Onore al killer

[Roberto M]

7 ore fa, analogico_09 ha scritto:

L'estrema sinistra

L’estrema sinistra e’ una che celebra una spietata terrorista assassina che viene candidata capolista in una regione dalla coalizione di sinistra.

Cosa c’è di più estremo della celebrazione di una terrorista ?
 

[senek65]

14 minuti fa, Roberto M ha scritto:

SX candida come capolista alle regionali l’assassina di Moro, una delle più spietate terroriste di Sinistra, delle Brigate Rosse, mai pentita tral’altro.

Prego?

[senek65]

11 minuti fa, Roberto M ha scritto:

L’estrema sinistra e’ una che celebra una spietata terrorista assassina che viene candidata capolista in una regione dalla coalizione di sinistra.

Cosa c’è di più estremo della celebrazione di una terrorista ?
 

Tu celebri ogni giorno lo spietato assassino di migliaia di persone, ne godi.

 

[permar]

15 ore fa, Roberto M ha scritto:

Invece chi rende onore ad un’assassina e’ candidata nel Campo-Santo e sarà eletta con i voti del PD

Ma almeno rileggi le assurdita' che stai scrivendo, tutta colpa di Basaglia

[analogico_09]

5 ore fa, Roberto M ha scritto:

Cosa c’è di più estremo della celebrazione di una terrorista ?

 

L'appoggio incondizionato inumano ed ottuso - mi riferisco in generale a chiunque appoggi tale strategia della della morte e della distruzione - a crimini di guerra condannati dalla Corte penale internazionale , per di più con la ributtante arma dell'affamamento di un'intera popolazioine da distruggere e sfrattare dalle loro terre storiche in nome del fondamentalismo religioso estremo, del rigurgido colonialista che sta già, vitualmente per ora, gettando le basi di una ricostruzione di Gaza in stile balneare d'alto bordo.., una sorta di nuova Cuba dei tempi del tiranno Batista appoggiato dagli USA trasferita in medioriente. Visto che lo yankie en la isla de Fidel nunca mas pasarà. 

 

Shhhh.., non facciamoci sentire dal biondo...  

[claudiofera]

Ammazzate Oh !(cit.)

[P.Bateman]

6 ore fa, Roberto M ha scritto:

Ed fate attenzione a non diffamare, che è ancora un reato.

 

6 ore fa, Roberto M ha scritto:

la SX candida come capolista alle regionali l’assassina di Moro, una delle più spietate terroriste di Sinistra, delle Brigate Rosse, mai pentita tral’altro.

Reo confesso.

[analogico_09]

3 ore fa, claudiofera ha scritto:

Ammazzate Oh !(cit.)

 

 

Nun te schioda 'na cannonata... (ari-cit.) 

[claudiofera]

@analogico_09 manca solo "m'hai detto ciao e te sei annato"  (ari-ari-cit)

[UpTo11]

Ma voi che lo conoscete da più tempo, è così al naturale, oppure sta avendo un tracollo?

Chiamate l'esorcista. O l'esorciccio, magari funziona.

[Paolo 62]

@Roberto M Sia a sx che a dx ci sono persone che non nascondono una certa simpatia per il terrorismo che ai tempi aveva non pochi seguaci. Nessuno ci obbliga a votarli.

[analogico_09]

1 ora fa, Paolo 62 ha scritto:

Sia a sx che a dx ci sono persone che non nascondono una certa simpatia per il terrorismo che ai tempi aveva non pochi seguaci. Nessuno ci obbliga a votarli.

 

 

Giusto, Paolo, bisognerebbe sempre votare democristiano! 

Battute a parte il terrorismo non è solo quello esercitato da realtà umane sottomesse, calpestate, violentate senza un esercito regolare e spesso senza una patria perchè qualche altra nazione glie l'ha fregata.., ma anche quello, il peggiore di tutti i terrorismi, di eserciti nazionali regolarmente istituzionalizzati ed omologati ovvero legittimati a compiere le peggiori forme di violenze e di terrore contro l'umanità chiamate guerre. Sono queste ultime forme di terrorismo eufemisticamente e ipocritamente chiamate guerre, terrorismo di stato, le prime a farsi vedere e soprattutto tragicamente sentire dalle popolazioni da sottomettere, a scatenare i terrorismi dei "poveri" che non hanno eserciti da contrapporre per difendere se stessi, la propria esistenza, la propria dignità, il proprio pane, la propria patria.
Parola di Andreotti.., io riporto solo, quale semplice ripetitore...  

Poi assistiamo anche a forme di terrorismo canaglia intraprese da comunità umane più fanatiche che cercano di imitare i terrorismi degli eserciti di stato, non di meno canaglie, finendo per rappresentarne il lato B di una stessa, orribilemedaglia. 

Sono questioni molto complicare che travalicano le mere "simpatie" o "antipatie" per i terrorismi di dx e di sx...  

[analogico_09]

1 ora fa, claudiofera ha scritto:

"m'hai detto ciao e te sei annato" (ari-ari-cit)

 

 

Magara... difficile che si avveri...  (e questa invece è un'auto citazione ma tu chiamala se vuoi: una spe-e-e-me... (ritorno alla cit.) 😂

[Paolo 62]

@analogico_09 Chi parla di terrorismo penso che voglia prendere voti tra gli scontenti che lo rimpiangono.

