Diupen Inviato 1 Settembre Inviato 1 Settembre Ho abbandonato da tempo lo streaming casalingo fornito da aziende terze. Per comodità in auto ascolto Spotify free. Ma spesso mi ritrovo su tune in ad ascoltare web radio. Fatte queste due premesse a casa ho una collezione di circa 400 cd, di cui solo un terzo, causa la svalutazione enorme di questo supporto, e’ stato comprato al kg negli ultimi anni. Gli altri sono frutto di un attenta selezione. Ho la mia libreria completamente rippata su roon e mi piace molto la ritualità dietro l’ascolto del supporto fisico che utilizzo quotidianamente. Detto ciò mi rendo conto che non riesco a stare dietro e ascoltare tutto con la giusta attenzione, e a volte mi sembra di aver buttato tempo e soldi nel cercare quello o quell’altro titolo. Non parlo del discorso audiocassette anch’esse presenti in casa mia perché non mi va di entrare anche in quel ginepraio. Secondo voi una giusta dimensione per una collezione di dischi in modo da poterli sfruttare, quanto deve essere grande?
albicocco.curaro Inviato 1 Settembre Inviato 1 Settembre Buonasera Io ho 1.300 CD e 500 vinili. Cominciamo ad essere troppi. Non si può accumulare all'infinito. Sto anche pensando di snellire e tenere solo una selezione. L'ideale potrebbe essere creare una discoteca ideale con pietre miliari o dischi particolarmente interessanti. Il resto lo si può ascoltare in streaming.
Questo è un messaggio popolare. ilmisuratore Inviato 1 Settembre Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Settembre 16 minuti fa, Diupen ha scritto: ho una collezione di circa 400 cd ...io invece colleziono piu di 11.000 album...alla fine gira e rigira ascolto sempre i "primi" 100 dischi 1 1 1
Diupen Inviato 1 Settembre Autore Inviato 1 Settembre 3 minutes ago, ilmisuratore said: ...io invece colleziono piu di 11.000 album...alla fine gira e rigira ascolto sempre i "primi" 100 dischi Ma perché lo hai fatto? Non è una critica, giusto per capire come fare a non sentirsi oppressi da una quantità così grande di oggetti. Cosa ci spinge secondo te a collezionare e non fruire ?
Diupen Inviato 1 Settembre Autore Inviato 1 Settembre 5 minutes ago, albicocco.curaro said: Buonasera Io ho 1.300 CD e 500 vinili. Cominciamo ad essere troppi. Non si può accumulare all'infinito. Sto anche pensando di snellire e tenere solo una selezione. L'ideale potrebbe essere creare una discoteca ideale con pietre miliari o dischi particolarmente interessanti. Il resto lo si può ascoltare in streaming. esatto per me ad esempio bastano le web radio oltre alla mia collezione fisica . Durante gli ultimi mesi sto ascoltando ad esempio una radio che trasmette afro house anni 80 e occupa almeno il 50% del mio tempo dedicato all’ascolto.
ilmisuratore Inviato 1 Settembre Inviato 1 Settembre 4 minuti fa, Diupen ha scritto: Ma perché lo hai fatto? Non è una critica, giusto per capire come fare a non sentirsi oppressi da una quantità così grande di oggetti. Cosa ci spinge secondo te a collezionare e non fruire ? ...e dal 1982 che accumulo, quindi ci sono album che ho ascoltato anche una sola volta per poi conservarlo
ascoltoebasta Inviato 1 Settembre Inviato 1 Settembre 39 minuti fa, Diupen ha scritto: Secondo voi una giusta dimensione per una collezione di dischi in modo da poterli sfruttare, quanto deve essere grande? Per me dovrebbe essere composta esclusivamente,o quasi, da dischi o CD che si ama ancora ascoltare,quindi non esiste un numero preciso,io ora possiedo circa 2000 CD e li ascolto tutti,son stati scelti con cura e a parte una 40ina che tengo per "ricordo",i restanti,a giro,li ascolto con grande piacere.
