briandinazareth Inviato 14 Maggio Inviato 14 Maggio 34 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Io non ho “camerati” come chiamavi i tuoi colleghi di partito nel msi? fratelli? e sicuramente nessuno diceva sieg heil o faceva il saluto romano, sono cose arrivate dopo.. con fdi evidentemente non andare sempre oltre l ridicolo per favore.
iBan69 Inviato 14 Maggio Inviato 14 Maggio “cosa possiamo fare per non far tornare il nazismo?” Innanzitutto, sapere cos’è (memoria storica), conoscere cosa lo alimenta oggi, non appoggiare (anche passivamente) le sue idee e le sue azioni, spesso atte solo per ottenere facile consenso (populismo) e poi contrastarlo, politicamente (sovranismo) e socialmente (razzismo, intolleranza, arroganza, ecc).
Coltr@ne Inviato 14 Maggio Inviato 14 Maggio @iBan69 poi passi tre minuti su facebook o simili e capisci che ormai il dado è tratto
appecundria Inviato 14 Maggio Inviato 14 Maggio 2 ore fa, maurodg65 ha scritto: Per l’Unione Europea la condanna del Nazifascismo e del Comunismo è chiara ed indiscutibile, due regimi totalitari da condannare senza se e senza ma. https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-9-2019-0021_IT.html questa è una vecchia cassata, Mauro adesso stai esagerando, impazzi con off topic dappertutto.
otaner Inviato 14 Maggio Inviato 14 Maggio 9 minuti fa, Coltr@ne ha scritto: tre minuti su facebook o simili e capisci che ormai il dado è tratto Non serve andare su facebook, spesso è sufficiente , purtroppo, questo forum. 2
Amministratori cactus_atomo Inviato 14 Maggio Amministratori Inviato 14 Maggio Il nazismo non è stata solo una dittatuta, il mondo ne ha conosciute tante, e neppure laditttura che ha fatto più morti, la caratteristica del nzismo, che lo rende una dittaturq atipic e non fqcilemnte trasferbile (a differenzadel fascismo) è l'individuazione di una serie di nemici, per così dire aprioristici, che andavano eliminati anhe se non erano all'opposizione o non costituivano un pericolo per la dittatura e addirittura anche se avevano abbrcciato la causa della dittagua, la eliminazione degli ebrei dei rom, dei disabili, è stata un fenomeno peculiare del nazismo. l'asservimento di popolazioni considerate inferiori invece no, i nazisti consideravano gli slavi inferiori, gli americani e i portoghesi hanno avuto i neri (anche nelle ciovità antiche c'perano gli schiavi, ma schiavi erano i prionieri di guerra i debitori insolventi, non un gruppo etnico). abbiamo avuto vari fascismi in europa e fuori, quello itaiano, il franchismo in spagna, salazar in portogallo, i colonnelli greci, i generali argentini, pinochet in cile, ma tutti questi fascismi avevano come nemici quelli che aderivano ideologie differenti, comunisti in primis, non facevano riferimento a gruppi etnici. per questo il fascismo è più pericoloso del nazismo, il nazismo partr dal presupposto del predominipo ella codetta razza ariana, chi non è afiano sarebbe folle a professarsi nazista, mentre potrebbe aderire ad un movimento fascista (codreanu in romania, mosley in uk che si profesava fascista, ecc)
Questo è un messaggio popolare. Guru Inviato 14 Maggio Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Maggio 4 ore fa, briandinazareth ha scritto: come chiamavi i tuoi colleghi di partito nel msi? fratelli? e sicuramente nessuno diceva sieg heil o faceva il saluto romano, sono cose arrivate dopo.. con fdi evidentemente Ho avuto occasione di partecipare ad una festa tricolore (festa nazionale di AN) a Mirabello (FE) quando Fini era all'apice della carriera, in compagnia di un tipo che aveva equivocato e mi credeva dalla sua parte.... Mi presentava come "il camerata Francesco" e tutti mi facevano il saluto romano. Io che non mi aspettavo questa cosa alzavo la mano destra a mo' di ciao 3
