Opera d’Arte: Sonus Faber Guarneri Evolution

[zagor333]

1 ora fa, Renato Bovello ha scritto:

Onestamente non avevo letto questo dato altrimenti avrei suggerito altri diffusori .

Una decina di anni fa, a casa di un grande appassionato (diventammo anche amici dopo quell’incontro, poi purtroppo qualche anno dopo un brutto male lo portó via) in un salone enorme (una stalla ristrutturata di circa 70 m2) ebbi la fortuna di ascoltare una coppia di S.F. Auditor (era Serblin) pilotate da un finale McIntosh a valvole MC2102 (100 watt / canale), pre ARC a valvole e lettore CD sempre ARC (non ricordo le sigle, ma componenti top). Ascoltammo un pó di tutto, anche classica (pianoforte in particolare). Ebbene, quello fu il più coinvolgente ed emozionante ascolto fatto con un impianto. Ne conservo ancora un vivido ricordo. Poi, come ha scritto già Vincenzo sopra, tutto è relativo.

Magari se li dentro al mio posto ci fosse stato @mla, si sarebbe fatto due risate. 😊

 

[mla]

3 minuti fa, zagor333 ha scritto:

Magari se li dentro al mio posto ci fosse stato @mla, si sarebbe fatto due risate. 😊

Dici per i pochi bassi perché erano dei mini?

[zagor333]

1 minuto fa, mla ha scritto:

Dici per i pochi bassi perché erano dei mini?

Avendo compreso un pó come ascolti musica, (se non erro non ti sei entusiasmato neanche un pizzicotto neanche con le LS3/5A) penso per entrambe le cose 😊

[zagor333]

1 ora fa, Renato Bovello ha scritto:

La mia sala di 55 mq con una grande apertura su lato

La mia sala è simile alla tua, ma un pó più piccola, diciamo che la zona di ascolto è circoscrivibile in un rettangolo di circa 5 x 4 metri (20 m2), poi ci sono altri circa 20 m2 (ho preso questa sera le misure dell’ingresso/disimpegno, pensavo un pó meno) che vanno aggiunti, per un totale di circa 40 m2.

[Renato Bovello]

1 ora fa, zagor333 ha scritto:

Se puoi, gentilmente mi dici quale è questo disco?

Ignoro il titolo. E' un cd che mi e' stato regalato da Di Prinzio. Alla prima occasione provero 'a vedere se Shazam lo trova ma ,come ripeto,eviterei di ascoltarlo con certi diffusori a volumi realistici.Poi ,ognuno e' libero ....

[mla]

1 minuto fa, zagor333 ha scritto:

Avendo compreso un pó come ascolti musica, (se non erro non ti sei entusiasmato neanche un pizzicotto neanche con le LS3/5A) penso per entrambe le cose 😊

I mini e midi mi possono anche piacere, relativamente, ma il fatto di non poter alzare il volume non solo quanto vorrei, ma nemmeno quanto serve, non me li farà mai scegliere.

Io devo essere colpito fisicamente dagli esecutori e dagli strumenti e questo non accade se i decibel (e dinamica), su un range di frequenze esteso anche in basso, sono pochi.

Non ricerco la perfezione timbrica ma impatto e coinvolgimento, con ovviamente un minimo di palcoscenico e dettaglio, altrimenti è baccano.

Poter alzare il volume a piacere mi rende felice, prima di questo sistema non me lo potevo permettere, ora sì, ed è tanto.

Le CW4 pilotate dal McIntoshone lo permettono 💪🏻, eccome, altro che balle.

[zagor333]

10 minuti fa, Renato Bovello ha scritto:

con certi diffusori a volumi realistici.

Ascoltare a volumi realistici a casa si diventa sordi. Preferisco preservare il mio già malandato udito per i prossimi anni per continuare a godere della mia musica. 

[mla]

16 minuti fa, Renato Bovello ha scritto:

volumi realistici

Solo così è realtà, altrimenti è solo finzione… imho.

[mla]

20 minuti fa, Renato Bovello ha scritto:

se Shazam lo trova

Se è quello col ballerino che batte i tacchi sul palco che Mino ha regalato anche a me non è Shazammabile.

[zagor333]

13 minuti fa, mla ha scritto:

Solo così è realtà, altrimenti è solo finzione

Se puoi, e ti gratifica, fai bene. Ripeto, ci tengo a preservare il mio prezioso udito, e una grancassa con picchi di 115 db, non mi farebbe bene, anche potendo. A casa normalmente preferisco un ascolto intimistico, in particolare la sera. Poi ogni tanto una giratina a destra alla manopola del volume la do anche io eh (non di sera of course), raggiungendo pressioni ragguardevoli (con i Dire Straits ad esempio) per la gioia dei vicini 😊, ma mai da evento live. 

 

[zagor333]

22 minuti fa, mla ha scritto:

Se è quello col ballerino che batte i tacchi sul palc

Ma che è sto CD? Mi state spaventando… 😁

[mla]

3 minuti fa, zagor333 ha scritto:

ci tengo a preservare il mio prezioso udito, e una grancassa con picchi di 115 db, non mi farebbe bene

Anche io tengo all’udito e naturalmente non ascolto fisso a 115db, e forse non ci arrivo neanche, ma converrai che l’impatto di un mini è molto diverso da un maxi.

Un picco di una manciata di millisecondi di un diffusore grande non fa male a nessuno, mentre su un mini non lo senti oppure distorce e sfonda il driver.

