E a lui dico "Grazie Bibi"

[analogico_09]

 

Seguita la propaganda più spericolata ed assume i toni del comico grottesco più esacerbante se non fosse endemicamente tragico.. Credo che neppure un regista ultra visionario in collaborazione con il più determinato degli sceneggiatori cinematografici iconoclastici da far impallidire gli script di pellicole quali "Mondo Cane", potrebbero inventare una sceneggiatura che vede un primo ministro di stato condannato dalla Corte penale internazionale con tanto di mandato d'arresto per crimini di guerra contro l'umanità, candidare il presidente USA, il quale  in sei mesi di governo non è riuscito ad interrompere od evitare nessun conflitto bellico tra quelli che dilaniano il pianeta, nonostante le solenni promesse elettorali, al nobel per la pace. 

Un'opera del genere meriterebbe semmai l'oscar per il film più incredibilmente "demenziale", ovvero tragicamente macabro, dell'intera storia del cinema. 

https://www.ilpost.it/2025/07/08/trump-nobel-pace-netanyahu/

 

[31canzoni]

Ma va così: bibi candida don per il Nobel della pace, invitati anche qui quo e qua. Da noi bocchino candida la meloni per il Nobel dell'economia... avrà scoperto la moltiplicazione dei pesci.

[iBan69]

Il gatto e le volpe che si annusano e scodinzolano insieme.

[audio2]

hanno dato il nobel per la pace a begin che era un terrorista e pure a baracco bama

popolo applaudi, e fanculo anche alla norvegia compreso il suo baccalà.

[what]

Avanti di questo passo faranno Beato pure Benito.

[analogico_09]

5 ore fa, iBan69 ha scritto:

Il gatto e le volpe che si annusano e scodinzolano insieme.

 

 

E si dichiarano molto generosamente disposti, fatta la grande pulizia etnica (se non è zuppa è pam bagnato) a lasciare liberi gli ultimi palestinesi rimasti inchiodati nelle rovine di Gada, così fraternamente raggiunti dagli aiuti di Israele come dai fake-spot propagandistici che circolano per la reta, di togliere il disturbo chè tanto qualche vicino di sicuro li accoglierà. 

Una pulizia etnica che davvero merita il nobel per la pace. Non ci sarà più nessuno contro cui combattere? Ne dubito fortemente. 

Il mondo in realtà è precipitato nel baratro di una regressione generale che ha il volto della follia.  Le sceneggiature per le fiction filmiche sugli scienziati pazzi che con i vecchi ingenui strumenti si davano da fare per dominare il mondo racconteranno di uomini della politica democraticamente eletti per poter instaurane i governi delle illiberalità sempre più manifeste sotto il ricatto della violenza delle armi e della disgregazione esistenziale e collettiva delle società umane che mostrano ancora per poco glii segni di una civiltà faticosamente raggiunta durante cento anni circa di spinte emancipatrici. E' da un po' che il mondo viene pervaso dal silenzio putrido della impotenza e della paura.