briandinazareth Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto 1 minuto fa, claravox ha scritto: Fate pure, tanto per voi non c'è cura. Certo , figuriamoci per i creduloni che non hanno neppure le basi per rendersi conto delle cose assurde :)
appecundria Inviato 8 Agosto Autore Inviato 8 Agosto 1 ora fa, Andrea1971 ha scritto: Per questo, trovo opportuno smettere di trattare questo screening come un dogma Ah lo trovi opportuno? 1
appecundria Inviato 8 Agosto Autore Inviato 8 Agosto @claravox "sono già in valutazione" vale a dire "non farò nulla perché hanno ragione loro".
senek65 Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto 1 ora fa, Andrea1971 ha scritto: Quanto poi ai post in cui si vorrebbe far pagare le cure a chi si è precedentemente rivolto a omeopatia o metodi alternativi, faccio solo notare che queste cure sono già totalmente a carico del paziente e che le scelte individuali, nel rispetto della legge, restano sacre. E che sacre siano ma del tutto. Una bella scelta di fondo: o omeopatia o medicina scientifica. Sono stanco d'avere masse di ignoranti che poi intasano il ssn dopo aver ricorso allo stregone di turno. 4 minuti fa, appecundria ha scritto: Ah lo trovi opportuno? I tumori li curiamo con il bicarbonato
Questo è un messaggio popolare. Panurge Inviato 8 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Agosto Ma state ancora appresso alle idiozie? 4
iBan69 Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto Insomma, il nuovo NITAG lo vedo ispirato alla politica Trumpiana in tema di sanità: mettiamoci dei bei novax, cosa può andare storto?
claravox Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto IL CONFORMISTA Io sono un uomo nuovo Talmente nuovo che è da tempo che non sono neanche più fascista Sono sensibile e altruista, orientalista Ed in passato sono stato un po' sessantottista Da un po' di tempo ambientalista Qualche anno fa nell'euforia mi son sentito Come un po' tutti socialista Io sono un uomo nuovo Per carità lo dico in senso letterale sono progressista Al tempo stesso liberista, antirazzista E sono molto buono, sono animalista Non sono più assistenzialista Ultimamente sono un po' controcorrente Son federalista Il conformista È uno che di solito sta sempre dalla parte giusta Il conformista ha tutte le risposte belle chiare dentro la sua testa È un concentrato di opinioni Che tiene sotto il braccio due o tre quotidiani E quando ha voglia di pensare pensa per sentito dire Forse da buon opportunista Si adegua senza farci caso e vive nel suo paradiso Il conformista È un uomo a tutto tondo che si muove senza consistenza Il conformista s'allena a scivolare dentro il mare della maggioranza È un animale assai comune Che vive di parole da conversazione Di notte sogna e vengon fuori i sogni di altri sognatori Il giorno esplode la sua festa Che è stare in pace con il mondo E farsi largo galleggiando Il conformista, il conformista Io sono un uomo nuovo E con le donne c'ho un rapporto straordinario sono femminista Son disponibile e ottimista, europeista Non alzo mai la voce, sono pacifista Ero marxista-leninista E dopo un po' non so perché mi son trovato Cattocomunista Il conformista Non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone Il conformista, aerostato evoluto che è gonfiato dall'informazione È il risultato di una specie Che vola sempre a bassa quota in superficie Poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato Vive, e questo già gli basta E devo dire che oramai Somiglia molto a tutti noi Il conformista, il conformista Io sono un uomo nuovo Talmente nuovo che si vede a prima vista Sono il nuovo conformista Giorgio Gaber, Sandro Luporini, 1996 2
Supertramp Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto Adesso, iBan69 ha scritto: Insomma, il nuovo NITAG lo vedo ispirato alla politica Trumpiana in tema di sanità: mettiamoci dei bei novax, cosa può andare storto? Disinfettante per endovena e tutti al Top!!! 🤣
Savgal Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto @Panurge Purtroppo questo è un microcosmo che riflette il macrocosmo. Sono convinto che alcuni che postano di pseudoscienza alle superiori, se le hanno frequentate, erano più che modesti studenti che dinanzi ad una formula chimica o una equazione di fisica avevano le vertigini, la matematica, infine, era un tabù. Tuttavia, come diceva uno che ora non c'è più, l'Italia non è fatta di intellettuali e la media degli italiani è di un ragazzo di seconda media e non siede ai primi banchi.
appecundria Inviato 8 Agosto Autore Inviato 8 Agosto @claravox il conformismo e il non conformismo non si applicano alle scienze, sono categorie sociali e politiche. Tu in quanto privato puoi fare quasi tutto ciò che vuoi ma un comitato di consulenza scientifica non può avere in sé componenti che ripudiano la scienza. Non facciamo ridere i polli.
