Articolo divulgativo Benchmark: Distorsione dell'amplificatore e correzione degli errori feed-forward

[landi34]

51 minuti fa, dec ha scritto:

In che senso?

Parli di confronto con altri 3 DAC

[Luca44]

1 ora fa, ilmisuratore ha scritto:

Però è veramente strano...

Tutto quello che "senti" (vabbè..."senti"... tanto per dire) per te fa schifo, poi vai ad incensare le Viva che, a detta del 99% di chi le ha sentite, lasciano grosse perplessità, una delusione 

In effetti se uno ha un impianto ad efficienza alta o quasi, ha settato tutto su ampli monotriodo o similari, ha una sorgente che forse "asseconda" un pochino e poi decide di introdurvi un componente estremamente trasparente e senza "indulgenze" difficile che possa piacergli senza stravolgere almeno buona parte della catena o intervenendo in modo "creativo". Sarà quello il motivo dell'avversione di Alexis verso una certa tipologia di apparecchi? 

In ogni caso vale la massima di Totò:

E' sempre la somma che fa il totale !

[Luca44]

Sul paper della Benchmark avrei delle domande ma sto pensando se sia meglio esporle qui o affrontarle in separata sede, visto che poi comporterebbero delle considerazioni che esulano dal marchio... Sono indecisissimo e fa pure caldo, magari se ne riparla con temperature meno inclementi...

[ilmisuratore]

22 minuti fa, Luca44 ha scritto:

In effetti se uno ha un impianto ad efficienza alta o quasi, ha settato tutto su ampli monotriodo o similari, ha una sorgente che forse "asseconda" un pochino e poi decide di introdurvi un componente estremamente trasparente e senza "indulgenze" difficile che possa piacergli senza stravolgere almeno buona parte della catena o intervenendo in modo "creativo". Sarà quello il motivo dell'avversione di Alexis verso una certa tipologia di apparecchi? 

In ogni caso vale la massima di Totò:

E' sempre la somma che fa il totale !

...può essere, oltretutto avrà un acustica che intrinsecamente gli cancella tutti gli armonici visto che molti DAC neutri li ha trovati "poveri e scialbi" a differenza del vinile o DAC che distorcono molto

 

[Mighty Quinn]

1 ora fa, ilmisuratore ha scritto:

Viva

Scena molto bassa 

Per il resto il gioviale @alexis giudica con le orecchie foderate di suggestione da imprinting audiofilo 

Da piccolo è caduto nella pinta di narrativa audiofila... alla Obelix 

 

[alexis]

19 minuti fa, Mighty Quinn ha scritto:

Scena molto bassa 

Per il resto il gioviale @alexis giudica con le orecchie foderate di suggestione da imprinting audiofilo 

Da piccolo è caduto nella pinta di narrativa audiofila... alla Obelix 

buone eh la trielina... ma attento che a lungo andare intacca le funzioni cognitive...

quindi moderazione quando di apparti col misurillo per la merenda

[Luca44]

23 minuti fa, Mighty Quinn ha scritto:

Scena molto bassa 

Da scena a oscena è un attimo...

Anche da scena a scesa...

 

[ilmisuratore]

20 minuti fa, alexis ha scritto:

buone eh la trielina... ma attento che a lungo andare intacca le funzioni cognitive...

quindi moderazione quando di apparti col misurillo per la merenda

... credo tu ne beva fin troppa di trielina 

[captainsensible]

Carino l'articolo, molto folkloristico 

 

CS

[dec]

5 ore fa, landi34 ha scritto:

Parli di confronto con altri 3 DAC

Si, oltre al Benchmark ho anche a disposizione un Denafrips Enyo 15 (ovvero l'Ares 12), un Gustard R26, un Denon con il BB1795 e un piccolo Pro-ject con i Philips 1543. Ne ho contati 3 perchè il Gustard sta andando via.

Usato come dac puro il Benchmark è sensibilmente piu' lineare, dinamico ed esteso agli estremi degli altri ma le differenze, come quasi sempre tra dac, non sono come tra la notte ed il giorno. Fa eccezione il Pro-ject che, di progetto, ha misure non perfette e una sua "voce" peculiare.

Se si utilizza la regolazione del volume interna, o nel caso del Benchmark il vero e proprio pre analogico a bordo, le differenze si fanno un po' piu' marcate sempre a favore del Benchmark.

Pro-Ject e Denon non hanno questa possibilità e devono passare dal pre.

Il pre con cui sono stati provati i dac è un LAB12 Pre1, inoltre ho un Nagra Melody che sto valutando.

Le osservazioni suddette valgono solo per le mie orecchie ed il mio impianto, ovviamente.

