loureediano Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto Non ricordo piu come si intitolava quella trasmissione che giovanissimo conduceva verso mezzogiorno, in un certo senso era il contraltare di Bandiera Bianca, ma c'era una certa modernità che non te lo faceva perdere da bambino, ma anche mio papà e mia mamma lo guardavano volentieri Che bello è essere bambini. R.I.P.
Partizan Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto Queste celebrazioni mi turbano. E' vero che era professionale, anche innovatore sia per spettacoli che per come li porgeva, ma ha elaborato e proposto la televisione nazional-popolare, la fine della cultura in tivu, l'inizio della fine... Ciao. Evandro
spersanti276 Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto Sicuramente un professionista di grande livello, ma non l'ho mai sopportato. R.I.P.
Supertramp Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto 50 minuti fa, Partizan ha scritto: Queste celebrazioni mi turbano. E' vero che era professionale, anche innovatore sia per spettacoli che per come li porgeva, ma ha elaborato e proposto la televisione nazional-popolare, la fine della cultura in tivu, l'inizio della fine... Ciao. Evandro Credo tu sia troppo severo. La TV italiana nasce contemporaneamente col doppio aggancio culturale/informativo e di intrattenimento. Baudo non era né Piero Angela né il Maestro Manzi. Si occupava di musica e spettacolo, e lo faceva con garbo, stile e competenza. Credo che le derive siano state altre, nella TV italiana. A un certo punto trasformata nella TV delle volgarità, dei gossip sfrenati, delle illusioni, delle "faccine" ai politicanti di turno... 2
neroacustico Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto l'unico neo, come per altri della sua generazione migrati da quelle parti, è stato il periodo del biscione. cmq durato poco. L'ho incontrato parecchi anni fà a Coppedè, dove era probabilmente per lavoro insieme ad altre persone, la sua figura emergeva su tutte le le altre, anche per la sua altezza. R.I.P.
Questo è un messaggio popolare. maverick Inviato 17 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Agosto 1 ora fa, Partizan ha scritto: ma ha elaborato e proposto la televisione nazional-popolare, la fine della cultura in tivu, l'inizio della fine... la sua era orgogliosamente una tv "nazional popolare", rivolta non a un pubblico di Fermi e Rubbia, ma soprattutto alla signora Maria che di sera poteva gustarsi due ore di leggerezza dopo aver pulito per terra tutto il giorno. Ma se paragoniamo la tv di Pippo Baudo alla deriva volgare, falsa e insulsa della tv di oggi, infarcita di reality e talent inguardabili, tutti uguali, bisogna solo levarsi il cappello e dire, al raffronto , che quella era una tv di qualità, dove almeno chi cantava sapeva cantare e chi ballava sapeva ballare. Parere personale , ovvio... 8
Partizan Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto 50 minuti fa, Supertramp ha scritto: Credo che le derive siano state altre, nella TV italiana. @Supertramp @maverick Certo che si, ma è innegabile che , anche se con garbo, lui sia stato l'iniziatore della TV nazional-popolare, le derive sono successive e di altri, in concorrenza tra le reti per soddisfare i gusti più bassi, per elevare l'ignoranza ed il cattivo gusto a valore... Ciao. Evandro
ediate Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto Pippo Baudo ha rappresentato una televisione di qualità che oggi non c’è più. Poteva piacere o non piacere (a me non faceva impazzire, ma ne ho sempre riconosciuto l’innegabile professionalita) mi dispiace solo che la RAI, che doveva tanto a Pippo, lo abbia pensionato bruscamente. Per la statura (non solo fisica) del personaggio, avrebbe meritato qualche cameo qua e là. Non lo sapremo mai, ma forse qualche piccola parte la rifiutò lui stesso, vista la deriva volgare e godereccia che ha avuto la TV negli ultimi trent’anni, “grazie” soprattutto a Mediaset. RIP Pippo, il tuo garbo ci mancherà. 🥀
