OLIMPIA2 Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio 1 ora fa, Mighty Quinn ha scritto: Il migliore è the final cut che è praticamente perfetto Nonché praticamente un disco tutto scritto e arrangiato da Waters Per me il migliore è stato Meddle, autentico capolavoro di Wright. 1
OLIMPIA2 Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio @mattia.ds non noti la grande differenza di atmosfere da Animals in poi? Senza Wright si è persa l'essenza dei PF.
Mighty Quinn Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio 1 ora fa, OLIMPIA2 ha scritto: autentico capolavoro di Wright. Wright? E cu fu? Quello che alle cinque portava il tè coi biscottini ai musicisti quando erano in studio a lavorare?
Red Eagle Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio Scusate, in questa discussione tra "comare", non ho notato alcun "secondo me". Tutti critici musicali di professione da voler ragione e dar torto agli altri? ciao Michele
Mighty Quinn Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio Basta prendere un disco a caso diciamo ummagumma Togli set the controls for the heart of the sun e Grantchester meadows e diventa un disco mediocre presuntuoso super sperimentale ma fondamentalmente confuso e inconcludente Ma ci sono due capolavori di Waters e sarà sempre ricordato come un disco fondamentale
bost Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio @Mighty Quinn 6 minuti fa, Mighty Quinn ha scritto: ummagumma ummagumma ...aall' epoca , per molti , il disco da portare nell isola deserta. Per me, a parte qualche episodio...una noia...cmq figlio del tempo
mattia.ds Inviato 29 Luglio Autore Inviato 29 Luglio @Red Eagle 33 minuti fa, Red Eagle ha scritto: Scusate, in questa discussione tra "comare", non ho notato alcun "secondo me". Non è vero, più di qualcuno ha specificato che si tratta di opinioni personali. Di sicuro io e @OLIMPIA2.
mattia.ds Inviato 29 Luglio Autore Inviato 29 Luglio 2 ore fa, OLIMPIA2 ha scritto: non noti la grande differenza di atmosfere da Animals in poi? Senza Wright si è persa l'essenza dei PF. Io ho notato una continua evoluzione nelle sonorità e nello stile, che hanno portato a diversificare notevolmente la loro discografia. Per questo io li reputo una delle più grandi, se non la più grande band della storia della musica moderna.
Questo è un messaggio popolare. floyder Inviato 29 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 29 Luglio @mattia.ds grazie per la stima 😉 … ma dai post pare sia già stato detto tutto, non fare l’errore di fare indigestione, potresti avere un rigetto, goditeli dagli inizi pian piano, cercando di “contestualizzarli” negli anni che furono, dove la sperimentazione é stata adottata da tantissimi gruppi in quegli anni (per fortuna), ascoltare TPATGOD, ASOS ed anche Ummagumma a distanza di oltre mezzo secolo puó sembrare anacronistico per molti se raffrontato al panorama musicale degli ultimi anni … quanto riguarda l’infinito dualismo Waters/Gilmour io non riesco proprio a vederne il senso, per me sono semplicemente due mostri sacri, il loro successo é dovuto al fatto che quel che mancava all’uno l’aveva l’altro e viceversa, i testi, la composizione musicale e le atmosfere di Roger che si fondono con le melodie ed il manico di David soni state l’arma vincente, ed é un vero peccato, perché dopo quel loro ultimo capolavoro di The Wall tutto é finito, potevano ancora dare tanto … durati solo dodici anni dal 67 al 79, e dallo scioglimento sono passati quarantacinque anni e questi stanno ancora suonando ad altissimo livello, e questo per un fans credo sia una bella sofferenza. 3 1
Tronio Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio 26 minuti fa, floyder ha scritto: anche Ummagumma a distanza di oltre mezzo secolo puó sembrare anacronistico per molti se raffrontato al panorama musicale degli ultimi anni E aggiungerei anche se raffrontato alla nostra età attuale rispetto a quando lo ascoltammo per la prima volta: Ummagumma è stato uno dei primissimi "dischi" che acquistai su cassetta (doppia), ho consumato con il mio Walkman in loop continuo ipnotizzato da quelle sensazioni oniriche, ma oggi con qualche decennio di vita in più sulle spalle mi susciterebbe sicuramente una reazione più distaccata e disincantata. 3 ore fa, OLIMPIA2 ha scritto: Per me il migliore è stato Meddle Per varie ragioni è anche uno dei miei preferiti: ricordo una vacanza in Sardegna in campeggio, secoli or sono, in cui ogni sera non mi addormentavo se non dopo aver ascoltato almeno una volta l'intera "Echoes" (mentre gli altri si facevano le canne io mi "facevo" così...).
