OLIMPIA2 Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 2 minuti fa, grisulea ha scritto: Silvano, i due oggetti non potevano avere le stesse caratteristiche per un semplice motivo. Che la loro impedenza di uscita era certamente molto diversa. Gli amplificatori a tubi dotati di trasformatore di uscita non hanno grandi differenze di impedenza di uscita.
ilmisuratore Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 1 minuto fa, OLIMPIA2 ha scritto: Usavo sempre un carico misto Ma non è il diffusore, le misure si devono prendere nel momento in cui viene accertata la differenza, ma agendo direttamente sul contesto da cui scaturisce Se all'amplificatore cambi condizione (da carico "misto" a diffusore) è chiaro che avrà un comportamento potenzialmente diverso
OLIMPIA2 Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno @ilmisuratore resta il fatto che anche cambiando svariati diffusori (in negozio ne avevo parecchi) la migliore qualità dell'amplificatore a triodi era sempre evidente.
grisulea Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 12 minuti fa, RobertoBi ha scritto: Le misure sono oggettive Attenzione sono oggettive ma spesso dimostrano quello che si vuole dimostrare. Anche misure può voler dire tutto come niente. Prendi l'esempio di olimpia2 degli ampli identici. Peccato che nelle sue misure non abbia tenuto conto di un fattore determinate sul suono con collegato un carico reale ed una sezione bassi caricata, la controreazione. Ha semplicemente guardato la misura sbagliata o parziale.
ilmisuratore Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 1 minuto fa, OLIMPIA2 ha scritto: @ilmisuratore resta il fatto che anche cambiando svariati diffusori (in negozio ne avevo parecchi) la migliore qualità dell'amplificatore a triodi era sempre evidente. Su questo posso essere d'accordo, ma sul fatto che avrebbero prodotto misure identiche non può essere Anche un banale test di cross-correlazione su carico reale avrebbe prodotto differenze macroscopiche
grisulea Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 8 minuti fa, Atticus ha scritto: Lo sai che sulla base delle attuali conoscenze scientifiche (cioè le particelle conosciute ad oggi) il funzionamento dell'universo è totalmente inspiegabile?...il sole non potrebbe esistere e con esso milioni di altri fenomeni (ciò significa che è in quello che non conosciamo cha sta la differenza, non nel conosciuto). Non esageriamo, siamo su una materia più semplice, quando le misure dicono che non puoi sentire differenze e non le senti, c'è poco da spiegare.
OLIMPIA2 Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno Quando progetti e realizzi un'elettronica la maggior parte delle misure sono statiche, su carico fittizio. Solo raramente si realizzano misure su specifiche situazioni reali. È per questo che è importante il giusto abbinamento. Cosa che l'appassionato realizza quasi sempre ad orecchio
ilmisuratore Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 1 minuto fa, OLIMPIA2 ha scritto: Quando progetti e realizzi un'elettronica la maggior parte delle misure sono statiche, su carico fittizio. Solo raramente si realizzano misure su specifiche situazioni reali. È per questo che è importante il giusto abbinamento. Cosa che l'appassionato realizza quasi sempre ad orecchio Va bene, ma questo è un altro discorso Quello su cui bisogna fare corretta divulgazione è non affermare che "a fronte di una differenza udibile comprovata" lo strumento di misura rimarrebbe fermo sulle stesse grandezze rilevate
grisulea Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 11 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto: Gli amplificatori a tubi dotati di trasformatore di uscita non hanno grandi differenze di impedenza di uscita. La controreazione introduce variazioni udibili. Ti ricordo ad esempio che ci sono stati alcuni SE che pur essendo lo stesso identico oggetto prevedevano l'inserimento di alcuni db, nemmeno troppi di controreazione, tramite interruttore. Alcune posizioni, es. 6 db, 10 db, 15 db. Se non ricordo male anche solo 6 db, valore veramente irrisorio, raddoppia il Df dall'ampli. Figurati una 20 di db, valore abbastanza normale per un ampli controreazionato a valvole. Scusa il tuo che valore aveva?
Questo è un messaggio popolare. Atticus Inviato 25 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Giugno 7 minuti fa, grisulea ha scritto: Non esageriamo, siamo su una materia più semplice, quando le misure dicono che non puoi sentire differenze e non le senti, c'è poco da spiegare. Non esagero affatto....la tua frase contiene un errore logico evidente ma purtoppo ormai dogmatizzato; tu assolutizzi le misure e attribuisci alle stesse una funzione che non possono avere ...vale a dire quella di giudicare la congruità del tutto (che è giudizio umano e non strumentale). Dicendo che se "le misure dicono che non puoi sentire differenze e non le senti" tu stai dicendo che le misure attuali sono perfette, non migliorabili, onnicomprensive (ma se la stessa cosa l'avessero detta 100 anni fa ogi potremmo sorriderne facilmente) ma ciò non può essere vero...non è possibile che sia così. Inoltre el attribuisci una funzione che non hanno...quella di giudicare. Se io ti fornisco le misure di naso, orecchie e mento di una persona sai dirmi se è una bella ragazza..oppure sai dirmi se è una ragazza o un ragazzo?...certamente no... 5 1
OLIMPIA2 Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno @grisulea non mi ricordo, in ogni caso il meno possibile. Io non ho mai superato i 10dB.