maverick Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto che poi la tv pre- Pippo Baudo io sinceramente non me la ricordo..., i miei primi ricordi sono di "Settevoci", e si parla di fine anni 60, non certo ieri. Nel dualismo con Mike Bongiorno io preferivo quest'ultimo, ma devo ammettere che specialmente negli ultimi dieci-quindici anni, vedendo cos'è la televisione oggi e rivedendo quella di Pippo, .. l'ammirazione per un professionista straordinario mi è salita sempre più. Poliedrico suonava anche molto bene il pianoforte, tra l'altro, oltre che avere una cultura mica da ridere, sapeva cavarsela alla grande in ogni contesto. Ma dove esistono, oggi, personaggi così ?, perlomeno in tv .... 1
ediate Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto @maverick 35 minuti fa, maverick ha scritto: Ma dove esistono, oggi, personaggi così ?, perlomeno in tv .... Da nessuna parte, anche perché i conduttori, oggi, vengono scelti dai partiti se non addirittura dalla premier… 1
Questo è un messaggio popolare. LeoCleo Inviato 17 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Agosto Grandissimo uomo, intelligente, riservato, di presenza, creatore della TV ma anche di sé stesso, un intreccio di carisma, professionalità e dedizione al lavoro. Mai una parola fuori posto, mai un gesto sgarbato, mai uno scandalo. Presentatore, attore, cantante, ballerino, pianista, talent scout e chi più ne ha più ne metta. Non si è mai adattato al trash, alla sguaiatezza, alla stupidità crescente della TV, diventando nel tempo orgogliosamente démodé. Lo ricorderò con nostalgia, al pari di Mike, Corrado, Angela, Frizzi, Carrà per citare i grandi che hanno lasciato e dato molto alla televisione e a noi pischellini che aspettavano a cadenza fissa i loro spettacoli. Bei tempi quando la prima serata iniziava alle 20:30 spaccate. 3
audio2 Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto 3 minuti fa, LeoCleo ha scritto: Bei tempi quando la prima serata iniziava alle 20:30 spaccate +1
LeoCleo Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto Ricordiamolo anche per i siparietti di Gianfranco D’Angelo.
micfan71 Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto Pippo Baudo è stato il massimo rappresentante dello spettacolo nazional-popolare, proposto con apparente facilità e leggerezza ad un pubblico di poche pretese, ma apprezzato anche da una platea più acculturata: una semplicità frutto di cultura, professionalità e preparazione, elargita con la sprezzatura di chi sa di essere grande.
mozarteum Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto 21 minuti fa, LeoCleo ha scritto: Non si è mai adattato al trash, alla sguaiatezza, alla stupidità Il passaggio c’e’ stato con l’avvento della tv commerciale (da noi arrivata peraltro molto tardi rispetto ad altri paesi). Nella tv commerciale contano i numeri degli spettatori. Per avere grandi numeri devi lisciare il pelo dello spettatore medio che ama il disimpegno, talvolta anche comprensibilmente dopo giornate pesanti e frustranti. Ed ecco tette culi giochini, reality ecc. Credo pero’ che siamo ora in una nuova fase, che sta mettendo in crisi il modello generalista della tv commerciale. la fase e’ quella dello spettatore od utente “affine” al prodotto offerto. Al posto dell’auditel l’algoritmo dei cookies. Peraltro anche questo meccanismo va affinato. A me da qualche tempo compare una specie di hari krisna con un fisico scultoreo a 60 anni (salvo filtri), che mi invita al thai chi. a me??? Ma ti senti bene? 1
audio2 Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto io comunque la tv l' ho sconnessa da internet perchè era diventata più inguardabile di quello che già era a parte che causa posizione prendo solo una 15ina di canali
mozarteum Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto Io uso la tv come schermo per film opere e concerti, non vedo un canale da quando si e’ reso necessario il decoder (ho un vecchio pioneer kuro, peraltro eccezionale anche nell’audio). Non conosco neanche i nuovi personaggi tv ne’ le trasmissioni. Ma non e’ snobismo, il tempo e’ limitato e c’e’ tanto da fare di alternativo.
Guru Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto 37 minuti fa, LeoCleo ha scritto: Ricordiamolo anche per i siparietti di Gianfranco D’Angelo Showman e comico modesto che non si è avvicinato neanche lontanamente al livello di un Pippo Baudo.
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