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Melius Club

Macron: la Francia è solida


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Inviato
56 minuti fa, loureediano ha scritto:

ma l'entrata della finanza

Quando entra la finanza sono sempre dolori

Inviato
11 minuti fa, iBan69 ha scritto:

ma poi? 

Seguirà... "É colpa della UE"

Inviato
4 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Seguirà... "É colpa della UE"

è sempre colpa di qualcun’altro… 

Inviato

@iBan69

non è difficile, non ci sono geni e non ci sono ricette attuabili in questo quadro di regole.

se vi fossero non sarebbe stato un problema metterle in atto.

alla situazione attuale devi aggiungere una crisi economica e demografica incipiente a peggiorare l'outlook.

non se ne esce senza rivoluzioni nella gestione economica.

 

5 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Seguirà... "É colpa della UE"

seguirà, un:

qualcuno ha pensato che tutto si sarebbe risolto da solo.

non è successo e non può né potra succedere.

con le stesse teste, peggio se ortodosse, non puoi risolvere alcunché.

tocca letteralmente inventare nuove soluzioni perche di vecchie che funzionino non ce ne sono...

e finché il problema non sara endemico, ci sarà chi si opporrà duramente e stoltamente, l'abbiamo visto nelle crisi precendenti.

Inviato
6 minuti fa, nullo ha scritto:

non è difficile, non ci sono geni e non ci sono ricette attuabili in questo quadro di regole.

se vi fossero non sarebbe stato un problema metterle in atto.

alla situazione attuale devi aggiungere una crisi economica e demografica incipiente a peggiorare l'outlook.

non se ne esce senza rivoluzioni nella gestione economica.

Quindi è difficile o ti stai smentendo da solo. 
 

Inviato
2 minuti fa, nullo ha scritto:

inventare nuove soluzion

Senza ironia: quali?

A me viene in mente la solita ricetta di un mix di misure distribuite tra i settori per ridurre la spesa pubblica aumentare leggermente le entrate e ridurre il deficit, mantenendo bassi i tassi anche grazie alla BCE. Tentare di combinare una politica di sviluppo ed investimenti coordinata con i grandi paesi europei, su settori tradizionalmente volano. Ne fanno purtroppo parte energia ma anche armi, se necessario. Fluidificare il mercato interno UE.l ed aumentare un pochino la produttività senza soffocare i dipendenti. Obbligare (di fatto, perché di diritto non si può) al reinvestimento produttivo dei profitti penalizzando un po' le rendite.

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Siamo molto felici che la Francia diventi instabile, che ci assomigli, con una politica disposta a tutto pur di segare le gambe avversarie, alla quale noi assistiamo, altrettanto felici, da non so quanto.

La verità è che anche la Francia ha mantenuto per i propri cittadini un tenore di vita non sostenibile, e come da tradizione i cittadini tradiscono la Francia quando c'è da tirar la cinghia.

Personalmente non sono affatto felice. Non sono molto d'accordo con quanto sostieni: nei tempi è accaduto  che la Francia abbia fatto da apripista in parecchi momenti politici e sociali e di questo dobbiamo renderle atto.  In tante cose è sempre un passo avanti a noi e gli italiani si sono trovati ad essere la sorellina minore. Per come si è tirata su le maniche dopo la seconda guerra mondiale, per certe politiche affrontate con coraggio e determinazione, ha la mia ammirazione. Io sono anche favorevole alla elezione del presidente della repubblica a suffragio popolare. 

A mio avviso i problemi economici sono comuni a tutta la società occidentale, Usa e Gb comprese. Ci si è cullati troppo nel benessere senza guardare avanti. Le avvisaglie erano già ben presenti ai tempi di Sarcozy. Macron, eletto per ben due volte, è un pessimo presidente che crede di vivere  ancora  sugli allori di un passato che non c'è più e che non solo non è stato curato ma addirittura aggravato da politiche e atteggiamenti del tutto sbagliati. Anche il ceto medio francese adesso si ritrova bruscamente a vedere che i conti non tornano più: vedremo prossimamente cosa succederà  ma senza godere affatto perché non è detto non  possa succedere anche qui. ( imho).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Inviato
1 ora fa, loureediano ha scritto:

Ci deve essere qualcosa d'altro

certo, si spende di più di quello che si incassa, tutto qua.

1 ora fa, loureediano ha scritto:

quanti extra comunitari ci sono

stiamo sui 5, compresi gli irregolari stimati alla buona

Inviato

che poi se guardate bene la francia a fondamentali non sta messa tanto peggio di noi

intanto hanno il debito mi pare sul 115%, e noi sul 135%, con tutti che sanno perfettamente che

non verrà mai ridotto in maniera significativa.

il loro deficit annuale è più alto, diciamo il 6% contro il nostro circa 3% mi pare

hanno solo bisogno di una manovra pesante, ma non da morirci

se tagliano un attimo i sussidi riparte pure la loro occupazione, per forza.

il punto è che hanno un essere al comando messo li da altri esseri pure peggiori, e da

questa gente che pensa solo al potere e ad affamare i popoli costi quello che costi, non ci si

può aspettare niente di buono.

