ilmisuratore Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto 6 minuti fa, rpezzane ha scritto: Io la penso come te soprattutto per la differenza che l’impatto fisico della musica che ad un concerto ti investe e a casa no. Però c’è chi dice che si può fare con carabattole da bancarella. Beati loro che ignorano. saluti Per l'impatto serve dinamica, estensione e spostamento volumetrico (sempre di realtà fisica si parla) Se prendi due minidiffusori o due torrettine anche se costassero 75.000€ ci ascolti i testimoni di Geova che ti suonano al citofono 2
bluenote Inviato 28 Agosto Autore Inviato 28 Agosto 8 minuti fa, rpezzane ha scritto: Io la penso come te soprattutto per la differenza che l’impatto fisico della musica che ad un concerto ti investe e a casa no. Però c’è chi dice che si può fare con carabattole da bancarella. Beati loro che ignorano. saluti Le cose vanno provate prima di giudicare. Magari alcune oggetti, messi nelle giuste condizioni, surclassano altri ben piu' blasonati. Comunque dal vivo non e' solo l'impatto fisico che cambia, dato che ad esempio nel concerto di ieri, non credo che i picchi abbiano superato i 105, max 110dB dal mio punto di ascolto, circa 4 metri, cosa facilmente raggiungibile in ambito hifi. Ma il pianoforte gran coda Yamaha aveva dei tali contrasti dinamici nettissimi che si stagliavano nel silenzio, che nemmeno con i grandi sistemi a tromba ho mai sentito. Per la timbrica del violoncello, beh' che te lo dico a fare. Forse in cuffia, con qualche elettrostatica top, ci si avvicina abbastanza, ma con tutti i limiti che tale tipologia di ascolto comporta. 1
leika Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto Io lavoro nella musica, ho sempre detto scherzosamente che quando torno a casa non mi viene di accendere l’impianto, ovviamente è una battuta! Perché la cosa più importate è avere un confronto per le scelte che facciamo, e dobbiamo fare, per i nostri acquisti
rpezzane Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto 4 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: prendi due minidiffusori o due torrettine anche se costassero 75.000€ ci ascolti i testimoni di Geova che ti suonano al citofono Così come con le cervin sega ci ascolti alle giostre. Il problema è di fisica non di dimensioni. 70 sorgenti su un palco in una sala da concerto difficilmente posso far luogo ad un inviluppo della massa sonora simile a quello di 2 diffusori in un salotto.
one4seven Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto 13 minuti fa, Ulmerino ha scritto: @one4seven anche tu marchigiano? Di dove? Nativo della Provincia di Fermo (Grottazzolina), da un bel pò di anni sto a Recanati. Ci ho trovato moglie.
ilmisuratore Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto 1 minuto fa, rpezzane ha scritto: Così come con le cervin sega ci ascolti alle giostre. Il problema è di fisica non di dimensioni. 70 sorgenti su un palco in una sala da concerto difficilmente posso far luogo ad un inviluppo della massa sonora simile a quello di 2 diffusori in un salotto. Benedetta ignoranza...basta anche un solo strumento (non portarlo a 70 elementi)
rpezzane Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto @bluenote l’impatto fisico non c’entra nulla con l’SPL ma su come l’onda sonora ti arriva addosso. Gli strumenti dal vivo hanno una separazione spaziale reale, e n sorgenti di suono che ti investono in spazi molto ampi saranno sempre diverse da ciò che potranno mai riprodurre due diffusori. saluti
bluenote Inviato 28 Agosto Autore Inviato 28 Agosto 3 minuti fa, leika ha scritto: Io lavoro nella musica, ho sempre detto scherzosamente che quando torno a casa non mi viene di accendere l’impianto, ovviamente è una battuta! Perché la cosa più importate è avere un confronto per le scelte che facciamo, e dobbiamo fare, per i nostri acquisti Sarà per questo che i musicisti difficilmente hanno degli impianti importanti nelle proprie case. O forse, dato che gia' hanno a che fare con la musica tutto il giorno, magari quando tornano a casa si divertono con qualcos'altro.
