analogico_09 Inviato 17 Settembre Inviato 17 Settembre Il 16/09/2025 at 10:04, Plot ha scritto: Da vedere:I Fotoreporter Romani si raccontano Ho già segnato il punto in cui il reporter afferma che "la bella foto non è sempre detto che sia la bella foto, la bella foto per me è la foto che racconta ". Esattamente quello che abbiamo più volte sostenuto durante qualche discussione, mi sembra corrisponda un po' a come piace metterla a me che non sono interessato alla "bella foto" che in genere si progetta a "tavolino", bensì alla "foto bella" che invece si conquista al momento dello scatto nella sua essenza estetico/espressiva, avendo già chiarito meglio in altre circostanze cosa intendo dire.
Plot Inviato 18 Settembre Autore Inviato 18 Settembre 14 ore fa, analogico_09 ha scritto: Ho già segnato il punto in cui il reporter afferma che "la bella foto non è sempre detto che sia la bella foto, la bella foto per me è la foto che racconta ". Esattamente quello che abbiamo più volte sostenuto durante qualche discussione ...siamo stati invisi per questo, anche in modo recalcitrante. Ma pazienza., evidentemente era argomento scottante come poi si e' potuto constatare 1
Plot Inviato 18 Settembre Autore Inviato 18 Settembre Don McCullin: «Ho documentato l’orrore per fermarlo. Invece si è moltiplicato» - Don McCullin - - - - 1
analogico_09 Inviato 18 Settembre Inviato 18 Settembre 4 ore fa, Plot ha scritto: Don McCullin: «Ho documentato l’orrore per fermarlo. Invece si è moltiplicato» Trittico incredibile, in bilico tra sarcastico e tragico e un tocco di surrealità, molto british mutuato da Bunuel...
Plot Inviato 18 Settembre Autore Inviato 18 Settembre 5 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Trittico incredibile, in bilico tra sarcastico e tragico e un tocco di surrealità, molto british mutuato da Bunuel... ...e' uno dei piu grandi reporter di guerra e situazioni sociali di tutti i tempi. Non so se e' ancora in vita, dovrei controllare bene, di certo si dice sia impazzito, si e' caricato troppo delle brutture del mondo ed ha interiorizzato quel che ha visto. E' capibile quando si fotografa con l 'anima - Don McCullin: 'Soldato cambogiano morto e giovane vedova in lutto, Phnom Penh' (April 1975) - - -
analogico_09 Inviato 19 Settembre Inviato 19 Settembre Ancora donne, Vivian Maier, l'insolito, stupefacente caso di riscoperta di una bambinaia fotoamatrice per vocazionevne parlai qui https://melius.club/topic/18417-i-grandi-maestri-della-fotografia-del-passato-e-non/#findComment-1095239 Autoritratto in fase di trasloco non possedevano le ben più rapide reflex o mirror 35 mm... Amava l'autoscatto, riflettersi nelle strade il suo territorio di caccia...
analogico_09 Inviato 19 Settembre Inviato 19 Settembre A proposito dei grandi reporter che "tramandano" la strada ai posteri... Questa inquietante immagine, scattata nel 1975 dal fotoreporter Stanley Forman, ha immortalato a mezz'aria un momento di terrore e tragedia inimmaginabili. La fotografia mostra la diciannovenne Diana Bryant e la sua figlioccia di due anni, Tiare Jones, che precipitano da una scala antincendio crollata mentre le fiamme avvolgono il condominio alle loro spalle a Boston. Colta in un istante tra la vita e la morte, l'immagine trasmette non solo la disperazione della situazione, ma anche la straziante vulnerabilità delle vittime. Vinse il Premio Pulitzer per la categoria Spot News Photography nel 1976, diventando una delle fotografie più potenti e inquietanti mai scattate. Diana Bryant morì tragicamente per le ferite riportate nella caduta, mentre la piccola Tiare sopravvisse, avvolta dal corpo della madrina in un atto di sacrificio involontario [...] Da https://www.facebook.com/photo/?fbid=2516572425375127&set=questa-inquietante-immagine-scattata-nel-1975-dal-fotoreporter-stanley-forman-ha
neroacustico Inviato 19 Settembre Inviato 19 Settembre Mai capito se c'era ... o ci faceva (forse tutte e due) -
analogico_09 Inviato 19 Settembre Inviato 19 Settembre Questa splendida foto copyright del Quirinale coglie insieme Sandro Pertini e Bernstein nel 1982. Fotografai questo ingrandimento che impreziosiva, insieme a molta altre immagini del grande direttore d'orchestra, gli spazi pubblici della sala Santa Cecilia dell'auditorum di Roma; una foto rara, non sono disponibili nel web versioni a risoluzione più elevata. In quegli intrecci affettuose di dita vetuste e gloriose c'è tutto il piacere dell'incontro, questo è fotografia, l'immagine che dice più delle parole e delle descrizioni letterarie dell'essenza delle cose e delle persone. Non trovo il nome dell'autore nel web, forse non sarà stata mai accreditata au uno dei fotografi che immortalavano - nell'ombra? - gli incontri del presidente della repubblica con altre personalità della cultura, della politica, dell'arte di tutto il mondo. Immagine davvero preziosa.
Plot Inviato 22 Settembre Autore Inviato 22 Settembre Ancora Fotografi donne, Diane Arbus Ne parlai nel topic dedicato ai grandi maestri della fotografia - Child with a toy hand grenade del 1962 è probabilmente uno dei più famosi scatti della fotografa. L’immagine è insolita e inquietante: un ragazzino a Central Park che gioca a fare d’adulto. Magro, con le braccia rigide, stringe nella mano destra una granata giocattolo, mentre con la mano sinistra imita un artiglio. La foto è considerata una delle immagini più importanti e influenti dell’arte del ventesimo secolo e della teoria dell’arte post-modernista. -
Plot Inviato 8 Ottobre Autore Inviato 8 Ottobre “Mi piacciono le foto di Cartier-Bresson, ma non mi piace il suo insieme di regole. Così le ho invertite. Penso che la sua visione della fotografia, che deve essere obiettiva, sia una sciocchezza”. William Klein - Klein scattò molte delle sue foto proprio con una macchina fotografica comprata da Cartier Bresson, mostrando quanto in fotografia autori differenti possano dare risultati completamente diversi utilizzando lo stesso mezzo. - Gun 1, New York , 1955, William Klein - - “Gun 1, New York” è un classico, capace di coinvolgere il pubblico di generazioni diverse. È una prova del fatto che l’arte ha il potere di far riflettere, parlare e agire le persone. E nelle mani di un genio come William Klein, non è altro che una finestra sull’anima di una città – una potente testimonianza delle sue forze, debolezze e dello spirito della città stessa."
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora