jakob1965 Inviato ieri alle 09:20 Inviato ieri alle 09:20 1 ora fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Il cavo può fare qualcosa, ma in rifinitura, non è certo a livello di ampli, Stra-concordo e sono a mio vedere parole sagge ed equilibrate. Nel mio esempio la coppia Sugden - Canton suona molto bene ma appunto con i cavi più impegnativi , la sinergia aumenta ed ho la netta sensazione che la comfort zone del sugden sia un poco più vasta. Faccio il nome dei cavi: wireworld eclipse 6 - non ho idea se oltre ai parametri elettrici (capacità, resistenza, Induttanza , area complessiva sezione del cavo) la geometria del cavo conti un qualcosa: credo di sì ma non sono in grado di approfondire. 1
speaktome74 Inviato ieri alle 09:38 Autore Inviato ieri alle 09:38 @Fabio Cottatellucci Fabio! E perché mi dovrei offendere! Siamo qui per parlarne tra amici. 1
speaktome74 Inviato ieri alle 09:48 Autore Inviato ieri alle 09:48 @Luca44 Ma che diffusori hai nello specifico ? (tanto per escludere che sia proprio un problema del diffusore, capitava soprattutto in passato che alcuni, anche blasonati diffusori , avessero bassi non esattamente irreprensibili ). . Il mio impianto; Preamplificatore:M2Tech Tosh + Van Der Graaf, Finali: MPN Audio F-3mono LE, CD Player: Audio Analogue Maestro 24/192 rev.2 Modificato Aurio Audio, Diffusori: Am Audio Rossini Improved mk2. Cavi tra finali e diffusori: R&C Audio Engineering Dorian, cavo su Pre: Neutral Cable Copper, sul resto Neutral Cable Fascino. Cavi segnale: tra cd e pre Neutral Cable Fascino, tra pre e finali Neutral Cable Eclipse. Multipresa Neutral Cable Elettra. Ascolto in taverna con forma irregolare di oltre 50mq, soffitto alto solo 2,40 metri, mediamente arredata, non trattata.
shoegazer_82 Inviato ieri alle 09:49 Inviato ieri alle 09:49 18 ore fa, teramusic ha scritto: I Van den Hul "The Magnum" hanno una impedenza di 210milliohm per 100metri. Con 1,2 metri come fa a scendere a 107? Alla peggio sarà 119, esagerando. ma infatti 107 pare uno scempio anche a me (106,8 per la precisione), ho riportato solo i "calcoli" di gemini, non ho competenze a riguardo per dire se e di quanto abbia cannato (ma conoscendo le AI direi che è tutt'altro raro che inventino piuttosto di non rispondere, funzionano così); ti riporto i calcoli: Cita Stimare con precisione il fattore di smorzamento complessivo richiede di conoscere con esattezza l'impedenza di uscita dell'amplificatore e la resistenza del cavo, dati che di solito non sono forniti nei manuali in modo esplicito. Tuttavia, possiamo fare una stima molto affidabile e capire l'impatto reale del cavo sul sistema. La Stima dell'Impedenza dell'Amplificatore Innanzitutto, partiamo dal valore dichiarato da Behringer: un damping factor (DF) di >120 a 8 Ω. Possiamo usare la formula inversa per stimare l'impedenza di uscita dell'amplificatore (Zamplificatore). DF=ZamplificatoreZaltoparlante Zamplificatore=DFZaltoparlante=1208≈0.0667 Ω Questo è un valore teorico e molto basso, che dimostra l'efficacia del circuito di uscita dell'amplificatore. La Resistenza del Cavo (Van Den Hul The Magnum) Il cavo Van Den Hul The Magnum ha una resistenza interna molto bassa. Le sue specifiche tecniche indicano una resistenza del conduttore di circa 3.4 Ω per chilometro. Poiché utilizzi un cavo di 1.2 metri, la sua resistenza (per un singolo conduttore) è: Rcavo=3.4 Ω/km×0.0012 km=0.00408 Ω Un cavo per diffusori, però, ha due conduttori (andata e ritorno), quindi la resistenza totale del cavo è il doppio: Zcavo=2×0.00408 Ω=0.00816 Ω Il Calcolo del Damping Factor Complessivo Ora possiamo applicare la formula del damping factor complessivo: DFtotale=Zamplificatore+ZcavoZaltoparlante DFtotale=0.0667+0.008168=0.074868≈106.8 Conclusioni Come puoi vedere, il valore stimato del damping factor complessivo scende da >120 a circa 107
ascoltoebasta Inviato ieri alle 10:39 Inviato ieri alle 10:39 4 ore fa, Tronio ha scritto: tutto il resto influisce sì ma come osserva giustamente @ascoltoebasta molto marginalmente e può servire a fare un lavoro di cesello ma soltanto dopo che tutto il resto dell'impianto è stato assemblato e configurato in modo ottimale. Esattamente,pensare di risolvere problemi gravi con i soli cavi cozza con la realtà dei fatti,almeno per le mie esperienze. Nel mio impianto gli attuali cavi di potenza,e il confronto con altri, mi ha fatto riconoscere gli uni e gli altri,ma perchè quei particolari apportati dai due cavi mi risultavano evidenti,i cavi servono a raggiungere,se si trovano quelli giusti per sè, il risultato più vicino al suono che desideriamo,in cui ,almeno per me,una volta assemblato un impianto corretto,le differenze fondamentali si giocano proprio su particolari e sfumature.
pro61 Inviato ieri alle 12:38 Inviato ieri alle 12:38 2 ore fa, shoegazer_82 ha scritto: Alla peggio sarà 119, esagerando. Pensa che con lo stesso cavo, se il il DF fosse 1200 anziché 120, scenderebbe a 539 anziché 107. I calcoli sono quasi giusti, nel senso che mancano le resistenze di contatto fra i morsetti e il cavo, che potrebbero essere più alte della resistenza del cavo. Per convenzione il DF si calcola ai morsetti della cassa, ma dentro la cassa, prima di arrivare alla bobina del woofer, ci potrebbe essere la qualunque, tipo 1 o 2 induttanze e in alcuni casi anche qualche resistenza, con resistenze che possono andare da qualche centinaio di mOhm a qualche Ohm e ho detto tutto. 1
Gustavino Inviato ieri alle 12:43 Inviato ieri alle 12:43 19 hours ago, maxgazebo said: Sisi...per me sono solo chiacchiere...il cavo deve essere di sezione adeguata e di buona qualità, un buon rame OFC e basta Il finale fa la differenza anche il collegamento diffusori ampli e' una linea di trasmissione e ci sono riflessioni ...non e' cosi semplice
maxgazebo Inviato ieri alle 12:49 Inviato ieri alle 12:49 5 minuti fa, Gustavino ha scritto: non e' cosi semplice le difficoltà le inseriscono le paturnie audiofile per me....ma io non faccio testo, non fateci caso... 1
Gustavino Inviato ieri alle 12:54 Inviato ieri alle 12:54 5 minutes ago, maxgazebo said: le difficoltà le inseriscono le paturnie audiofile per me....ma io non faccio testo, non fateci caso... questi sono fatti tecnici provati ,ignorarli non porta lontano
maxgazebo Inviato ieri alle 12:58 Inviato ieri alle 12:58 3 minuti fa, Gustavino ha scritto: questi sono fatti tecnici provati ,ignorarli non porta lontano OK grazie per il consiglio, ne terrò conto in un'altra vita...
Armando Sanna Inviato ieri alle 13:58 Inviato ieri alle 13:58 Il 06/09/2025 at 15:45, speaktome74 ha scritto: cavi di potenza possono addomesticare la resa del basso rendendolo controllato e fermo? Ti rispondo in modo più lungo raccontandoti una mia esperienza che potrebbe darti una risposta molto esplicita. Negli anni ‘90 avevo una coppia di diffusori che mi piacevano molto quando gli avevo ascoltati in negozio, al l’atto pratico si rivelavano ingestibili nella parte acuta e medio acuta, nel senso peccavano di trasparenza, apertura e coinvolgimento emotivo a discapito di un basso e medio basso molto pronunciato, a nulla valsero il cambio di 4 appartamenti e un residence, ascoltate almeno 4/5 amplificazioni diverse a casa, misi dei cavi che asciugavano il basso e dovevano aprire gli acuti e medi con la loro trasparenza … Il loro suono si modificò sempre di poco o poco meglio rispetto alle modifiche effettuate ma mai sconfinò nel darmi piacere nell’ ascoltare la musica, alla fine cambiai solo i diffusori del mio impianto e il piacere dell’ascolto ritorno in modo finalmente soddisfacente e coinvolgente… Buona ricerca 😉
best_music Inviato ieri alle 14:01 Inviato ieri alle 14:01 1 ora fa, Gustavino ha scritto: anche il collegamento diffusori ampli e' una linea di trasmissione e ci sono riflessioni ...non e' cosi semplice Nelle relative analisi si assume che un collegamento via cavo sia assimilabile ad un circuito a costanti concentrate (R/C/L) quando la lunghezza d' onda del segnale elettrico frequenza veicolato è "molto maggiore" della lunghezza del collegamento. : Naturalmente si può discutere su cosa si intenda per "molto maggiore", vorrei però sottolineare che ad una frequenza di 20Khz corrisponde una lunghezza d' onda di 15Km (dico kilometri quindici). : Il tema in discussione peraltro è la resa sulle basse frequenze, diciamo 100Hz, cui mi risulta corrispondere una lunghezza d' onda di Km 3000. : Credo di poter dire che assumere che 1metro sia "molto minore" di 3000Km non sia una assunzione poi così azzardata. : p.s.: Maxwell, chi era costui? 1
best_music Inviato ieri alle 14:12 Inviato ieri alle 14:12 Il 6/9/2025 at 15:45, speaktome74 ha scritto: basso rendendolo controllato e fermo? Dovresti chiarire se parli in termini di "fine tuning", cioè se già ora sono stati posti in essere tutti gli accorgimenti ordinariamente adottati in casi simili, o se finora non è stato fatto nulla. : Se parliamo di un primo intervento di miglioramento, lo strumento da usare non è il cacciavite da orologiaio della messa a punto "fine" ma il martello del fabbro per una prima sgrossatura. : Fatta salva una verifica sulla qualità della casse di per sé e sul damping dell' amplificatore, il primo intervento è il condizionamento acustico della stanza o, ove questo non fosse possibile, separare le basse frequenze ed inviarle ad un subwoofer controllato tramite un DSP. :
speaktome74 Inviato ieri alle 14:17 Autore Inviato ieri alle 14:17 @best_music No, allora, non focalizziamoci sul mio impianto o sul mio ambiente di ascolto. La domanda nel 3D è molto chiara: Cavi di potenza possono addomesticare il basso e renderlo controllato e fermo? Oppure è solo l'amplificatore che può farlo? . Vi posso dire che, come ultimo step, rispetto a prima, aggiungendo l'alimentatore Van Der Graaf al preamplificatore Tosh ho guadagnato in dinamica e presenza, (anche delle basse frequenze...) e dettaglio.
Armando Sanna Inviato ieri alle 15:46 Inviato ieri alle 15:46 1 ora fa, best_music ha scritto: Se parliamo di un primo intervento di miglioramento, lo strumento da usare non è il cacciavite da orologiaio della messa a punto "fine" ma il martello del fabbro per una prima sgrossatura. Mi ha fatto sorridere l'intervento molto esplicito 1
teramusic Inviato ieri alle 15:50 Inviato ieri alle 15:50 5 ore fa, shoegazer_82 ha scritto: ma infatti 107 pare uno scempio anche a me (106,8 per la precisione), ho riportato solo i "calcoli" di gemini, non ho competenze a riguardo per dire se e di quanto abbia cannato (ma conoscendo le AI direi che è tutt'altro raro che inventino piuttosto di non rispondere, funzionano così); ti riporto i calcoli: Ok, considera il cavo facente parte dell'amplificatore e non dell'altoparlante. Così torna, non ha cannato