 

 

[Erik il Rosso]

@jakob1965 parlando del Dac, io ho il dac2 insieme al pre La4, acquistati in blocco usati all’estero.

li ho confrontati nel mio impianto con il cd-pre- convertitore ATC cda2 mkII per pilotare Atc attive. Posso confermare che la coppia benchmark è assolutamente neutra e trasparente in bilanciato. Certo non addolcisce o rende eufonico il suono, per cui può evidenziare qualsiasi pecca o difetto a monte e nelle registrazioni. L’atc cda2 mkII e ottimo ma ammorbidisce un po’ e meno definito. Potrebbe piacere anche di più perché perdona di più. Questione di gusti. 

[landi34]

Io sentii il finale di questo marchio , un buon prodotto . Questo genere di elettroniche sembrano uscire dall'amalgama generale proprio perchè appaiono trasparenti e possono essere ritenute asettiche o senz'anima rispetto il livellamento attuale dove le coloriture o mancanze o difetti vengono considerate family sound . Un problema di questo finale è la dinamica e la velocità del medio basso , due problemini o problemoni rispetto a cosa li si confronta .

[Erik il Rosso]

@landi34 non conosco il finale perché ho fpdiffusori attivi ma, per curiosità, quali sono i problemi sul basso e medio basso? In che senso?

[landi34]

@Erik il Rosso

I problemi possono evidenziarsi sempre rispetto a cosa lo si confronta . Rispetto un pre e finale Spectral , pur entrambi vecchiotti , la serie dma 80 e dmc 15 , capacità di discesa , controllo e dinamica di basso e medio basso sono rilevanti , come la estensione della scena acustica .

Se invece il confronto è con , porto un esempio , Naim , emergono le problematiche Naim , problematiche tuttavia da tanti apprezzate o amate .

[Erik il Rosso]

@landi34

se ho ben compreso il tuo pensiero il benchmark sarebbe più asettico, freddo  troppo controllato e neutro ( similitudini per capirci) per cui potrebbe non accontentare molti?. Questo aspetto per me  sarebbe in linea con la filosofia della casa e del mio gusto. Mi rifaccio ai giudizi letti sul web, dove in sostanza viene definito …inesistente sotto il profilo sonoro.

[one4seven]

26 minuti fa, Erik il Rosso ha scritto:

inesistente sotto il profilo sonoro.

 

È quello che serve se stai monitorando una rec, un mix, un master etc...

A casa non è necessario, anzi probabilmente anche controproducente in taluni casi.

 

[Erik il Rosso]

2 ore fa, one4seven ha scritto:

È quello che serve se stai monitorando una rec, un mix, un master etc...

A casa non è necessario, anzi probabilmente anche controproducente in taluni casi.

Questione Di punti di vista e preferenze. Per me l’ideale è la totale neutralità di tutto l’impianto, coordinato con l’ambiente logisticamente e acusticamente idoneo. Poi se ne sento la necessità posso intervenire a posteriori con eq. varie drc o “valvolizzatori” e simili. È sempre un gioco ed è bello anche modificare e cambiare il suono del proprio impianto.

 

[landi34]

Il 12/8/2025 at 13:01, Erik il Rosso ha scritto:

se ho ben compreso il tuo pensiero il benchmark sarebbe più asettico, freddo  troppo controllato e neutro ( similitudini per capirci) per cui potrebbe non accontentare molti?. Questo aspetto per me  sarebbe in linea con la filosofia della casa e del mio gusto. Mi rifaccio ai giudizi letti sul web, dove in sostanza viene definito …inesistente sotto il profilo sonoro.

Non è tanto il mio pensiero , quanto piuttosto una constatazione scevra dai soliti pregiudizi che da anni ci guidano , senza voler apparire troppo saccente , anche no .

Il Benchmark finale , io , per quanto possa valere il mio parere ,  è un buon finale , ma il buon finale dipende sempre da e con cosa lo si confronta e quali parametri usiamo . Freddo , controllato e neutro , scrivi : esatto . Potrebbe non accontentare molti , scrivi : esatto . Consideriamo che sempre o quasi l'audiofilo non scrive controllato , neutro , inesistente sotto il profilo sonoro , ma , mi pace , non mi piace , come si parlasse di cucina . I limiti si sentono quando appunto lo si confronta con le elettroniche da me accennate , come le qualità si sentono eccome quando appunto lo si confronta , qualche esempio , con Mc Intosh , Naim , Exposure , Pass , Accuphase , tutti marchi con una ben loro chiara connotazione sonora che potrebbe talvolta esulare dal concetto di trasparenza o inesistenza , come tu scrivi .

Mi permetto una sottolineatura circa l'articolo divulgativo , assimilabile ad una forma di comunicazione negazionista , in parte assai condivisibile .