audio2 Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio no, è un reddito che non permette proprio nessuna sopravvivenza, per questo motivo va migliorato. senza nessuna no tax area. così pagano le tasse pure loro, contribuendo al mantenimento della società attuale.
maurodg65 Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 5 minuti fa, briandinazareth ha scritto: e quindi? cosa singifica nel mondo reale? Nel mondo reale significa che se il PIL cresce puoi pensare di mantenere certi standard, come ad esempio il SSN generalista, altrimenti sarai costretto a rivedere al ribasso l’assistenza costringendo i cittadini a pagarne quota parte, direttamente o attraverso specifiche assicurazioni, stesso discorso vale ovviamente per le pensioni.
maurodg65 Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 6 minuti fa, senek65 ha scritto: ma te che ne sai? Perché come ritieni che la stragrande maggioranza degli italiani, ma anche degli altri cittadini occidentali, abbia accumulato le sue “ricchezze”?
Savgal Inviato 16 Luglio Autore Inviato 16 Luglio @gibraltar È sufficiente superare 70.000 euro di reddito lordo per un'aliquota media di oltre il 30%.
nullo Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 19 minuti fa, senek65 ha scritto: Sta favola è meravigliosa.... a casa tua... forse.... ne conosco a bizzeffe dei vecchi e ancora per molti govani funziona cosi. inutile aspettare il jolli dal mazzo altrui. 1
maurodg65 Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 14 minuti fa, briandinazareth ha scritto: sei una capra però, neppure un conto di base e seguire un ragionamento logico sai fare, ma di che parliamo L'Unità all’occorrenza ha stabilito che per essere considerato miliardario bastano 100 milioni, e che forse si può procedere anche verso chi ha un patrimonio di 10 milioni che permetterebbe d i passare dai 5 miliardi della prima ipotesi al doppio o addirittura al triplo, quindi 15 miliardi nella loro migliore ipotesi. https://www.unita.it/2025/07/11/perche-una-tassa-patrimoniale-per-i-super-ricchi-e-urgente-lappello-di-7-premi-nobel/amp/ Per miliardari si intendono persone che dispongono di un patrimonio superiore ai 100 milioni. In Francia si tratta di circa 1800 persone. L’appello dei Nobel auspica l’introduzione di una tassa patrimoniale. E fa sua la proposta di un giovane economista, Gabriel Zucman, che ha sollecitato l’introduzione di una patrimoniale del 2 per cento. Se questa patrimoniale fosse applicata solo a chi possiede più di 100 milioni, si potrebbero raccogliere ragionevolmente, in Francia, circa 5 miliardi all’anno. Se poi la patrimoniale fosse estesa, ad esempio, a chi possiede un tesoro di più di dieci milioni, si potrebbe raddoppiare o triplicare questa cifra. Attualmente questi miliardari francesi pagano più o meno centomila euro all’anno di tasse.
briandinazareth Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 10 minuti fa, maurodg65 ha scritto: costringendo i cittadini a pagarne quota parte, direttamente o attraverso specifiche assicurazioni, stesso discorso vale ovviamente per le pensioni. e torniamo a bomba, non si possono tassare i super ricchi pche pagano aliquote ridicole, non esistono gli evasori quindi non si può fare nulla e bisogna privatizzare la sanità che però significa prepararsi a spendere molto di più procapite. mi pare geniale, da proporre ai nobel citati nel thread, così si che si rilancia la crescita!
Savgal Inviato 16 Luglio Autore Inviato 16 Luglio @Gaetanoalberto Non possiamo vantare alcun merito per le qualità che possediamo. La stessa intelligenza per una buona parte è un dono della genetica. Poi vi sono coloro che sono convinti che siano figli prediletti del loro dio. 1
maurodg65 Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 3 minuti fa, briandinazareth ha scritto: e torniamo a bomba, non si possono tassare i super ricchi pche pagano aliquote ridicole, non esistono gli evasori quindi non si può fare nulla e bisogna privatizzare la sanità che però significa prepararsi a spendere molto di più procapite. mi pare geniale, da proporre ai nobel citati nel thread, così si che si rilancia la crescita! Quello che ti sfugge, o che non vuoi capire, è che non è una scelta tra due opzioni ma è una possibilità nell’ipotesi di una mancanza di fondi pubblici per sostenere il welfare. La tua seconda opzione, mancano soldi e li cerchiamo dove ci sono, in barba sia all’etica sia alla giustizia, ho già ricordato che la proprietà privata è lecita ed è tutelata persino a livello costituzionale, non è eticamente sostenibile, ergo rimbocchiamoci le maniche ed evitiamo di seguire i propagandisti da due soldi.
