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Melius Club

Cosa sta succedendo all'auto elettrica e le nuove fabbriche


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briandinazareth
Inviato
2 ore fa, Aletto ha scritto:

Da Roma per arrivare in alta Badia devo fare 760 km. Fino a poco tempo fa una elettrica pura a batterie non aveva autonomia sufficiente per arrivare senza fare rifornimento.

 

E non fai manco una pausa? 

2 ore fa, Aletto ha scritto:

Per ricaricare servono ore…

 

Ma figurati, prova a scaricare una qualunque app dedicata alle  elettriche, vedrai quanto effettivamente devi stare fermo e confrontalo con quanto staresti fermo comunque. 

 

2 ore fa, Aletto ha scritto:

Dici che bastano 6,5 kW per il contatore privato di casa, ma ripeto non saremmo neanche lontanamente in grado di dare 6,5 kW a tutte le utenze

 

Stai considerando che tutti carichino sempre e nello stesso momento,  ma la realtà è totalmente diversa. 

 

2 ore fa, Aletto ha scritto:

Il 2035 è troppo vicino, non si farebbe in tempo. Resta il comprarla dai vicini questa energia, vicini che però avranno però lo stesso problema.

 

Anche con una conversione molto rapida al 2035 le elettriche non sarebbero ancora la maggioranza con  un rateo di sostituzione realistico e completamente e abbondantemente coperto anche solo dalla crescita delle rinnovabili, al ritmo attuale.  

 

Considera anche che nel corso di dieci anni moltissime cose a contorno possono migliorare. 

 

Certo,  ci vuole la volontà di andare in quella direzione,  ma siamo già molto vicini al pareggio dei costi tra le termiche e le ev, gia raggiunto su vetture premium (vedi tutto il catalogo bmw), con costi di gestione inferiori,  maggiore affidabilità generale e comportamento stradale ormai superiore.  

 

È meglio se ci attrezziamo perché sta già accadendo. 

 

 

briandinazareth
Inviato
1 ora fa, Revenant ha scritto:

Praticamente ci vogliono almeno 25.000 euri per una lattina con le ruote e per me, che sono ormai anzianotto, vogliono dire 50 milioni di vecchie lire.

 

proporrei una moratoria per i calcoli in lire però :classic_biggrin:

trovi macchine anche a cifre sostanzialmente inferiori, e sono superiori in praticamente ogni aspetto a quelle dell'entrata in servizio dell'euro. 

briandinazareth
Inviato
2 ore fa, claravox ha scritto:

Investitori che forse ancora non riescono a capire il business, visto che gli attuali incentivi sono fondi non utilizzati per realizzare colonnine per la ricarica.

 

in italia la quota dell'elettrico è molto bassa rispetto al resto d'europa, e molto è dovuto a ragioni ideologiche e di abitudine, oltre le tante boutade che si sentono in giro.

Inviato
5 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

E non fai manco una pausa? 

Si una per fare gasolio e andare in bagno, tempo totale circa 10 minuti. Tempo di viaggio circa 7 ore. 

briandinazareth
Inviato
1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto:

la coppia di amici con cui tra non molto partiremo per la Spagna e senza alcuna pianificazione di viaggio,possiede un VW ID4,ma per questo viaggo useranno la loro Stelvio 2.2 del 2018

 

beh, lo farei anche io, non c'è paragone tra le due auto, due classi molto diverse di vettura. ma questo prescinde dall'alimentazione. 

poi ci sono tante persone che dicono che guidano per 8 ore ininterrottamente senza pause o solo per mettere carburante, a me pare una grossa forzatura. e parliamo comunque di una minoranza di una minoranza di una minoranza dell'uso dell'auto.

  • Melius 1
Inviato
6 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Ma figurati, prova a scaricare una qualunque app dedicata alle  elettriche, vedrai quanto effettivamente devi stare fermo e confrontalo con quanto staresti fermo comunque. 

Solo ricorrendo a supercharged, non sempre disponibili e quando lo sono sono occupate, potrei scendere a 30, 40 minuti. Interessante, invece, sarebbe stato seguire la proposta di standardizzare le batterie e di prevedere la loro sostituzione invece della ricarica. La stazione di servizio sarebbe anche una stazione di ricarica, magari con campi fotovoltaici. I tempi sarebbero più rapidi.

Inviato
6 ore fa, Aletto ha scritto:

Roma, condominio classico con 50 appartamenti e un piano interrato ad autorimessa con 50 posti; attualmente gli appartamenti hanno tutti contratti di fornitura fra i 3 e i 6 kW, la potenza impegnata dall’edificio si aggira sui 180-200 kW comprese le utenze condominiali quali ascensori e luci scala ecc.

Quando sento di ricariche a 100-150 kw/h penso, e già l’ho scritto in passato, a questa follia chiamata green, che di green ha solo i verdoni che qualcuno si intasca. Una singola ricarica auto succhia quanto un intero condominio di 30-40 famiglie. 

  • Thanks 1
Inviato
12 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Stai considerando che tutti carichino sempre e nello stesso momento,  ma la realtà è totalmente diversa. 

