Jack Inviato 12 Luglio Inviato 12 Luglio Validitara ha detto che dal prossimo anno chi non risponde all’orale lo bocciano e ciaopepp. Problema studentelli in cerca di notorietà finito. Ottimo. 1
Martin Inviato 12 Luglio Inviato 12 Luglio Ma se questi studenti - pochissimi - si sono potuti permettere di non disputare gli orali, significa che erano giunti alla maturità con un percorso e un esito degli scritti ben sopra la media e "tecnicamente" non avrebbero avuto nessuna difficoltà ad affrontare l'interrogazione. Hanno rinunciato ad un voto più alto per veicolare le proprie idee sulla scuola e sugli esami, oppure per banale visibilità, ma ci sono riusciti benissimo: Pare non si parli d'altro, commenti degli opinion-maker ,titoli dei tg, dichiarazioni ministeriali.... Ils ont epaté les bourgeois.... niente da dire.... 1
Questo è un messaggio popolare. UpTo11 Inviato 12 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 Luglio 26 minuti fa, Martin ha scritto: Pare non si parli d'altro, Perché? C'è altro di cui parlare? Non va forse tutto a meraviglia? Finalmente una classe politica che si occupa dei veri, profondi e atavici problemi del paese. È che soprattutto li risolve. Mica come la politicanza che si butta sul primo fatto estivo di cronaca o costume come croccantini per distrarre i boccaloni. 3
Questo è un messaggio popolare. Savgal Inviato 13 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Luglio @Martin Il credito scolastico massimo è di 40 punti, la valutazione massima di ciascuno delle due prove scritte è di 20 punti, per il colloquio altri 20 punti. Le eccellenze arrivano quindi al colloquio con 80 punti, quando il minimo per superare l'esame è di 60. Non è necessario essere eccellenze per assicurarsi la promozione dopo gli esiti dei due scritti. L'esame di Stato ha una copertura costituzionale (art. 33) ed è disciplinata da una legge (d.lgs. 62/2017, art. 18), quindi si dovrebbe approvare una nuova legge. Peraltro si valuta, non si punisce, e non comprendo in che modo una scena muta al colloquio possa essere condizione per il mancato superamento dell'esame. Infine, il voto dell'esame non mi risulta possa inficiare il passaggio all'università, se ben ricordo per l'ammissione a lauree a numero chiuso il voto dell'esame non è considerato. 2 2
Velvet Inviato 13 Luglio Autore Inviato 13 Luglio E aboliamolo allora 'sto esame, è solo una rottura di scatole. Facciamo a cuoricini; ogni anno di superiori può dare 5 cuoricini sulla base di: - popolarità, pettinatura, sfide fisiche superate (se maschio), taglia di reggiseno (se femmina), intonazione canora e numero di follower su TikTok. Se alla fine dei 5 anni hai collezionato 25 cuoricini sei un gegno e ti diamo direttamente la laurea. 1
Savgal Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio @Velvet La Costituzione Articolo 33 L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali. E` prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale. Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato. La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme.
Velvet Inviato 13 Luglio Autore Inviato 13 Luglio @Savgal Quello lo sapevo senza wikipardare, spero si capisse il leggero sarcasmo del mio post.
Jarvis Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio Il sistema Esame riconosce ben 40 crediti massimi con i 60 rimanenti punti dipendenti da prima, seconda e orale per 20 punti ciscuna massimo. Come già detto anche in presenza di orale pessimo o scena muta come quella di questi adolescente che si crede a mio avviso più intelligente di quello che è, è comunque possibile essere promossi. Il punto peggiore a mio avviso è quello relativobal colloquio interdisciplinare dove si cercano collegamenti assurdi a rutti i costi, a partire dai faticosi stimoli della commissione e in base al quale la commissione non interroga più in maniera dura e pura.
