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Lo Stato di Palestina: chi già lo riconosce e chi sta per riconoscerlo.


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Inviato

Riepilogo:

"Dopo la Francia e il Regno Unito, il Canada sarà il terzo Paese del G7 a riconoscere lo Stato di Palestina il prossimo settembre, facendo così salire a 150 su 193 i membri dell'Onu che hanno assunto questa posizione.

Tra loro non ci sono l'Italia e gli Stati Uniti.

  Il Canada "intende" riconoscere lo Stato di Palestina all'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York a settembre. Il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul ha confermato la posizione di Berlino sul riconoscimento dello Stato palestinese, affermando che "per la Germania esso deve avvenire alla fine di un processo che deve, però, iniziare ora. La Germania non si tirerà indietro di fronte a questo obiettivo".

Europa:  La Svezia è stato il primo Paese Ue a fare questo passo, nel 2014, al culmine di mesi di scontri tra israeliani e palestinesi a Gerusalemme est. Lo Stato di Palestina era già stato riconosciuto nel 1998, a seguito della dichiarazione di indipendenza proclamata dall'allora leader dell'Olp Yasser Arafat, da Cipro (poi entrata nell'Ue nel 2004) e da una serie di Paesi del blocco sovietico ora nell'Unione: Bulgaria, Ungheria, Polonia, Romania, e l'allora Cecoslovacchia, poi divisa in Slovacchia e Repubblica Ceca.

   Con la fine dell'Urss, Praga e Budapest hanno fatto un passo indietro, ma entrambe le capitali ospitano ancora un'ambasciata palestinese. La decisione di Parigi e Londra ha scatenato polemiche simili a quelle dello scorso anno, quando il riconoscimento arrivò da Irlanda, Spagna, Slovenia e Norvegia (che non fa parte dell'Ue). Malta riconosce il diritto dei palestinesi alla statualità ma non formalmente lo Stato di Palestina, anche se lo scorso maggio si era detta pronta a fare questo passo. Quanto all'Italia, ritiene che questa soluzione si debba raggiungere attraverso i negoziati tra israeliani e palestinesi nell'ottica dei due Stati. Posizione condivisa con gli Stati Uniti.
   
* RESTO DEL MONDO - Quasi tutta l'Asia, l'Africa e l'America Latina riconoscono formalmente lo Stato palestinese. L'Algeria è stato il primo Paese, nel 1988 pochi minuti dopo la dichiarazione di Arafat, seguita a stretto giro da molti altri: gran parte del mondo arabo, India, Turchia, diversi Paesi africani, oltre a Cina e Russia, che ancora era Unione Sovietica. Nel 2011 Mosca, con l'allora inquilino del Cremlino Dmitry Medvedev, ha confermato il riconoscimento. Nel biennio 2010-2011 si sono uniti una serie di Paesi sudamericani tra cui Argentina, Brasile e Cile.
Nel novembre 2012 la bandiera palestinese è stata issata per la prima volta alle Nazioni Unite a New York, dopo che l'Assemblea Generale ha votato a stragrande maggioranza per elevare lo status dei palestinesi a "Stato osservatore non membro". Lo scorso anno, l'Assemblea ha votato una risoluzione affermando che la Palestina è "qualificata a diventare Stato membro" con 143 voti a favore, 25 astenuti (Italia compresa) e nove contrari, tra cui gli Usa.

    Washington, così come Roma, mantiene comunque relazioni diplomatiche con l'Autorità Nazionale Palestinese, insieme con Giappone, Corea del Sud, Nuova Zelanda, e infine l'Australia che ha ventilato la possibilità di riconoscere la Palestina. 

Riproduzione riservata © Copyright "

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2025/07/29/quali-sono-i-paesi-che-riconoscono-lo-stato-di-palestina_9e419026-e795-4309-8d56-d7cb521af863.html

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Importante: Lunedi 22 settembre quindi il riconoscimento dello Stato di Palestina  sarà riconosciuto anche dalla Francia, dalla Gran Bretagna e, quasi certamente, dal Canada. La data, va ricordato, coincide con la vigilia del Capodanno ebraico, solitamente molto festoso...( La festività di Rosh ha-shana o capo d'anno ebraico per l'anno ebraico 5786 (2025-2026) quest'anno verrà celebrata martedì 23 e mercoledì 24 settembre 2025 (1° e 2° giorno), vigilia il lunedì 22 settembre).

Vedremo che fuochi ci saranno! Chissà che non "brucino" con un grande falò il pessimo anno vecchio...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  • Thanks 1
Inviato

Stiamo riconoscendo un'idea, un utopia che è in procinto di svanire in pochi giorni sotto il fuoco d'Israele.