Non funziona così…ovvio che noi ingegneri prendiamo in considerazione quella che viene detta contemporaneità quando facciamo i calcoli per la potenza impegnata effettiva…ma ci diamo dei limiti che comunque ci sono anche normativamente e nel buon senso. Qui andremo fuori ogni limite se non fanno nuove centrali.

briandinazareth
Inviato
Adesso, LeoCleo ha scritto:

Quando sento di ricariche a 100-150 kw/h penso, e già l’ho scritto in passato, a questa follia chiamata green, che di green ha solo i verdoni che qualcuno si intasca. Una singola ricarica auto succhia quanto un intero condominio di 30-40 famiglie. 

 

e questi kwh sono inquinanti di ordini di grnadezza meno di qualunque petrolio e pure molto più economici. 

rimaniamo sulla realtà e non sulle suggestioni.

Inviato
13 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

siamo già molto vicini al pareggio dei costi tra le termiche e le ev

tu e i numeri eh, come stare separati senza essere pianeti

sono le termiche che ormai costano come le ev, cioè care impestate, non casomai il contrario

ed infatti il mercato delle auto è crollato

guarda i 3 buchi storici, introduzione euro 1, post crisi finanziaria e post covid+guerra ucraina+crisi energetica+costi esplosi, mai più ripresi finora. immatricolazioni 2023 milioni 1.566, anno 2024 milioni 1.558 ( con gli incentivi ) 

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Inviato

Altra osservazione che viene driblata: ogni giorno quanti milioni di litri di benzina/gasolio/metano/gpl vengono venduti? Transiamo tutto: l’equivalente potere energetico in elettrico dove lo trovi? Come lo produci?

Inviato

@briandinazareth Comunque, per concludere, io non sono contrario alla trazione elettrica, la guardo e la studio con attenzione e anche con interesse. Dico solo che ci vorrà del tempo per vederla diffondersi in modo capillare. Si dovranno nel frattempo risolvere vari problemi, sia tecnici che organizzativi che al momento sono ancora belli grossi.

Su tutti capire come procurarsi l’energia elettrica necessaria per questa rivoluzione.

Però vorrei anche sentire parlare di carburanti ecologici, che esistono e che sono molto interessanti, prodotti di sintesi non derivati da idrocarburi e in grado di abbattere molto le emissioni.

Vorrei sentir parlare anche di motori ad ammoniaca, ad acqua distillata, di processi di estrazione dell’idrogeno dall’acqua e di tante altre tecnologie che per momento sono state messe un po’ in disparte a favore dell’elettricità. 
Ci sono tante strade percorribili per migliorare la mobilità e renderla meno impattante sull’ambiente.

Inviato
2 minuti fa, audio2 ha scritto:

sono le termiche che ormai costano come le ev

Le hanno rincarate a dismisura per tappare il deficit sui tostapane. Altra domanda: visto che sono semplici, meno pezzi, meno complicazioni, perché devono drogare il mercato? Senza incentivi e redistribuzione dei costi sui termici, non ne venderebbero manco mezzo…

Inviato

qua viviamo in universi alternativi ma non paralleli

come i coiotones europei che se ne vengono fuori con la nuova macchina

per il popolino a 20 mila euro. ma vaffanbagno va

Inviato
12 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

rimaniamo sulla realtà

La realtà è che una ricarica succhia quando un condominio. Il discorso sull’inquinamento ce l’hai aggiunto tu. Sto solo guardando l’aspettò logistico di trasportare (per non dire produrre) simili quantitativi di energia.

briandinazareth
Inviato
8 minuti fa, LeoCleo ha scritto:

Sto solo guardando l’aspettò logistico di trasportare (per non dire produrre) simili quantitativi di energia.

 

Il trasporto non è un b grande problema,  per la produzione hob scritto prima,  anche solo con l'attuale aumento delle rinnovabili si copre abbondantemente il consumo delle c elettriche c al 2035 anche prevedendo un rateo di sostituzione verso l'elettrico molto elevato. 

 

Tra l'altro sta accadendo in n molti paesi già oggi,  non è una mera ipotesi. 

 

briandinazareth
Inviato
22 minuti fa, Aletto ha scritto:

Su tutti capire come procurarsi l’energia elettrica necessaria per questa rivoluzione.

 

Come dicevo prima guarda il b rateo di v crescita delle rinnovabili in europa, anche se dovesse rimanere il medesimo copri agevolmente il consumo delle elettriche al 2035 anche immaginando un cambio del parco macchine molto più rapido delle previsioni.  

 

Non dico che non ci siano sfide importanti,  dico solo che difficilmente si potrà tornare indietro anche senza scomodare l'ecologia. 

I vantaggi cominciano ad essere troppi. 

 

In molti paesi lax transizione sta già accadendo e le infrastrutture si stanno adeguando rapidamente.  

 

Considera anche che le 7 ore in una tirata senza mangiare sono forse l'un per cento dell'uso normale delle auto.  

 

E circa il 50% della popolazione italiana può caricare a casa,  che significa che il tempo perso a rifornire è già oggi di molto inferiore ad una termica. 

Inviato
1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

beh, lo farei anche io, non c'è paragone tra le due auto, due classi molto diverse di vettura. ma questo prescinde dall'alimentazione. 

Loro hanno scelto di venire con la Stelvio esclusivamente per non avere vincoli di rifornimento,essendo una breve vacanza senza alcuna pianificazione che non sia il rientrare a casa dopo 10 gg circa.


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