Questo è un messaggio popolare. scroodge Inviato 25 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Giugno 55 minuti fa, RobertoBi ha scritto: Ma se io entro in un negozio, vedo l'apparecchio A che mi piace, ascolto l'apparecchio e mi piace pure il suono, considerato che lo pago io e me lo porto a casa Ok. Lo faccio pure io, anzi, molto spesso io neanche li ascolto, compro e se mi piace tengo, se no, rivendo. Per fare un acqusito, fare un blind test può essere del tutto inutile. Io, dei quali ho certa esperienza, non l'ho mai fatto. 54 minuti fa, RobertoBi ha scritto: Invece c'entra, perché se con i sensi non sai distinguere il quadro A dal quadro B (o la carbonara A dalla carbonara B, o il vino A dal vino B) discutere se sia meglio A o B non ha nessun senso logico, perché hai appena dimostrato che sono uguali. No. Tu confondi percezione, intesa come la risultante del sistema percettivo umano, con giudizio, che invece attiene ad una scala e ad un sistema di valori e "gusti". Certamente vanno insieme, ma sono processi diversi. L'esempio che tu hai fatto era il giudizio su una sinfonia (mi piace-non mi piace), non percepire la diversità se essa sinfonia riprodotta da A invece che da B (A diverso da B). L'ho spiegato (è il mio campo di lavoro e di studio) più volte in questo forum, con esempi e descrizione dei processi sensoriali e percettivi che ne sono alla base. 4
grisulea Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 2 minuti fa, Atticus ha scritto: tu stai dicendo che le misure attuali sono perfette No, sto dicendo che sono sufficienti a poter dire se è possibile o meno sentire differenze. Non sono perfette ma l'orecchio è molto più imperfetto. 4 minuti fa, Atticus ha scritto: Inoltre el attribuisci una funzione che non hanno...quella di giudicare. Non esattamente anche se nel discorso potrebbe sembrare. Giudico con le mie orecchie ovviamente. 1
grisulea Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 4 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto: non mi ricordo, in ogni caso il meno possibile. Io non ho mai superato i 10dB. Ok ma di fatto hai quasi quadruplicato il Df. Chiaro che suonino diversi. Meglio o peggio dipende, personalmente su diffusori normali preferisco di solito un po' di controreazione.
ilmisuratore Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 9 minuti fa, Atticus ha scritto: Dicendo che se "le misure dicono che non puoi sentire differenze e non le senti" tu stai dicendo che le misure attuali sono perfette, non migliorabili, onnicomprensive Se io ti dico che non senti la differenza tra due files aventi il medesimo codice binario è cosi Al massimo potrai percepire una differenza...ma frutto di una tua sensazione (elaborazione di elementi errata) che all'atto di dimostrarlo (con metodi di audizione attendibili) non potrai riuscirci L'esempio del codice binario è quello piu estremo...ma per il resto sono state definite le JND/JDD...e funzionano
OLIMPIA2 Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 23 minuti fa, grisulea ha scritto: Ok ma di fatto hai quasi quadruplicato il Df. Chiaro che suonino diversi. Meglio o peggio dipende, personalmente su diffusori normali preferisco di solito un po' di controreazione. Quel DF (sempre ammesso che serva) lo paghi caro in altri contesti. (fine OT)
RobertoBi Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 41 minuti fa, Atticus ha scritto: Se io ti fornisco le misure di naso, orecchie e mento di una persona sai dirmi se è una bella ragazza..oppure sai dirmi se è una ragazza o un ragazzo?...certamente no... Se due volti scannerizzati al laser hanno le stesse misure sono identici e indistinguibili tra loro. Poi uno di noi due può pensare che sia un bel volto, un altro che sia brutto. Ma se due cose sono identiche e indistinguibili tra loro il discorso finisce.
Atticus Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno 38 minuti fa, grisulea ha scritto: No, sto dicendo che sono sufficienti a poter dire se è possibile o meno sentire differenze. Non sono perfette ma l'orecchio è molto più imperfetto. L'orecchio non c'entra nulla....è il cervello che esprime giudizi di congruità; confrontare gli strumenti di misurazione con l'orecchio umano è perfettamente inutile perchè non si coglie ancora la differenza tra due entità completamente distinte e non sovrapponibili. 90-60-90 ti dicono alcune informazioni sulle donne che hanno queste misure, ma esprimono un giudizio? ...no..perchè quelle misure possono appartenere ad una donna bellissima o ad una donna non altrettanto congrua nei lineamenti.... 1
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