Gustavino Inviato 20 Ottobre Inviato 20 Ottobre 1 hour ago, Ale said: Ti ripeto, son leggi fisiche, non certo un luogo comune. Così come la dipendenza della erogazione dell'ampli in funzione della impedenza del diffusore, che ahimè non suggerisce proprio l'utilizzo delle valvole... Stai facendo parecchia confusione , i transistor sono molto meno lineari dei tubi e' solo appllicazione della controreazione che rende le misure buone non certo il componente . con i tubi basta semplicemente usare diffusori lineari e non quelli progettati per lo stato solido di cui molti son tossici parecchio anche per loro....cioe' quelli che hanno una pessima componente reattiva comunque son curioso di sentire come suonerà un mosfet da 1% di seconda armonica ad un watt PS Il Pendulum Dan D'Agostino viaggia a ben Distortion: 20Hz-20kHz, 10W/8ohm)0.19-0.35%
supermike Inviato 20 Ottobre Inviato 20 Ottobre 5 ore fa, Gustavino ha scritto: non esiste equazione grandi woofer=grandi potenze esistono sistemi grandi o piccoli con pessima impedenza da tormentare anche ampli potenti.... @Gustavino Falso e lo dimostra proprio Viva; visto che nei suoi sistemi ad alta efficienza la sezione sub viene pilotata da ampli potentissimi a stato solido (probabilmente in classe d) di parecchie centinaia di watt. Un grosso woofer da 33-38 cm. con 50w non lo controlli adeguatamente anche se lo carichi a tromba (e Mino Di Prinzio è del mio stesso parere; infatti usa un'amplificazione mista per il suo "mostro").
BasBass Inviato 20 Ottobre Inviato 20 Ottobre 38 minuti fa, supermike ha scritto: Falso e lo dimostra proprio Viva; visto che nei suoi sistemi ad alta efficienza la sezione sub viene pilotata da ampli potentissimi a stato solido (probabilmente in classe d) di parecchie centinaia di watt. Un grosso woofer da 33-38 cm. con 50w non lo controlli adeguatamente anche se lo carichi a tromba (e Mino Di Prinzio è del mio stesso parere; infatti usa un'amplificazione mista per il suo "mostro"). Io sapevo che il controllo lo ottieni con la corrente, non con la potenza, la FEM (Forza Elettro Motrice) è data dagli ampere, non dai watt. Non credo sia questione di "pareri", con buona pace di Mino Di Prinzio. 1
redpepper Inviato 20 Ottobre Inviato 20 Ottobre 10 minuti fa, BasBass ha scritto: la FEM (Forza Elettro Motrice) è data dagli ampere, non dai watt. Si da quando la f.em. è una corrente? Una differenza di potenziale si misura in Volt. Fisica o elettrotecnica di base.
BasBass Inviato 20 Ottobre Inviato 20 Ottobre 18 minuti fa, redpepper ha scritto: Si da quando la f.em. è una corrente? Una differenza di potenziale si misura in Volt. Fisica o elettrotecnica di base. Non ho scritto che la FEM è una corrente, certamente la FEM si misura in volt, ma è direttamente proporzionale alla corrente, quindi se non ci sono gli ampere quei volt cosa fanno? Forse mi sono espresso male, ma il concetto è che con pochi ampere i woofer non li controlli.
walge Inviato 20 Ottobre Inviato 20 Ottobre 2 ore fa, Ale ha scritto: Tu conosci un solo diffusore che sia lineare…?? 🤣 Non dare spago al saputone Walter
alexis Inviato 20 Ottobre Autore Inviato 20 Ottobre Beh mi piacerebbe ascoltare finalmente un ampli a stato solido che suoni con la stessa risoluzione e trasparenza di un SE di qualità.. io almeno non ho trovato nulla, giusto qualche esemplare che suona meglio degli altri come i FM Acoustics ( che ho tenuto come ampli di scorta o per qualche diffusore cattivo in futuro)
alexis Inviato 20 Ottobre Autore Inviato 20 Ottobre Sulla questione ascolto in cuffia non mi esprimo, non mi catturano perché mi manca l‘impatto fisico nello spazio tridimensionale, non si ascolta con le orecchie infine, ma con tutto il corpo.. ma ovviamente rispetto per chi per necessità o per pura passione ami questo genere di ascolto iperanalitico e concentrato, ho diversi amici letteralmente malati per le cuffie ultra high end.. anzi diventano sempre di più.. e chi sono io per giudicarli.. e per chi abita in un condominio spesso è l‘unica soluzione..
Gustavino Inviato 20 Ottobre Inviato 20 Ottobre 3 hours ago, supermike said: @Gustavino Falso e lo dimostra proprio Viva; visto che nei suoi sistemi ad alta efficienza la sezione sub viene pilotata da ampli potentissimi a stato solido (probabilmente in classe d) di parecchie centinaia di watt. Un grosso woofer da 33-38 cm. con 50w non lo controlli adeguatamente anche se lo carichi a tromba (e Mino Di Prinzio è del mio stesso parere; infatti usa un'amplificazione mista per il suo "mostro"). falso de che! cosa c'entra cosa usa Viva ? la dimensione non significano nulla, dipende per cosa sia stato progettato ,ie dai suoi parametri . Prendi un Altec poi ne riparliamo....