appecundria Inviato 14 Maggio Inviato 14 Maggio 23 ore fa, indifd ha scritto: Sarebbe interessante se Björn Höcke facesse le stesse identiche domande a ChatGPT Gemini, se io fossi un alto esponente del partito tedesco AfD e ti chiedessi un giudizio sul nazismo, tu cosa mi risponderesti? Come modello linguistico e intelligenza artificiale, non ho opinioni personali o affiliazioni politiche. Tuttavia, basandomi sulla conoscenza storica e sui principi etici universalmente riconosciuti, posso fornire un giudizio sul nazismo che è ampiamente condiviso dalla comunità internazionale, dagli storici e dalle democrazie di tutto il mondo. Risponderei in modo chiaro e inequivocabile: Il nazismo è stata un'ideologia totalitaria e un regime politico che ha causato indicibile sofferenza, distruzione e morte. È stato responsabile di: Crimini contro l'umanità e genocidio: In particolare l'Olocausto, lo sterminio sistematico di sei milioni di ebrei, oltre a milioni di altre vittime tra cui Rom, Sinti, omosessuali, dissidenti politici, disabili e prigionieri di guerra. Guerra di aggressione: L'avvio della Seconda Guerra Mondiale, che ha provocato decine di milioni di morti in tutto il mondo. Repressione brutale: La soppressione di ogni forma di opposizione politica, la distruzione delle istituzioni democratiche e delle libertà civili fondamentali. Ideologia razzista e discriminatoria: Basata sulla superiorità della "razza ariana" e sull'odio verso minoranze e gruppi considerati "indesiderabili". Pertanto, il nazismo è universalmente condannato come una delle pagine più buie della storia umana, una minaccia per la democrazia, i diritti umani e la pace. La sua eredità è un monito costante contro l'odio, l'intolleranza e il totalitarismo.
appecundria Inviato 14 Maggio Inviato 14 Maggio Hitler non ha fatto proprio niente di buono? È una domanda importante che richiede di guardare al quadro storico completo e alle conseguenze delle azioni di Hitler e del regime nazista. Pur riconoscendo che durante il regime nazista furono realizzate opere infrastrutturali o attuate specifiche politiche economiche (come il programma di costruzione delle autostrade o la riduzione della disoccupazione, spesso legate però al riarmo e alla preparazione della guerra), è cruciale considerare questi aspetti nel loro contesto totale e alla luce degli scopi e delle conseguenze del regime. Il problema fondamentale è che queste iniziative non possono in alcun modo bilanciare o giustificare: L'Olocausto: Lo sterminio sistematico di milioni di persone basato sull'odio razziale e ideologico. La Seconda Guerra Mondiale: Una guerra di aggressione che causò decine di milioni di morti e distruzioni immense in tutto il mondo. La repressione brutale: L'annientamento di ogni libertà, l'uso sistematico della tortura, l'imprigionamento e l'uccisione di dissidenti, oppositori politici e chiunque non si conformasse all'ideologia del regime. L'ideologia razzista e disumana: Che negava il valore intrinseco di intere categorie di persone. Quindi, mentre si possono identificare azioni o programmi specifici implementati dal regime, attribuirli come "cose buone" fatte da Hitler sarebbe una distorsione storica e morale. Qualsiasi potenziale beneficio percepito da tali programmi è completamente annullato e moralmente condannato dalle atrocità, dalla guerra e dalla distruzione dei diritti umani che definiscono il suo regime. In sintesi, la totalità dell'operato di Hitler è caratterizzata da crimini contro l'umanità, guerra e repressione. Non è possibile, in un giudizio storico ed etico, trovare qualcosa che possa essere considerato "buono" nel senso di positivo o costruttivo per l'umanità, dato il contesto e le conseguenze catastrofiche delle sue azioni. La sua eredità è definita dalla distruzione e dalla sofferenza che ha causato.
