Enrico VIII Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 3 minuti fa, analogico_09 ha scritto: E' come quando si dice Non c'entra niente. Questa storia di buttare badilate di m... sul proprio Paese, soprattutto quando governato dal "nemico", mi irrita molto. Io della sanità italiana ho ben poco da lamentarmi, quindi lo faccio presente. 1
briandinazareth Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 3 ore fa, mozarteum ha scritto: Manca pero’ la controprova di quanto Pil sarebbe generato con fiscalita’ leggera. Gli Usa sembrerebbero dire molto di piu’. E’ quindi opzione politica redistributiva e va anche bene. In ogni caso a me pare assurdo che la spesa pubblica sia piu’ della meta’ del pil in realtà questo non è vero, se osserviamo i dati del passato di tuttii paesi, usa compresi. la fiscalità, soprattutto quella sui redditi alti, pare non avere alcun impatto, l'esperienza reagan e tatcher lo dimostrano chiaramente, ma ci sono molti altri esempi. altri tipi di fiscalità possono avere effetti, ma in genere se limitati e mirati, ad esempio detassazioni mirate per lo sviluppo e la ricerca o per costruire centri di eccellenza hanno mostrato di aumentare il pil, anche a medio termine in un circolo virtuoso che aumenta la competitività e la produttività.
analogico_09 Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 24 minuti fa, Enrico VIII ha scritto: 28 minuti fa, analogico_09 ha scritto: E' come quando si dice Non c'entra niente. Questa storia di buttare badilate di m... sul proprio Paese, soprattutto quando governato dal "nemico", mi irrita molto. Io della sanità italiana ho ben poco da lamentarmi, quindi lo faccio presente. Mi scsi, sire, avresti potuto quotare l'intera frase, non è molto lunga, per permettere a chi non abbia letto il mio post di capire meglio cosa intendessi dire. Cmq, la mia battuta c'entra e come, sono due modi di dire per rendere l'idea di un ssn in crisi attraverso un evidente paradosso che solo un "babbo" potrebbe pensare che per quewto l'italia assomigli al terzo mondo facendo abboccare qualche altro "babbo" alla provocazione. Spiacente per la tua irritazione, a tutto c'è rimedio, una buona pomatina per lenirla, qui siam tutti liberi di esprimere libere e legittime opinioni senza doversi sentire in colpa per le altrui irritazioni o perchè si stia gettando m. sul paese che tiri in ballo non di meno impropriamente . Ci fa altresì piacere che tu non abbia di che lamentarti del ssn, ma cosa c'entra con con le battute "allegoriche" che si fanno nelle discussioni da bar?
damiano Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 18 ore fa, otaner ha scritto: Per taluni sarebbe un sogno. Non credo, sarebbe troppo faticoso. Il sogno proibito di molti che sostengono questo governo è quello di "pagare meno possibile". Fottendosene (scusate il francese) di quanti non hanno possibilità e perderebbero il supporto del welfare. Quelli che non hanno possibilità "non sono adeguati" e sono un peso insopportabile che non deve assolutamente gravare sulla collettività. Ma poi, che è la collettività? È una roba di sinistra e si sta molto meglio da soli. Ciao D. 1
dariob Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa 3 ore fa, appecundria ha scritto: Poi dico a me stesso che De Luca davvero ha fatto il miracolo dei pani e dei pesci perché tra sanità pubblica e convenzionata questi problemi non li riscontro, Ecco, esattamente: "i soldi" sono una faccia della medaglia, e forse neanche la principale; l'altra faccia (più importante) è la qualità dei dirigenti, o la 'cultura' con cui operano. Perchè se io cammino nei corridoi di un ospedale e non c'è un granello di polvere per terra, se il bagno della camera è qualitativamente come il mio a casa, è perchè quello è lo standard o il livello imposto dal dirigente; e non perchè quella struttura è più ricca. Almeno, questo è il mio parere, e scusate la banalità del concetto.
Gaetanoalberto Inviato 40 minuti fa Inviato 40 minuti fa Se posso, ricorderei che spesa e PIL sono due facce della stessa medaglia. La spesa si trasforma in reddito, dunque la riduzione della spesa riduce il reddito ed il PIL. Nella scienza delle finanze é noto l'effetto moltiplicativo del reddito determinato dalla spesa pubblica. Capisco che il ragionamento è un po' complicato ma é scientifico: la spesa pubblica si sostituisce anche ad una NON SPESA privata, dipendente dalla propensione al risparmio. Poiché una lira spesa produce effetti moltiplicativi attraverso il meccanismo di ulteriore spesa da parte di chi la percepisce nel tempo dato, l'effetto é l'aumento esponenziale del reddito complessivo, ovvero sotto altra veste, il PIL. Il nostro PIL è tale solo perché esiste la spesa pubblica, altrimenti si ridurrebbe, ed anche di moltissimo. Mi trattengo da commenti ironico spigolosi passivo aggressivi, e sottolineo che la direzione utile può essere la riduzione della componente debito di questa spesa, accompagnata da interventi per renderla più efficiente. Il punto è che la riduzione della spesa potrebbe anche apparire necessaria, ma il sogno di una riduzione della fiscalità a fronte di un debito gigantesco e pure a parità di servizi, anzi, come si chiede, migliorandoli, è semplicemente unapresaperilculo. Riduzione spesa, contenimento (mantenimento senza incremento meglio) del prelievo, potenziale e prevedibile riduzione del PIL salvo sviluppi futuri da verificare, questi sono gli inevitabili passaggi. Nella società del tutto e subito pare improponibile, prima ancora che improbabile (Francia docet)
audio2 Inviato 29 minuti fa Inviato 29 minuti fa oppure lavori tanto e spendi poco, quindi il pil sale e la spesa rimane bassa.
Gaetanoalberto Inviato 18 minuti fa Inviato 18 minuti fa 12 minuti fa, audio2 ha scritto: lavori tanto e spendi poco, quindi il pil sale e la spesa rimane bassa. Poi mi spieghi, perché sarebbe una innovazione importante nelle teorie economiche. Volendo trovare un possibile significato, "esporti" tanto, "importi" meno, ed in tal caso introduci un elemento positivo nel PIL che può compensare la riduzione di spesa pubblica. Si tratta di elementi previsionali ed incerti che però sfuggono alla programmazione indispensabile della spesa pubblica e che fa parte della politica economica che spetta ai governi.
appecundria Inviato 15 minuti fa Inviato 15 minuti fa 3 ore fa, Jack ha scritto: La sinistra, in Italia soprattutto, con la sua follia di rendere tutti uguali di fronte al conto corrente ma parli della sinistra del 1925?
audio2 Inviato 13 minuti fa Inviato 13 minuti fa perchè come c'è pilu e pilu, c'è pil e pil vedi la ruzzia, degli apparenti morti di fame ma che stanno tenendo botta contro l' occidente collettivo se risparmi li metti in banca o posta o financo stato che poi ci pensano loro a farli girare, possibilmente per cose utili pil italiano, guarda nel dopoguerra dopo il rimbalzo, tra il 1950 e il 1960, va su forte
appecundria Inviato 12 minuti fa Inviato 12 minuti fa 1 ora fa, dariob ha scritto: Perchè se io cammino nei corridoi di un ospedale e non c'è un granello di polvere per terra, se il bagno della camera è qualitativamente come il mio a casa, Queste però sono prestazioni diciamo così "alberghiere" che non dipendono dal presidente della Regione. Ad esempio, la ricetta di De Luca è stata quella di chiudere decine di presidi ospedalieri e ASL, un paio ancora in costruzione, per concentrare le prestazioni in mega strutture come l'Ospedale del Mare. Capirai la rivolta dei piccoli centri privati del loro ospedalicchio incapace di tenere botta agli standard moderni. De Luca ha fucilato senza processo più di un politicante locale che si opponeva
audio2 Inviato 12 minuti fa Inviato 12 minuti fa adesso la spesa, sempre tra il 1950 eil 1960, rimane stabile dopo la politicanza appena appena sistemati i disastri più grossi ha distrutto tutto e adesso continua.
Messaggi raccomandati