Moderatori paolosances Inviato 21 Ottobre Moderatori Inviato 21 Ottobre Allo stato di fatto-mi sembra- che nessuno abbia avuto modo d'ascoltare il Viva Belva: quindi giudizi e pregiudizi sulla carta? 1
Ale Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre 1 ora fa, paolosances ha scritto: Allo stato di fatto-mi sembra- che nessuno abbia avuto modo d'ascoltare il Viva Belva: quindi giudizi e pregiudizi sulla carta? Il fatto è che, come ho già avuto modo di dire, il compito dell'amplificatore è piuttosto semplice: lasciare invariato il segnale modificandone solo il guadagno. Come un cavo con guadagno, come ebbe a dire il buon Peter Walker. Questo ormai lo sappiamo fare bene già da un bel pò di tempo, e là fuori ci sono tantissimi amplificatori che possiamo definire allo stato dell'arte, a prezzi che sono una piccolissima frazione rispetto a quello di cui si parla qui. Ciascuno di noi ha ascoltato uno di questi amplificatori, e con ottime probabilità ne ha uno in casa. Quindi, cos'altro dobbiamo / possiamo aspettarci? Quale tipo di miracolo? E' vero che nella natura dell'audiofilo c'è questa tendenza a credere a babbo natale, ci sono passato anch'io :-), però poi dài, si cresce... Alan Shaw, ovvero di certo non l'ultimo dei soloni da forum, tempo fa si è detto pronto a scommettere una coppia di 40.2 per chi avrebbe saputo distinguere tra due amplificatori in una prova di ascolto seria, ovvero in condizioni controllate. Unico requisito per gli amplificatori, quello di rientrare nella categoria "exemplary laboratory-standard amp" (il che, sempre secondo Alan Shaw, limita il campo agli ampli a stato solido...). Bene, ad oggi mi risulta che quella coppia di 40.2 sia ancora là, quindi se qualcuno vuole farsi avanti... Tutto questo per dire che quando qualcuno grida al miracolo per un amplificatore, che peraltro costa come un mini appartamento, beh, anche no, grazie. Siamo seri. 2
Moderatori paolosances Inviato 21 Ottobre Moderatori Inviato 21 Ottobre 1 ora fa, Ale ha scritto: Siamo seri. Chi è che non sarebbe serio? 1
Giannimorandi Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre 11 ore fa, alexis ha scritto: Sulla questione ascolto in cuffia non mi esprimo, non mi catturano perché mi manca l‘impatto fisico nello spazio tridimensionale, non si ascolta con le orecchie infine, ma con tutto il corpo.. Condivido, vuoi mettere l'impatto di una batteria più basso riprodotta da un 15pollici di woofer ben smorzato con una cuffia? Però alla sera anche io le uso perché abito in condominio ma godo a metà 1
alexis Inviato 21 Ottobre Autore Inviato 21 Ottobre @paolosancesio l'ho ascoltato in una configurazione diversa, come puro finale, su diffusori ad alta efficienza. Forse non faró testo.. io.. in quanto ascoltatore particolarmente fissato con tubi e alta efficienza.. ma a mio parere é un amplificatore trascendentale, al di la delle categorie di appartenenza. Non é né suono alle valvole né al silicio, ma questo lo ho gia detto.. e non lo ripeto piú... e chi pensa di poter replicare questo tipo di suono con ampli piccoli a basso costo.. semplicemente si illude pesantemente. Questo é a mio avviso.. un vero peso massimo.. non solo fisico, inteso come peso, ingombro o listino. Il pizzicato sulle corde, le voci, l'impasto timbrico orchestrale, la semplice velocita di risposta ai transienti.. il corpo sul registro basso.. vanno ascoltati con attenzione su sistemi all'altezza, per poter esere valutati compiutamente. lI giudizio definitivo ovviamente lo avró solo quando lo avró collegato alle mie Nuda al posto dei miei attuali mono 300b, he tra l'altro mi piacciono moltissimo... quindi sospendo il giudizio fino ad allora. (ricordo che la Belva nasce come ampli no compromise per cuffie, ma ha pure un uscita per pilotare i diffusori)
alexis Inviato 21 Ottobre Autore Inviato 21 Ottobre 3 ore fa, Ale ha scritto: fatto è che, come ho già avuto modo di dire, il compito dell'amplificatore è piuttosto semplice: lasciare invariato il segnale modificandone solo il guadagno. Come un cavo con guadagno, come ebbe a dire il buon Peter Walker. Questo ormai lo sappiamo fare bene già da un bel pò di tempo, e là fuori ci sono tantissimi amplificatori che possiamo definire allo stato dell'arte, a prezzi che sono una piccolissima frazione rispetto a quello di cui si parla qui. sulla carte é cosi come dici, ma la realtá é molto diversa.
Turandot Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre 6 ore fa, paolosances ha scritto: Allo stato di fatto-mi sembra- che nessuno abbia avuto modo d'ascoltare il Viva Belva: quindi giudizi e pregiudizi sulla carta? Io l'ho ascoltato con due cuffie, una focal e una stax. Ma non conosco i modelli, non sono molto interessato alle cuffie 1
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora