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Trattamento ambientale primo fondamentale upgrade


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Inviato

@Atsimo "Migliorare l'acustica" significa tutto e niente perché a seconda del tipo di trattamento che necessita il tuo soffitto le soluzioni possono essere differenti: ad esempio se ti serve un pannello diffrattore non fai altro che appenderlo al controsoffitto successivamente alla sua installazione, mentre se vuoi insonorizzare il soffitto per limitare il disturbo al piano superiore puoi farlo riempire di lana di roccia e usare dei materiali appositi invece di quelli normali e così via.

Prima di tutto quindi dovresti fare un'analisi delle esigenze di correzione che ha il tuo ambiente di ascolto, poi magari chiedi una consulenza a qualche professionista come Oudimmo o altri.

Inviato

Bro.. hai sbagliato tutto, al cambio casa la partenza avrebbe dovuto essere: moglie, io mi prendo una stanza e ci faccio quello che voglio, tu tutto il resto e ci fai quello che vuoi tu.

27 anni da quel dì e siamo ancora insieme..:classic_biggrin:

Si scherza ovviamente, perché... si fa quel che si può

Mi associo a chi osserva che ad occhio, ad orecchio mi è impossibile, non sei messo così male.

Da qui in avanti hai 2 strade:

 - o procedi ad orecchio per tentativi ed errori 

- o ti fai fare due misure da chi le sa fare, ma sopratutto, sopratutto, una volta fatte, sa cosa bisogna fare e le fa (Oudimmo è ok!)

 

Sconsiglio la prima via perchè essendo il salotto, non hai molto margine di manovra a fare prove e controprove, aggiungendo oggetti e/o spostandone altri, rispetto ad una stanza tutta tua, il che invece, ha permesso a me di seguire la prima via.

Infine, un consiglio, che da me, dopo aver praticato settaggio e installazione corretta dell'impianto e pesanti interventi sull'ambiente, ha definitivamente risolto ogni problema.

Ovvero: non escludere la possibilità di una correzione attiva digitale, nel mio caso specifico, minimale, in quanto avevo già raggiunto un buon risultato con gli interventi di cui sopra.

Correzione che non uso neanche tanto spesso.

Dipende dal genere musicale e dai diffusori che uso.

 

 

 

best_music
Inviato
2 ore fa, scroodge ha scritto:

non escludere la possibilità di una correzione attiva digitale

Molto probabilmente la mia esperienza è falsata dal fatto che ho un multicanale con room eq audyssey (non certo delle migliori, e con spiccata vocazione x il cinema).

.

Per farla breve: nell' ascolto musicale preferisco la modalità "direct", cioè senza DSP (e quindi senza Audyssey). La stanza è piccola, ho un certo rinforzo sui bassi (compensato in parte dal fatto che il sub è inattivo) ma a parte questo la scena sonora è più chiara ed oserei dire dettagliata. E' bene specificare che ascolto musica già in formato digitale, se avessi sorgenti analogiche il segnale per essere elaborato sarebbe trasformato in digitale e la cosa peggiorerebbe.

.

Altri invece preferiscono il contrario, presumo che dipenda da quanto problematico è l'ambiente di ascolto.

 

Inviato
3 minuti fa, best_music ha scritto:

se avessi sorgenti analogiche il segnale per essere elaborato sarebbe trasformato in digitale e la cosa peggiorerebbe.

Non è detto, per mia esperienza, se l'ADC è all'altezza, si ottengono risultati eccellenti

best_music
Inviato
Adesso, scroodge ha scritto:

si ottengono risultati eccellenti

Ci sono almeno due casi che destano non poche perplessità:

1) la sorgente analogica è un giradischi (vinile): viene da chiedersi perché sobbarcarsi le complicazioni ed i costi del vinile per poi trasformare il suono in digitale con un ADC che per quanto buono non sarà mai meglio di quello usato dalle case discografiche per produrre i CD.

2) la sorgente analogica è un DAC esterno accuratamente scelto per le sue qualità: anche qui si vanifica la cura messa nello scegliere il DAC esterno che, a questo punto, sarebbe meglio togliere di mezzo

.

In ogni caso, chiamato "x" il peggioramento indotto dal procedimento (ADC+elaborazone digitale+DAC), è chiaro che "x" più tendere a zero tanto migliori saranno le soluzioni tecniche adottate ma mai arrivare a zero.

.

 

Inviato

@best_music Io ero della tua stessa identica opinione, da che esiste il digitale, avendo qualche migliaio di LP, almeno 3 giradischi in pianta stabile e una decina di testine tra MM e MC, di vario pregio e fattura, oltre ad aver collaborato per circa 20 anni a produzioni discografiche audiophile oriented, pure in LP.