briandinazareth Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 11 minuti fa, Savgal ha scritto: Non possiamo vantare alcun merito per le qualità che possediamo. La stessa intelligenza per una buona parte è un dono della genetica. Poi vi sono coloro che sono convinti che siano figli prediletti del loro dio. è una cosa talmente evidente e banale, ed oggi conosciuta anche in molti dei suoi meccanismi, da rendermi incredulo rispetto alla resistenza psicologica nell'accettarlo. non toglie e non aggiunge niente a nessuno.- vedo anche molto presente in questo forum l'ossessione per "la roba". è vero che siamo in un consesso molto particolare che per moltissimi aspetti non rappresenta la realtà, innanzitutto per il reddito medio estremamente elevato rispetto alla popolazione generale, ma ci sono anche altre particolarità, compresa l'età media, che ci allontanano
maurodg65 Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 13 minuti fa, Savgal ha scritto: @Gaetanoalberto Non possiamo vantare alcun merito per le qualità che possediamo. La stessa intelligenza per una buona parte è un dono della genetica. Poi vi sono coloro che sono convinti che siano figli prediletti del loro dio. No certo, ma non è che chi ha avuto successo in campo economico o lavorativo sia necessariamente più intelligente, più bello, più dotato, ma magari è stato soltanto più determinato o magari disposto a sacrificare altri aspetti nella propria vita a dispetto di altri che, magari, madre natura aveva dotato di maggiori capacità ma non hanno voluto rinunciare a qualcosa accettando di rinunciare ad altro, quindi perché livellare ed omologare-omogenizzare tutto e tutti? La libertà di scelta è fondamentale in un paese libero e democratico, ma scegliere comporta inevitabilmente delle rinunce.
briandinazareth Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 2 minuti fa, maurodg65 ha scritto: No certo, ma non è che chi ha avuto successo in campo economico o lavorativo sia necessariamente più intelligente, più bello, più dotato, ma magari è stato soltanto più determinato o magari disposto a sacrificare altri aspetti nella propria vita a dispetto di altri che, magari, madre natura aveva dotato di maggiori capacità, quindi perché livellare ed omologare-omogenizzare tutto e tutti? la determinazione, la capacità di postporre lo spike di dopamina e altre caratteristiche simili, funzionano esattamente come la bellezza, l'intelligenza, l'altezza ecc. anzi, è un aspetto ancora più innato di altri. ma cosa conta nel discorso? è come l'esempio di moz prima, se sei bello trombi di più (e hai mediamente parecchio piùà successo professionale, tra l'altro... un'altra cosa misurata anche lei. ) quindi? è la vita. non parloamo di questo. ma il fatto che se sei bello paghi molte meno tasse dei brutti, oppure sei miliardario e hai aliquote inferiori ad un operaio, è assurdo, ingiusto e soprattutto deprime l'economia e la qualità della vita din una società. fai una piccola ricerca: quanto del patrimonio dell'intera nazione hanno questi circa 1800 francesi? con quyesti due dati forse puoi capire meglio il discorso
maurodg65 Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 3 minuti fa, briandinazareth ha scritto: la determinazione, la capacità di postporre lo spike di dopamina e altre caratteristiche simili, funzionano esattamente come la bellezza, l'intelligenza, l'altezza ecc. Sembri uno di quei santoni che predicano che il destino di ognuno di noi è segnato e che non possiamo fare nulla per cambiarlo, ti manca solo di leggere il futuro nelle stelle.
maurodg65 Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 3 minuti fa, briandinazareth ha scritto: anzi, è un aspetto ancora più innato di altri. ma cosa conta nel discorso? C’entra con il fatto che ognuno di noi sceglie, sceglie in qualsiasi ambito della sua esistenza e siamo fortunatamente liberi di farlo, a volte sbagliando, ma questo è parte della vita se non la parte più bella.
briandinazareth Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 1 minuto fa, maurodg65 ha scritto: Sembri uno di quei santoni che predicano che il destino di ognuno di noi è segnato e che non possiamo fare nulla per cambiarlo, ti manca solo di leggere il futuro nelle stelle. scusami ma stai facendo il cretino o veramente non capisci le cose che scrivo, che sono frutto di centinaia di studi nel campo e sono una cosa ormai assodata per chi si informa un minimo. non è una questione di fato. e ripeto, non conta nulla nel discorso che stiamo facendo. è la vita che ci siano queste differenza, che diventino così enormi e siano una sortura pericolosa per tutti invece viene dalla tencologia e dalla scalabilità
maurodg65 Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio 1 minuto fa, briandinazareth ha scritto: che sono frutto di centinaia di studi Certo che stupido che sono, dimenticavo gli studi, centinaia e centinaia che ovviamente tu hai letto insieme agli altri centinaia che hai letto su qualsiasi argomento del quale discutiamo, come ho fatto a non capirlo prima.
Questo è un messaggio popolare. Panurge Inviato 16 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 16 Luglio 6 minuti fa, briandinazareth ha scritto: e hai mediamente parecchio più successo professionale, In effetti è il mio segreto la bellezza, @mozarteum compensa con la bravura 3
briandinazareth Inviato 16 Luglio Inviato 16 Luglio Adesso, maurodg65 ha scritto: Certo che stupido, gli studi centinaia e centinaia che ovviamente tu hai letto insieme agli altri centinaia che hai letto su qualsiasi argomento del quale discutiamo, come ho fatto a non capirlo prima. in effetti è strano che ci sia chi legge molto, che si riferisce a studi solidi, che ci pensa su e che cerca di basarsi sulle fonti e ai migliori esperti nei vari campi. meglio blaterare come avinazzati al bar, è la cifra corrente ps se ti interessa veramente l'argomento specifico potresti cominicare a leggere qualcosa di sapolsky, è adatto anche ai neofiti
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