saperusa Inviato ieri alle 15:51 Inviato ieri alle 15:51 1 ora fa, speaktome74 ha scritto: @best_music No, allora, non focalizziamoci sul mio impianto o sul mio ambiente di ascolto. La domanda nel 3D è molto chiara: Cavi di potenza possono addomesticare il basso e renderlo controllato e fermo? Oppure è solo l'amplificatore che può farlo? . Vi posso dire che, come ultimo step, rispetto a prima, aggiungendo l'alimentatore Van Der Graaf al preamplificatore Tosh ho guadagnato in dinamica e presenza, (anche delle basse frequenze...) e dettaglio. Provo a risponderti Io, Si, ma dipende Dipende da cosa si utilizza; si trovano prodotti in commercio che fanno veri danni. Per esempio cavi braided che hanno un basso molto lungo e poco controllato e magari sono pure chiusi in alto. Sto pensando comunque a cavi di vecchia generazione, tipo le prime serie Mit, Monster ecc. Sulla produzione attuale con una spesa decente in genere non si rischia di sbattere su questi prodotti. Stabilito che l'ambiente ha un peso non indifferente sul risultato finale, una cosa che nessuno ha citato e non ne capisco la ragione, sono i supporti sotto ai diffusori. I supporti vanno esattamente in questa direzione: basso più controllato ed articolato, più pulizia all'ascolto, meno fatica di ascolto. Ovviamente hanno un costo, non basso, ma almeno si può provare ad andare nella direzione giusta per capire la natura del problema. Per quanto riguarda più specificamente i cavi di potenza, riporto una mia esperienza personale avuta circa un paio di mesi fa, era la fine di maggio. Sono andato a trovare un mio cliente che vive in provincia di Varese. Aveva già la maggior parte della catena cablata con i prodotti Silcable, alimentazione, segnale, ciabatta, digitale ecc. Il tutto era partito perché aveva un problema di rumore (oggettivo) quando accendeva il suo impianto, poi risolto mettendo il cavo di alimentazione con la G.S. sull'integrato : rumore zero. Il cavo di potenza era invece un prodotto che aveva acquistato su Amazon, credo lo avesse pagato attorno ai 300 euro, tedesco ma non ricordo la marca ed il modello; se qualcuno è interessato cerco di ritrovarlo. Fatto sta che avevamo finito e insomma, la catena suonava bene anche se quello che non mi convinceva era la gamma bassa che non era come volevo e conoscevo io sulle Cremona Auditor. La stanza era stata trattata in precedenza da una azienda con tanto di strumentazione quindi la colpa di questa gamma bassa poteva essere del cavo di potenza o dei supporti. Avevo preparato un cavo per quella catena con conduttori in rame OCC placcato oro a rami separati (bassa capacità) ma volevo capire prima di provarlo come suonava il tutto dopo tutti gli inserimenti ed i fine tuning fatti. Il mio cliente non era convinto di cambiare il cavo di potenza, diceva appunto che vista la sezione corrette, ecc. ecc. non ci sarebbero potuti essere miglioramenti ma forse, piccole differenze. In fondo provare non costava nulla, facciamo qualche ascolto con la catena oramai messa a punto dopo di che tolgo i cavi Amazon e metto i miei. Il basso finalmente sulle Cremona era uscito corretto, scendeva di più ed era molto più controllato; gamma media più intellegibile e un ascolto molto più fluido e corretto. Quindi il cavo di potenza aveva risolto quel qualcosa che mancava. Ovvio, siamo partiti da un cavo preso su amazon da 300 euro; se ci fosse stato sotto un Nordost Tyr, un Mit di fascia medio alta o comunque un prodotto di livello non avrei fatto neanche la prova, o l'avrei fatta senza aspettarmi nulla: differenze si ma nulla di eclatante come invece è stato. In quel caso le differenze erano oggettive e reali e il mio prodotto è rimasto su quella catena. La settimana prossima sarò sempre da lui per mettere sotto agli stand i miei supporti per diffusori e terminare il fine tuning. Attualmente ha della punte sotto agli stand delle Cremona Auditor. S.
teramusic Inviato ieri alle 15:54 Inviato ieri alle 15:54 3 ore fa, pro61 ha scritto: Pensa che con lo stesso cavo, se il il DF fosse 1200 anziché 120, scenderebbe a 539 anziché 107. I calcoli sono quasi giusti, nel senso che mancano le resistenze di contatto fra i morsetti e il cavo, che potrebbero essere più alte della resistenza del cavo. Per convenzione il DF si calcola ai morsetti della cassa, ma dentro la cassa, prima di arrivare alla bobina del woofer, ci potrebbe essere la qualunque, tipo 1 o 2 induttanze e in alcuni casi anche qualche resistenza, con resistenze che possono andare da qualche centinaio di mOhm a qualche Ohm e ho detto tutto. Si, ho visto dal post di @shoegazer_82 come l'ha calcolato e mi torna. Io sono più per considerare tutto quello che è fuori della sorgente come facente parte del dispositivo in test ma appunto è una convenzione. Ciao Paolo
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