Il rapporto con gli animali da compagnia

[Guru]

4 ore fa, lello64 ha scritto:

c’è poi la questione di come mai certe persone, pur avendo avuto animali in famiglia, non sviluppino empatia verso cani o gatti

Sviluppare empatia significa per forza farci discorsi e ragionamenti? Soffrire come per la morte di un congiunto? Magari ci sono anche persone che fin dall'infanzia trattano e vedono gli animali da compagnia come animali appunto, senza umanizzarli. Questo è il retaggio di una cultura contadina, nel quale non c'era posto per determinate "pugnette". 

Abbi pazienza ma quando sento deduzioni come quella che hai appena fatto mi cadono i cosi per terra. 

[permar]

1 ora fa, Guru ha scritto:

Questo è il retaggio di una cultura contadina, nel quale non c'era posto per determinate "pugnette". 

 

Come un tempo quando un cacciatore vedeva che il suo cane non era adatto allo scopo e lo uccideva, oppure come attualmente i cacciatori di cinghiali che mandano i propri cani a farsi squartare pur di prendere la preda

[eduardo]

2 ore fa, Guru ha scritto:

Sviluppare empatia significa per forza farci discorsi e ragionamenti? Soffrire come per la morte di un congiunto? Magari ci sono anche persone che fin dall'infanzia trattano e vedono gli animali da compagnia come animali appunto, senza umanizzarli. Questo è il retaggio di una cultura contadina, nel quale non c'era posto per determinate "pugnette". 

Abbi pazienza ma quando sento deduzioni come quella che hai appena fatto mi cadono i cosi per terra. 

Guru,  lasciamo perdere,  mancano proprio le basi per intavolare una discussione con te sull'argomento.

Chiedere alla I.A.  una spiegazione sui sentimenti !     Roba da matti.

Ma ai quattro cani che hai avuto gliela hai mai fatta una carezza ?

 Io sono convinto che tu sia una brava persona, ma certe volte (come in questo caso) proprio non capisci.  
Se invece hai capito,  e'  molto peggio perche'  sei tu che non riesci a provare sentimenti.

[Dufay]

E intanto che noi siamo qua il povero Hamilton soffre come un cane per la perdita del cane. 

Povera bestia (intendo Hamilton)

[eduardo]

6 minuti fa, Dufay ha scritto:

E intanto che noi siamo qua il povero Hamilton soffre come un cane per la perdita del cane. 

Povera bestia (intendo Hamilton)

Hai ragione,  allora vai a confortare il povero Hamilton e risparmia noi

[Dufay]

32 minuti fa, eduardo ha scritto:

Guru,  lasciamo perdere,  mancano proprio le basi per intavolare una discussione con te sull'argomento.

Chiedere alla I.A.  una spiegazione sui sentimenti !     Roba da matti.

Ma ai quattro cani che hai avuto gliela hai mai fatta una carezza ?

 Io sono convinto che tu sia una brava persona, ma certe volte (come in questo caso) proprio non capisci.  
Se invece hai capito,  e'  molto peggio perche'  sei tu che non riesci a provare sentimenti.

Guru prendeva i cani e poi li deprivava di qualsiasi contatto. Lo faceva per pura cattiveria...

Io ho idee abbastanza simili a quelle di guru magari un po' meno estreme ho sempre avuto animali e li ho sempre trattati benissimo. Gioco coi cani e i gatti ci parlo anche diciamo che è possibile avere un rapporto uomo animale che consideri l'animale animale e non una propaggine di se stesso.

[what]

18 minuti fa, Dufay ha scritto:

E intanto che noi siamo qua il povero Hamilton soffre come un cane per la perdita del cane. 

Povera bestia (intendo Hamilton)

Che ribrezzo, "più conosco gli uomini più amo gli animali".

Diogenes di Sinope.

[Dufay]

9 minuti fa, eduardo ha scritto:

Hai ragione,  allora vai a confortare il povero Hamilton e risparmia noi

Ci ho provato è inconsolabile poveretto.

Il lutto è stato tremendo mi ha parlato per ore e ore del pelosetto.

Ora esso sta attraversando il ponte per arrivare nel paradiso degli animali dove ci saranno sederi da annusare per l'eternità...

[eduardo]

1 minuto fa, Dufay ha scritto:

è possibile avere un rapporto uomo animale che consideri l'animale e non una propaggine di se stesso.

Ma certo, e chi dice il contrario ?

Quella è una fissazione di Guru che riporta sempre situazioni "particolari"

[Dufay]

6 minuti fa, eduardo ha scritto:

Ma certo, e chi dice il contrario ?

Quella è una fissazione di Guru che riporta sempre situazioni "particolari"

Oddio non tanto particolari io di cose strane nel rapporto con gli animali ne vedo sia dal vivo che sui social. 

 

[lello64]

3 ore fa, Guru ha scritto:

Sviluppare empatia significa per forza farci discorsi e ragionamenti? Soffrire come per la morte di un congiunto? Magari ci sono anche persone che fin dall'infanzia trattano e vedono gli animali da compagnia come animali appunto, senza umanizzarli. Questo è il retaggio di una cultura contadina, nel quale non c'era posto per determinate "pugnette". 

Abbi pazienza ma quando sento deduzioni come quella che hai appena fatto mi cadono i cosi per terra. 

non sono stato chiaro

tu puoi avere l'approccio che preferisci nei confronti degli animali e nessuno ti giudicherà per questo

ma dovresti rispettare chi la pensa diversamente da te

si chiama rispetto per il prossimo

io ad esempio non mi permetto di giudicare chi ha deciso di diventare uno sgherro per sbarcare il lunario... oppure... sempre per esempio... chi si vede cambiare le carte in tavola da un mercato che cambia la fruizione degli audiovisivi e si improvvisa tecnico in elettroacustica... sia con... che senza partita iva... eppure in entrambi i casi ai miei occhi la cosa è patetica... ma sono scelte che rispetto... bisogna campare... 

 

 

 

[Guru]

2 ore fa, permar ha scritto:

Come un tempo quando un cacciatore vedeva che il suo cane non era adatto allo scopo e lo uccideva, oppure come attualmente i cacciatori di cinghiali che mandano i propri cani a farsi squartare pur di prendere la preda

Ma noi che siamo esseri intelligenti di quella cultura abbiamo preso solo le cose buone, ovvero non considerare i cani cani ed essere consapevoli che il loro amore incondizionato è qualcosa di diverso da quello umano e con quest'ultimo non va confuso.

[Guru]

2 ore fa, eduardo ha scritto:

Chiedere alla I.A.  una spiegazione sui sentimenti !     Roba da matti.

Ma ai quattro cani che hai avuto gliela hai mai fatta una carezza ?

Perché quando l'argomento sono i pelosetti la gente perde il controllo e trae conclusioni affrettate? La sensazione è che si parli di cose diverse. Perché non dovrei aver mai fatto una carezza ad un cane? Questo significa umanizzarli? Si parlava del fatto che c'è gente che con i cani fa ragionamenti, li considera gli unici che li capisce e il soffre per la loro morte quanto soffrirebbe per un familiare umano.

E cosa c'è da matti nel chiedere ad un'intelligenza artificiale di fare un sunto di quanto presente in rete sul modo di affezionarsi dei cani? Ma stai scherzando o cosa?

[eduardo]

Il 28/09/2025 at 18:13, eduardo ha scritto:

Ciao, ricordi benissimo.

Purtroppo Arturo, il mastino napoletano,  mori'  praticamente da cucciolo a circa quattro mesi,  e rimasi talmente scioccato (avevo diciannove anni)  che non volli piu'  cani per diversi anni.

Un  grande dolore.

 

Il 28/09/2025 at 18:46, Lolparpit ha scritto:

@eduardo mi dispiace per lo sfortunato Arturo! Oltretutto i cuccioli di napoletano sono bellissimi. Ovviamente bellissimi anche gli adulti, ma so che hanno spesso problemi di salute e sono poco longevi.

Mi hai fatto ricordare come avvenne l'acquisto di Arturo e,  anche per alleggerire il thread, lo racconto perche'  e'  piuttosto divertente.

Decido  autonomamente di acquistare e portare a casa un mastino napoletano,  senza che i miei genitori avessero minimamente sentore della cosa. 

A mia inesistente scusante la giovanissima eta'  (19 anni) e la relativa testa di c...... 
Mi accordo con Giovanni,  l'allora fidanzato di mia sorella,  e montiamo in machina ed andiamo  in un allevamento che Dio solo sa come avevo individuato e scelto (era il 1978 ....).

L'allevamento in questione si chiamava "Fra' Diavolo",  trattava solo mastini napoletani  ed era situato in  un non meglio precisato luogo nel nulla delle campagne dell'entroterra napoletano.

A  dare ulteriore colorazione fosca alla scena,  l'allevatore era un tizio con una benda su un occhio,  barba incolta,  e zoppia pronunciata  che rimandava immediatamente al nostro immaginario in tema di brigantaggio ottocentesco. 

Bene, siamo d'accordo sul prezzo, pronti a prendere Arturo ed andare via.
Ma   "Un momento,  ve ne andate senza conoscere il papa'  di Arturo? "

Sia mai .   "Va bene,   dov'e' ?"

"Aspettate qua " (la struttura ricordava molto una sorta di colosseo,  con tante gabbie  ricavate tutto intorno nella roccia  e uno spiazzo al centro nel quale eravamo noi).

L'allevatore si avvia verso una delle gabbie, solleva con una corda la pesante grata,  e non accade niente.
Dopo qualche minuto avvertiamo un  movimento,  ed esce una bestia enorme,  piena di muscoli,  con gli occhi rossi e lo sguardo perfettamente inespressivo  tipico dei mastini napoletani,  che non ti fa mai capire le intenzioni. 

Si avvicina molto lentamente,  comincia a girarci intorno con molta calma, prima annusando l'aria circostante e poi  passando ai nostri vestiti,  e ...........  Giovanni comincia a frignare e mi susurra "Eduardo, santiddio, ma l'hai visto bene l'allevatore ??  L'occhio,  la gamba ..... ma non e'  che .... ??!!"       

Non lo dimentichero'  mai    

       

[Guru]

52 minuti fa, lello64 ha scritto:

io ad esempio non mi permetto di giudicare chi ha deciso di diventare uno sgherro per sbarcare il lunario

Dimmi tu come potrei prendere sul serio chi arriva a scrivere queste cose... E poi dicono che certe sostanze non ti fottono i neuroni.

[Guru]

1 ora fa, lello64 ha scritto:

ma dovresti rispettare chi la pensa diversamente da te

si chiama rispetto per il prossimo

Beh, dipende: se uno sviluppa con il proprio animale un rapporto distorto proiettando su di esso comportamenti e capacità umane, perché bisognerebbe fingere che non sia così? Non sono giudizi, ma sostanzialmente diagnosi.

Allo stesso modo, se io per educare i miei cani usavo bastone, guinzaglio a strozzo e giorni di digiuno, qui non si dovrebbe giudicare.

[Dufay]

26 minuti fa, Guru ha scritto:

Perché quando l'argomento sono i pelosetti la gente perde il controllo e trae conclusioni affrettate? La sensazione è che si parli di cose diverse. Perché non dovrei aver mai fatto una carezza ad un cane? Questo significa umanizzarli? Si parlava del fatto che c'è gente che con i cani fa ragionamenti, li considera gli unici che li capisce e il soffre per la loro morte quanto soffrirebbe per un familiare umano.

E cosa c'è da matti nel chiedere ad un'intelligenza artificiale di fare un sunto di quanto presente in rete sul modo di affezionarsi dei cani? Ma stai scherzando o cosa?

C'è anche che dice chi   non ama particolarmente i cani o gli animali in genere è cattivo di animo e ci credono veramente.

Io però posso dire che preferisco uno cattivo ad uno scemo che dice al cane vieni dal tuo papà o dalla tua mamma?

[lello64]

49 minuti fa, Guru ha scritto:

Dimmi tu come potrei prendere sul serio chi arriva a scrivere queste cose... E poi dicono che certe sostanze non ti fottono i neuroni.

se stiamo parlando dell'uso precoce di farmaci per la disfunzione erettile mi trovi d'accordo

non fanno bene, è chiaro
ma anche li, personalmente tendo a comprendere chi ha un problema di questo tipo e la frustrazione che ne consegue

 

38 minuti fa, Guru ha scritto:

Beh, dipende: se uno sviluppa con il proprio animale un rapporto distorto proiettando su di esso comportamenti e capacità umane, perché bisognerebbe fingere che non sia così? Non sono giudizi, ma sostanzialmente diagnosi.

Allo stesso modo, se io per educare i miei cani usavo bastone, guinzaglio a strozzo e giorni di digiuno, qui non si dovrebbe giudicare.

guarda, al di la dell'uso non corretto dei tempi, la frase non ha un senso
il primo è un comportamento libero e legittimo e come tale non andrebbe giudicato
il secondo si configura come reato nel nostro ordinamento