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Ci libereremo della VdL?


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Inviato
5 minuti fa, indifd ha scritto:

è una parte che avversa la maggioranza che confida nella magistratura per fare opposizione perdendo sistematicamente le elezioni negli ultimi tempi

b) io aspiro a una magistratura neutra e indipendente rispetto a tutte le influenze politiche, una magistratura che applica le leggi con equità cercando di interpretare le leggi e non stravolgerle, anche se non ne condivide come singola persona l'orientamento politico

Quello lo vogliamo tutti e una democrazia costituzionale come quella italiana possiede i pesi e contrappesi necessari affinché ciò avvenga perché eventuali abusi vengano sanzionati. Però da quello che hai scritto in precedenza si evince altro. 

  • Thanks 1
Inviato
4 minuti fa, indifd ha scritto:

gli eletti secondo le regole vigenti espressione della maggioranza degli elettori

Assolutamente no. Rivedi il concetto di democrazia rappresentative che si esplica attraverso un mandato fiduciario: I rappresentanti, una volta eletti, non hanno un mandato imperativo, cioè non sono vincolati alle istruzioni specifiche dei loro elettori, ma agiscono per il bene generale della nazione.

Inviato

Maledetta Costituzione, altra palla al piede

extermination
Inviato

“Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della Nazione”

Inviato
4 minuti fa, wow ha scritto:

Assolutamente no. Rivedi il concetto di democrazia rappresentative che si esplica attraverso un mandato fiduciario: I rappresentanti, una volta eletti, non hanno un mandato imperativo, cioè non sono vincolati alle istruzioni specifiche dei loro elettori, ma agiscono per il bene generale della nazione.

Per comprendere meglio quanto penso anche a parti invertite, se non ci riesco anche con questo caso specifico amen ci rinuncio :classic_biggrin:, vedi link seguente:

 

Inviato

Il problema tuo e dei woke men è che dove perdete le elezioni frignate, io invece sono convinto che anche se governassero i woke men democraticamente eletti per me va bene così

Vincono i portatori del male assoluto (woke :classic_biggrin:) mi devo dar da fare per aiutare chi li avversa per avere possibilità alle prossime elezioni seguendo le regole democratiche vigenti, al massimo ambisco se vinco le elezioni a cambiarle nel limite delle regole supreme: Costituzione e se anche la Costituzione è emendabile secondo regole ambisco a farlo sempre nel rispetto delle leggi se poi queste sono anche soggette a referendum popolari perfetto

 

Inviato

 

LA COMMISSIONE

 

La Commissione unica delle Comunità Europee ha ereditato le competenze precedentemente attribuite dai Trattati di Roma alla Commissione della CEE

La Commissione è:

o    organo esecutivo delle Comunità, anche se questa definizione appare restrittiva, soprattutto in riferimento ai poteri attribuiti agli organi esecutivi di altre organizzazioni internazionali;

o    organo indipendente, in quanto i Commissari sono nominati a titolo individuale e non rappresentano né gli Stati da cui provengono, né alcun gruppo di interesse esterno alle Comunità:

o    organo collegiale, per cui tutte le delibere vengono riferite sempre alla Commissione nel suo complesso;

o    organo a tempo pieno, che si riunisce almeno una volta alla settimana; ciò giustifica l'incompatibilità prevista per i membri della Commissione con qualsiasi altra carica.

 

Nomina

La Commissione è nominata attraverso una procedura che si articola in varie fasi:

il Consiglio, riunito a livello di capi di Stato o di governo e deliberando a maggioranza qualificata, designa la persona che intende nominare Presidente della Commissione; tale designazione è approvata dal Parlamento europeo;

il Consiglio, deliberando a maggioranza qualificata e di comune accordo con il Presidente designato, adotta l'elenco delle altre persone che intende nominare membri della Commissione, redatto conformemente alle proposte presentate da ciascuno Stato membro:

il Parlamento europeo è chiamato ad esprimere un voto di approvazione sul collegio così formato: dopo avrà luogo la nomina della Commissione nel suo complesso da parte del Consiglio, che delibera a maggioranza qualificata.

 

Composizione

La Commissione è formata da un cittadino di ciascuno Stato membro. Il mandato dei commissari dura cinque anni ed è rinnovabile.

