Il piano di pace di Trump per Gaza (Rather than nothing, better rather)

[Plot]

30 minuti fa, Jack ha scritto:

mi sta brutalmente parendo che spiace che questo sia avvenuto per intervento della parte politica invisa

[Jack]

3 minuti fa, CarloCa ha scritto:

Non esistono ebrei di buona volontà. È una cosa che ha detto Gesù.

si è detto che l'antisemitismo è una mera questione nazifascista, lascia perdere gesù che è da mo' che si è voltato schifato

Sei nazifascista? non penso

[Savgal]

 

SHARM EL-SHEIKH (EGITTO) - Non arriva. E invece no, arriva. L’ha invitato al-Sisi in persona e siederà accanto ad Abu Mazen. No: l’ha invitato Trump ma non verrà perché è troppo vicina la festività ebraica.

È diventato un giallo la mancata partecipazione del premier israeliano Benjamin Netanyahu al Summit per la pace a Gaza di Sharm el-Sheikh. Fino a domenica sera il suo nome non era nella lista dei partecipanti e invece c’era quello del presidente dell’Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen. Si era detto che Netanyahu non sarebbe arrivato in Egitto perché il vertice non era per le parti in causa, cioè Israele ed Hamas, ma per gli oltre 20 Paesi che avevano avuto o potranno avere un ruolo nella pace a Gaza.

Ma ieri, poco prima che i lavori del Summit prendessero il via, varie agenzie di stampa e il canale televisivo israeliano Channel 12 hanno annunciato il suo arrivo. Senza condizionali: Benjamin Netanyahu, dicevano, ha parlato al telefono con il presidente egiziano Abdel Fatah al-Sisi, alla presenza del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e «ha accettato l'invito del leader egiziano a partecipare al vertice internazionale di oggi a Sharm el-Sheikh sul piano di pace per Gaza». 

Si precisava anche che «Al-Sisi ha evitato di parlare con Netanyahu durante la guerra e inizialmente non aveva invitato il premier al vertice odierno». E sulla presenza in contemporanea con il presidente dell’Anp, le agenzie citavano come fonte «la presidenza egiziana» che avrebbe confermato e commentato: ci saranno entrambi «per consolidare l'accordo per la fine della guerra a Gaza e ribadire l'impegno a rispettarlo».

Trump in Israele ed Egitto per la firma degli accordi di pace: la diretta video

Quindi tutto superato e Netanyahu in arrivo: così si aspettavano le centinaia di giornalisti presenti al vertice di Sharm.

E invece è arrivata la retromarcia finale. Con una nota ufficiale pubblicata su X l’ufficio del primo ministro israeliano ha definitivamente sciolto i nodi della questione 

«Netanyahu - si legge nella nota - ha ringraziato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per i suoi sforzi volti ad ampliare il cerchio della pace e per l'invito che gli era stato rivolto». Nessun riferimento né ad al-Sisi, né ad Abu Mazen.

 

[wow]

17 minuti fa, Jack ha scritto:

Se vogliono la pace saranno costretti a fondersi in uno stato multietnico sperando nelle nuove generazioni che della guerra ne hanno piene le tasche: se non succederà ricominceranno. 

credo che le cose stiano in questi termini, non so se dire purtroppo.

Spero di sbagliarmi, ma vedo davvero molto difficile la coabitazione di palestinesi e israeliani.

Innanzi tutto per colpa dei coloni. 

[analogico_09]

48 minuti fa, wow ha scritto:

Semplicemente nel far terminare il massacro.

L'America, a oggi, è l'unico player che può fermare Netanyahu, che può fermare Hamas e che può chiedere la collaborazione degli arabi, sia se c'è Trump, sia se c'è Paperino. 

Che Trump faccia vomitare e che imponga di chiedersi in che mani siamo capitati, mi pare evidente. Ma qual è l'alternativa?

L'Europa non è pervenuta.

