criMan Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno @aldofranci siamo d'accordo. Ormai abbiamo capito come e' andata. Non c'e' stata in realta' nessuna dichiarazione ESPLICITA da parte di AIEA , come hai scritto anche tu. Non hanno mai detto "la stanno facendo " o "la stanno per fare"... Ho semplicemente fatto un riepilogo e messo in evidenza alcune dichiarazioni AIEA che secondo me sono state usate da parte di Israele per giustificare l'attacco. Hanno fatto delle dichiarazioni che potevano impressionare una vastissima opinione pubblica , rimbalzata a livello globale dai media.
aldofranci Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno Io ricordavo di aver letto che il rapporto parlava di quantitativi di uranio arricchito al 60% insufficienti per una bomba ma inutili alle necessita per usi civili.
aldofranci Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno 1 minuto fa, criMan ha scritto: Hanno fatto delle dichiarazioni che potevano impressionare una vastissima opinione pubblica , rimbalzata a livello globale dai media. Mah forse il tizio è stato irresponsabile perché a quel livello non devi sbagliare neanche le virgole e dunque andrebbe cacciato a pedate o caldamente consigliato di dimettersi. Ma se già sul piano giuridico non è neanche sufficiente la certezza che l'Iran avesse l'arma infiochettata per giustificare un'azione di guerra, figuriamoci che appiglio può mai essere un testo del genere. Poi per uno stato che è fuori legge per essersi letteralmente tirato fuori dalla legge. Fa quel che ca.zzo vuole.
aldofranci Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno Quindi non per questioni di legittimità o opportunità politica, non lo si può fermare perché è in grado di imporre la forza. Ora domandina facile facile: questa è la visione di un capo di stato oppure di un mafioso? Che differenza c'è con un Putin che dice: perché mi devo fermare e negoziare finché conquisto territori? Che sono scemo? 1
Questo è un messaggio popolare. widemediaphotography Inviato 20 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Giugno 1 minuto fa, criMan ha scritto: @widemediaphotographysi ho visto il video. Ma continuo a dire che in ordine di tempo gia' il primo giugno l'AIEA faceva le sue dichiarazioni sulla stessa falsa riga che vedremo poi il 12 giugno. Aggiungo che il primo giugno Grossi ci mette un ulteriore "carico" sopra dicendo che "l'Iran ha accumulato un quantitativo di uranio quasi pari a quello di un'arma". Che capiamo bene , a livello di messaggio che arriva sui media , e' devastante. Mi pare che pure De Luca nelle comunicazioni fatte il 12 e il 13 sottolinei un dietro front in qualche modo a livello di comunicazione. Come a non volersi addossare nessuna responsabilita' delle scelte di Israele che a questo punto possiamo dire erano in realta' premeditate. Si cercava solo un pretesto fasullo. Altro capitolo meriterebbe il ruolo del trumpone, ma anche loro stanno curando i loro interessi. Noi europei , come per la guerra in Ucraina, ci possiamo solo accodare sotto i riflettori con i nostri rappresentanti per qualche dichiarazione ai giornali e qualche foto. Ma non contiamo niente. https://it.euronews.com/2025/06/01/nucleare-liran-ha-accumulato-un-quantitativo-di-uranio-quasi-pari-a-quello-di-unarma-dice- Inutile disquisire di se e di ma o di cronologie purtroppo vanificate dai fatti. Un alibi sarà sempre possibile trovarlo o costruirlo. Non vantiamo alcun mandato né diritto per inibire o imporre a una nazione sovrana la produzione di armamenti per la propria difesa. Il Trattato di Non Proliferazione (TNP) si è rivelato un mero strumento per il mantenimento dei poteri dominanti . L'eventuale violazione iraniana, quand'anche fopsse provata, equivarrebbe all'inadempienza delle stesse superpotenze, che in oltre mezzo secolo non hanno ridotto i loro arsenali di un solo ordigno. Di fronte a tal vili ipocrisie disquisizioni ideologiche e pretestuose perdono pertanto di ogni significato. Non possediamo alcuna autorità per imporre la nostra volontà, a meno di non voler consacrare apertamente la unica legge possibile; la legge del più forte, nonostante la nostra vocazione ad impartire lezioni di civiltà e democrazia. Ciò legittimerebbe l'invasione e l'annessione dell'Ucraina da parte di Putin, così come UE e NATO, debbano farsi un bel pacco di caxxi loro, motivati da dall'assenza di qualsivoglia trattato preventivo e vincolante. Abbandonando quindi ogni doppiopesisimo, si dovrebbe allora accettare lo sterminio della Palestina, vanificando decenni di risoluzioni ONU e conflitti sanguinosi, con il nostro più totale benetacito. Un'indifferenza che diventerebbe ancor più assordante di fronte al dramma yemenita, i cui bambini doppiano quotidianamente le vittime palestinesi, nel più totale silenzio di tutti i media. La storia, nei suoi momenti più orribili, non ci ha insegnato nulla, quando consumavamo l'olocausto avallato dai nostri silenzi e complicità, esattamente come oggi. 3
widemediaphotography Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno 16 minuti fa, CarloCa ha scritto: Pensa te che dramma...