campaz Inviato 1 Settembre Inviato 1 Settembre Ho quattro lp. Uno di Ella, uno di Mingus, uno del duca, uno di Brubeck. Ho anche speso venti euro in tutto per le cornici in metallo che mi sono servite ad appenderli a mo’ di quadro. Il migliaio di cd che possedevo li ho rippati e messi su due hard disk. Spero funzionino ancora, é dai tempi della pandemia che nemmeno li collego più.
best_music Inviato Martedì alle 05:11 Inviato Martedì alle 05:11 7 ore fa, Diupen ha scritto: ho una collezione di circa 400 cd Credo che il numero "giusto" si ottenga calcolando (idealmente) quante volte si è ascoltato ogni singolo album e contare quanti album si sono ascoltati più di tre volte (o altro numero fissato a piacere). Quelli erano gli album che era "giusto" comprare. : Gli altri son serviti a soddisfare una curiosità temporanea, o magari sono stati acquisti "infelici", presi chissà perché ma che poi non hanno fatto una buona riuscita. E' chiaro che da quando è iniziata l'era dello streaming questi acquisti potrebbero essere abbastanza facilmente evitati. : Detto per inciso il mio numero-soglia era (quando acquistavo supporti fisici) almeno dieci (se non di più) il che credo spieghi perché non sono mai stato un collezionista. : Sempre che, naturalmente, non parliamo di collezione fine a sé stessa, con motivazioni tipo "voglio avere tutti gli album pubblicati dall' artista "X", anche se qualcuno lo ascolterò poco o nulla".
eduardo Inviato Martedì alle 05:48 Inviato Martedì alle 05:48 @Diupen Non esiste "il" numero, perche' non esiste un limite ad una collezione. In termini quantitativi, collezionare e' attivita' irrazionale, mentre in termini qualitativi puo' avere un senso ma dovrebbe seguire un percorso mirato. Iniziare oggi , secondo me, non avrebbe senso sia perche' e' diventato molto difficile (se non impossibile) trovare sul mercato il materiale originale, sia perche' l'avvento dello streaming ha reso semplicissima la fruizione di tutta la musica. Io ho smesso di comprare cd da circa cinque anni, pur non avendo alcun problema di spazi fisici (i dischi avevo smesso di comprarli molti anni prima). Times are changing.
TetsuSan Inviato Martedì alle 05:53 Inviato Martedì alle 05:53 Non esiste un numero giusto. Ho dischi "ad alta rotazione" che, per determinati periodi ascolto spesso, anche più volte in una settimana (specialmente in auto). Altri li ascolto meno, ma può capitare che vadano "in alta rotazione". Altri passano anni prima che li ascolto, in attesa del momento giusto. Possiedo circa 1.500 vinili ed altrettanti tra cd e sacd, moltissimi (anche vinili) li ho rippati per ascoltarli in auto e per comodità, in casa. Bisogna dire che il collezionismo del vinile mi coinvolge parecchio, specialmente genere disco anni '70, dance anni '80 (sono appassionato del periodo Afro del Cosmic e delle varie correnti che ruotano intorno al Maestro DJ Daniele Baldelli, e lì hai voglia a cercare.....:-)ma non disdegno (anzi) la Italo Disco. Tutta "roba" che lo streaming considera solo marginalmente, e comunque ascoltare certi brani degli Antena o Martha & The Muffins alla velocità giusta non è il massimo, quindi il vinile è indispensabile. Ma che ve lo dico a fffa' ??