 

Io sono per la tregua che perlomeno risparmia altri massacri ai palestinesi, avrai forse letto i miei interventi se non de che stiamo parlando? Su cosa sia stato efficace trump invece ho già detto, quindi è tutto chiaro, non serve che tu mi ripeta il credo che avevo già recitato circa il fatto che sia meglio una tregua del genere che niente dalla quale a mio parere non si intravvede tuttavia l'analisi dei problemi di fondo della questione istraelo-palestinese che se non vengono affrontati e risolti in modo NON unilaterale la pace duratura ce la possiamo sognare.., rimarrebbe solo quella "eterna" che è toccata in sorte, con la speranza che resti un orrendo ricordo di un passato criminale, alle decine e decine di migliaia abitanti della ex Palesina sbattuti a Gaza e poi cacciati ed ora... di ritorno.., verso dove una desolazione infernale di macerie.  

L'efficacia di trumpo apprezzabile e meritoria, nobelitante... sarebbe stata se avesse cercato di fermare i massacri a gaza non appena impiantatosi come presidente degli USA che si fa fatica a riconoscere... Dopo avere ridotto allo stermo, alla fame, alla disperazione i civili innocenti, una cosa che stava iniziando a creare enormi problemi di "smaltimento" a netanhyau e ad israele (il termine ivi in uso...)  quale sarebbe l'efficacia del fare la pace con uno che hai sventrato ed è quasi morente a terra? Quindi invece di parlare di efficacia bisognerebbe parlare di cinico, per usare un generosissimo eufemismo, calcolo geopolitico di convenienza. Qui di tutto si parla sempre meno dei diritti dei palestinesi che sembrano un accessoria a tutto queswto bailamme di interessi di chi sew ne disinteressa di quella sventurata popolazione. 

[Plot]

52 minuti fa, wow ha scritto:

L'America, a oggi, è l'unico player che può fermare Netanyahu, che può fermare Hamas e che può chiedere la collaborazione degli arabi

Riassumendo :  i musulmani diventano adepti di scientology e gli ebrei adepti dei testimoni di geova

[wow]

@analogico_09 Peppi' perché t'incazzi? Tu mi hai chiesto in cosa è stato efficace, io ho espresso la mia opinione, intendendo che comunque non è stata una bazzecola prendere per le orecchie i due contendenti, metterli difronte al fatto compiuto e ricucire uno strappo con i qatarioti e il resto del mondo arabo. LO hanno fatto e lo potevano fare gli americani in quanto tali e non in quanto Trump. 

Se tu hai già detto, chiedo scusa. 

[analogico_09]

19 minuti fa, wow ha scritto:

Innanzi tutto per colpa dei coloni. 

 

Ma i coloni sono forse marziani, o vengono da nettuno? 

[wow]

@analogico_09 dimmelo tu ... 

(ma sei in bolla?) 

[Panurge]

La richiesta di grazia per Bibi è arrivata puntuale come le tasse. 

[analogico_09]

5 minuti fa, wow ha scritto:

Peppi' perché t'incazzi? Tu mi hai chiesto in cosa è stato efficace, io ho espresso la mia opinione, intendendo che comunque non è stata una bazzecola prendere per le orecchie i due contendenti, metterli difronte al fatto compiuto e ricucire uno strappo con i qatarioti e il resto del mondo arabo. LO hanno fatto e lo potevano fare gli americani in quanto tali e non in quanto Trump. 

Se tu hai già detto, chiedo scusa. 

 

 

Ma no che non m'incazzo, Antò, volevo solo precisare perchè trovavo improrio il termine "efficace" che possa avere connotazione per la quale lo si debba ringraziare, detto in generale non riferito a te. A volte le parole è meglio chiarirle...

