Vai al contenuto
Melius Club

La Scala, Altec 605-B, Dissanayake e FirstWatt SIT-3


Messaggi raccomandati

Dopo un lungo periodo di vagabondaggio acustico credo di avere trovato l’equilibrio per il mio sistema con le La Scala.
L’amplificazione è perfetta, il mio pre Dissanayake è veramente straordinario e si accoppia con l’altrettanto straordinario finale FirstWatt SIT-3. Con loro ho anche pilotato le difficili Avalon Indra che sto vendendo. Il mio cuore sta con questi due apparecchi per il dettaglio ed il calore unici che trasmettono. 
Sul fronte altoparlanti ho affiancato alle Altec 605-B delle nuove Klipsch La Scala AL5. Mi chiederete perché.
Bene, ero molto molto soddisfatto delle Altec, della loro sensibilità e di come suonano, ho addirittura sostituito il crossover con uno di Werner Jagusch (e suonano molto meglio), ma volevo qualcosa di ancor più efficiente. Mi sono messo allora a cercare e quasi per caso ho ascoltato delle La Scala prima versione. Che suono! In breve ho deciso di prendere l’ultima versione AL5.
Come suonano con il Dissanayake ed il SIT-3? Meravigliosamente! Di colpo sembra di trovarsi nelle prime file davanti all’orchestra con un palcoscenico enorme. E soprattutto il suono è vitale anche a un volume bassissimo notturno!
Le Altec si sono solo spostate di stanza, le amo, ma per il mio ascolto notturno (e anche diurno…) le La Scala sono le mie cuffie giganti!

  • Melius 1
  • Thanks 1
Link al commento
https://melius.club/topic/24977-la-scala-altec-605-b-dissanayake-e-firstwatt-sit-3/
Condividi su altri siti

Le Altec scendono di più, ma le LS fin dove arrivano lo fanno con bassi solidi. Per ora non ne sento la mancanza anche perché ascolto soprattutto cameristica e lirica. Il realismo delle LS è veramente impressionante, i medi sono dolci il giusto e anche con ascolto ravvicinato tutto funziona (dopo vari spostamenti)

IMG_3814.jpeg

  • Melius 1
Link al commento
https://melius.club/topic/24977-la-scala-altec-605-b-dissanayake-e-firstwatt-sit-3/#findComment-1491536
Condividi su altri siti

2 ore fa, AlbertoL ha scritto:

Le Altec scendono di più, ma le LS fin dove arrivano lo fanno con bassi solidi. Per ora non ne sento la mancanza anche perché ascolto soprattutto cameristica e lirica. Il realismo delle LS è veramente impressionante, i medi sono dolci il giusto e anche con ascolto ravvicinato tutto funziona (dopo vari spostamenti)

IMG_3814.jpeg

Belli ma molto vicini tra loro...

Link al commento
https://melius.club/topic/24977-la-scala-altec-605-b-dissanayake-e-firstwatt-sit-3/#findComment-1491669
Condividi su altri siti

No, la scena è all’altezza giusta anche perché l’unità mid-hi è ad altezza orecchio. E a dire il vero si sviluppa bene sia in alto che dietro ed ai lati.

Il vero problema dell’ascolto ravvicinato è che basta poco per avere un canale prevalente. Se si arretra abbastanza è meno evidente.  Questo è con qualsiasi diffusore, e stranamente con le LS è un po’ meno evidente. 

Link al commento
https://melius.club/topic/24977-la-scala-altec-605-b-dissanayake-e-firstwatt-sit-3/#findComment-1491887
Condividi su altri siti

Giannimorandi

Devi formare un triangolo isoscele di ascolto non equilatero spostando indietro la.poltrona poco alla volta fino a che non acquisti la densità al centro corretta poi un altro pochino per i miei gusti, dopo  hai un po di ambienza in più che ti permette una scena anche più larga dei diffusori e la profondità giusta della registrazione 

Link al commento
https://melius.club/topic/24977-la-scala-altec-605-b-dissanayake-e-firstwatt-sit-3/#findComment-1491994
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...