Amministratori cactus_atomo Inviato 14 Aprile Amministratori Inviato 14 Aprile sembra che stellantis voglia chiesere agli operai di melfi di trasferirsi in Serbia per produrre la grande panda- pare che in serbia nin ci sia personale deguato. insomma invece di portare le fabbriche dove ci sono gli operai (e nel caso le fabbriche già ci sono) portiamo gli operai dove ci sono le fabbriche. a part il costo sociale ma l'operazione ha senso economico? bisognerà dare degli incentii ai trasferiti non credo che la paga potrà essere ribassata. ma questo piano lo ha fatto giuntoli?
Idefix Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile Credo che di tanto in tanto qualche ghigliottina servirebbe.... 1
Xabaras Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile Bah, penso che l'offerta riguarderà gli operai in cassa integrazione o in esubero. Praticamente o venite in Serbia a lavorare con lo stipendio serbo o a casa. Ma potrei sbagliare.
Jack Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile a Toreeeeeeeno lo han fatto per 30 anni... poi gli han dato le sovvenzioni ed hanno aperto a pomigliano, a melfi, a Termoli... poi le sovvenzioni gliele hanno date in polonia, in serbia... stessa roba han fatto le altre case, i francesi con la spagna, la germania con rep ceca e limitrofi ---- ma tranquilli tra 15 anni sposteranno robot umanoidi... il problema è in via di soluzione...
appecundria Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile Proposta valida per Modena e Melfi, alloggio franco e 100 euro lordi al giorno.
Velvet Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile Stellantis la vedo come il proverbiale gatto in tangenziale. Dura fin che dura.
appecundria Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile I serbi non riescono a fare la Grande Panda... a proposito di fare gli iPhone nello Utah. 1
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 14 Aprile Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Aprile Ho un amico che aveva portato in Serbia la produzione di mobili da ufficio, solleticato da incentivi e tassazione molto bassa. Niente di particolarmente complesso, roba che qui facevano senza patemi da decenni. Lì solo per avviare lo stabilimento, istruire le maestranze e iniziare la produzione ci hanno messo un anno. Poi è iniziato il dramma dei fornitori di materie prime introvabili o con un catalogo ridotto al lumicino, poi quello della qualità produttiva che vedeva al controllo finale uno scarto da capogiro, poi la gestione del personale che si presentava al lavoro quando voleva e spariva per giorni. Sulla scorta della sua esperienza (terminata per disperazione) immagino come possa andare uno stabilimento per la produzione di automobili. E appunto c'è gente convinta che le cose si possano fare ovunque allo stesso modo. Seh. 3
Amministratori cactus_atomo Inviato 14 Aprile Autore Amministratori Inviato 14 Aprile @appecundria hanno provato a fare la grande serbia e sappiamo come è finita
otellox Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile dai forse la maserati la comprano i cinesi di Cherry auto. quasi quasi non mi dispiacerebbe almeno i posti di lavoro si salverebbero. e io che ho appena comprato una jeep avenger ibrida madonna che errore che ho fatto a questi non bisognerebbe dargli piu niente sono solo dei prenditori non degli imprenditori.
LeoCleo Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile Ricordo di bambino: nei primi anni '80, durante le vacanze in Yugoslavia, giravano molte FIAT con uno stemma diverso e quella strana scritta scritta "Zastava". Mio fratello mi spiegò che erano identiche alle nostre FIAT, vecchi modelli fuori produzione con un nome differente. Fine del ricordo. Oggi solo noi italiani sappiamo produrre auto? Che presuntuosi. Questo spostamento sarà solo un gioco delle tre carte, legalmente perfetto, per liberarsi degli operai e chiudere bottega in Italia.
appecundria Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile 5 minuti fa, LeoCleo ha scritto: "Zastava" Sono appunto gli attuali stabilimenti Fiat.
Velvet Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile 6 minuti fa, appecundria ha scritto: Sono appunto gli attuali stabilimenti Fiat. Che poi ancora in parte e storicamente è una fabbrica di armi.
wow Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile In Jugoslavia costruivano anche su licenza Volskwagen una specie di Golf che si chiamava Yugo In Jugoslavia costruivano anche su licenza Volskwagen una specie di Golf che si chiamava Yugo
Velvet Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile @wow Facciamo ordine. Nella repubblica federale iugoslava si assemblavano (non costruivano) diverse auto europee: Le Citroen Dyane/Ami/GS a Capodistria presso la sede della Cimos, ubicata di fronte allo stabilimento Tomos (produttore di motocicli e motori fuoribordo). Il nome CImos era l'unione fra Citroen e la statale Tomos. Come molte altre economie chiuse anche la Jugoslavia richiedeva a chi volesse investire di entrare in joint venture con le imprese statali. A Sarajevo la TAS assemblava prima i maggiolini/maggioloni poi le Golf serie 1 e 2, identiche ai modelli tedeschi e che si chiamavano come nel resto del mondo salvo la "J" sulla targhetta posteriore. La Zastava invece su licenza costruiva (non assemblava) nello stabilimento serbo diversi modelli Fiat degli anni '60 e un modello del tutto originale, la Zastava 101 che era in pratica una 128 fastback. Altro modello originale su base meccanica Fiat era la Yugo 45/55, piccola due volumi dalle forme squadrate che poi Fiat importerà in italia con il marchio Innocenti nei primi anni 90. 1
wow Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile Ricordo che Zastava in circolazione erano essenzialmente Fiat 600 Ricordo che Zastava in circolazione erano essenzialmente Fiat 600
Paolo 62 Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile Ancora un po' e manderanno gli operai italiani a lavorare come schiavi in Cina. Produrranno auto costosissime che arrugginiranno dopo sei mesi e tutti contenti.
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