Per me trump non ha avuto affatto bisogno di tirare le orecchie a suo "migliore amico", come il trump stesso lo ha definito oggi nel discorso che brrrrr..., in modo severo, imponendogli la trattativa; netanhyau è stato ben felice di porgliele tutte e due senza fiatare e ringraziando sentitamente... Non ha il problema di come chiudere con i massacri dei  palestinesi, con lo scambio degli ostaggi o prigionieri ora in israele è stato trionfalmente riabilitato e si profila la grazia per le cose di cui è accusato... Ribadisco a scanso di equivoci in buona fede e e tentativi speciosi di stravolgimento delle esatte cose che si crivono, meglio una tregua del genere che il proseguo dei massacri e non ci piove, solo un idiota potrebbe pensare il contrario: ma santificare il gatto e la volpe, con hamas pinocchio, come se avessero fatto un sacrificio umanitario degno di eterno encomio.., o che comuqnue siano di apprezzabile efficacia... per i cavoli loro...  lo capisci da te che... Vabbè che il mondo è cambiato ma che rimanga perlomeno in noi ultimi sopravvissuti un filo di logica, di buon senso critico, realistico. 

[gibraltar]

39 minuti fa, wow ha scritto:

ma vedo davvero molto difficile la coabitazione di palestinesi e israeliani.

Posto che sarebbe la cosa più bella del mondo: ma davvero c'è qualcuno che crede che la cosa sia possibile? Con gli stessi diritti, le stesse aspirazioni, con gente che si mischia, che si sposano gli uni con le altre, che vanno insieme nelle stesse scuole?

Ripeto, sarebbe meraviglioso...

[analogico_09]

15 minuti fa, wow ha scritto:

dimmelo tu ... 

(ma sei in bolla?) 

 Io? sei tu che hai parlato di impossibilità di

coabitazione di palestinesi e israeliani. Punto

e poi: Innanzi tutto per colpa dei coloni. che sono israeliani e non già marziani, entità a parte... 

 

Notazione meramente linguistico-filologoca., l'espressione "sei in bolla" è diventata un po' troppo un clichè e consumata. 

 

[wow]

@analogico_09 Il termine efficace possiamo sostituirlo con un altro, ma non sottintende gratitudine per l'artefice di questa tregua.

Questa tregua è il risultato di una situazione che è venuta a crearsi adesso (Netanyahu fuori controllo, Hamas decimato, alleati arabi usa incazzati) e che probabilmente (purtroppo) non esisteva prima.

Caracciolo, se non sbaglio, ha definito questo trattato un semilavorato, con tutte le incognite del caso, ma non posso fare a meno di constatare che Trump sia riuscito a fare sedere attorno a un tavolo (direttamente o indirettamente) le parti, a puntare loro una pistola alla testa e farle "impegnare" su un semilavorato che prevede una tregua e la consegna di ostaggi e prigionieri. Per il resto e per il domani mi pare si viaggi a vista. 

La situazione comunque si stava incartando di brutto da dopo il bombardamento di Doha. 

Non sarei sicuro sulla felicità di Netanyahu. Ha tirato troppo la corda e ha messo in difficoltà Trump. Nota che non è stato invitato a Sharm. Non riesco a capire come sia messo sul fronte interno. Penso non bene. Ma propenderei a vederlo, politicamente, come un morto che cammina.

54 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

coabitazione di palestinesi e israeliani. Punto

e poi: Innanzi tutto per colpa dei coloni. che sono israeliani e non già marziani, entità a parte... 

Non capisco che cosa c'è di sbagliato in quanto ho scritto. So benissimo che i coloni sono israeliani e che non sono una entità a parte. Mica ho detto il contrario.

Penso che la situazione in Cisgiordania sarà uno dei prossimi punti di forte attrito e non vedo grandi soluzioni, tantomeno ne intravedo nel semilavorato. L'altro sarà la guerra per il potere tra palestinesi e l'odio, con tempi di decadimento secolari, che questi hanno accumulato.