rpezzane Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto 1 minuto fa, ilmisuratore ha scritto: Benedetta ignoranza. Vedo che state diventando paurosamente villani ultimamente, vabbè che il capo non c’è ma state perdendo un po’ quello smalto ferroso che vi contraddistingueva. suvvia dicevi che eri uno che se non offeso dialogava serenamente e poi mindaindell’ignorante. Rischi di finire con le ossa rotte (metaforicamente l’aiuto intende). non si può mica pensare sempre di trovare servi dall’altra parte. C’è pure chi si ribella al pensiero unico. O vuoi essere paragonato a tele meloni ? manteniamo nell’alveo della civiltà. Non ti innervosire. Non è da te. 1
Ulmerino Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto @one4seven io abito tra Ascoli e San Benedetto del tronto (Spinetoli) 1
ilmisuratore Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto 5 minuti fa, bluenote ha scritto: non credo che i picchi abbiano superato i 105, max 110dB dal mio punto di ascolto, circa 4 metri, cosa facilmente raggiungibile in ambito hifi. Ma il pianoforte gran coda Yamaha aveva dei tali contrasti dinamici nettissimi che si stagliavano nel silenzio Caro Bluenote...quello che cambia è il tipo di attacco, che dal vivo è fulmineo con un valore indefinito sui tempi di salita che in una registrazione assume quelli di "una lumaca che tenta di scalare l'everest" Una volta attaccammo un pianoforte digitale in presa diretta all'impianto...Dio mio cosa usci' dalle casse...tanto per dire che le limitazioni iniziano dalla registrazione stessa
bluenote Inviato 28 Agosto Autore Inviato 28 Agosto 1 minuto fa, Ulmerino ha scritto: @one4seven io abito tra Ascoli e San Benedetto del tronto (Spinetoli) Mi dicono che tra marchigiani e abruzzesi non corra buon sangue. Mi devo adattare?....😁
one4seven Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto @Ulmerino Spettacolo Ascoli. Ci vado ogni tanto... C'è pure un negozietto hifi appena dietro piazza.
ilmisuratore Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto 2 minuti fa, rpezzane ha scritto: Vedo che state diventando paurosamente villani ultimamente, vabbè che il capo non c’è ma state perdendo un po’ quello smalto ferroso che vi contraddistingueva. suvvia dicevi che eri uno che se non offeso dialogava serenamente e poi mindaindell’ignorante. Rischi di finire con le ossa rotte (metaforicamente l’aiuto intende). non si può mica pensare sempre di trovare servi dall’altra parte. C’è pure chi si ribella al pensiero unico. O vuoi essere paragonato a tele meloni ? manteniamo nell’alveo della civiltà. Non ti innervosire. Non è da te. Ignoranza nel senso benevolo del termine che verte a sottolineare che vengono ignorati determinati principi fondamentali
rpezzane Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto 2 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Una volta attaccammo un pianoforte digitale in presa diretta all'impianto...Dio mio cosa usci' dalle casse...tanto per dire che le limitazioni iniziano dalla registrazione stessa E perché in altro thread solo poche settimane fa ti affannavo a dire che si poteva riprodurre un pianoforte e renderlo praticamente indistinguibile da uno live ? Ho frainteso anche questo. Andiamo a rileggere il thread ?
Ulmerino Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto @bluenote ma no, perché? Forse alludi al fatto che il fiume Tronto era il confine tra il Regno di Napoli e lo Stato della Chiesa? I Marchigiani erano gli esattori delle tasse per il Papa, da qui il detto: meglio avere un ladro in casa che un marchigiano alla porta...😁 1 1
bluenote Inviato 28 Agosto Autore Inviato 28 Agosto 2 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Caro Bluenote...quello che cambia è il tipo di attacco, che dal vivo è fulmineo con un valore indefinito sui tempi di salita che in una registrazione assume quelli di "una lumaca che tenta di scalare l'everest" Una volta attaccammo un pianoforte digitale in presa diretta all'impianto...Dio mio cosa usci' dalle casse...tanto per dire che le limitazioni iniziano dalla registrazione stessa Il confronto l'ho fatto col disco Decca del duo, ma credo cambi poco anche con altro materiale. Tu dici quindi che è proprio un limite insito nelle registrazioni?
Questo è un messaggio popolare. mariovalvola Inviato 28 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 28 Agosto 4 ore fa, bluenote ha scritto: Ieri sera dopo un bel po' di tempo, sono tornato ad ascoltare musica dal vivo non amplificata. Si trattava di un duo piano-violoncello su musiche di Brahms e Listz. I musicisti erano i bravissimi Maurizio Baglini e Silvia Chiesa che si sono esibiti in una splendida chiesa di Grottammare. Stavo seduto praticamente a 3,5 metri dai due. Che dire? Oggi faccio veramente fatica ad ascoltare l'impianto hifi e mi viene voglia di spegnere o addirittura di vendere tutto e cambiare hobby...🤣 Per forza. Usi un classe D 1 2
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