Vai al contenuto
Melius Club

Perchè Meloni non vuole mai rispondere ai giornalisti?


Messaggi raccomandati

mozarteum

Ma infatti: in precedenza avevo scritto che bisogna rispondere ai giornalisti.

aggiungo: alla maniera in cui rispondevano Fanfani, Spadolini, con le parole di Leporello: in questo mondo / conciossiacosaquandofosseché / il quadro non è tondo.

Rispondere a domande poste al momento richiede particolari qualità personali. Di certo un'ampia e profonda cultura aiuta, consente di portare il punto dal particolare al generale ed anche di condurre la questione all'ambito che è più congeniale, oppure di rispondere con una citazione colta. A memoria Andreotti era un maestro in tal senso.

Vi è poi il vantaggio del nascere e vivere in un ambiente borghese, acquisendo modi e lessico che ti consentono di uscire con eleganza dalle difficoltà senza mostrarlo. Chi mi pare abbia questa particolare qualità è Draghi.

Giorgia Meloni non mi pare possegga alcuna di queste qualità. Mi risulta che si prepari meticolosamente ogni cosa (una buona qualità), che forse serve a coprire la carenza delle due qualità di cui sopra.

Parlando di citazioni, un passaggio da "La distinzione" di P. Bordieu che forse rende meglio ciò che intendo dire.

 

Anche se è fin troppo evidente che l’arte costituisce un campo privilegiato resta nondimeno il fatto che non esiste un solo ambito della pratica in cui non possa farsi valere l'intento di sottoporre ad epurazione, alla sublimazione, ad un affinamento, le pulsioni spontanee ed i bisogni elementari; che non esiste un solo ambito in cui la «stilizzazione della vita», cioè il primato conferito alla forma rispetto alla funzione, che sfocia nel disconoscimento della funzione, non produca gli stessi effetti. Nel campo del linguaggio, c'è la contrapposizione tra il parlare schietto popolare ed il modo di esprimersi pieno di censure della borghesia; tra la ricerca espressionista del pittoresco e dell’effetto, e la scelta del ritegno e della falsa semplicità (litote, in greco). Analoga economia di mezzi nell'impiego del linguaggio del corpo: anche qui, la gesticolazione e la fretta, le boccacce e le mimiche si contrappongono alla flemma («i gesti lenti, lo sguardo lento» della nobiltà, secondo Nietzsche), al ritegno e all'impassibilità, che sono il contrassegno del rango. E financo l'ambito del gusto in senso vero e proprio si organizza in base alla contrapposizione di fondo tra la quantità e la qualità, la scorpacciata e i piattini, la materia e le maniere, la sostanza e le forme.

 

  • Melius 1
55 minuti fa, Savgal ha scritto:

Vi è poi il vantaggio del nascere e vivere in un ambiente borghese, acquisendo modi e lessico che ti consentono di uscire con eleganza dalle difficoltà senza mostrarlo. Chi mi pare abbia questa particolare qualità è Draghi.

 

  • Melius 1
  • Haha 1
11 minuti fa, iBan69 ha scritto:

La frase di Meloni a Trump sulla stampa italiana registrata dai microfoni accesi al tavolo del summit: «Non voglio mai parlarci».

GRANDE!

continuare ad oltranza, il dibbbbbattito se lo facciano tra loro parolai. Tanto si inventano comunque tutto quello che comoda ad editori e carriera. Parlarci è innanzitutto inutile.

Conti a posto

Fiducia in continua salita

Miliardari che continuano ad affluire

Borsa quasi a 43’000.

Il Potus Dem se la bacia e quello Rep se la mette accanto al meeting più importante dell’anno. 

La Ragazza gioca bene

  • Haha 1
12 minuti fa, extermination ha scritto:

In effetti i conti sono perfetti; dall’insediamento di Giorgia il debito pubblico è aumentato appena di 300 MILIARDI ( al 30-6-25)

Ma sai, dalla Svizzera la percezione della realtà è un po’ offuscata, ci sono le montagne di mezzo. 


×
×
  • Crea Nuovo...