dec Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 30 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: ma NON universalmente e unanimamente confacenti con le caratteristiche del locale e l'ascoltatore il quale ne fà uso Naturale, partono da semplici basi statistiche con tutte le generalizzazioni del caso... 1
imaginator Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno @ilmisuratore 5 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: ...che poi l'emozione spesso si presenta anche come un grande bluff... Un esempio: si cambia un accessorio e ci si emoziona per la "novità"...per l'attenzione che si presta al nuovo componente...poi passa qualche giorno e tutto affievolisce Sì, è vero, ci sono dei falsi allarmi 😄
imaginator Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno @ilmisuratore l'emozione autentica è raggiunta quando l’impianto sparisce e rimane la musica. Non facile né banale raggiungere quel risultato.
ilmisuratore Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 1 ora fa, imaginator ha scritto: @ilmisuratore Sì, è vero, ci sono dei falsi allarmi 😄 Questo è un tipico caso in cui tramite misure è possibile stabilire se falso allarme o realmente derivante da una reale variazione fisica
ilmisuratore Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 1 ora fa, imaginator ha scritto: @ilmisuratore l'emozione autentica è raggiunta quando l’impianto sparisce e rimane la musica. Non facile né banale raggiungere quel risultato. Ni...dico "Ni" poiché ci si emoziona anche con riproduzioni anche banali (Alexa, cuffiette, smartphone) purché la musica susciti qualcosa che la fa scaturire
extermination Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno Cominciate con il farvi appiccicare, da chi di competenza, un qualche elettrodo nel posto giusto attaccati alla macchina giusta.
loureediano Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno Mi sono fermato a metà della seconda pagine, alcuni farebbero meglio a tornare a scuola se fosse vero quanto scrivono, ma non è così. Il fatto eè che devono parlare di misure, come velo deve spiegare che Tom non fa misure come quelle sulle riviste? Se lo ripete o siete asini o siete in malafede Tom usa segnali musicali visibili in origine e visibili in uscita, facile vedere cosa introducono i componenti HiFi, per i diffusori è la stessa cosa, cambia che c'è una attendibiltà appena minore in quanto il segnale va registrato con un microfono. Le misure di Suono non dicono niente 1
imaginator Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 14 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Ni...dico "Ni" poiché ci si emoziona anche con riproduzioni anche banali (Alexa, cuffiette, smartphone) purché la musica susciti qualcosa che la fa scaturire Devi sempre fare la punta ben affilata alla matita eh 😂😂 Diciamo che per noi “Anziani” l’ascolto della musica attraverso un impianto veramente performante aggiunge quel qualcosa in più 🤗 1
ilmisuratore Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 14 minuti fa, imaginator ha scritto: Devi sempre fare la punta ben affilata alla matita eh 😂😂 Diciamo che per noi “Anziani” l’ascolto della musica attraverso un impianto veramente performante aggiunge quel qualcosa in più 🤗 ...se si parla di emozioni...
Questo è un messaggio popolare. Franzbossio Inviato 24 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 24 Giugno La curva decrescente le cui spiegazioni si trovano in letteratura sono due facce della stessa medaglia se si applica la relazione tra picchi della risposta, media della risposta, tempo di riverbero e larghezza di banda. D(dB)=4.34*Ln(Ln(B*T)) In condizioni acustiche domestiche con campo diffuso ideale la curva B&K produce un andamento decrescente al salire della banda se rappresentata con una pesatura a terzi di ottava. Tolta la pesatura i picchi si eleveranno entro un ampiezza pressochè piatta. Le condizioni acustiche domestiche mediamente non hanno un campo diffuso ideale e quindi producono risultati a se stanti e necessitano di interventi strettamente dipendenti dalla situazione. L'orecchio umano nella valutazione del timbro non applica la classica media a frazioni di ottava, ma costruisce una smooth curve che segue l'andamento dei picchi nella risposta, questo andamento viene definito in letteratura inviluppo spettrale dal quale siamo maggiormente sensibili. L'idea di stabilire a priori una curva piatta come un righello applicando una pesatura è di fatto sbagliata, al nostro udito mediamente produrrebbe un suono troppo brillante, sbilanciato in alto e povero di corpo in basso. Per fare le cose piuttosto bene bisogna rendere in ambiente l'andamento dell'inviluppo spettrale il piu lineare possibile senza calcolare alcuna curva predefinita e senza applicare pesature. Fatto questo se per curiosità applicaste successivamente una pesatura vedrete che non sarà piatta come un righello, avrà un andamento decrescente ma non sarà perfettamente progressivo come quello che si vede nella condizione teorica di campo diffuso ideale proprio perchè i nostri locali non lo sono. 2 1