Per quanto riguarda la nomina dei vicepresidenti è il Presidente che, previa approvazione del collegio, nomina dei vicepresidenti tra i membri della Commissione.

 

Status dei membri della Commissione

I commissari sono nominati a titolo individuale e devono esercitare «le loro funzioni in piena indipendenza».

La loro indipendenza è tutelata da una serie di norme che creano dei precisi obblighi a carico dei singoli commissari e, correlativamente, per gli Stati membri.

Pertanto la Commissione (così come la Corte di giustizia e il Parlamento e a differenza del Consiglio) è un organo formato da individui e non da rappresentanti degli Stati, ed agisce nell'esclusivo interesse della Comunità.

Le atti dei singoli componenti della Commissione che concorrono a formare la volontà dell'organo collegiale, non sono, dunque, riferite agli Stati membri d'appartenenza, ma restano atti individuali e solo la volontà collegiale dell'organo viene in rilievo divenendo così imputabile alla Comunità nel suo complesso.

I membri della Commissione non possono, per la durata delle loro funzioni, esercitare alcun’altra attività professionale, remunerata o meno che sia.

A conferma dell’indipendenza dei membri della Commissione, gioca il fatto che essi non possono essere rimossi né dai governi nazionali, né dal Consiglio. Un provvedimento in tal senso può essere preso solo dal Parlamento attraverso la c.d. mozione di censura (art. 201). Tale provvedimento può essere adottato dal Parlamento non prima che siano trascorsi tre giorni dal deposito della mozione: la stessa si considera approvata quando abbia riportato la maggioranza dei due terzi dei voti espressi, che rappresentano la maggioranza dei membri che compongono il Parlamento europeo. In conseguenza dell'adozione del provvedimento, i membri della Commissione saranno tenuti a dimettersi. È da notare che i membri della Commissione nominati per sostituire quelli «sfiduciati» durano in carica non cinque anni (termine normale) ma fino alla data in cui sarebbe scaduto il mandato dei commissari dimissionari costretti a dimettersi collettivamente (art. 201).

 

Attribuzioni e poteri

 

a) La funzione di proposta

Secondo l’art. 211, la Commissione «dispone di un proprio potere di decisione e partecipa alla formazione degli atti del Consiglio e del Parlamento europeo alle condizioni previste dal presente trattato». In realtà la Commissione non dispone di un vero e proprio potere decisionale autonomo, se non nelle poche ipotesi in cui il trattato glielo attribuisce direttamente.

 

b) La funzione esecutiva

La funzione esecutiva della Commissione può essere distinta, sulla base dei trattati, in:

— emanazione di atti di esecuzione;

— vigilanza sull'osservanza del trattato.

L'articolo 211 TCE, fa riferimento agli atti di esecuzione e dispone che «la Commissione esercita le competenze che le sono conferite dal Consiglio per l'attuazione delle norme da esso stabilite»; questo implica l'emanazione di atti di esecuzione destinati ad integrare altri regolamenti adottati dal Consiglio. La decisione del Consiglio n. 468 del 1999 prevede che la Commissione, pur disponendo della totalità del potere esecutivo, deve tenere conto dei pareri di alcuni comitati incaricati dal Consiglio di assisterla. Questa decisione, nota come “comitatologia”, prevede tre tipi di comitati:

§  i comitati consultivi il cui parere non è mai vincolante;

§  i comitati di gestione emanano pareri, parzialmente vincolanti in merito all'esecuzione di politiche comuni e attuazione di programmi con implicazioni di bilancio, dai quali la Commissione può discostarsi previa comunicazione al Consiglio;

§  i comitati di regolamentazione emanano pareri vincolanti;

§  comitati di regolamentazione con controllo. In questo caso il parere del comitato è sempre vincolante, ma prima di provare l’atto di esecuzione la Commissione deve trasmetterlo al Parlamento e al Consiglio affinché possano esercitare un controllo.