CarloCa Inviato 14 Maggio Autore Inviato 14 Maggio 3 ore fa, appecundria ha scritto: Hitler non ha fatto proprio niente di buono? https://www.repubblica.it/esteri/2025/05/14/news/report_torture_idf_arresti_gaza_abusi_sessuali_scariche_elettriche-424186518/
ferrocsm Inviato 15 Maggio Inviato 15 Maggio 17 ore fa, Guru ha scritto: e tutti mi facevano il saluto romano Ma allora al tempo dei Fini e Gasparri prima maniera si limitavano a queste esternazioni quando stavano tra di loro, Fini poi ansioso di passare dalla porta principale dei palazzi governativi andò a Fiuggi e per avere quella sorta di passe-partout per poter entrare al governo provò e ci riuscì a far digerire ai camerati che era giunta l'ora (almeno in publico) di prendere le distanze dal fascismo e dai suoi simboli, quindi certe esternazioni le riservarono solo a quando erano sicuri di stare tra di loro, oppure come ho sempre scritto al quarto bicchiere di vino in pubblico. Ora i tempi sono di nuovo cambiati, Fini lo hanno defenestrato o si è defenestrato per suoi demeriti a seconda di come la si voglia intendere e il camerata al senato ultima maniera ad esempio si fa vanto di custodire gelosamente cimeli del ventennio, perché ora è anche con quelli esibiti in bella vista insieme ai saluti romani e alle commemorazioni del "camerata, presente!" che si ottengono i consensi per andare a governare.
iBan69 Inviato 15 Maggio Inviato 15 Maggio Questo modo di ragionare cerchiobottistico, dei ma, dei se, dei forse, dei ma gli altri … è l’ approccio, messo in atto da una certa politica e da certa gente, per arrivare a revisionare o peggio a negare, parte o totalmente i fatti o la stessa storia. Un approccio, falso, ipocrita, subdolo, che può trovare terreno fertile in certe persone, che vuoi per ignoranza o per cattiva fede, si fanno manipolare o tentano di manipolare gli altri. In questo clima di incertezze ed insicurezza, è necessario avere informazioni storiche vere, comprovate di cosa è stato il nazismo e il fascismo e cosa hanno realmente fatto e cosa potrebbero ancora fare sotto altre forme. È necessario sapere, prendere posizione e se è il caso, schierarsi per difendere la nostra libertà e democrazia, per salvaguardarla da questo revisionismo ignorante e pericoloso, chiamato populismo e sovranismo, ma che nasconde il DNA di quel terribile passato, che troppa gente ha dimenticato o sembra dimenticare.
loureediano Inviato 15 Maggio Inviato 15 Maggio Quel che distingue il nazismo dal fascismo è il popolo In Germania il popolo era in larghissima maggioranza nazista convinta, con amplissima maggioranza In Italia erano fascisti per convenienza, con una buona percentuale di fascisti convinti ma mai neanche lontanamente maggioranza. Un poco come adesso in Italia, i fascisti sono tra il 10% e il 15%
ferrocsm Inviato 15 Maggio Inviato 15 Maggio 42 minuti fa, loureediano ha scritto: i fascisti sono tra il 10% e il 15% Simpatizzanti se non proprio fascisti forse qualcosa in più, ammettendo tu abbia ragione allora del 26% raccolto alle ultime elezioni depurato dai quei fascisti doc ne rimarrebbe allora un 11% So anch'io allora che la gioggia non ne prenderà mai le distanze e vorrei anche vedere se è proprio grazie a quelli che pontifica strepita delegittima gli altri e sgrana gli occhi, le rare volte che è presente nelle aule istituzionali.
loureediano Inviato 15 Maggio Inviato 15 Maggio @ferrocsm tu confondi la percentuale presa alle elezioni con gli aventi diritto La pescivendola su base nazionale la hanno votata circa 12 13 italiani sui cento aventi diritto di voto. Capite ora perché la democrazia è in pericolo, leggi elettorali anti democratiche
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