[analogico_09]

1 ora fa, Jack ha scritto:

1 ora fa, analogico_09 ha scritto:

A parte i prigionieri per il 7 ottobre

Che sono gli OSTAGGI rilasciati

1 ora fa, analogico_09 ha scritto:

molti carcerati che marciscono nelle carceri israelian

Che sono i PRIGIONIERI liberati

fai apposta per provocare?

 

Perchè non quoti le frasi intere che sono pure brevi? 

 

Dove sarebbe la provocazione, si stava facendo distinzione tra prigionieri, ostaggi, teroristi ed io ho precistato in questi termini esatti?

 

1 ora fa, analogico_09 ha scritto:

A parte i prigionieri per il 7 ottobre, molti carcerati che marciscono nelle carceri israeliani sono persone semmai dissidenti o presunti tali, non certamente terroristi.

 

[analogico_09]

1 ora fa, Jack ha scritto:

er sera ho visto una bambina palestinese riccia e bellissima che camminava carica di povere cose nella colonna di umanità che tornava a Gaza City. 

Mi sono commosso come un vitello. Di commozione gioiosa

Oggi è il giorno di questo

 

Condivido la commozione, molti di noi l'abbiamo provata, insieme al dolore, l'andsa, il disgusto, la rabbia, anche durante il corso di circa 24 mesi di massacri implacabili nel vedere in particolare i bambini feriti e morti che non potrammo più fare ritorno a Gaza, né i loro genitori, parenti, amici. 

[analogico_09]

51 minuti fa, wow ha scritto:

Il termine efficace possiamo sostituirlo con un altro, ma non sottintende gratitudine per l'artefice di questa tregua.

  Ecco, è ciò che intendevo e ho volouto chiarire partendo dal termine che avevi usato certamente non a tal fine rigraziatorio... Il fatto è che tu no, ma  c'è chi è invece disposto a prostarsi di fronte a tanta "efficacia"... 

La situazione critica che descrivi, quella che avrebbe spinto per la pace in una situazione di cul de sac per tutti senza ritorno, non è una novità in quel medioriente così drammatico, mancavano solo le stragi dei palestinesi a livelli genocidiali, ma di sangue ne corse tanto e poi tanto, e aggressioni, violenze, morti ed espropriazioni per mano dei coloni: implacabili! è E' quel che c'è oggi di irreparabile e non più gestibile ai livelli folli cui abbiamo assistito fino ad ora,  che spinge per il cessare il fuoco, un processo forzato, è nelle cose stesse, trump è solo quello che ce l'ha più lungo al momento che ha più forza militare e si mette al centro delle cose.., ma lui cavalca nulla di suo, solo lo stato delle cose che hanno fatto il lavoro per lui. Non ha nessun merito, lo avrebbe avuto se fosse intervenuto prima a tirare sul serio le orecchie di netanhyau tutt'altro che contento di farsele tirare, quando gli conveniva battere ancora più forte contro i civili innocenti e disperati, affamati, come ho più argomentatamente scritto nell'altro post. 

 

51 minuti fa, wow ha scritto:

Non capisco che cosa c'è di sbagliato in quanto ho scritto. So benissimo che i coloni sono israeliani e che non sono una entità a parte. Mica ho detto il contrario.

Penso che la situazione in Cisgiordania sarà uno dei prossimi punti di forte attrito e non vedo grandi soluzioni, tantomeno ne intravedo nel semilavorato. L'altro sarà la guerra per il potere tra palestines

Anche qui, nulla di sbagliato nella sostanza, ma ho voluto puntualizzare in modo che nessuno possa   capire che i due si menano e che però la colpa sia più di un terzo... Anche per dire a chiare lettere, a scanso dei soliti fraintendimenti pelosi, che la colpa infida dei coloni è una colpa tutta israeliana... La Cisgiordania è una terra oramai come la pelle di di leopardo bisognerebbe chiamare qualcuno in grado di smacchiarla.., chissà.. Bersani?  

[indifd]

Diretta anche sul summit di Sharm el Sheikh su vari canali

Trump day, mai vista una cosa del genere nella mia vita...