Quella che hai scritto è una risposta che io stesso avrei dato fino all'anno scorso
 

Qualche mese fa mi sono ricreduto, la tecnologia digitale, sopratutto nel campo della conversione A/D, ha prodotto risultati anche per me, stupefacenti, un tempo raggiungibili sono in ambito pro.
Ho la possibilità di comparare in diretta il segnale proveniente dal phono (ha tre ingressi e due uscite) con lo stesso digitalizzato a 24/192, normalizzando i livelli. 

Da non credere!


Però non intendo convincere nessuno e siamo abbondantemente OT, il mio voleva solo essere un consiglio a non scartare "a priori" o per pre-giudzio alcune soluzioni, che la moderan tecnologia ci mette a disposizione
 

P.S.

Se alle orecchie, quella differenza tendente a 0, non è avvertibile, è 0.
 

  • Thanks 1
Erik il Rosso
Inviato

@plb.dotcom

ciao, due anni fa “pensionandomi” ho trasformato l’ex ufficio in locale Hifi dedicato demolendo un tramezzo e ricavando locale 7x5.
La spesa migliore è  stata quella della consulenza di Ing.acustico specializzato, per cui ti consiglio di comportarti in ugual modo. 
come idea. Vedendo le foto: non potresti mettere una libreria/divisorio dietro lo schienale del divano cercando di rendere più regolare l’area di ascolto? Forse troppo invasivo? 

Erik il Rosso
Inviato

@Atsimo ciao, io l’ho fatto in sede di ristrutturazione ma previa analisi acustica delle necessità della stanza. Tieni presente che un controsoffitto acustico ben fatto ha un costo elevato, il mio circa 150€ mq.

Inviato
4 ore fa, scroodge ha scritto:

Io ero della tua stessa identica opinione, da che esiste il digitale, avendo qualche migliaio di LP, almeno 3 giradischi in pianta stabile e una decina di testine tra MM e MC, di vario pregio e fattura, oltre ad aver collaborato per circa 20 anni a produzioni discografiche audiophile oriented, pure in LP.

Quella che hai scritto è una risposta che io stesso avrei dato fino all'anno scorso
 

Qualche mese fa mi sono ricreduto, la tecnologia digitale, sopratutto nel campo della conversione A/D, ha prodotto risultati anche per me, stupefacenti, un tempo raggiungibili sono in ambito pro.

Per curiosità , cosa utilizzi come catena di riproduzione digitale ? Potrebbe essere un ottimo riferimento per gli amanti del vinile che volessero ricavare dal digitale qualità e piacere di ascolto simili .  Grazie in anticipo !

Inviato
2 ore fa, Erik il Rosso ha scritto:

due anni fa “pensionandomi” ho trasformato l’ex ufficio in locale Hifi dedicato demolendo un tramezzo e ricavando locale 7x5.
La spesa migliore è  stata quella della consulenza di Ing.acustico specializzato, per cui ti consiglio di comportarti in ugual modo. 

Saggia scelta direi , a parte lavori e materiali , se si può dire , son bastati un paio di mila € per la consulenza? 

best_music
Inviato
7 ore fa, scroodge ha scritto:

digitalizzato a 24/192, normalizzando i livelli

Senza voler dubitare della tua esperienza (ho sempre rispetto di quanto riferito come dato esperenziale) ciò apre un' altra questione: quale risoluzione audio digitale supporta il processore che attua la room eq? Non ho il dato, è comunque evidente che la potenza necessaria per elaborare un flusso audio campionato 192/24 (4,6 Mbit/sec in formato RAW) è maggiore di quella necessaria ad elaborare un flusso campionato  16/44,1  (0,705Mbit/sec).

.

Nel mio caso (multicanale) ho letto  - ma non ho fonti autorevoli che lo confermano - che l'elaborazione avverrebbe dopo aver normalizzato il flusso a 16/48, almeno per i campionamenti superiori.

 

plb.dotcom
Inviato
Il 20/04/2025 at 22:40, Ludwig_340 ha scritto:

@Tronio di volume ne hai, secondo me la criticità  potrebbe essere che usi la prima metà  del lato lungo della stanza e sostanzialmente sei posizionato in un geometria quasi quadrata, che sicuramente non è ottimale. Con quelle belle dimensioni se posizionassi diffusori sul lato da 5,7 m saresti molto ben messo (ovviamente non ho idea se sia fattibile).

Però  la buona volumetria aiuta. Credo che con un consulto di esperti e trattamenti ad elevato WAF lato sx e sui muri anteriore e posteriore (anche dietro il punto di ascolto) la risolvi

 

eh, la situazione è più complicata... dietro alle poltrone ho la scala aperta che sala al piano superiore e solo una colonna larga circa un metro, per il resto poi è tutto aperto. La pianta è un pelo complessa trattandosi di una ristrutturazione in cui abbiamo provato ad aprire quasi tutto il PT, inizialmente l'idea era proprio quella di sfruttare il lato corto ma poi ci abbiamo messo l'ingresso e nulla da fare.
Sicuro devo sentire degli esperti e poi trovare una soluzione esteticamente gradevole

plb.dotcom
Inviato
12 ore fa, scroodge ha scritto:

@best_music Io ero della tua stessa identica opinione, da che esiste il digitale, avendo qualche migliaio di LP, almeno 3 giradischi in pianta stabile e una decina di testine tra MM e MC, di vario pregio e fattura, oltre ad aver collaborato per circa 20 anni a produzioni discografiche audiophile oriented, pure in LP.