[analogico_09]

@Paolo 62 Io provo a rispondere sul terrorismo che rappresenta in ogni caso un'aberrazione politico-socio-umanitaria e mi oppogo con convinzione a chi ne parla attribuendolo esclusivamente alla parte politica opposta alla sua, da quella stessa in larga miusura indotto (senza volere per questo giustificare)  pronto ad esaltare la base deologico-fondamentalista che determina lo stato di terrore genocidiale ed implacabile della sua parte politica, chiamiamola così... 

 

[appecundria]

Il 02/09/2025 at 06:26, Roberto M ha scritto:

Avete finito con le Minchiate ?

[UpTo11]

Il 02/09/2025 at 06:29, Roberto M ha scritto:

Cosa c’è di più estremo della celebrazione di una terrorista ?
 

Tipo questa?

.

"Il 13 gennaio 2007, nella basilica milanese di Sant’Ambrogio si celebrano i funerali di Nico Azzi, fascista e bombarolo, in un tripudio di svastiche e croci celtiche. A fare il saluto romano, quel giorno, è Ignazio La Russa, che tre mesi dopo, il 25 aprile 2007, dichiara che lui il giorno della Liberazione lo celebra con una visita al Campo X di Musocco, rendendo omaggio ai caduti della Repubblica di Salò (alleata dei nazisti e massacratrice di partigiani).

[...]

 

È l’album di famiglia. In quello di Ignazio e Romano ci sono le immagini dense di fumo (non è nebbia: lacrimogeni) di un giovedì nero milanese. Era il 12 aprile 1973 e Ignazio, responsabile provinciale del Fronte della gioventù, è tra gli organizzatori di una manifestazione della destra milanese destinata a restare nella storia: quella in cui muore, dilaniato da una bomba a mano Srcm, l’agente di polizia Antonio Marino, 22 anni. Oggi sappiamo come nacque, quel giorno di guerra in città.

Cinque giorni prima, il 7 aprile 1973, era stata programmata una strage. Nico Azzi, il fascista onorato dai La Russa ai suoi funerali in Sant’Ambrogio, si era fatto vedere con una copia di Lotta continua ben in vista sul treno Torino-Genova-Roma. Poi era andato in una toilette a innescare una bomba che doveva essere rossa (come quella di piazza Fontana del 12 dicembre 1969) e doveva fare morti, tanti morti.

Era già stata organizzata la risposta: una grande manifestazione a Milano contro la violenza rossa, convocata dalla Maggioranza silenziosa di Adamo Degli Occhi e Massimo De Carolis, con il sostegno del Msi e dei giovani del Fronte di Ignazio La Russa. La piazza moderata e anticomunista era stata convocata per chiedere ordine, disciplina, forse lo stato d’emergenza. Invece il meccanismo s’inceppa. Nico Azzi sbaglia l’innesco della bomba sul treno e resta ferito. Arrestato, si scopre che non è di Lotta continua, ma del gruppo La Fenice, della galassia di Ordine nuovo.

A quel punto, nella notte tra il 7 e l’8 aprile parte il contrordine per i gruppi neri pronti in Veneto a compiere altre stragi “rosse” già programmate. Il programma si blocca: le altre bombe sarebbero ormai state troppo facilmente collegate con quella di Azzi. Anche la manifestazione-risposta in calendario a Milano va in tilt. La Prefettura proibisce il corteo e il previsto comizio di Ciccio Franco, leader dei “boia chi molla” di Reggio Calabria.

I neri di Ordine nuovo scendono lo stesso in piazza: armati con molotov, mazze ferrate, coltelli, pistole; e tre bombe a mano Srcm procurate proprio da Nico Azzi. La destra in doppiopetto rimane spiazzata, ma non vuole o non può fermare i neri armati. I dirigenti missini Franco Servello e Francesco Petronio, con Ignazio La Russa, marciano verso la Prefettura per protestare contro il divieto del corteo. Intanto in città si scatena l’inferno.

I fascisti assaltano la Casa dello studente di viale Romagna e l’istituto magistrale Virgilio, indicato come “covo dei rossi”. Si scontrano con la Celere. In via Bellotti lanciano due bombe Srcm che uccidono l’agente Marino e feriscono tredici poliziotti e un passante. Vengono arrestati 150 manifestanti. Tra questi, Romano La Russa e il cognato Alberto “Pilotone” Stabilini, il camerata onorato da Romano con saluto romano. Ignazio La Russa è ricercato, ma riesce a non finire con il fratello a San Vittore.

In seguito, il Msi scarica i neri di Ordine nuovo e indica i due camerati che avevano esagerato, Maurizio Murelli e Vittorio Loi, che vengono arrestati, si assumono tutta la responsabilità e scagionano i camerati missini con cui pure avevano preso accordi. Del programma stragista già preparato, con la regia della pianificazione mista, militari-civili, della Rosa dei venti, viene realizzata solo un’azione: l’attentato al ministro dell’Interno Mariano Rumor. Un finto anarchico, Gianfranco Bertoli, la mattina del 17 maggio 1973 lancia una bomba davanti alla Questura di Milano, manca il ministro ma uccide cinque passanti."

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https://www.giannibarbacetto.it/2022/09/23/saluti-romani-e-altre-meraviglie-lalbum-di-famiglia-dei-fratelli-la-russa/

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Quelli che lo hanno sempre fatto stanno al governo, fattene una ragione. E sono i vostri beniamini.

[senek65]

4 ore fa, UpTo11 ha scritto:

sono i vostri beniamini.

E son là che si stracciano le vesti perché si dice che il defunto Fede non era esattamente un galantuomo.  Per non parlare della gioia per il massacro di Gaza e dell'incondizionato sostegno a Bibi...