Look01 Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 4 ore fa, imaginator ha scritto: @ilmisuratore l'emozione autentica è raggiunta quando l’impianto sparisce e rimane la musica. Non facile né banale raggiungere quel risultato. Praticamente per un audiofilo convinto questo succede quando passano i ladri 😂😂. Sono fuori casa 🥶, se passano mi toccherà andare di Topping al cioccolato 😂😂. 2
ilmisuratore Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 47 minuti fa, Franzbossio ha scritto: La curva decrescente le cui spiegazioni si trovano in letteratura sono due facce della stessa medaglia se si applica la relazione tra picchi della risposta, media della risposta, tempo di riverbero e larghezza di banda. D(dB)=4.34*Ln(Ln(B*T)) In condizioni acustiche domestiche con campo diffuso ideale la curva B&K produce un andamento decrescente al salire della banda se rappresentata con una pesatura a terzi di ottava. Tolta la pesatura i picchi si eleveranno entro un ampiezza pressochè piatta. Le condizioni acustiche domestiche mediamente non hanno un campo diffuso ideale e quindi producono risultati a se stanti e necessitano di interventi strettamente dipendenti dalla situazione. L'orecchio umano nella valutazione del timbro non applica la classica media a frazioni di ottava, ma costruisce una smooth curve che segue l'andamento dei picchi nella risposta, questo andamento viene definito in letteratura inviluppo spettrale dal quale siamo maggiormente sensibili. L'idea di stabilire a priori una curva piatta come un righello applicando una pesatura è di fatto sbagliata, al nostro udito mediamente produrrebbe un suono troppo brillante, sbilanciato in alto e povero di corpo in basso. Per fare le cose piuttosto bene bisogna rendere in ambiente l'andamento dell'inviluppo spettrale il piu lineare possibile senza calcolare alcuna curva predefinita e senza applicare pesature. Fatto questo se per curiosità applicaste successivamente una pesatura vedrete che non sarà piatta come un righello, avrà un andamento decrescente ma non sarà perfettamente progressivo come quello che si vede nella condizione teorica di campo diffuso ideale proprio perchè i nostri locali non lo sono.
mozarteum Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno Ma che sono queste emozioni? il suono che esce deve essere credibile e verosimile. Quante volte sono state spacciate per emozionanti voci colorate, convesse, mediose. Ma avete idea d’una voce? Fate cantare qualcosa a qualcuno vicino e vediamo come suona
RobertoBi Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno @mozarteum Due osservazioni. La prima è che l'ascolto "vero" sta a quello che si sente riprodotto dall'impianto come essere a Capri di persona sta a vederla sulla cartolina. Detto questo, siccome a Capri non ci si può andare tutte le sere bisogna accontentarsi della cartolina. A quel punto però così come a te di Capri piace la piazzetta, a me possono piacere i Faraglioni, oppure la piscina del Quisisana o altri scorci. In altre parole, ognuno di noi vuole ritrovare nel proprio impianto qualcosa della riproduzione dal vivo che è diversa. La seconda è che io giudico gli impianti ascoltando voci che conosco molto bene. Un mio collega fissato statunitense aveva la moglie soprano, le aveva fatto registrare dei brani, e andava a provare gli impianti con quelli. Io non ho la moglie soprano, ma alcuni cantanti li ho sentiti diverse volte e ho bene in mente le loro voci. Con questi mi regolo. In ogni caso, tolte le ciofeche che suonano malissimo, sopra un certo livello è secondo me questione di gusto. E non solo di "prestazioni", ma anche di estetica, prestigio, piacere di possedere una cosa preziosa e tutto il resto. Insomma, come con le auto l'accelerazione non è tutto. 1 1
Coltr@ne Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno Il 23/06/2025 at 16:13, ilmisuratore ha scritto: Con piacere...ecco uno stralcio... The target response is based on the computation of the magnitude response envelope of the corrected impulse response, which is an extension of the spectral envelope concept. This is performed before the application of the usual target response, so that the standard target response is not compensated back by this stage. The spectral envelope is a concept which has been introduced in the field of speech synthesis and analysis and is defined simply as a smooth curve connecting or somewhat following the peaks of the signal spectrum. There are strong arguments and experimental evidence supporting this approach and the idea that our ear uses the spectral envelope for the recognition of sounds. The spectral envelope, for example, allow our ear to understand speech under many different conditions, whether it is voiced, whispered or generated by other means. These different conditions generate completely different spectrums but usually pretty similar spectral envelopes. The spectral envelope also easily explains why our ear is more sensitive to peak in the magnitude response and less sensitive to dips. A curve based on the peaks of the magnitude response is by definition little or not affected at all by dips in the frequency