grisulea Inviato 12 ore fa Inviato 12 ore fa 43 minuti fa, Antoniotrevi ha scritto: non è che prelude , il d10 non ha propio palcoscenico 3d , il suono è piatto , bidimensionale . Il D10 nemmeno bilanciato l'ho usato come muletto due anni per test vari. La sua immagine è totalmente svincolata dai diffusori anche in profondità, anzi in particolare in profondità. In pratica l'immagine dipende molto fortemente dalla parte acustica. Piccole differenze in quanto il segnale non è mai esattamente lo stesso, è la variazione del segnale a modificarla leggermente, parliamo del nulla.
Antoniotrevi Inviato 12 ore fa Inviato 12 ore fa 1 minuto fa, grisulea ha scritto: Il D10 nemmeno bilanciato l'ho usato come muletto due anni per test vari. La sua immagine è totalmente svincolata dai diffusori anche in profondità, anzi in particolare in profondità. In pratica l'immagine dipende molto fortemente dalla parte acustica. Piccole differenze in quanto il segnale non è mai esattamente lo stesso, è la variazione del segnale a modificarla leggermente, parliamo del nulla. ok , tua opinione .
grisulea Inviato 12 ore fa Inviato 12 ore fa 11 minuti fa, Antoniotrevi ha scritto: Se io mi compro un denon dcd 3000 ne , il topping viene surclassato nella ricostruzione di questo aspetto Portalo da me e vediamo.
Moderatori paolosances Inviato 12 ore fa Moderatori Inviato 12 ore fa È una determinazione che,invero, mi spiace assumere ; il forum deve vivere di contenuti tecnici piuttosto che soffrire di ripetuti attacchi formalmente ad personam.
Questo è un messaggio popolare. Ggr Inviato 12 ore fa Questo è un messaggio popolare. Inviato 12 ore fa A me non pare difficile da capire. Tecnicamente Una misura della profondità non esiste, perche,' è una illusione creata dal nostro cervello, e ognuno creerà la sua profondità, ma sappiamo da quali misure/ parametri dipende, quindi più quel gruppo di parametri misurbili e conosciuti sono buoni, piu potenzialmente ho una buona profondita. Il tutto in linea teorica, poi un componente che sulla carta avrebbe una profondità fantastica, viene collegato a dei diffusori scarsi, e inserito in un ambiente ostico, avrà meno profondità di un componente meno performante alle misure, ma collegato a buoni doffusori in un ambiente ben trattato. 3
Mighty Quinn Inviato 11 ore fa Inviato 11 ore fa 29 minuti fa, Ggr ha scritto: sappiamo da quali misure/ parametri dipende Ovviamente Ma non c'entra rispetto al busillis in questione Visto e considerato che il team nomis ha come unica preoccupazione quella di difendere il verbo audiofilo doc, le misure vanno screditate o come minimo depotenziate per principio Perché espongono la balla La balla, nella fattispecie, della superiore profondità del BlasonDac rispetto al dacchino pauperista 1
senek65 Inviato 11 ore fa Inviato 11 ore fa 35 minuti fa, Ggr ha scritto: conosciuti sono buoni, piu potenzialmente ho una buona profondita. Tant'è che sono perfettamente determinati in sede di registrazione. Se no come si spiegherebbero certi effetti che sono addirittura diventati famosi...(Amused to death, The soul cages...) 1
ilmisuratore Inviato 11 ore fa Autore Inviato 11 ore fa 17 minuti fa, Ggr ha scritto: A me non pare difficile da capire. Tecnicamente Una misura della profondità non esiste, perche,' è una illusione creata dal nostro cervello, e ognuno creerà la sua profondità, ma sappiamo da quali misure/ parametri dipende, quindi più quel gruppo di parametri misurbili e conosciuti sono buoni, piu potenzialmente ho una buona profondita. Il tutto in linea teorica, poi un componente che sulla carta avrebbe una profondità fantastica, viene collegato a dei diffusori scarsi, e inserito in un ambiente ostico, avrà meno profondità di un componente meno performante alle misure, ma collegato a buoni doffusori in un ambiente ben trattato. Infatti funziona in questo modo, che descrivo in poche righe: 1) se rilevo all'ascolto delle comprovabili differenze sul palcoscenico, POI alle misure si noteranno cambiamenti sui parametri legati alla prospettiva stereofonica e le relazioni di fase, oppure, se non dovessero cambiare, si rileverebbero differenze sui segnali a basso livello...se poi (ma è piuttosto inusuale) non si dovessero rilevare differenze nell'uno e nell'altro parametro, tramite i test di cross-correlazione ne emergerebbero di altre...e li non si scappa poichè si confrontano i segnali in modo speculare, come guardarsi allo specchio, dunque il segnale non risulterà lo stesso...questo in modo incontrovertibile Ad esempio con l'utente @ildoria76 abbiamo constatato che delle differenze comprovabili venivano fuori dalla deriva del clock, una volta eliminata la deriva (con loopback dell'acquisizione sotto il rigore dello stesso orologio di clock) le differenze scemavano dall'udibile all'inudibile nonostante appartenente al medesimo apparecchio 2) diversamente, se alle misure non si rilevassero apprezzabili variazioni con i test di cross-correlazione, il successivo ascolto (metodologico) non consentirebbe di poter distinguere due oggetti messi a confronto in quanto le difficoltà risulterebbero altissime, ma pur sempre stimabili entro una forbice decisa dalle grandezze in gioco Questo per il fatto che quando si arriva "a cavallo" della JDD-JND ci possono essere potenzialmente differenze avvertibli da soggetti molto sensibili e con setup di riproduzione molto trasparenti Rilevare differenze sotto certe grandezze (-130 dB per fare un esempio) porterebbe soltanto l'indagine/studio ad una emerita perdita di tempo Insomma alla fine le indagini e gli studi su eventuali DUT, impiegando tempo e dedizione, portano sempre ad una conclusione, cosi da poterne risalire alla causa dalla quale scaturisce 1 1
Vmorrison Inviato 11 ore fa Inviato 11 ore fa 53 minuti fa, senek65 ha scritto: Io non so perché uno non si compri il plugins e poi si fa il palcoscenico che gli pare: spendendo moooolto meno Perché dovremmo essere in un forum di alta fedeltà.
Questo è un messaggio popolare. grisulea Inviato 11 ore fa Questo è un messaggio popolare. Inviato 11 ore fa 19 minuti fa, Vmorrison ha scritto: Perché dovremmo essere in un forum di alta fedeltà. Come se esistesse un suono, il suono. I diversi suoni sono tutti ottenuti tramite variazione di qualche parametro, perché farlo variare a pinco palla quando lo puoi fare tu come lo desideri? Prendi qualche produttore di diffusori che usa ad esempio uno specifico marchio di altoparlanti. Ti sembrano tutti uguali? Se non, quale sarebbe quello HiFi? Chi lo stabilisce? Non credi che se diversi hanno tutti fatto qualcosa al segnale? Qualcosa di diverso l'uno dall'altro? Perché non lo puoi fare tu? Ad esserne capace s'intende. 5
Felis Inviato 10 ore fa Inviato 10 ore fa 29 minuti fa, grisulea ha scritto: Come se esistesse un suono, il suono. I diversi suoni sono tutti ottenuti tramite variazione di qualche parametro, perché farlo variare a pinco palla quando lo puoi fare tu come lo desideri? Prendi qualche produttore di diffusori che usa ad esempio uno specifico marchio di altoparlanti. Ti sembrano tutti uguali? Se non, quale sarebbe quello HiFi? Chi lo stabilisce? Non credi che se diversi hanno tutti fatto qualcosa al segnale? Qualcosa di diverso l'uno dall'altro? Perché non lo puoi fare tu? Ad esserne capace s'intende. Perché poi arriva uno che ti dice che "smanacci con il segnale", quando invece il primo smanacciamento lo fa il tinello ma guai a toccare nulla. 1
senek65 Inviato 10 ore fa Inviato 10 ore fa 1 ora fa, Vmorrison ha scritto: Perché dovremmo essere in un forum di alta fedeltà Alta fedeltà nel senso di fede... Io continuo a non capire perché, a molti che hanno questa passione, non interessi comprendere determinati aspetti tecnico scientifici che determinano ciò che ascolterà, preferendo la pura sensazione personale, che è ovviamente importante, ma che un qualcosa di ampiamente variabile. Tanto alla fine saranno sempre le orecchie a decidere per questo o quel componente: come è ovvio che sia . Ma lo si farà con un certo grado di consapevolezza e si eviteranno gli "stregoni"
grisulea Inviato 10 ore fa Inviato 10 ore fa Adesso, Felis ha scritto: Perché poi arriva uno che ti dice che "smanacci con il segnale intendo anche senza farne variazioni definite smanacciamenti. Prendi un tw molto usato, vai a vedere come viene tagliato e dove, non ne troverai uno uguale, in pratica ognuno ha fatto il suo smanacciamento, alcuni non lo ritengono tale, lo è. Solo che se lo fa Avalon va bene, se lo fanno altri no. Ma se io prendo una Avalon e la ritengo chiusa sugli alti, diminuendo una resistenza o facendo un db di equalizzazione ottengo un risultato più appagante o adatto al mio ambiente, perché non lo non dovrei fare? Perché dovrebbe essere meno attendibile? Soprattutto perché dovrebbe piacermi meno se lo faccio per preferirlo? Non parlo di stravolgere il suono, per quello si cambiano diffusori, vuole dire aver fatto un acquisto sbagliato. Quando io o Avalon o chicchessia stabiliamo il livello di un tw ed a quale frequenza tagliarlo e come, stiamo modificando un segnale per renderlo come riteniamo giusto debba essere. Usare strumenti diversi non modifica il concetto. 1 1
Felis Inviato 10 ore fa Inviato 10 ore fa 6 minuti fa, grisulea ha scritto: Ma se io prendo una Avalon e la ritengo chiusa sugli alti, diminuendo una resistenza o facendo un db di equalizzazione ottengo un risultato più appagante o adatto al mio ambiente eh ma vuoi mettere, se lo fai con la resistenza sei un figo, se lo fai equalizzando sei uno sfigo. Peccato che nel primo caso non hai controllo capillare, nel secondo puoi arrivare a livelli chirurgici.
grisulea Inviato 10 ore fa Inviato 10 ore fa Adesso, Felis ha scritto: eh ma vuoi mettere, se lo fai con la resistenza sei un figo, se lo fai equalizzando sei uno sfigo. Come no, una bella resistenza di attenuazione in serie al segnale, magari una anche in parallelo che speca metà o tre quarti della potenza dell'ampli, sai che furbata. Direi che non averle sia sempre preferibile ma il credo è quello che dici. Allora giù a cercare la resistenza più audiofica che tocchi meno il segnale nonostante spesso ne butti in calore dal 50% a salire. Più smanacciamento di questo. Ma.... non metterla? 1
Vmorrison Inviato 10 ore fa Inviato 10 ore fa @senek65 gli stregoni…mai dato importanza ad una sorgente digitale, perché non ho mai apprezzato i stravolgimenti descritti sul palcoscenico sonoro, caratteristica della riproduzione riconducibile ad altro.
Vmorrison Inviato 9 ore fa Inviato 9 ore fa 1 ora fa, grisulea ha scritto: Come se esistesse un suono, il suono. I diversi suoni sono tutti ottenuti tramite variazione di qualche parametro, perché farlo variare a pinco palla quando lo puoi fare tu come lo desideri? Prendi qualche produttore di diffusori che usa ad esempio uno specifico marchio di altoparlanti. Ti sembrano tutti uguali? Se non, quale sarebbe quello HiFi? Chi lo stabilisce? Non credi che se diversi hanno tutti fatto qualcosa al segnale? Qualcosa di diverso l'uno dall'altro? Perché non lo puoi fare tu? Ad esserne capace s'intende Perché io e te non ci capiamo una fava! Tu puoi attaccare (bravissimo) 4 finali a quattro trasduttori e per te il suono è quello, rf piatta al pa con dsp e vai col tango. Siamo ot
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