Jack Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno @ferrocsm ma è il contrario! bisogna pensare a tutti i casi non solo a ferro e jack. 1
ferrocsm Inviato 25 Giugno Autore Inviato 25 Giugno 35 minuti fa, Panurge ha scritto: altro che aggrapparsi alla vita. Già, poverino il mio cagnetto, l'ho portato in una clinica e mi hanno informato che non c'era più nulla da fare, allora ho preteso che gli facciano la punturina per evitargli ulteriori sofferenze, ora vado in chiesa a pregare per lui e per il paradiso dove sicuramente sarà andato. 1
ferrocsm Inviato 25 Giugno Autore Inviato 25 Giugno 3 minuti fa, Jack ha scritto: bisogna pensare a tutti i casi non solo a ferro e jack. Ma come diavolo fai ad inglobarceli dentro tutti? Smetti allora di essere pressapochista e differenzia perdinci! Non mescolare tutto nrello stesso calderone. 1
Jack Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Si suppone quando, secondo la scienza medica, non c’e’ piu’ speranza. un malato di alzheimer, che ha funzioni materiali normali ma dice scemenze anche se ogni tanto imperscrutabilmente sorride a chi gli sorride, va accompagnato alla morte, quando anche in vita e in salute abbia detto io non voglio sopravvivere da rimbambito? altro caso da mettere in lista la deficienza mentale piuttosto che fisica, chi è quando sa che non val la pena? Ad uno in perfetta facoltà vien facile dire … ah se sono rincoglionito fatemi fuori… e quando è il livello di rincoglionimento corretto ed adeguato per la punturina?
Jack Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno @ferrocsm il comitato serve a questo infatti. A te, lucido, vista la ferrea volontà darà via libera in tre gironi, come in svizzera, in altri casi approfondirà fino all’ultima virgola.
ferrocsm Inviato 25 Giugno Autore Inviato 25 Giugno 17 minuti fa, Jack ha scritto: A te, lucido, vista la ferrea volontà darà via libera in tre gironi NONE, si sono inventati di volere farmi passare prima dalle cure palliative, altro che tre gironi, l'hai scritta proprio giusta, questo è proprio un girone infernale e tu gli trovi pure le attenuanti.
iBan69 Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 34 minuti fa, mozarteum ha scritto: Io affiderei la decisione non a una volonta’ espressa in salute, ma alla persona (o alle persone) che mi ama nel momento finale. Questo sarebbe saggio. Non sono d’accordo, Le persone che ci amano, in quel momento sono troppo legate a noi per prendere una decisione non condizionata dai loro sentimenti per noi, che possono anche essere un po’ egoistici, in quei frangenti.
ferrocsm Inviato 25 Giugno Autore Inviato 25 Giugno 2 minuti fa, mozarteum ha scritto: Ferro anticipa e bonanotte ar secchio Risposta senza senso che da te non mi sarei mai aspettato su questi temi, nemmeno se scritta in maniera scherzosa.
iBan69 Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno Le ultime volontà, nel possesso delle proprie facoltà mentali, dovrebbero sempre essere rispettate in un paese civile, se non in contrasto con alcuna legge. La fine vita, dovrebbe essere possibile deciderla prima, con testamento. Sono contrario all’accanimento terapeutico.
mozarteum Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 5 minuti fa, iBan69 ha scritto: Non sono d’accordo, Le persone che ci amano, in quel momento sono troppo legate a noi per prendere una decisione non condizionata dai loro sentimenti per noi, che possono anche essere un po’ egoistici, in quei frangenti. Nel caso Englaro non fu cosi’
iBan69 Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 7 minuti fa, mozarteum ha scritto: Nel caso Englaro non fu cosi’ Ogni caso fa storia a sé, ma non può condizionare il diritto per tutti.
Martin Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 56 minuti fa, Jack ha scritto: io non l’ho mai espressa, per esempio. Cosa dovrebbero fare in caso? Ferma restando la mia stima personale nei tuoi confronti, a mio avviso non è motivo sufficiente per impedire a chiunque altro di farlo.
Jack Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno @Martin ma non voglio impedire nulla… sto solo cercando di far presente quanto complesso è questo tratto finale della parabola che percorriamo su questa terra.
Martin Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno Dimenticavo una cosa: Tra le condizioni necessarie per accedere a quella sorta di "fine vita" attuale, c'è anche la dipendenza dai trattamenti. Chi ricevesse una diagnosi precose infausta per malattia progressiva e invalidante dovrebbe quindi attendere la manifestazione dei peggiori effetti del male per accedere al trattamento eutanasico, e non è detto che riesca ad ottenerlo.
iBan69 Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno @Martin 9 minuti fa, Martin ha scritto: Dimenticavo una cosa: Tra le condizioni necessarie per accedere a quella sorta di "fine vita" attuale, c'è anche la dipendenza dai trattamenti. Chi ricevesse una diagnosi precose infausta per malattia progressiva e invalidante dovrebbe quindi attendere la manifestazione dei peggiori effetti del male per accedere al trattamento eutanasico, e non è detto che riesca ad ottenerlo. Infatti, la questione è anche questa. Bisogna per forza soffrire fino all’ultimo per avere il diritto di non soffrire più, ma senza avere la certezza che ti venga riconosciuto questo diritto? Trovo l’accanimento terapeutico una tortura, legalizzata. 1
ferrocsm Inviato 25 Giugno Autore Inviato 25 Giugno 54 minuti fa, Martin ha scritto: Chi ricevesse una diagnosi precose infausta Io tante volte mi chiedo: ma possibile sia solo io che sono passato dal vedere quanto può essere devastante per una persona che si è amato il vedersela spegnere giorno dopo giorno come una candela tra sofferenze disumane? L'ho già scritto diverse volte, io di una cosa mi incolperò sempre, l'essermi addormentato mentre mia madre esalava l'ultimo respiro, l'unica consolazione è che pur se dormiente gli tenevo stretta la mano, se ne è andata dopo due anni di patimenti e torture fatte di periodi d'ospedali, cure che non servivano a nulla e poi ce la rimandarono a casa per passare gli ultimi mesi sul suo letto d'agonia, ma comunque sempre vigile, l'unico suo momento di tregua era quando arrivava il dottore a fargli la puntura di morfina per dargli qualche attimo di pace, perdinci non si può ridurre una persona in questo stato. Certo i tempi saranno cambiati rispetto ad allora, ma sempre una tortura questa rimane che una persona non MERITA. Ora davvero basta, io passo, altrimenti mi metto a piangere come un bambino. Ah! ci fosse stata la Svizzera allora, me la sarei caricata sulle spalle e a piedi sarei arrivato fino là. 1 1
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