response. Example of a magnitude response envelope. The unsmoothed magnitude response of a typical room, corrected with a flat target, is plotted. Superimposed there is the usual smoothing, computed on the ERB scale, showing an essentially flat magnitude response, as expected. The magnitude response envelope, computed on the ERB scale too using standard parameters, show a rising slope which is in good agreement with the inverse of one of the target responses suggested in the literature. For the tuning of the parameters used in the magnitude response envelope computation some typical real world room magnitude responses have been taken. The computation parameters have been set so that the resulting magnitude response envelope provides a target response as close as possible to the inverse of the usual target responses suggested in the literature. An example is reported in picture. The same parameters have been tested also in some not so common room to check that they were still providing the expected results. Of course, considering that now the basic target response is provided by the inverse of the magnitude response envelope, the usual target responses are no longer needed, apart from subsonic or ultrasonic filtering, and should be set to flat. For this reason the flat response is now the default target for all standard configuration files. The standard target response stage should be used only to adjust the response to taste, but, unlike previous versions, for a neutral reproduction a flat response should be used. From the subjective point of view a system equalized to the inverse of the magnitude response envelope usually sound really neutral. Even though most of the times the magnitude response envelope response is different among the various channels, resulting in an obvious channel misalignment if evaluated with the standard smoothing procedures, imaging usually improves, becoming more stable and focused. This appear to confirm that the estimation performed by the magnitude response envelope has to be close to the subjective perception of the magnitude response. Recently some further informal tests, based on auralization of standard music files, have been carried out. These kind of tests allow for the direct comparison of the original music file with the auralized version of it, i.e. of the file processed through the corrected room impulse response. The tests need of course to be done through headphones, so they are not exactly the same as a real versus reproduced comparison, nevertheless they are quite a good approximation of this kind of comparison. These tests, done on few different rooms impulse responses, confirmed that the psychoacoustic target computation based on the spectral envelope provides a spectral balance which is really close to being neutral, i.e. a balance which is really close to the balance of the original unprocessed music file. Mi spieghi come si legge quel grafico?
imaginator Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 1 ora fa, mozarteum ha scritto: Ma che sono queste emozioni? il suono che esce deve essere credibile e verosimile. Dici poco E questo riportato nel proprio soggiorno non credi sia già emozione?
ilmisuratore Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 6 minuti fa, Coltr@ne ha scritto: Mi spieghi come si legge quel grafico? Ci sono 4 linee colorate In ROSSO viene rappresentata la risposta senza pesature, qui no smoothing In NERO viene rappresentata la risposta con pesatura rettangolare equivalente ERB...ERB è una misura utilizzata in psicoacustica , che fornisce un'approssimazione delle larghezze di banda dei filtri nell'udito umano In BLU il relativo inviluppo spettrale (che sarebbe la smooth curve percepita dall'uomo in relazione alla risposta no smoothing in ROSSO, questa incide parecchio sul timbro) La VERDE infine rappresenta idealmente una target con campo diffuso ideale se questa avesse un riferimento piatto con pesature applicate: in soldoni se fosse utilizzata una "B&K piatta" in relazione al tipo di andamento spettrale in ROSSO apparirebbe rovesciata 1 1
rpezzane Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno Il 23/06/2025 at 18:26, one4seven ha scritto: Meno male. A me frega zero di Norma è meno di zero di Topping. Le storie, nel marketing, le raccontano, chi più chi meno, tutti. Basta non portarle come una sorta di "prova", sennò è difficile credere che il senso critico sia così diffuso. A me interessa meno di te. Mio fratello ha i finali 8.7 mono da tanti anni e ne è strasoddisfatto ma non è questo il punto. Se tu dici che uno che non conosci spara cazzate non hai più senso critico di me che dubito che lo faccia. Io ti dico che le aziende serie che producono oggetti hi end vero, indipendentemente dal prezzo lavorano in questo modo. Non c’è il circuito meraviglioso che risolve tutto. Bisogna fare decine di orototipi per arrivare ad un suono eccezionale. Può piacere o no. Puoi dire che la cinesata va bene uguale secondo te. Ma non è che per questo tu hai più senso critico. tutto qui. buona serata
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