mattia.ds Inviato 29 Luglio Autore Inviato 29 Luglio 1 ora fa, floyder ha scritto: quanto riguarda l’infinito dualismo Waters/Gilmour io non riesco proprio a vederne il senso, per me sono semplicemente due mostri sacri, Grazie della risposta. Anch'io trovo inutile il dualismo Gimour/Waters, ma se vai in qualsiasi discussione riguardante i Pink Floyd, alla fine si casca sempre lì. Per me si completavano a vicenda, senza dimenticare Wright e Mason. Rimango solo perplesso quando leggo di sedicenti esperti affermare che musicalmente Waters non ha dato nulla, era tutto merito di Gilmour e Wright, Waters era solo il paroliere. Ecco questo lo trovo assurdo, basterebbe documentarsi un po'. Farò tesoro dei tuoi consigli sull'andarci piano...ma ultimamente i Pink Floyd da soli rappresentano almeno il 70/80% dei miei ascolti. Ciao!
floyder Inviato 29 Luglio Inviato 29 Luglio 25 minuti fa, mattia.ds ha scritto: sedicenti esperti affermare che musicalmente Waters non ha dato nulla Hai detto bene .. sedicenti .. non ho voglia di fare il tifoso, me se vogliamo attribuire ad uno dei quattro l’aggettivo di genio questi si chiama George Roger Waters. 1
micromega Inviato 30 Luglio Inviato 30 Luglio non so chi dei quattro sia più geniale ma ascoltando Wet Dream ,album solista di Wraight, l'influenza sui pink floyd si senta. o i pink floyd ha influenzato lui. comunque grande album. buona musica a tutti.
mattia.ds Inviato 30 Luglio Autore Inviato 30 Luglio @micromega Certamente! Ogni componente dei Pink Floyd ha lasciato la sua impronta, il suo stile, fino a creare quell'inimitabile sound che li ha sempre contraddistinti. 1
Boris Lametta Inviato 30 Luglio Inviato 30 Luglio 13 ore fa, floyder ha scritto: loro ultimo capolavoro di The Wall tutto é finito, Secondo me è finito tutto con The final cut, album che ho letteralmente consumato all'epoca in cassetta. Mi conquistò con le sue vette di intensità e sofferenza che forse neanche in The Wall sono state raggiunte. Certo è quasi completamente composto da Waters e si sente. Mi ritrovavo spesso in auto, mentre ascoltavo e guidavo, a cantare a squarciagola le parti più sofferte, e mi piaceva assai. Gruppo immenso che ho anche avuto la fortuna di vedere dal vivo. 1
mattia.ds Inviato 30 Luglio Autore Inviato 30 Luglio 18 minuti fa, Boris Lametta ha scritto: Secondo me è finito tutto con The final cut, The final cut è per me un album magnifico, si raggiungono vette di intensità incredibili. Mi sono ritrovato più volte a piangere ascoltandolo... Ma...pur essendo come avrete capito un grande ammiratore di Waters non disdegno The division bell e soprattutto A momentary laps of reason, album per me ottimo a cui sono molto legato, forse perché il mio primo CD dei Pink Floyd fu Delicate sound of Thunder, acquistato dopo aver visto il live di Venezia, purtroppo in TV... 1
CJPV10 Inviato 30 Luglio Inviato 30 Luglio Scusate se esco fuori dal coro pro Waters. Sono un fan dei mitici fin dal 1970 quando comprai "Atom Heart Mother" e poi presi i precedenti. Syd Barret era un genio per l'epoca ma quando subentrò Gilmour ci fu un cambiamento che li ha portati su alte vette. Ho amato ogni loro album che mi ricordo ho dovuto ricomprare perché avevo consumato i vinili. The Wall e i successivi sono stati quelli che ho consumato di meno. Oggi mi trovo a risentire spesso invece "A Momentary Lapse of Reason" e "Division Bell". Ho assistito a due concerti negli stadi stracolmi prima del Comunale e poi del Delle Alpi di Torino (che poi fu replicato a Venezia in diretta tv dalla RAI) e sono stati quelli che fra i tanti a cui ho assistito quelli di cui ho un ricordo più vivido (come anche quelli dei VDGG e dei Soft Machine). Sinceramente i dischi di Waters solista da quando acquistai nel '92 "Amused to Death" proprio non li amo. La chitarra di Gilmour è emozionante. Poi sinceramente la causa intentata da Waters per cancellare il nome dei Pink Floyd non mi è andata giù; molti gruppi hanno cambiato i loro leader o componenti (Deep Purple, Black Sabbath ecc.) 1
mattia.ds Inviato 30 Luglio Autore Inviato 30 Luglio 10 minuti fa, CJPV10 ha scritto: La chitarra di Gilmour è emozionante. Su questo credo siamo tutti d'accordo!!! 1
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora