Questo è un messaggio popolare. Franzbossio Inviato Venerdì alle 09:20 Questo è un messaggio popolare. Inviato Venerdì alle 09:20 Il 11/09/2025 at 10:42, ilmisuratore ha scritto: Si stanno setacciando le caratteristiche che incidono nel convertitore a livello di risoluzione integrale e risoluzione effettiva Interessante. E' tutto qui che si gioca, la capacità del convertitore nel ricostruire i segnali a basso livello dove il bit meno significativo ha un peso numerico molto basso. Che poi possa produrre una componente di distorsione con segnali che imperano nella zona del bit piu significativo è un altro discorso. Si può caratterizzare un suono, ma non distruggerlo. MSB ad esempio fa questo, risoluzione effettiva bassina (perchè produce componenti di distorsione armonica e intermodulazione con segnali ad alto livello) e grande risoluzione integrale perchè ai bassi livelli il segnale non viene degradato. Ai bassi livelli le componenti di distorsione armonica e intermodulazione si abbassano sotto la soglia del noise. 3
Questo è un messaggio popolare. ilmisuratore Inviato Venerdì alle 10:09 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato Venerdì alle 10:09 40 minuti fa, Franzbossio ha scritto: Interessante. E' tutto qui che si gioca, la capacità del convertitore nel ricostruire i segnali a basso livello dove il bit meno significativo ha un peso numerico molto basso. Che poi possa produrre una componente di distorsione con segnali che imperano nella zona del bit piu significativo è un altro discorso. Si può caratterizzare un suono, ma non distruggerlo. MSB ad esempio fa questo, risoluzione effettiva bassina (perchè produce componenti di distorsione armonica e intermodulazione con segnali ad alto livello) e grande risoluzione integrale perchè ai bassi livelli il segnale non viene degradato. Ai bassi livelli le componenti di distorsione armonica e intermodulazione si abbassano sotto la soglia del noise. Esattamente !!!...sull'Analog ho misurato un "divario" di almeno 24 dB (quasi 4 bit) tra risoluzione integrale e risoluzione effettiva Infatti il DAC provato qui (come meno performante) produce meno THD/IMD rispetto ad un MSB Analog...ma dal lato ricostruzione del segnale ai bassi livelli pecca Siccome ai bassi livelli risiedono tutte le informazioni spaziali, di ambienza e le code armoniche degli strumenti (anche come decadono nel tempo) tale perdita di segnale poi si sente Quando le cose si sanno si va subito d'accordo 3 1
ilmisuratore Inviato Venerdì alle 11:44 Autore Inviato Venerdì alle 11:44 Vediamo qualcosa, il perchè si sente in modo comprovabile (anche con test ABX) la differenza sulla prospettiva del palcoscenico Osserviamo 3 grafici: 1) segnale originale registrato 2) segnale acquisito dallo stadio analogico del DAC 1 3) segnale acquisito dallo stadio analogico del DAC 2 Come si evince, il DAC 1 ripropone correttamente la prospettiva stereofonica e le informazioni sulle relazioni di fase originarie Il DAC 2 modifica il canale virtuale centrale (decentrandolo leggermente) riduce l'area "stereofonica" e propone una restrizione sulle relazioni di fase (invertita) 2
Felis Inviato Venerdì alle 12:45 Inviato Venerdì alle 12:45 DAC 2 alla faccia della fedeltà del segnale.
ilmisuratore Inviato Venerdì alle 12:55 Autore Inviato Venerdì alle 12:55 1 minuto fa, Felis ha scritto: DAC 2 alla faccia della fedeltà del segnale. Ammetto che, affinchè si vedessero le differenze in modo "macroscopico"...ho selezionato un particolare "DAC" (oltre alle differenze degli istogrammi normalizzati che concorrono ad esaltarle) Comunque nulla di nuovo sotto il sole...quando una differenza si sente in modo comprovato...allora nel segnale si rileverà sempre una variazione (poi tantissime altre variazioni rilevabili alle misure, se rimangono confinate sotto una determinata soglia, per il nostro udito risultano fuori portata)
Felis Inviato Venerdì alle 13:17 Inviato Venerdì alle 13:17 22 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Ammetto che, affinchè si vedessero le differenze in modo "macroscopico"...ho selezionato un particolare "DAC" (oltre alle differenze degli istogrammi normalizzati che concorrono ad esaltarle) Comunque nulla di nuovo sotto il sole...quando una differenza si sente in modo comprovato...allora nel segnale si rileverà sempre una variazione (poi tantissime altre variazioni rilevabili alle misure, se rimangono confinate sotto una determinata soglia, per il nostro udito risultano fuori portata) eh no, fuori il modello.