Inviato
14 minuti fa, audio2 ha scritto:

stiamo sui 5, compresi gli irregolari stimati alla buona

Qualche mese fa sentii (radio3) di circa 5,2M di regolari e 0,5M di irregolari censiti.  La quota di extra UE era di 2/3 tra i regolari e oltre il 90% degli irregolari.

La distribuzione territoriale è disomogenea, alcune zone ospitano oltre il 25% di immigrati sulla popolazione residente.

La soglia critica per l'attivazione "politica" di movimenti di rifiuto degli stranieri, sulla base di quanto accaduto in altri paesi,   è considerata spannometricamente  attorno al 12% , e pare confermata anche in italia. 

Inviato

Le soluzioni saranno quelle dei gilet gialli, della serie botte piena e moglie brilla.

Una di queste chiederebbe la redistribuzione di parte del patrimonio della ristrettissima elite di ricconi francesi. Sono sicuro che la piattaforma verrà prontamente accolta dalla LePen e dal suo figlioccio, assieme all'annullamento delle imposte sui carburanti e all'aumento del salario minimo di 100€ per mese.

 

Inviato
5 minuti fa, audio2 ha scritto:

e ad affamare i popoli costi quello che costi

qualche esempio concreto di provvedimenti varati sotto Macron per affamare il popolo?

La realtà è che i francesi sono abituati bene e trottano poco (tanto per usare una terminologia cara a questo forum), e mentre noi abbiamo digerito le cure Monti e Draghi senza batter ciglio, lì appena vai contro ad una categoria ti mettono a ferro e fuoco il Paese. Per cui hanno quello che meritano, Macron o non Macron.

PS: trottano poco perché tra incentivi, quoziente familiare e in generale giorni di ferie, orari di lavoro  etc etc sono ad un livello che qui ci sogniamo, ma sono cose che costano e alla lunga non reggono.

  • Melius 1
Inviato

Non esistono pasti gratis, i francesi stanno ricevendo un conto rinviato un po' troppo a lungo.

Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:
1 ora fa, nullo ha scritto:

inventare nuove soluzion

Senza ironia: quali?

A me viene in mente la solita ricetta di un mix di misure distribuite tra i settori per ridurre la spesa pubblica aumentare leggermente le entrate e ridurre il deficit, mantenendo bassi i tassi anche grazie alla BCE. Tentare di combinare una politica di sviluppo ed investimenti coordinata con i grandi paesi europei, su settori tradizionalmente volano. Ne fanno purtroppo parte energia ma anche armi, se necessario. Fluidificare il mercato interno UE.l ed aumentare un pochino la produttività senza soffocare i dipendenti. Obbligare (di fatto, perché di diritto non si può) al reinvestimento produttivo dei profitti penalizzando un po' le rendite.

tutto questo è stato in parte già affrontato, mentre qualcosa è rimasto sulla carta.

questo ha comportato una oerdita di competitività che puo essere fatale, rispetto a Cina ecc.

ho paura che siamo ben oltre il tempo massimo e interessi contrastanto impediscono ogni possibile azione che deve essere forte e rivoluzionaria rispetto al passato.

25 minuti fa, wow ha scritto:

Le soluzioni saranno quelle dei gilet gialli, della serie botte piena e moglie brilla.

quelle sono le conseguebze della inazione e di politici che ancora oggi raccontano che diritti quali reddito, sanità, pensioni e altro si sistemino per decreto.

li trovi in ogni dove e in ogni schieramento.

Inviato
56 minuti fa, mom ha scritto:

alla elezione del presidente della repubblica a suffragio popolare. 

Occorrerebbero grandi statisti degni di de Gaulle, Giscard e Mitterrand (che non erano stinchi di santo) e si sono ritrovati Sarkozy, Hollande e, a quanto pare, il terribile Macron. Occorrerebbe un elettorato adulto e invece si ritrovano coloro che credono di ereditare l'antico spirito rivoluzionario (nobile almeno negli intenti iniziali) ma sintetizzano il loro dissenso contro l'Europa, le democrazie dei diritti, i migranti e molto qualunquisticamente i ricchi. 

Analogamente dicasi per l'Italia qualora andassero avanti certi esperimenti. 

  • Melius 1
Inviato
11 minuti fa, nullo ha scritto:

politici che ancora oggi raccontano che diritti quali reddito, sanità, pensioni e altro si sistemino per decreto.

Che sarebbero esattamente i politici populisti, riferimenti di gilet gialli e forconi vari.

Inviato

Quello che non capisco è perché hanno sfiduciato il governo. E soprattutto perché questo crei soddisfazione (ah già Macron). Aveva proposto un piano per iniziare a risolvere il problema, voleva fare parte del lavoro sporco necessario, e lo hanno mandato a casa.

Deduco quindi che l'esigenza di mandare a casa qualcuno sia più forte di risolvere il problema. Chiameranno Monti anche loro

Ciao

D.

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