peng Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio però la risposta alla domanda non può prescindere dal tipo di pace maker installato, dal suo range di funzionamento ottimale e da come è stato settato - si presuppone che il cardiologo che ha in cura il pazienta abbia tutte queste informazioni e dia le indicazioni di conseguenza. è un po' come chiedere, posso girare a 300 km/h sul circuito di monza? se hai una panda no
spersanti276 Inviato 10 Luglio Autore Inviato 10 Luglio 21 minuti fa, peng ha scritto: però la risposta alla domanda non può prescindere dal tipo di pace maker installato, dal suo range di funzionamento ottimale e da come è stato settato - si presuppone che il cardiologo che ha in cura il pazienta abbia tutte queste informazioni e dia le indicazioni di conseguenza. è un po' come chiedere, posso girare a 300 km/h sul circuito di monza? se hai una panda no Vero. Questi sono i dati di uno: PMK bicamerale sequenziale atrio-ventricolo Medtronic Azure S DR . Misure di soglia e sensing valide. Range bpm 60>150. Morfologia del cuore (dimensioni e valvole) ok.
Guru Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio @spersanti276 Immagino che quello che maggiormente interessi a te sia che questa persona abbia o meno il certificato per attività sportiva non agonistica. Se il medico di famiglia, sulla base del parere del cardiologo, non ha rilasciato il certificato, ti conviene perdere il cliente piuttosto che accollarti il rischio. Come ho già detto il cliente potrebbe sentire un cardiologo che è anche medico dello sport, sperando di trovarne uno sufficientemente preparato. Con questo intendo uno che conosca veramente le implicazioni legate ai vari sport, cosa che non è scontata come sembra. Il punto rimane comunque trovare qualcuno che si prenda la responsabilità di rilasciare l'idoneità, più che trovare qualcuno in grado di capire a fondo il problema.
Enrico VIII Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio Considerato il fatto che anche ad alcuni giovani schiatta il cuore facendo sport, seppure già controllati e stra-controllati (nel caso dei professionisti), secondo voi un cardiologo si prende la responsabilità di consigliare di mettere alla prova un cuore che ha qualche problema, sebbene leggero? Oggi si fa prestissimo a beccarsi una denuncia.
appecundria Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio 12 ore fa, spersanti276 ha scritto: cardiologi che li hanno in cura mi sono sembrati troppo cauti ... Ho detto che si sbaglia? No. Hai detto che tali cardiologi ti sembrano in errore per eccesso di cautela. Ma non c'è niente di male, errare è umano, anche i cardiologi possono sbagliare.
spersanti276 Inviato 10 Luglio Autore Inviato 10 Luglio 42 minuti fa, Guru ha scritto: @spersanti276 Immagino che quello che maggiormente interessi a te sia che questa persona abbia o meno il certificato per attività sportiva non agonistica. Se il medico di famiglia, sulla base del parere del cardiologo, non ha rilasciato il certificato, ti conviene perdere il cliente piuttosto che accollarti il rischio. Come ho già detto il cliente potrebbe sentire un cardiologo che è anche medico dello sport, sperando di trovarne uno sufficientemente preparato. Con questo intendo uno che conosca veramente le implicazioni legate ai vari sport, cosa che non è scontata come sembra. Il punto rimane comunque trovare qualcuno che si prenda la responsabilità di rilasciare l'idoneità, più che trovare qualcuno in grado di capire a fondo il problema. Certo, condivido.
appecundria Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio 11 ore fa, RobertoBi ha scritto: Attenzione: con la salute non si scherza. Cosa ne vuoi capire tu 😀 1
lello64 Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio Se nessuno si prende la responsabilità di fargli un certificato di idoneità, e lo capisco, al posto di quella persona manderei tutti a cagare e mi farei la palestra in casa Meglio morto che vivo ma con le carni flaccide
Guru Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio 23 minuti fa, lello64 ha scritto: Meglio morto che vivo ma con le carni flaccide Pensi lo stesso degli eventuali anziani che hai in famiglia?
