davenrk Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno @Luca44 qui però andiamo off-topic, meglio non entrare nell'argomento, per me.
Luca44 Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno 5 ore fa, BEST-GROOVE ha scritto: Ma come si spiega che la Meridian da un certo momento in poi ha adottato meccaniche di cd rom per i suoi lettori costosi creando abbastanza scompiglio nel mondo audio? Beh , erano anni avanti rispetto alla concorrenza e quello che hanno dovuto ammettere, a volte senza troppi patemi e a volte a denti un po' stretti, tanti professionisti dell'ascolto , loro lo avevano sperimentato già e di conseguenza si erano adeguati. Posso citare Paolo Corciulo (il thread è finito in sezione Mac, dato che il confronto fu con un lettore della casa americana ) e altri di Suono, già 15 anni fa, o citare Dalla Sala , allora in Fedeltà del Suono, che aprì il numero 159 della stessa con identiche conclusioni . E' triste, per noi "vecchiardi" e un pochino feticisti, ma "pc ( e derivati) killed the audio star " , c'è poco da fare . Resta la parte di alimentazione, l'eventuale laser ( se non si usano solo file ), le vibrazioni , le EMI ma tutta poca cosa da risolvere se si fanno bene le cose . Certo ero felice di usare una bella VRDS ( bella anche esteticamente ) ma poi visto che all'ascolto ormai... L'ho salutata, da diversi lustri 1
Luca44 Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno 7 minuti fa, davenrk ha scritto: @Luca44 qui però andiamo off-topic, meglio non entrare nell'argomento, per me. Beh, una meccanica di lettura pc è half-side ma pure quarter-side ! Intanto risolve il problema spazio e poi magari , con calma e magari direttamente nel proprio impianto, prova le soluzioni più costose ( e anche esteticamente accettabili ) . Se magari nel frattempo risolvesse i problemi di affidabilità la meccanica cinese con tanto di possibilità di conversione pcm-dsd e upsampling avremmo svoltato un po' tutti, ad oggi purtroppo i feedback sul suono sono eccellenti ma quelli sull'affidabilità pessimi, non essendo questione di pochissimi spiccioli anche se meno costosa rispetto a quelle proposte, consiglierei di temporeggiare .
CJPV10 Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno Vi assicuro, per esperienza, che ci sono professionisti hifi seri che non eseguono più riparazioni di cd, specialmente se hanno superato un certo numero di anni. Non ho più intenzione di buttare apparecchi o cambiarli a breve distanza di tempo perciò quando il mio Cambridge CXC avrà smesso di funzionare almeno non avrò speso una gran cifra. Beninteso questa è solo una mia personale decisione che non ha la pretesa di essere condivisa 1
fantomas Inviato 20 Giugno Autore Inviato 20 Giugno 4 ore fa, Luca44 ha scritto: Certo una bella meccanica ha un effetto psicologico, almeno su di me, sicuramente più soddisfacente che usare un lettore da pc seppur buono o un plasticoso multilettore ma... è proprio questo il punto. Tra i tanti oggetti, la meccanica (per molti diventata inutile) è quello più vivo. Per essere onesti non ho questo bisogno urgente avendone già un paio ma nel restyling che ho in mente ci sta bene e quindi coglierò l'occasione. Tempo fa avevo provato la meccanica informatica connessa allo streamer. Per certi aspetti molto comoda perchè ti carica il file e hai tutto sotto controllo ma troppo rumorosa e si perde completamente il fascino dell'ascolto del cd e a quel punto aggiungo il file nel ssd (o magari già l'ho fatto). Poi investire cifre folli no ma una meccanica discreta si può ancora comprare. Certo tra quelle citate non c'è il (mio) sogno proibito luccicante da decine di kg ma spero che il prescelto mi regalerà soddisfazioni
fantomas Inviato 26 Giugno Autore Inviato 26 Giugno riprendo la discussione per gli aggiornamenti. La decisione alla fine è stata per l'AA Drive (si era capito). Arrivato ieri sera. Alluminio. L'estetica è sicuramente di un certo livello per sostanza e finiture. Silenziosissimo al punto che sembra spento mentre vedi il disco che gira ed esente da vibrazioni al tatto. Non posso ancora esprimermi sul suono perché provato al volo solo per pochi minuti ma nei prossimi giorni lo ascolterò e confronterò con calma. Ho anche il suo dac in prova da confrontare col mio. Il dac non l'ho neanche acceso ma a vederlo è un altro gioiello
Acheo Inviato 26 Giugno Inviato 26 Giugno @fantomascomplimenti per l' acquisto, due gioiellini ! Sono curioso di conoscere il tuo parere sul suono quando avrai messo un po di ore alle spalle. Io li ho collegat in coassiale (Neutral Cable Ref.) che dopo qualche prova speditiva è risultata la modalità migliore.
