Ricarica Auto Elettriche

[talli.]

 

Ciao, non volendo appesantire ulteriormente le due discussioni già presenti, mi piacerebbe avere qualche info in più da parte degli utenti di auto elettriche in merito alle ricariche:

 

-          Dal punto di vista teorico, per non stressare le batterie, come e quando conviene caricarle? Nello specifico conviene arrivare al 10% e poi caricarla oppure si carica quando si vuole…?

-          Quanto tempo ci vuole per caricare dal 10% all’80% una batteria da 60/70 kWh a casa con un contatore da 6kWh?

-          Quali app utilizzate per verificare le possibili stazioni di ricarica lungo un dato percorso?

-          Ad oggi sono ancora necessarie le tessere per ricaricare in strada? Quali consigliate e quali costo hanno?

 

Sono graditi altri consigli operativi

 

grazie

[ediate]

Ciao, ti rispondo da utente che non carica a casa. Quindi, nessuna risposta alla tua seconda domanda...

1 - tutti i costruttori consigliano di ricaricare le batterie al massimo all'80%, partendo da un minimo del 10 o 20%. Per quanto riguarda la "quantità" di ricariche, ci si deve comportare come con un cellulare: si dovrebbe ricaricare solo quando si scarica ma io, non potendo ricaricare a casa, tendo ad avere sempre almeno il 30% di batteria carica per qualsiasi emergenza... In ogni caso, quando devi partire, puoi ricaricare tranquillamente anche al 100%; l'importante è "partire subito" e fare scaricare un po' la batteria perchè, con la carica al 100%, l'effetto frenante dato dalla frenata rigenerativa è nullo e se uno non è "preparato" potrebbe anche tamponare qualcuno.

2 - (che poi è la terza domanda) La migliore app per controllare "tutto" è ABRP (A Better Router Planner). Io però uso la navigazione integrata nella mia Cupra e finora mi sono sempre trovato benissimo.

3 - Sì, le tessere sono necessarie precauzioni, specie se sei in zone non coperte dalla rete. Ora, in alcune stazioni Ewiva, si può pagare con il POS, ma sono davvero mosche bianche. Le tessere sono generalmente gratuite, tranne qualche gestore che se la fa pagare (max 15 euro, una follia). Consiglio di munirti di tessere o di fare abbonamenti con i gestori che hanno più contratti di interoperabilità con i proprietari delle colonnine; ad esempio, ti abboni al gestore "A" e puoi utilizzare le colonnine di proprietà di "A", di "B", "D", "G", ecc. pagando, per tutti gli altri operatori, la tariffa convenuta con "A".

Personalmente, ho tre-quattro abbonamenti: Elli (per la gestione delle ricariche alle colonnine Ultra Fast della Ionity e di Ewiva, in Italia), A2A per gestire tutte le ricariche da lente a veloci (max 150 Kw), Electrip (per le tariffe convenienti anche se ancora non è operativa in Sicilia, ma dovrebbe aprire a breve 10 stazioni di ricarica UltraFast a Palermo), Octopus Electroverse come emergenza.

Un àncora di salvezza può essere rappresentata dai SuperCharger Tesla; se non hai una Tesla, ci si può abbonare a 10 euro al mese ed usufruire delle stesse tariffe dei "teslari".

Per saperne di più sulla interoperabilità:

https://docs.google.com/spreadsheets/d/1W05znPvy4s72RYRPpo1OeIQqArFWm3ONHbaY7fGM7m0/edit?pli=1&gid=877261671#gid=877261671

Per avere una panoramica delle tariffe e degli abbonamenti dei vari operatori:

https://insideevs.it/features/603071/prezzi-ricarica-auto-elettrica-confronto/

[ediate]

@talli. un consiglio "operativo" che posso darti, che è poi quello che ho seguito io, è farti una mappa delle colonnine vicine a casa tua o nella tua città; vedi quale è l'operatore CPO (Charge Point Operator) più "diffuso"; cerca un gestore degli abbonamenti (E-Mobility Service Provider) che abbia accordi di interoperabilità con questo/i CPO. Scoprirai con meraviglia che EnelX, che credo sia il più diffuso installatore di colonnine in Italia e BeCharge/Plenitude che lo segue a ruota, NON hanno programmi di abbonamento diretti e tariffe spaventosamente alte se non ci si "ripara" dietro un abbonamento con un Service Provider interoperabile con loro anche se "esterno" a loro.