samana Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio Il 09/07/2025 at 07:41, spersanti276 ha scritto: semplicemente il cuore saltava dei battiti portandoli in bradicardia, nessun altro sintomo anche con allenamenti pesanti contro resistenza (pesi). Una diagnosi inaspettata. Sbaglio o si sta parlando di aritmia ? Il fatto che non vi siano altri sintomi sotto sforzo non prova nulla. Il rischio che il cuore possa dare forfait da un momento all’altro e’ alto. Ritengo normalissimo il consiglio del cardiologo. Una camminata di un’ora al giorno e’ un ottimo esercizio fisico.
lello64 Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio 15 minuti fa, Guru ha scritto: Pensi lo stesso degli eventuali anziani che hai in famiglia A parte che non ne ho più in famiglia Il concetto di anzianità è relativo Credo che finché le forze ce lo consentono abbiamo il dovere di mantenere il fisico in regola perché quel benessere e quella sicurezza si riflette anche nella mente Quando poi arriva il momento di arrendersi ci si arrende... con dignità
Guru Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio @lello64 Bastava dire che ti è sfuggita una battuta infelice
senek65 Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio 22 minuti fa, lello64 ha scritto: Credo che finché le forze ce lo consentono abbiamo il dovere di mantenere il fisico in regola perché quel benessere e quella sicurezza si riflette anche nella mente Ogni tanto pare tu stia sdraiato in poltrona da anni 1
Guru Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio 33 minuti fa, samana ha scritto: Sbaglio o si sta parlando di aritmia ? Il fatto che non vi siano altri sintomi sotto sforzo non prova nulla. Il rischio che il cuore possa dare forfait da un momento all’altro e’ alto Ricollegandoci alla famosa discussione "reimparare ad offendere", vedi l'inceppamento logico in quanto hai scritto? Non sei nemmeno sicuro che si tratti di aritmia, poi sentenzi che il rischio di arresto cardiaco, questo almeno pare tu intenda, è alto. Perché?
stefano_mbp Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio Il 9/7/2025 at 07:41, spersanti276 ha scritto: Se qualcuno del Forum avesse informazioni utili o, addirittura esperienza diretta della cosa, A meno che non sia un cardiologo avrei dubbi su qualsiasi risposta, e anche se lo fosse in questo contesto sarebbe a dir poco complicato. Se vuoi renderti responsabile di danni magari irreversibili prosegui pure nella tua convinzione ma fossi in te starei parecchio attento …
spersanti276 Inviato 10 Luglio Autore Inviato 10 Luglio Mah, continuo ad essere male interpretato, pazienza. @Admin possiamo chiudere.
samana Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio 18 minuti fa, Guru ha scritto: vedi l'inceppamento logico in quanto hai scritto? Nessun inceppamento logico a meno di scambiare lampi per lampioni come si dice dalle mie parti. Lo "sbaglio" all'inizio della mia frase e' solo per modo di dire, penso sia abbastanza facile interpretarlo. Se il cuore salta dei battiti provocando bradicardia o tachicardia si tratta di aritmia la quale puo' provocare, fra l'altro e nei casi piu' gravi, l'infarto. Stando cosi le cose, solo un pazzo scellerato potrebbe rilasciare un certificato medico per uso sportivo. Questo in linea generale. Nel caso portato a conoscenza da Spersanti276 tenderei a seguire il consiglio del cardiologo che avra' sicuramente fatto le proprie valutazioni.
Guru Inviato 10 Luglio Inviato 10 Luglio 29 minuti fa, samana ha scritto: Se il cuore salta dei battiti provocando bradicardia o tachicardia si tratta di aritmia la quale puo' provocare, fra l'altro e nei casi piu' gravi, l'infarto Più probabile l'arresto cardiaco.
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