wow Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto Riporto un frammento della recensione de "La vita intima" di Niccolò Ammaniti. " Il romanzo, infatti, al di là della storia che racconta ci suggerisce garbatamente una visione del mondo, che ci troviamo a vivere, davvero illuminante. E lo fa proprio chiedendo aiuto all’etologia. È il Bruco, il personaggio più divertente e più misterioso del romanzo, a offrire la chiave di lettura adeguata. Impossibile però continuare con la seconda ragione senza fare un piccolo cenno alla storia raccontata. Il Bruco è il consigliere più ascoltato del premier, la cui moglie Maria Cristina, ex top model definita la donna più bella del mondo, è precipitata in un vortice romanzesco fatto di paure, inibizioni, ansie e rimorsi. Detto questo torniamo al Bruco. Il consigliere del presidente del Consiglio spiega a Maria Cristina (e a noi lettori) che esistono due tipi di esseri umani, propri come esistono due tipi di marmotte. C’è la marmotta ordinaria, che appena sente un pericolo si rifugia con tutte le sue simili dentro la tana e c’è la marmotta “sentinella” che avverte i pericoli laddove le altre non si accorgono di nulla e che rimane fuori dalla tana a fiutare l’aria e le potenziali minacce. Come queste marmotte ci sono individui che dormono meno (campando meno) ma che si rivelano necessari alla sopravvivenza della comunità. “Individui – spiega il Bruco – geneticamente portati a non accettare le verità imposte dall’Alto. Alla ricerca del pericolo occulto e del complotto, elaborano un’anti-narrazione che li porta a dubitare di ogni avvenimento che per gli altri funziona da collante collettivo”. Poi corri a perdifiato per altre 80 pagine fino ad arrivare al compimento del racconto. E ti accorgi che quelle parole sono illuminanti non solo per la storia in sé quanto per dare una chiave interpretativa del reale dove tutti siamo costretti tra due griglie di pensiero impermeabili tra loro (i positivisti e i complottisti). Non è, però, un romanzo sociale quello proposto da Ammaniti. È qualcosa di meglio: un romanzo esistenziale. Dove la protagonista si accorge soltanto alla fine delle sue peripezie che la vita, la vita quella autentica, va vissuta con slancio. Produrrà tanti dolori e l’esperienza porterà tante ferite e tante cadute, questo è vero, ma offre altresì un dono magnifico e senza prezzo: la vita stessa. " https://blog.ilgiornale.it/borgia/2023/01/29/a-scuola-dalle-marmotte-di-ammaniti/ 1
Andrea1971 Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto 1 ora fa, briandinazareth ha scritto: @Andrea1971 Sei un medico? Perché il tuo calcolo dimentica la cosa più importante Dato che qualcuno ha pensato di editare il mio messaggio che in sostanza riportava una sintesi delle conclusioni di una revisione di Cochrane ed anche un MIO pensiero/considerazione, poco importa se sono o meno un medico, lo stesso vale per te, direi che, se vuoi ricordare tu cosa ritieni sia stato dimenticato magari ripasso a leggerlo... Concludo, visto l'atteggiamento censorio, mi sembra che abbia toccato un argomento tabù, mentre lascio tranquillamente perdere le altre risposte infantili che si qualificano da sole. Ad maiora 1
claravox Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto 24 minuti fa, appecundria ha scritto: Tu in quanto privato puoi fare quasi tutto ciò che vuoi ma un comitato di consulenza scientifica non può avere in sé componenti che ripudiano la scienza correva l'anno 1977 quando Bennato, con lucidità denunciava in "dotti medici e sapienti" i rischi dello scientismo, quella tendenza a trasformare la scienza in un dogma intoccabile, in una nuova religione. Quasi cinquant'anni prima dei dibattiti contemporanei sul monopolio dell' "autorità scientifica". 1 1
appecundria Inviato 8 Agosto Autore Inviato 8 Agosto 10 minuti fa, claravox ha scritto: quando Bennato, con lucidità denunciava in "dotti medici e sapienti" Bennato è un artista, fai confusione tra piani diversi. "La scienza come dogma intoccabile" è una frase priva di senso. Viene toccata tutti i giorni da milioni di ricercatori, anzi si può dire che l'essere continuamente messa in dubbio è la sua stessa essenza.
appecundria Inviato 8 Agosto Autore Inviato 8 Agosto Resta comunque il fatto che seppure fosse un comitato di avvinazzati, due astemi non ci possono essere dentro. 1
mozarteum Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto Pero’ proprio questo essere messa continuamente in dubbio ed essere aggiornata se non superata nei temporanei esiti (nel che consiste il metodo scientifico) genera timori in ambito sanitario. Quindi occorre avere fiducia nella scienza non perche’ questa sia infallibile, ma perche’ non ci sono alternative che abbiano una solidita’ e consistenza opponibili in un determinato momento
claravox Inviato 8 Agosto Inviato 8 Agosto 5 minuti fa, appecundria ha scritto: Bennato è un artista, fai confusione tra piani diversi. Peccato però che si dimentichi, o si finga di dimenticare, che durante gli ultimi anni è stato fatto di tutto per zittire i medici liberi da conflitti d’interesse. Chi non si allineava con le verità confezionate a tavolino dalle multinazionali del farmaco è stato censurato, radiato, screditato. Negando il confronto con chi ha pari titoli accademici o superiori, pretendendo di imporre il suo sapere come dogma assoluto e indiscutibile usurpa un titolo che gli deve essere negato, in quanto contrario ai principi della scienza stessa. 7 minuti fa, mozarteum ha scritto: Pero’ proprio questo essere messa continuamente in dubbio ed essere aggiornata se non superata nei temporanei esiti (nel che consiste il metodo scientifico) genera timori in ambito sanitario. Quindi occorre avere fiducia nella scienza non perche’ questa sia infallibile, ma perche’ non ci sono alternative che abbiano una solidita’ e consistenza opponibili in un determinato momento Ma attenzione, la narrazione ufficiale si appropria anche del dubbio: non può continuare a negare che la scienza progredisce per nuove scoperte che mettono in dubbio le precedenti (funzionava solo con le persone chiuse in casa), ma ti dice quali dubbi è lecito avere e entro quali limiti. 1
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