aldofranci Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno 7 minuti fa, widemediaphotography ha scritto: L'eventuale violazione iraniana, quand'anche fopsse provata, equivarrebbe all'inadempienza delle stesse superpotenze, che in oltre mezzo secolo non hanno ridotto i loro arsenali di un solo ordigno. La ragione sarebbe che l'Iran una volta in possesso la userebbe sicuramente, a differenza degli altri (affermazione già demenziale in sé). E chi lo dice: l'unico che di sicuro l'ha già usata. Il trionfo del tragico e del grottesco. 2
Questo è un messaggio popolare. widemediaphotography Inviato 20 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Giugno 9 minuti fa, aldofranci ha scritto: La ragione sarebbe che l'Iran una volta in possesso la userebbe sicuramente, a differenza degli altri (affermazione già demenziale in sé). E chi lo dice: l'unico che di sicuro l'ha già usata. Il trionfo del tragico e del grottesco. Abbiamo da tempo eretto a sistema la legge del più forte e noi, con la dovuta sottomissione, serviamo il nostro dominus. Che sia un Repubblicano assai pittoresco, o un Democratico dalla memoria ballerina, poco importa. La storia con la S maiuscola, o forse minuscola, ci ricorda come costoro, per la "strenua difesa" dei propri confini (proiettati, chissà come, fino in Vietnam, quasi a dire "si vis pacem, para bellum" anche a casa d'altri), si imbarcarono in una "operazione lampo". Durata un'inezia di appena vent'anni. Sacrificarono un modesto dazio di appena sessantamila giovani vite, qualche miliardo si $, immolati sull'altare del "dulce et decorum est pro patria mori", per rendere l'America, ci assicurarono, "più libera"... (tale una delle nobili, nobilissime motivazioni). E qui, al riparo delle nostre tastiere, quanti emuli pronti a spedire al macello i figli altrui, o persino i propri, chissà , per cause di cui spesso sfugge il senso. Vittime di quel fervore ideologico che li elegge a paladini di una giustizia suprema, convinti che la loro sia vox populi, vox Dei, vox San Remo o forse solo vox clamantis in deserto... ma con molta, molta convinzione, il che è già preoccupante di per se. Qui purtroppo mi sfugge una adeguata citazione latina... 3
Coltr@ne Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno Siam proprio fatti così, per resistervi ci dobbiamo costruire mille castelli mentali, chissà quante altre migliaia di anni dovran passare.
permar Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 4 ore fa, Coltr@ne ha scritto: Siam proprio fatti così, per resistervi ci dobbiamo costruire mille castelli mentali, chissà quante altre migliaia di anni dovran passare. Non molti, ho l'impressione che finisca male per noi dementi esseri umani e pensare che sono un ottimista
Titian Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 8 ore fa, widemediaphotography ha scritto: Dovremmo porre fine alle politiche basate su certe ideologie dominanti, dove chi si proclama buono e giusto è legittimano ad ogni cosa. ma incomincia dall'individuo, lo vedo e leggo ogni giorno nell'internet, specialmente nelle discussioni politiche. L'odio per gli altri, quelli che la pensano e che agiscono in modo diverso da loro, vengono disprezzati con parole molto evidenti. Incomincia già lì; se quelle persone fossero nella posizione di sentirsi responsabile per una popolazione di diversi milioni di conpaesani e se avessero le armi, ci sarebbero probabilmente altrettante guerre se non di più. Incomincia in TV con le discussioni politiche dove nessuno lascia l'altro finire la frase, si alsa la voce, si distrugge le persone che non pensano come loro, con atteggiamenti fisici, alzando la voce interrompendoli, aggredendoli di accuse anche personali. E il popolo si adegua a quella cultura di discussione che in strada o in casa può terminare con atti di violenza. Gli altri non si può cambiare, sé stessi sì. 2
loureediano Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno Temo anch'io che stiamo rischiando grosso. Far diventare l'Iran come la Libia e la Siria è cosa facilissima Presto se ne accorgeranno che di fronte ad un invasore il popolo si compatta e non ci sono divisioni. Stiamo parlando di una delle più antiche nazioni del mondo.