Inviato

E' proprio per questo che ho voluto dare un po' di spazio finché è possibile. Mi sembra dovuto. Non vorrei che il Capodanno ebraico ne sancisse la fine.

Israele si troverebbe a fare fronte a  un muro di Stati che l'hanno riconosciuto. 

  • Melius 3
Inviato

Come contributo alla causa dello Stato di Palestina posto questo discorso di Guterres che sta parlando in diretta ed è tradotto da Le Monde :

https://www.lemonde.fr/international/live/2025/09/20/en-direct-le-chef-de-l-onu-estime-que-le-gouvernement-israelien-veut-completement-detruire-gaza_6641801_3210.html

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"Con il riconoscimento dello Stato palestinese da parte della Francia e di diversi altri paesi, previsto per lunedì in occasione di un vertice alle Nazioni Unite, i funzionari israeliani hanno apertamente minacciato Parigi di rappresaglie diplomatiche, ma anche di annessione della Cisgiordania, occupata da Israele dal 1967. Ma per Antonio Guterres, qualunque sia il "pretesto" utilizzato da Israele per la sua politica nei territori palestinesi o contro le capitali che mostrano il loro sostegno a uno Stato palestinese, si tratta in realtà di "un'azione costante, passo dopo passo, messa in atto dal governo di Israele per non permettere ai palestinesi di avere uno Stato " .

"Quindi non dobbiamo sentirci intimiditi dal rischio di rappresaglie, perché qualunque cosa facciamo, queste azioni continueranno ", ha affermato. " Penso che sia importante che [Israele] si senta sempre più isolato per poter cambiare".

 

Fervente sostenitore della soluzione dei due stati, il segretario generale delle Nazioni Unite ha descritto la prospettiva di un ulteriore riconoscimento della Palestina come un "simbolo estremamente importante per il popolo palestinese " .

"Qual è l'alternativa?" alla soluzione dei due stati, ha chiesto. "Una soluzione a uno stato, in cui milioni di palestinesi saranno espulsi o sottoposti a occupazione, sottomissione, discriminazione, senza diritto alla propria terra? Questo è del tutto inaccettabile nel XXI secolo  ."

Ha nuovamente chiesto un cessate il fuoco a Gaza: "Quello a cui stiamo assistendo a Gaza è terribile. Questo è il peggior livello di morte e distruzione che abbia mai visto da quando sono diventato segretario generale, probabilmente in tutta la mia vita".

"Credo fermamente che ciò sia moralmente, politicamente e legalmente intollerabile ", ha insistito, rifiutandosi di usare la parola "genocidio" in assenza di una sentenza del tribunale in merito.

 

 

 

  • Thanks 2
Inviato

@mom

 Carissima, tutti vogliono la pace e la fine della tragedia di questa guerra, che sta provocando grandi sofferenze alla popolazione palestinese.

Chi è contrario al riconoscimento dello “stato” palestinese oggi non lo è perché “è un disumano fascista - sionista - nazista, complice di Israele” ecc ecc, come viene dipinto oggi da pericolosi cattivi maestri. 

Chi è contrario lo è perché pensa che questa decisione, oggi, invece di avvicinare la pace, la allontana.

Sia perché viene percepita da Hamas e dai palestinesi come “un premio” a loro (ed infatti hanno ringraziato Macron) e li incoraggia ad andare avanti, rivendicando che è proprio grazie al loro 7 ottobre ed al “martirio” delle loro donne e dei loro bambini che oggi si riconosce la causa dello stato palestinese.

Sia perché viene percepita da Israele come una maggiore minaccia non solo allo stato ebraico, ma a tutti gli ebrei di nuovo sotto attacco, per cui si preparano ad essere una “superSparta” isolata e contro tutti, perché ne va della loro sopravvivenza, e per questo si inferociscono di più e cancellano sul campo (specularmente a come ha tentato di fare, senza successo, Hamas) ogni prospettiva dei due Stati, nella logica di “o noi o loro”.

Qui c’è un articolo, sempre da Le Mond, fortemente critico su questa decisione.

 

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Un prix au Hamas : l’engagement d’Emmanuel Macron à reconnaître l’Etat de Palestine suscite la colère en Israël » — Le Monde
https://www.lemonde.fr/international/article/2025/07/25/un-prix-au-hamas-l-engagement-d-emmanuel-macron-a-reconnaitre-l-etat-de-palestine-suscite-la-colere-en-israel_6623810_3210.html

 

 

  • Haha 1
Inviato
13 minuti fa, Roberto M ha scritto:

viene percepita da Israele come una maggiore minaccia

E sti cazi. Gli ebrei non sono i padroni del mondo.

  • Melius 1
Inviato
17 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Carissima, tutti vogliono la pace e la fine della tragedia

Ma non riesci a star fuori da queste discussioni. 

Devi venire a segnare il territorio con la tua propaganda ovunque?

 

Inviato

Gli ebrei stanno facendo la sostituzione etnica. Quella cosa che Meloni accusa gli africani di volere fare in Europa gli ebrei già la fanno in Palestina. Sono sbarcati dall'est Europa e stanno cacciando e uccidendo i padroni di casa.

L'unico modo per fermare gli ebrei è riconoscere la Palestina come farà quasi tutto il mondo esclusi Italia e Germania che stanno sotto schiaffo degli ebrei e gli USA dove la comandano loro.

Sarà difficile perché gli ebrei sono da per tutto sono potenti e pagano bene chi li difende.

  • Thanks 1
Inviato

A me pare semplicemente vomitevole che dopo decenni di soprusi,di sottrazione di quasi tutto il territorio assegnato ai Palestinesi,di uccisioni e distruzione,di razionamento dei beni essenziali,si arrivi a riconoscere lo Stato di Palestina solo ora che non c'è più nulla da fare,la cosa tragica è che questi Stati che ora la riconosceranno,ma fino a ieri complici di israele,faranno anche la figura dei "buoni",ma lo saranno solamente per i più superficiali tra noi.

  • Melius 3
Gaetanoalberto
Inviato

@ascoltoebasta Quindi meglio non riconoscerla giusto? Altrimenti causeremo la guerra contro i palestinesi, un po' cone in Ucraina

Inviato
23 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Quindi meglio non riconoscerla giusto?

Ma cosa kakkio c'entra questa tua risposta?Ho scritto altro ,ho sottolineato che se si teneva realmente alla vita e alla terra dei Palestinesi,si sono avuti 2 anni di genocidio per prendere posizioni,invece si è stati complici fino a ieri.A volte davvero mi sorprendi con certe uscite, che mi aspetterei dai soliti....

4 minuti fa, Supertramp ha scritto:

Riconoscono uno Stato che tra qualche tempo avrà 0 abitanti.

Esatto,eppure non ci vuol molto a comprendere questo concetto eh.

Inviato
2 ore fa, senek65 ha scritto:

Ma non riesci a star fuori da queste discussioni. 

Devi venire a segnare il territorio con la tua propaganda ovunque?

E si se sta fuori come vuoi che faccia poi a passare all'incasso? 

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato
3 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

meglio non riconoscerla giusto

per assurdo sarebbe anche possibile non riconoscerla, semplicemente annettendola, ma vedendo

garantiti ai palestinesi tutti i loro diritti sociali, civili, politici e di proprietà. cosa che uno stato ladro, canaglia, schifoso, assassino genocida, lurido, razzista e che pratica l' apartheid su base religiosa ( etnica no perchè ormai i veri semiti sono i palestinesi ) come sdraele non ha alcuna intenzione di fare.

Inviato
3 ore fa, ascoltoebasta ha scritto:

A volte davvero mi sorprendi con certe uscite, che mi aspetterei dai soliti

Dovresti porti tu delle domande del perché si fanno certe uscite, sui tuoi post. 
Questo è quello che comunichi, questo è quello che raccogli. 

Gaetanoalberto
Inviato
3 ore fa, ascoltoebasta ha scritto:

Ma cosa kakkio c'entra questa tua risposta?Ho scritto altro ,ho sottolineato che se si teneva realmente alla vita e alla terra dei Palestinesi,si sono avuti 2 anni di genocidio per prendere posizioni,invece si è stati complici fino a ieri.A volte davvero mi sorprendi con certe uscite, che mi aspetterei dai soliti....

Ma una volta dire che finalmente, anche se simbolicamente, si vorrebbe prendere la strada giusta?

Lo sai che il governo italiano si oppone no?

Siccome altri (ed anche tu) parlate  in termini negativi di occidente, di Unione Europea... sarebbe utile capire cosa si muove dentro impedendo le decisioni, invece di sparare nel mucchio 

Inviato
1 minuto fa, iBan69 ha scritto:

Dovresti porti tu delle domande del perché si fanno certe uscite, sui tuoi post. 
Questo è quello che comunichi, questo è quello che raccogli.

Io ho evidenziato che gli stessi Stati che sono rimasti muti durante i 2 anni di genocidio,ora si affrettano a riconoscere uno Stato che non c'è più, grazie anche al loro stesso inagire, se vuoi smentirmi citando qualche sanzione dell'europa nei confronti di israele o di qualche divieto di vendergli armi,io sarò ben lieto di ritrattare.

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