La funzione di vigilanza è disciplinata dall'articolo 211 TCE, il quale dispone che «la Commissione vigila sull'applicazione delle disposizioni del trattato e delle disposizioni adottate dalle istituzioni in virtù del trattato stesso». Questa funzione prescrive due tipi di interventi:

§  gli interventi diretti che si hanno sia quando i trattati prevedono l’emanazione di decisioni vincolanti come nel caso delle regole in materia di concorrenza, sia nel caso di pareri e raccomandazioni a carattere non vincolante;

§  gli interventi indiretti, si hanno quando la Commissione propone ricorsi alla Corte di Giustizia contro Stati ed istituzioni che hanno violato gli obblighi previsti dai trattati.

 

c) La funzione di rappresentanza

Stabilisce l’art. 335 del Trattato che «in ciascuno degli Stati membri, la Comunità ha la più ampia capacità giuridica riconosciuta alle persone giuridiche dalle legislazioni nazionali essa può in particolare acquistare o alienare beni immobili e mobili e stare in giudizio. A tal fine, essa è rappresentata dalla Commissione».

È dunque evidente come, negli Stati membri, la funzione di rappresentanza delle Comunità spetti in via esclusiva alla Commissione.

La Commissione rappresenta anche all'esterno la Comunità. Infatti:

o    spetta alla Commissione tutta la negoziazione degli accordi conclusi dalle Comunità, anche se la conclusione stessa è di competenza del Consiglio;

o    tutte le relazioni internazionali e i rapporti con le organizzazioni internazionali sono prerogativa della Commissione.  

Inviato
37 minuti fa, indifd ha scritto:

problema tuo e dei woke men è che dove perdete le elezioni frignate, io invece sono convinto che anche se governassero i woke men democraticamente eletti va bene così

Guarda che io non frigno quando perdo le elezioni, anzi quando accade è molto più divertente perché la pressione passa alla maggioranza e li si critica alla grande e sono anche contento di aver fatto qualcosa di opposto a quello che fa la maggioranza. 😁

Quella di frignare quando si perde è una prerogativa degli juventini.

@Savgal professò bisognerebbe organizzare lezioni di educazione civica per audiofili

Inviato
Adesso, wow ha scritto:

degli juventini

Se non sei juventino la simpatia personale schizza a livelli alti, di calcio mi importa poco dopo i 13 anni, ma da piccolo tifavo Torino (per un reggiano non è male :classic_biggrin:)

Inviato

Sono napolista, napoletano, simpatizzante del Torino e tifoso di una squadra che rispetto alla Reggiana ha una a in meno

Inviato
31 minuti fa, indifd ha scritto:

Risposta semplice in democrazia: gli eletti secondo le regole vigenti espressione della maggioranza degli elettori

Quindi la magistratura non fa che applicarle

Inviato
Adesso, senek65 ha scritto:

Quindi la magistratura non fa che applicarle

Anche certi arbitri applicavano le regole/leggi del calcio, ne vogliamo discutere :classic_biggrin:

C'è modo e modo, la funzione della magistratura è fondamentale e molto molto delicata, i singoli umani possono sbagliare si deve valutare il sistema nel suo complesso sui fatti concreti = sentenze e loro eventuale ricaduta sul giudicante e sulla sentenza stessa se ha forti elementi critici al suo interno

In questo caso specifico per fortuna esiste un sistema di riequilibrio automatico nel medio/lungo termine ovvero come il tutto viene valutato dai membri della comunità di appartenenza

Inviato

@wow

Tanti tuttologi che evitano accuratamente la fatica di leggere e documentarsi sull'argomento prima di prendere una posizione.

Pare che il modus operandi dei social abbia inquinato anche questo forum.

Peraltro, se ben ricordo, l'intero sistema guiridico dell'Unione Europea si fonda sulla legittimità legale-razionale del potere (richiamando Weber), escludendo la legittimità mediante la tradizione o il carisma.

Dubito che chi interviene abbia idea di quale sia la differenza tra Regolamento, Direttiva, Raccomandazione o cosa sia la Comitatologia.

  • Melius 1
  • Thanks 2
Inviato

ma tanto a che serve se alla fine ti propongono gente come vdl, ribera, pezzola, bau bau callas and so on.

briandinazareth
Inviato
23 minuti fa, audio2 ha scritto:

ma tanto a che serve se alla fine ti propongono gente come vdl, ribera, pezzola, bau bau callas and so on.

 

chi vorresti?

Inviato
9 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

chi vorresti?

E che domande sono? Viktor Orban naturalmente, chi altri se non lui? :classic_biggrin:


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