yonnas80 Inviato 26 Giugno Inviato 26 Giugno @fantomas Posso provare ad offrire una ricostruzione: noi oggi non riusciamo ad immaginare di prescindere dall'informatica, della quale il trattamento, la gestione e la trasmissione dei dati in formato digitale costituiscono importanti aspetti. Ma quando nacque il formato CD Red Book la lettura del disco era ancora concepita come un problema di elettronica e meccanica (per quanto concerne quanto serve a leggere fisicamente il supporto fisico), non di informatica. Dunque, uno dei settori che offrivano spazi di miglioramento era proprio la qualità di lettura e di estrazione del flusso di dati dal supporto fisico, di competenza, appunto, delle meccaniche di lettura. Ne discende ulteriormente che quanto più fosse stata ben implementata la meccanica, tanto più sarebbe stata virtuosa l'estrazione dei dati. Da questi concetti sono state generate le meccaniche diciamo top che tutti conosciamo, basate tutte su lettura ed estrazione in tempo reale del flusso di bit sulla base della velocità di rotazione prevista dallo standard Red Book. Ad un certo punto, in campo audio sono approdate (dal settore video) le meccaniche di lettura di estrazione informatica deputate alla lettura dei supporti come il DVD, ed i Blue Ray. Queste meccaniche differentemente da quelle dedicate alla lettura del CD lavorano a velocità molto più elevate, ed in ambito informatico sono da tempo accoppiate a buffer di memoria RAM nella quale il flusso di dati viene immagazzinato e controllato prima di essere inviato al DAC. Questo, applicato alla lettura del CD, significa più letture e invio del risultato al DAC non in tempo reale ma con un qualche secondo di ritardo generato appunto dalle letture multiple e dall'immagazzinamento del risultato di queste ultime in una RAM, quindi in una memoria a stato solido (similmente a quanto avverrebbe con i files immagazzinati in un SSD). Questo tipo di approccio ha reso, per così dire, obsoleto, o per lo meno non più irrinunciabile il ricorso a meccaniche di stampo tradizionale, che leggono il supporto inviando il flusso di dati al DAC senza soluzione di continuità ed in tempo reale. Secondo me i 2 approcci non si escludono a vicenda; semplicemente la tecnologia ha reso possibile qualcosa che inizialmente non lo era, e Meridian, che è sempre stata avanti nel trattamento e nella elaborazione dei dati digitali (non scordiamoci che fu una dei protagonisti della definizione dello standard DVD), ha proposto questo approccio altamente tecnologico al problema della lettura del CD anni prima del resto del mondo audio. 1
davenrk Inviato 26 Giugno Inviato 26 Giugno 2 ore fa, Acheo ha scritto: Io li ho collegat in coassiale (Neutral Cable Ref.) che dopo qualche prova speditiva è risultata la modalità migliore. Peccato non abbiano aggiunto un tipo di collegamento "proprietario" tra meccanica e dac AA, ad esempio come faceva a suo tempo North star (i2S), o come fanno ora Aqua (i2s su RJ45), o Pro-ject (i2S su HDMI), avrebbero invogliato maggiormente i potenziali clienti a prendere l'accoppiata.
Tronio Inviato 26 Giugno Inviato 26 Giugno 2 ore fa, davenrk ha scritto: avrebbero invogliato maggiormente i potenziali clienti a prendere l'accoppiata Per me ad esempio una "imposizione" del genere risulterebbe piuttosto molesta: quando trovo connettori proprietari o comunque non del tutto standard provo un'istintiva repulsione unita al sospetto che il produttore non ritenga l'apparecchio in questione sufficientemente valido da poter essere venduto senza ricorrere a certi mezzucci, mentre apprezzo quando si lascia all'utente la totale libertà di scegliere di quali altri componenti dotare il proprio impianto. Stesso dicasi quando vengono venduti come optional dispositivi tipo l'alimentazione SuperMaxiUltraTurbo di qualche noto marchio che, se è così necessaria, dovrebbe essere fornita di default.