ilmisuratore Inviato Venerdì alle 13:50 Autore Inviato Venerdì alle 13:50 1 ora fa, Felis ha scritto: DAC 2 alla faccia della fedeltà del segnale. Inviato 1
ilmisuratore Inviato Venerdì alle 16:34 Autore Inviato Venerdì alle 16:34 Qualcuno per curiosità ha sentito i due files in cui la coda armonica della nota musicale affoga nel rumore di riquantizzazione ? Informazioni sul segnale che vengono meno...poi quando tutto si intreccia con altre note e decadimenti si forma quella "nebbia" che fa perdere risoluzione
scroodge Inviato Venerdì alle 16:44 Inviato Venerdì alle 16:44 14 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Qualcuno per curiosità ha sentito i due files in cui la coda armonica della nota musicale affoga nel rumore di riquantizzazione ? Informazioni sul segnale che vengono meno...poi quando tutto si intreccia con altre note e decadimenti si forma quella "nebbia" che fa perdere risoluzione Affoga è dire poco. Nella traccia DAC1, la nota è meno affogata ed il rumore modula con essa in modo molto più evidente che nella seconda.
ilmisuratore Inviato Venerdì alle 18:00 Autore Inviato Venerdì alle 18:00 59 minuti fa, scroodge ha scritto: il rumore modula con essa Esatto, e nel momento in cui la nota decade il rumore correlato scema con essa e la sua ampiezza (che si attenua) donando una maggiore "intelligibilità" e sensazione di "silenzio" Nel secondo caso invece si mischia sia il rumore correlato (meglio dire forse distorsione correlata) che il rumore mascherante che mantiene un ampiezza pressochè costante a rendere tutto piu confuso Da considerare che si sta facendo un analisi "alla buona" su un fenomeno piuttosto evidente...tuttavia, in casi molto piu estremi, ci sarebbe la possibilità di scendere a livelli di analisi con risoluzione altissima, ma poi tutto cozzerebbe con le nostre capacità uditive 2
Ggr Inviato 23 ore fa Inviato 23 ore fa Davvero interessante la cosa. Non so se è stato detto, ma con i classici segnali test, misurano tanto diversamente questi dac?
ilmisuratore Inviato 15 ore fa Autore Inviato 15 ore fa 7 ore fa, Ggr ha scritto: Davvero interessante la cosa. Non so se è stato detto, ma con i classici segnali test, misurano tanto diversamente questi dac? Molto diversamente...(alla fine posterò) Intanto osserviamo la ricostruzione dei segnali a basso livello Qui sotto: BLU = segnale originale a -90,31 dB (2 LSB) ROSSO = DAC 1 (vengono ricostruiti correttamente i 3 livelli di tensione, il segnale è piuttosto simmetrico e l'oscillazione nelle due creste termina in quanto il filtro digitale è a fase minima) NERO = DAC 2 (i 3 livelli non vengono ricostruiti, ne salta uno) Stessa cosa con la musica Il segnale del canale SX (che ha un ampiezza originaria piu bassa del DX) nel DAC 1 mantiene una parvenza di forma d'onda....mentre nel DAC 2 il SX è "distrutto" e il DX malformato 1 1
Questo è un messaggio popolare. Necro Inviato 13 ore fa Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 ore fa E' bello parlare di passioni, sentimenti, sensazioni dell'hifi. Quando però le cose si comprendono anche tecnicamente, equilibrando onesto romanticismo e comprensione pragmatica degli aspetti tecnici, è ancora più bello. Ci vorrebbero più post come questo. 3
Ggr Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa Alla fine pare che esca fuori quello che la logica dice. Chi progetta apparecchi, sa quello che vuole, e sa perfettamente come ottenerlo a livello tecnico, quindi prevedibile e misurabile.
one4seven Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa Insomma, mentre il dac 1 è un normale dac hi fi, il dac 2 probabilmente è destinato a macchine non per uso hi fi, se ho capito bene.
ilmisuratore Inviato 56 minuti fa Autore Inviato 56 minuti fa 41 minuti fa, one4seven ha scritto: Insomma, mentre il dac 1 è un normale dac hi fi, il dac 2 probabilmente è destinato a macchine non per uso hi fi, se ho capito bene. ...il "DAC 2" alla fine può anche essere buono, ma non riesce a ricostruire tutte le informazioni del codice binario, traslandole correttamente nel segnale analogico Se si ascoltasse "a solo" non è male, il suono è buono...ma a confronto diretto si sente la restrizione del palcoscenico nonostante abbia un suono pulito Poi più le differenze si restringono (alle misure) e piu rende difficoltoso individuarle Se poi le differenze si "annullano" (alle misure) si può incappare in fenomeni di "altra natura" (psicoacustica, bias, placebo, autosuggestione) poichè a quanto pare il nostro cervello in assenza di stimoli fisici un qualcosa deve pure elaborarla
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