Savgal Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio @Velvet Non pochi insegnanti dicono la stessa cosa e mi tocca ripetere più volte che l'esame ha una copertura costituzionale. Sul suo valore ho qualche dubbio, peraltro ho un po' di fiducia che la selezione sia avvenuta durante il percorso scolastico. Il punto di cui si parla troppo poco è il divario sempre più ampio tra licei e istituti professionali, tra studenti con genitori laureati o almeno diplomati e figli di genitori con la sola scuola dell'obbligo. Cerca il fenomeno dei "100 libri". Home INVALSI https://www.invalsi.it PDF Indagini IEA 2015 TIMSS VIII anno di scolarità: sintesi dei risultati degli studenti italiani in ... https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://www.invalsi.it/invalsi/ri/timss2015/documenti/append/IEA_TIMSS_2015_sintesi_risultati_8grado.pdf&ved=2ahUKEwiC6PGvsLmOAxXtgP0HHRBLH00QFnoECCQQAQ&usg=AOvVaw2C9AtlCkYGt1N5eDzfYO3E 1
Roberto M Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio Intanto secondo i test oggettivi Invalsi la scuola pubblica sforna somari. il 50% (!) è insufficiente in italiano, sotto al 50% in matematica. Pero’ ci sono più diplomati, come dire, selezione 0, ora si passa pure facendo scena muta all’esame, come se fosse un gesto eroico. Drammatica la situazione al sud, dove i somari sono ancora di più. https://www.corriere.it/scuola/maturita/25_luglio_09/invalsi-2025-tonfo-in-italiano-e-matematica-risultati-peggiori-anche-del-periodo-covid-piu-studenti-col-diploma-ma-senza-19a905d4-b65f-47c1-8960-45c6a6812xlk.shtml 1
Roberto M Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio 21 minuti fa, Savgal ha scritto: Il punto di cui si parla troppo poco è il divario sempre più ampio tra licei e istituti professionali, tra studenti con genitori laureati o almeno diplomati e figli di genitori con la sola scuola dell'obbligo Quelli con i genitori con solo la scuola dell’obbligo dovrebbero essere i migliori, suppongo. Almeno ai miei tempi era così. Perche’ hanno più fame. I miei nonni paterni avevano la terza elementare, hanno tatto 7 filgli, tutti laureati. Invece i “figli di papà” spesso erano i più somari. Ai tempi dell’università ricordo che I fuori corso più somari erano quelli provenienti da famiglie molto ricche di professionisti di successo o imprenditori. Prendevano lo studio e l’università come un divertimento. Suppongo che sia lo stesso anche oggi. Se non fosse così c’è da interrogarsi sull’effetto che ha avuto l’immigrazione massiccia di popoli provenienti da altre culture, fenomeno sconosciuto negli anni settanta.
briandinazareth Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio Però noi abbiamo una presidente del consiglio che non b risponde da moltissimo tempo ai giornalisti e non fa conferenze stampa 😁 Valditara fa il duro con i ragazzini ma l'allergia al confronto la ha in casa. Forse è la stessa autoreferenzialità? 1
RobertoBi Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio 23 ore fa, Savgal ha scritto: Il punto è che troppo genitori proiettano il loro narcisismo sui propri figli, attribuendo loro doti che non posseggono. La conseguenza è che questi ragazzi percepiscono l'eccesso di aspettative nei loro confronti e vivono la scuola con ansia, se non con angoscia. insegno da quasi 40 anni in università e queste parole sono giustissime. Aggiungo che per molti genitori frustrati e insoddisfatti il figlio è anche uno strumento di rivincita sociale. una volta essere aiutati dai genitori nello studio era surreale. Oggi è la norma. 1
RobertoBi Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio 55 minuti fa, Roberto M ha scritto: Se non fosse così c’è da interrogarsi sull’effetto che ha avuto l’immigrazione massiccia di popoli provenienti da altre culture, fenomeno sconosciuto negli anni settanta. Gli immigrati di seconda generazione sono spesso bravissimi. Dovremmo implorarli di chiedere la cittadinanza italiana e tenerceli stretti.
Savgal Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio @RobertoBi Il mio primo incarico da dirigente scolastico fu in una direzione didattica, infanzia e primaria, le distorsioni che ho citato iniziano già con i bambini. Più volte ho ripetuto in assemblee aperte ai genitori che ai figli si deve volere bene per quello che sono, non per ciò che avreste voluto essere e non siete stati in grado di essere. Seguivano gli applausi, purtroppo i comportamenti restavano e restano immutati. 1 1
muro Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio Ciò che mi stupisce è come non si consideri l’esame di maturità come un Rito di Passaggio, oltretutto disconoscendone la denominazione, o come quest’ultimo non si consideri più necessario nelle moderne società. Volendo ritrovare questo primario significato sottrarsi alla prova orale ne delineerebbe il totale fallimento. …poi a veder bene a questi figli sarebbe potuto andare peggio: https://www.wonews.it/post/15-riti-di-passaggio-tribali-che-vi-lasceranno-a-bocca-aperta Mauro.
Paolo 62 Inviato 13 Luglio Inviato 13 Luglio 2 ore fa, Roberto M ha scritto: Quelli con i genitori con solo la scuola dell’obbligo dovrebbero essere i migliori, suppongo. Almeno ai miei tempi era così. Perche’ hanno più fame. I miei nonni paterni avevano la terza elementare, hanno tatto 7 filgli, tutti laureati. Invece i “figli di papà” spesso erano i più somari. Ai tempi dell’università ricordo che I fuori corso più somari erano quelli provenienti da famiglie molto ricche di professionisti di successo o imprenditori. Prendevano lo studio e l’università come un divertimento. Suppongo che sia lo stesso anche oggi. Se non fosse così c’è da interrogarsi sull’effetto che ha avuto l’immigrazione massiccia di popoli provenienti da altre culture, fenomeno sconosciuto negli anni settanta. E lo credo bene, visto che i genitori l'avranno avuta difficile. Scatta la rivalsa e studiare, magari la famiglia avrà fatto pressioni. Chi ha già tutto sa che comunque può vivere bene anche studiando meno, il lavoro l'avrà comunque.
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