Quella che hai scritto è una risposta che io stesso avrei dato fino all'anno scorso
 

Qualche mese fa mi sono ricreduto, la tecnologia digitale, sopratutto nel campo della conversione A/D, ha prodotto risultati anche per me, stupefacenti, un tempo raggiungibili sono in ambito pro.
Ho la possibilità di comparare in diretta il segnale proveniente dal phono (ha tre ingressi e due uscite) con lo stesso digitalizzato a 24/192, normalizzando i livelli. 

Da non credere!


Però non intendo convincere nessuno e siamo abbondantemente OT, il mio voleva solo essere un consiglio a non scartare "a priori" o per pre-giudzio alcune soluzioni, che la moderan tecnologia ci mette a disposizione
 

P.S.

Se alle orecchie, quella differenza tendente a 0, non è avvertibile, è 0.
 

la tua esperienza è molto interessante, diciamo che propendo prima all'analogico che mi affascina concettualmente di più (e la passione è per me "concettuale") ma quel passaggio (che dovrebbe farmi rivedere la catena) resta sicuramente un intervento razionalmente molto sensato.

 

11 ore fa, Erik il Rosso ha scritto:

@plb.dotcom

ciao, due anni fa “pensionandomi” ho trasformato l’ex ufficio in locale Hifi dedicato demolendo un tramezzo e ricavando locale 7x5.
La spesa migliore è  stata quella della consulenza di Ing.acustico specializzato, per cui ti consiglio di comportarti in ugual modo. 
come idea. Vedendo le foto: non potresti mettere una libreria/divisorio dietro lo schienale del divano cercando di rendere più regolare l’area di ascolto? Forse troppo invasivo? 

inizialmente avevo messo (e l'avrei ancora) un divisorio con rami di bamboo... stava anche bene ma eliminandolo ho potuto distanziare quei 20-30cm in più le casse tra loro, ottenendone un buon beneficio.

  • Thanks 1
Inviato

@Luca44 Perdona, la mia risposta vaga, ma voglio evitare, una volta nominati marche e modelli, i soliti commenti del pif...

Ho sempre due o tre DAC di varia fattura e prezzo e che alterno alla come mi va.

Per mia esperienza se si vuole prendere la via della conversione A/D onfly il DAC è decisamente secondario rispetto all'ADC.

Io sono partito da un PrismSound Dream AD-2, perché lo conosco bene (diciamo che, a memoria, i primi 200 titoli Velut Luna, sono passati da lì..), ma ti assicuro che anche con una RME il risultato è garantito!

 

  • Melius 1
  • Thanks 1
plb.dotcom
Inviato
22 minuti fa, Erik il Rosso ha scritto:

@plb.dotcom ok, hai un disegno o planimetria da pubblicare?

fatta al volo ... è la pianta dei controsoffitti, 270cm dove è più scuro e 240cm dove è più chiaro.

pianta stereo.jpg

Erik il Rosso
Inviato

@plb.dotcom hai provato a mettere i diffusori diversamente, non paralleli ad una parete, cioè il dx dove si vede il quadro in foto ed il sx dalla parete alla sx in foto, spostando il punto d’ascolto di fronte all’angolo, verso il divano? ( in pratica ruoti diffusori e punto ascolto di 45 gradi in senso antiorario) Dalla foto non capisco se puoi farlo, ma se è possibile forse  potrebbe funzionare, avresti alle spalle un situazione completamente diversa, forse migliore. Chissà?

plb.dotcom
Inviato
17 ore fa, Erik il Rosso ha scritto:

@plb.dotcom hai provato a mettere i diffusori diversamente, non paralleli ad una parete, cioè il dx dove si vede il quadro in foto ed il sx dalla parete alla sx in foto, spostando il punto d’ascolto di fronte all’angolo, verso il divano? ( in pratica ruoti diffusori e punto ascolto di 45 gradi in senso antiorario) Dalla foto non capisco se puoi farlo, ma se è possibile forse  potrebbe funzionare, avresti alle spalle un situazione completamente diversa, forse migliore. Chissà?

 

Purtroppo non mi riesce ruotarlo, il punto d'ascolto cadrebbe nelle zone di passaggio... nei prossimi giorni preparo tutte le info per oudimmo e vediamo che dicono loro. Grazie molte per i consigli!

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