fantomas Inviato 26 Giugno Autore Inviato 26 Giugno @Acheo grazie. L'AA Drive l'ho comprato ma l'AA Dac ce l'ho in prova per qualche giorno. Sono molto curioso di sentire come suonano entrambi sia separati che insieme. Nel fine settimana proverò con calma. L'AA Drive mi è piaciuto subito come impatto ma sono fiducioso che mi piacerà anche come suona
fantomas Inviato 26 Giugno Autore Inviato 26 Giugno @yonnas80 tutto condivisibile però in questo mondo il progresso ha un impatto diverso rispetto ad altri settori. Mentre - pur rispettando tutti i punti di vista - non vedo come si possa preferire un film su una tv da 21 pollici degli anni 60-70 (come poi?) piuttosto che su uno schermo da 130" in 4k hdr. Qui si ascolta ancora il vinile e il vituperato cd e pare con grande soddisfazione. Teoricamente la musica liquida allo stato dell'arte rende tutto il resto superfluo e per le massime prestazioni converrebbe investire unicamente su quel tipo di sorgente, ottimizzandola all'estremo. Io uso molto e con molta soddisfazione la musica liquida, compreso lo streaming. Ma molti hanno ancora il piacere che regala scovare un cd, inserirlo in una macchina e ascoltarlo. E non è un ascolto di serie b. Non è solo una nostalgia del passato ma è un gran bell'ascolto. La meccanica che gira senza emettere nessun rumore e nessuna vibrazione non sarà più determinante come un tempo ma regala ancora grande soddisfazione e non credo proprio che faccia male. A dire la verità - come già accennato - io avrei voluto una meccanica pura senza buffer o supporti del progresso dove la qualità dell'estrazione dei dati dipende unicamente dalla qualità del progetto e della costruzione. Ma "i nuovi mostri" costano troppo e i vecchi richiedono tanta fortuna o troppa dedizione (ricerca preventiva e approvvigionamento dei ricambi). In un mondo dove la produzione di questi oggetti è in calo. Proprio per questo ho pensato di mettere in casa un oggetto nuovo, bello (per i miei gusti), fatto in Italia che mi dia modo di ascoltare cd ancora per un pò
yonnas80 Inviato 27 Giugno Inviato 27 Giugno @fantomas Ma io non ho nulla da eccepire riguardo la tua scelta. Personalmente apprezzo entrambi gli approcci e tutte le sorgenti con le loro peculiarità. Dal mio punto di vista c'è spazio per godere di tutto ottimizzando i vari aspetti della catena di ascolto e, rimanendo in topic, le varie sorgenti. Io nella mia catena mi avvalgo di una meccanica di lettura derivata dalla filosofia Meridian, ma questo unicamente perché lavora in bundle col DAC mediante un collegamento proprietario; parallelamente trovo molto affascinanti e giustificate anche le meccaniche di lettura tradizionali. In futuro mi doterò di set up analogico (ho già acquistato il pre phono), mentre continuerò a godere dei vari supporti digitali, ivi compreso lo streaming.
fantomas Inviato 27 Giugno Autore Inviato 27 Giugno @Tronio sono d'accordo sul fatto che una macchina, soprattutto con un listino non proprio banale, deve essere progettata per lavorare in coppia con qualunque partner e quindi avere dotazioni complete standard. Per la super alimentazione invece quello che non sopporto è quando un'elettronica ha la sua alimentazione definita eccellente e poi sbuca un psu opzionale. Significa che dopo aver fatto l'inevitabile upgrade, hai buttato i soldi dell'alimentazione standard che devi bypassare. Se invece l'alimentatore standard è un "caricabatterie da muro" da pochi euro sai già che devi considerare direttamente la spesa complessiva quando valuti l'acquisto ma non stai sprecando nulla. Tornando al caso specifico il psu del project costa tanto sia quello di serie che altri realizzati ad hoc ma non è stato questo a farmi desistere quanto i feedback negativi sull'affidabilità 1
fantomas Inviato 27 Giugno Autore Inviato 27 Giugno @yonnas80 sono d'accordissimo. Avere più sorgenti non è un peccato. Io non mi sono avventurato sull'analogico puro ma mai dire mai. Sono sempre stato frenato dalla mancanza di una collezione di base però non si può escludere nulla. Quella che invece ho provato e mi ha molto deluso è stata la meccanica informatica. Gestita attraverso lo streamer hai il vantaggio di avere tutto sotto controllo in un'unica app ma a quel punto se devi prima caricare e poi ascoltare un flusso, rippi e basta e ti risparmi il caricamento del cd. Poi se non ne prendi una di livello e ben alimentata è come avere un aereo al decollo nell'impianto
yonnas80 Inviato 27 Giugno Inviato 27 Giugno @fantomas La mia è su base Oppo, modificata dal produttore del DAC al fine di lavorare in bundle con il medesimo; è silenziosissima.
fantomas Inviato 27 Giugno Autore Inviato 27 Giugno 1 ora fa, yonnas80 ha scritto: La mia è su base Oppo, modificata dal produttore del DAC al fine di lavorare in bundle con il medesimo; è silenziosissima. Ma è informatica o è una "universale"? Io ho una meccanica BR Cambridge (equivalente Oppo) che legge tutti i formati (anche sacd) che uso per il cinema. Non suonava male ma neanche all'altezza delle altre. Dopo aver bypassato la psu interna switching e realizzato (attraverso un artigiano, io poi ho fatto solo l'assemblaggio) una PSU esterna dedicata, suona alla grande. Ho preso l'AA perché usare la Cambridge mi complicherebbe un pò la vita a livello logistico e preferisco adibirla solo al video ma sarà interessante confrontarle
yonnas80 Inviato 27 Giugno Inviato 27 Giugno @fantomas E' un lettore Oppo modificato dal produttore del DAC; direi quindi che si tratti di un "universale".
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