Questo è un messaggio popolare. Tronio Inviato Martedì alle 06:09 Questo è un messaggio popolare. Inviato Martedì alle 06:09 Anche io sono sull'ordine delle migliaia tra LP e CD (le 7-800 cassette sono state eliminate o elargite da tempo), molti dei quali acquistati per ragioni varie che poco hanno a che fare con l'ascolto (completare una discografia, approfittare di prezzi vantaggiosi, perché quel titolo "bisogna averlo" ecc.) o in tempi in cui i miei gusti erano differenti e quindi da anni restano chiusi nelle loro custodie, infatti sto piano piano cominciando a mettere in vendita qualcosa di superfluo (su LP, perché con i prezzi a cui si possono vendere i CD non mi ci ripagherei neanche le spese di imballo...). Bisogna però tenere presente la considerazione che fece il compianto Umberto Eco in merito ai libri, che a mio avviso si può applicare anche ai supporti fonografici, basta sostituire "libro" con "disco": "È sciocco pensare di dover leggere tutti i libri che compri, come è sciocco criticare chi compra più libri di quanti ne potrà mai leggere. ... Ci sono cose nella vita di cui abbiamo bisogno di avere sempre scorte in abbondanza, anche se ne utilizzeremo solo una piccola parte. Se, ad esempio, consideriamo i libri come una medicina, capiamo che è bene averne tanti in casa piuttosto che pochi: quando vuoi stare meglio, allora vai all’ “armadio dei medicinali” e scegli un libro, uno a caso, ma il libro giusto per quel momento. ... Chi compra un solo libro, legge solo quello e poi se ne sbarazza. Applica semplicemente ai libri la mentalità consumistica, cioè li considera un prodotto di consumo, un bene. Chi ama i libri sa che un libro è tutt'altro che una merce." 5
Questo è un messaggio popolare. eduardo Inviato Martedì alle 06:19 Questo è un messaggio popolare. Inviato Martedì alle 06:19 6 minuti fa, Tronio ha scritto: Chi compra un solo libro, legge solo quello e poi se ne sbarazza. Applica semplicemente ai libri la mentalità consumistica, cioè li considera un prodotto di consumo, un bene. Chi ama i libri sa che un libro è tutt'altro che una merce." E' cosi'. Va inoltre considerato il ricordo affettivo che spesso ci lega ad un acquisto fatto in passato, e che non ha prezzo. Io mai venderei quello che ho acquistato in tanti anni di "militanza". 3 1
madero Inviato Martedì alle 06:26 Inviato Martedì alle 06:26 @TetsuSan com'è questa storia dei Martha? Ho i primi due dischi, bellissimi, ma sempre ascoltati a 33 1/3
Questo è un messaggio popolare. ar3461 Inviato Martedì alle 06:28 Questo è un messaggio popolare. Inviato Martedì alle 06:28 @eduardo mai vendere quello acquistato e custodito in tanti e tanti anni di sana passione , ma....i figli/eredi avranno idee diverse ? Io intanto continuo gli acquisti , centellinati ma continuo , poi si vedrà.... e come dice il noto giornalista " W la musica " 3
Questo è un messaggio popolare. eduardo Inviato Martedì alle 06:33 Questo è un messaggio popolare. Inviato Martedì alle 06:33 5 minuti fa, ar3461 ha scritto: ma....i figli/eredi avranno idee diverse ? Ho gia' dato disposizioni in tal senso. Premesso che una volta che non ci saro' piu' chissenefrega di quello che faranno le mie figlie, voglio essere sepolto dentro una delle due Tannoy che ho; nell'altra, se vorranno, potranno infilarci tutti i dischi che ci entreranno. Cosi' si risparmia anche sulla bara. 7
Panurge Inviato Martedì alle 06:56 Inviato Martedì alle 06:56 Sarà dura farmi stare in una Electa Amator. 2
magicaroma Inviato Martedì alle 07:14 Inviato Martedì alle 07:14 9 ore fa, Diupen ha scritto: Ma perché lo hai fatto? Fino a pochi anni fa era l'unico modo per ascoltare musica. C'era la radio, vabbè, ma quella è per compagnia 9 ore fa, Diupen ha scritto: sentirsi oppressi È il motivo che mi ha fatto abbandonare i supporti fisici; essere circondato da scaffali pieni di plastica e cartone mi metteva una tristezza infinita 1 ora fa, Tronio ha scritto: Umberto Eco in merito ai libri sono anni che compro esclusivamente ebook. Ne prendo più di quelli che riesco a leggere e li ho sempre con me, in casa, in viaggio, al lavoro ecc.
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