilità di salvare la nostra sicurezza e i nostri cittadini. E' sulle nostre spalle che poggia la pace in Europa. Siamo stati noi, rimasti soli nella mancanza di proiettili e cannoni, a riuscire a muovere la ruota del progresso scientifico e tecnologico. Le tecnologie che abbiamo inventato non solo hanno cambiato l'idea di sicurezza, ma possono anche salvare l'umanità da una nuova piaga. Oggi abbiamo l'esercito più grande e più pronto al combattimento del continente europeo. Pertanto, è intorno a noi, al nostro coraggio, al nostro eroismo e alla nostra innovazione, che è possibile formare una nuova architettura di sicurezza in Europa”. È forse troppo da complottisti, ma viene quasi il sospetto che qualcuno stia cercando di lanciare il nuovo leader che dovrà sostituire Zelensky. Va che bell’uomo e che eleganza! 1
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