In altre parole non c’è, se per te va bene per me no, sono solo punti di vista, questioni soggettive di priorità.

[zagor333]

@mla certamente, ma diffusori da stands come le Guarneri (così torniamo in topic) hanno una ottima tenuta in potenza, e se ben pilotate, con la musica acustica e le voci sono davvero eccezionali, anche nella gestione della dinamica (micro e macro). 

PS: tanto tempo fa un mio amico, che in quel periodo ascoltava solo jazz, volle acquistare una coppia di LS3/5A Stirling v2 usate (le diede anche un paio di settimane a me per farmele provare con i miei valvolari Mc, e mi piacquero subito così tanto che non gliele volevo più ridare 😊. Avevo le Cremona M da pavimento all’epoca). Lui le ascoltava con un buon integrato Proton. Un giorno gli regalai tutta la mia raccolta di CD presa all’edicola dei Led Zeppelin, e gli raccomandai di stare attento con il volume, in quanto con le piccolette, e la musica rock, ci si fa prendere la mano, ed è un attimo mandare in clipping l’amplificatore e bruciare gli alti. Dopo due giorni mi chiamó per dirmi che gli alti delle magiche scatolette gracchiavano. Detto… fatto.
Anche le scatolette non sono per tutti e per tutto. Ma se se ne conoscono e accettano i limiti, e si dosa con coscienza il volume, sono godibili anche con i Led Zeppelin, e si possono ascoltare con un finale da 450 watt, senza romperle.

[Renato Bovello]

1 ora fa, mla ha scritto:

regalato anche a me non è Shazammabile.

Esattamente quello . Quel brano ha un’energia pazzesca e, ad alto volume , distruggerebbe diversi woofer . E’ una goduria 😀 se lo ascolti con le casse giuste . Devi sentire il tacco di cuoio battere sul palco di legno e il legno delle nacchere . Molto bello se puoi ascoltarlo ad un certo volume . Ovviamente non adatto a tutte le casse 

[giannisegala]

@zagor333 Cioa Roby , le Auditor erano la prima versione delle Cremona da stand? Oppure la seconda  col suffisso M. Il simpatico  Andrea , che si è comprato il mio 2102, ( un giorno lo ricomprerò!!!)  è rimasto  sorpreso e meravigliato  dalle mie Homage che suonavano con il  2102, il  C 2200,  e il vecchio 201.   La   voce  graffiata di Gianmaria  Testa,  purtroppo  scomparso un paio di anni fa, accompagnato per l'occasione  solamente  da una chitarra acustica, era di una bellezza  stratosferica e  sembrava  che l'artista piemontese  fosse  li con noi nella stanzetta a cantarci le sue bellissime poesie. Renato dice che noi vorremmo solo ricevere complimenti riguardo ai nostri  impianti. Sarà pure vero ma ti assicuro  che  ora nessuna critica negativa mi da più  fastidio. Un tempo mi incazzavo , ora ho finalmente capito che   il mio impianto deve piacere solo a me e che devo rispettare chi non la pensa come me.  Certo ,  mi piace sentire anche i pareri degli altri , ci mancherebbe,  ma poi decido io. Sarebbe come tu mi dicessi che Califano, Testa  e Benvegnù (tra gli altri)  a te  fanno schifo. Ne prenderei atto ma pensi che per questo  non li ascolterei più? Comunque, per finire,  sono convinto che l'amico Renato , ascoltasse ora , a distanza di tempo,  le tue e le mie Guarneri, si ricrederebbe. Ne sono convinto. Il tempo può giocare  brutti scherzi:  i grandi  amori possono svanire o stemperarsi,  mentre   i fuochi quasi spenti  possono diventare  degli incendi indomabili.  Ciao Roby,  e se ci legge,  un caro saluto anche a Renato. Prima o poi ci si incontrerà. Buona notte.

gianni 

[zagor333]

12 ore fa, giannisegala ha scritto:

le Auditor erano la prima versione delle Cremona da stand?

Buondì Gianni, sì, confermo che le Auditor che ascoltai erano quelle dell’era Serblin da stand (le Auditor M sono la versione aggiornata successiva, che non ho mai ascoltato. A casa ho avuto per molti anni le Cremona M da pavimento, quindi post era Serblin). 
Concordo con il tuo pensiero in toto. Peró io non mi sono mai “incazzato” per ció che leggo e sento, semplicemente alcune volte (molto raramente in verità) alcune affermazioni possono infastidirmi un pochino (non per forza riferite a me), ma è un attimo e passa. Massimo rispetto per le opinioni di tutti, anche quanto sono molto distanti dal mio pensiero. 

Roberto 

[zagor333]

11 ore fa, giannisegala ha scritto:

Ne sono convinto. Il tempo può giocare  brutti scherzi:  i grandi  amori possono svanire o stemperarsi,  mentre   i fuochi quasi spenti  possono diventare  degli incendi indomabili. 

Questa è bellissima. Sei sempre il mio mito

😁

[mla]

12 ore fa, Renato Bovello ha scritto:

Quel brano ha un’energia pazzesca e, ad alto volume , distruggerebbe diversi woofer .

Oltre alla potenza dei colpi di tacco e delle nacchere, si percepisce la vibrazione a bassa frequenza di tutto il palco di legno, davvero impressionante.

Non credo si possa intuire la sensazione riproducibile con i mini, oppure sì, in miniatura.

Chiaro che ci sono migliaia di altre cose più gradevoli e musicali con i quali i mini fanno il loro figurone.