Titian Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 7 ore fa, aldofranci ha scritto: Io ricordavo di aver letto che il rapporto parlava di quantitativi di uranio arricchito al 60% insufficienti per una bomba ma inutili alle necessita per usi civili. Ho letto raporti e discussioni di scenziati che dicevano che per usi civili basta un arricchimento del (sotto) i 5%. Passare dal 60% al 90% è un semplicissimo passo che si può effettuare in qualche settimane. Il più difficile è arrivare ai 30% e poi 60%.
permar Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno @Titian https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&ved=2ahUKEwjTwNic34GOAxWyhP0HHeN_D4QQtwJ6BAgNEAI&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DW77Nbas9apM&usg=AOvVaw36o3UP9b5aCEQ-RWinOZad&opi=89978449
criMan Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 10 ore fa, widemediaphotography ha scritto: Inutile disquisire di se e di ma o di cronologie purtroppo vanificate dai fatti. stavamo entrando nel particolare della cronologia delle dichiarazioni AIEA e lo abbiamo fatto , invece di mandare link a raffica di prima o dopo senza riuscire mai a ricreare un ordine cronologico. Che sia inutile non credo , perche' e' la palese dimostrazione che Israele ha cercato un pretesto qualsiasi per attaccare. Pretesto questa volta neanche basato sui contenuti delle diachiarazioni ma sulla percezione che questo comunicato ha lasciato . Ha una quantita' di uranio per fare una bomba , e questi sono partiti a lanciare missili. Manco gli mancasse l'inteligence per saperlo. 10 ore fa, widemediaphotography ha scritto: Non vantiamo alcun mandato né diritto per inibire o imporre a una nazione sovrana la produzione di armamenti per la propria difesa. Il Trattato di Non Proliferazione (TNP) si è rivelato un mero strumento per il mantenimento dei poteri dominanti . questo e' un tema che ho sollevato io non ricordo se su questa discussione o un altra. Il "diritto di avere la bomba atomica". Perche' di questo si parla . Ed e' uno degli aspetti piu' se vogliamo "avvincenti" dal punto di vista filosofico. Mi piacerebbe il parere di @briandinazareth se capita in zona. Perche' la teoria del facciamoci i caXXi nostri sempre e comunque ha vari risvolti tra cui trovarti un regime come quello iraniano che ti tira in testa una bomba. Che poi ci riesca tra X anni e con che tecnologia e' un altro paio di maniche. Non mi riferisco certo alla situazione di oggi 2025 ma in un futuro prossimo. Per quel che mi riguarda , ragionare in termini "e' giusto che tutti i paesi abbiamo l'atomica" la trovo una mostruosita' perche' e' gia' una mostruosita' che alcuni l'abbiano. Mettere in mano a tutti i paesi un opportunita' del genere e' folle. Non e' un mondo perfetto e parlare di un "atomica per tutti" mi pare scimmiotti un mondo perfetto in cui sono tutti uguali. Secondo me. 10 ore fa, widemediaphotography ha scritto: Ciò legittimerebbe l'invasione e l'annessione dell'Ucraina da parte di Putin, così come UE e NATO, debbano farsi un bel pacco di caxxi loro, motivati da dall'assenza di qualsivoglia trattato preventivo e vincolante. non vedo nessun doppio pesismo. La situazione e' estremamente complessa e ridurla a doppio pesismo non mi trova d'accordo. Ridurla a mi giro dall'altra parte pure questa volta nella speranza che dopo Crimea , Georgia si fermi li' mi pare la semplificazione di un problema complesso. Populismo. Sempre secondo me.
loureediano Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno Nessuno, neanche l'Iran la userebbe, perché il giorno stesso sarebbe spazzata via dal mondo
audio2 Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno in realtà quelle tattiche o quelle sporche le hanno già usate, anche se non lo ammettono. prima volta in iraq, e infatti poi ci sono stati molto morti per tumori anche tra i mericani, non riconosciuti. eh ma l' uranio impoverito ecc ecc chi lo sa se era solo impoverito. poi a tora bora, quando non erano in grado di stanare i barbuti afgani. anche sdraele durante l' invasione del libano nel 2006, per far durare meno la cosa. quelle piccole infatti se le spari a terra durante altri bombardamenti quasi non te ne accorgi che sono atomiche. poi proprio di ieri putin che dice se l' ucraina usa la bomba sporca poi non resta più niente. e chi lo dice che è solo sporca oppure un pò di più. forse in rete si trova ancora qualche scritto di peter eyre, non l' attore ma quell' altro. infatti l' arricchimento al 60% può anche essere per quello, che poi ( mi pare ) che quella tipologia di ordigni li non sia assimilata a quelli nucleari veri e propri, ma considerati solo come esplosivi ad altissimo potenziale, quindi esclusi dai trattati e per assurdo l' iran sarebbe pure in regola.
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