Guru Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 7 minuti fa, Jack ha scritto: ti pare che per me sia una questione economica? Modestamente parlando, of course
mozarteum Inviato 2 ore fa Autore Inviato 2 ore fa L’amico di Bergamo la pensa diversamente. E io come lui. E ho dato anche una spiegazione puntuale e concreta e non teorica di come in non pochi casi sia necessario non avere la preoccupazione della ricarica (velvet ha aggiunto altro esempio). Ho quindi parlato non in astratto ma in concreto. ad ogni modo a ciascuno il suo, ognuno di noi conosce bene le proprie esigenze pratiche e possibilita’ operative, io obiettavo solo che c’ho er dieselone non e’ assimilabile alle altre due cose che hai scritto
piergiorgio Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 1 ora fa, Guru ha scritto: aggiungo che questa sensazione ce l'abbiamo anche perché qualcuno ha tutto l'interesse a farci avere questa sensazione, tramite i social e gli altri mezzi di comunicazione. Inoltre perché si riportano soltanto notizie 'cattive' che descrivono solo il peggio che e' capitato. Scrivere 'stamattina sono uscito alle 10 per recarmi in ufficio, ho preso un ottimo caffè al bar del corso e scambiato quattro chiacchiere con la fiorista in piazza' si otterrebbe solamente qualche commento del tipo 'eEstiquaatsi'. Provate e poi vediamo, io non bevo caffé e non conosco nessun fiorista, per cui... 1
dariob Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa 17 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: 45 minuti fa, dariob ha scritto: Ma certo! IMHO non ci si rende conto che viviamo nella più ricca e sicura società della storia. Il Presidente Roosevelt disse esattamente questo nel discorso di fine anno del 1928: "Nessuna nazione nella storia è stata così vicina a sconfiggere per sempre la povertà quanto gli Stati Uniti d'America oggi" (cito a memoria). Due mesi dopo, il crack di Wall Street. E allora? Tanto più valido l' ottimismo, visto che la storia non si ripete
mozarteum Inviato 1 ora fa Autore Inviato 1 ora fa Comunque un certo sbando Usa, anche nei valori fondanti (il sogno americano e’ la molla di chi vi e’ immigrato, oggi inviso da quelli che sono in fondo anch’essi ex immigrati, non ci sono americani autoctoni), e’ sotto gli occhi di tutti. Grande delusione per Trump che inizialmente avevo visto come utile sparigliatore. Ma mi sono sbagliato Speriamo bene
iBan69 Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa 29 minuti fa, mozarteum ha scritto: Ma mi sono sbagliato Questa ammissione, ti rende un po’ più simpatico… 😄
mozarteum Inviato 1 ora fa Autore Inviato 1 ora fa Be’ quelli che non cambiano mai idea a prescindere sono altri
ascoltoebasta Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa 3 ore fa, ferdydurke ha scritto: Si conosce una piccola parte della realtà sociale, quella che abitualmente si frequenta. Poi quando leggi il giornale ti accorgi che le cose sono un pelino diverse In effetti già qualcuno disse:"La crisi? Ma se ci sono i ristoranti sempre pieni?"
Velvet Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa Il preludio al Trump attuale, terminato con la marcia trionfale su Capitol Hill, suggeriva già molto su ciò che sarebbe accaduto nel secondo mandato. E' un peccato che in molti non abbiano colto i temi fondamentali che avrebbe poi riproposto. Ma c'era già tutto. Da dire che la zoccola dura dei suoi elettori e dei simpatizzanti esterni resta convinta e contenta perciò che possiamo farci noi? 1
Luca44 Inviato 59 minuti fa Inviato 59 minuti fa 1 ora fa, piergiorgio ha scritto: non conosco nessun fiorista, Fiori, fioristi e fioraio come mestiere papabile... Le cose più temute ai test psicoattitudinali all'epoca delle visite militari ! Se ti azzardavi a mettere la crocetta sull'opzione che attestava che ti sarebbe piaciuto fare il fioraio come mestiere l'invio dallo psicologo era garantito !
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 57 minuti fa Moderatori Inviato 57 minuti fa 4 ore fa, iBan69 ha scritto: social, volente o nolente, sono ormai una componente fondamentale, della vita di oggi, che arriva a condizionarla e in molti casi a manipolarla. Solo per i più deboli che necessitano anzi aumentano l' autostima gratificati dai pareri altrui.
Fabio Cottatellucci Inviato 54 minuti fa Inviato 54 minuti fa 5 minuti fa, Luca44 ha scritto: Le cose più temute ai test psicoattitudinali all'epoca delle visite militari ! Insieme al dichiarare che sapevi andare in bicicletta, preludio all'invio nei Bersaglieri. 1 ora fa, dariob ha scritto: E allora? Tanto più valido l' ottimismo, visto che la storia non si ripete Io sono vichiano, la storia per me è corsi e ricorsi
Savgal Inviato 53 minuti fa Inviato 53 minuti fa @Fabio Cottatellucci Roosevelt presidente USA nel 1928? Non mi pare. 1
Luca44 Inviato 53 minuti fa Inviato 53 minuti fa 2 ore fa, Velvet ha scritto: ma erano gli stessi che prima leggevano Cronaca Vera. Il giornale più comunemente reperibile da parrucchieri e barbieri, spero solo per il fatto che nessuno oserebbe portarselo a casa "abusivamente"!
Fabio Cottatellucci Inviato 52 minuti fa Inviato 52 minuti fa 4 minuti fa, Savgal ha scritto: Roosevelt presidente USA nel 1928? Non mi pare. Mo' controllo. La sequenza è questa, quindi hai ragione tu, non era Roosevelt: Calvin Coolidge 1923-1929, Herbert Hoover 1929-1933, Franklin D. Roosevelt 1933-1945. Quindi il discorso fu di Coolidge.
piergiorgio Inviato 52 minuti fa Inviato 52 minuti fa 5 minuti fa, Luca44 ha scritto: test psicoattitudinali all'epoca delle visite militari ! Non ho nemmeno fatto la visita, appena mi hanno visto hanno detto 'arruolato, genio pionieri di là'
Luca44 Inviato 48 minuti fa Inviato 48 minuti fa 2 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Insieme al dichiarare che sapevi andare in bicicletta, preludio all'invio nei Bersaglieri. Fortuna che per i para' era necessaria una domanda a parte, mai viste tante braccia sotto i banchi come quando venne a fare pubblicità alla sua arma il graduato paracadutista ! Su una enormità di possibili reclute solo uno alzò timidamente la manina, mentre tutti gli dicevano "mettila giù, mettila giù!"
senek65 Inviato 47 minuti fa Inviato 47 minuti fa 1 ora fa, mozarteum ha scritto: Comunque un certo sbando Usa, anche nei valori fondanti (il sogno americano e’ la molla di chi vi e’ immigrato, oggi inviso da quelli che sono in fondo anch’essi ex immigrati, non ci sono americani autoctoni), e’ sotto gli occhi di tutti. Grande delusione per Trump che inizialmente avevo visto come utile sparigliatore. Ma mi sono sbagliato Speriamo bene L'asse del mondo si è spostato ad est. I prossimi 100 anni saranno all'insegna del drago cinese e compagnia cantante.
Messaggi raccomandati