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Melius Club

Viva Belva, il nuovo superamplificatore


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Inviato

@Turandotsuccede anche a me.. preferisco il suono fisico, d'impatto, con l'aria che vibra..

ma, appunto ho diversi amici appassionati sfegatati per questo tipo di ascolto.. al cuor..  non si domanda :classic_biggrin:

  • Melius 1
Alto_sparlante
Inviato
16 ore fa, alexis ha scritto:

Beh mi piacerebbe ascoltare finalmente un ampli a stato solido che suoni con la stessa risoluzione e trasparenza di un SE di qualità.. io almeno non ho trovato nulla, giusto qualche esemplare che suona meglio degli altri come i FM Acoustics ( che ho tenuto come ampli di scorta o per qualche diffusore cattivo in futuro)

Ammesso e non concesso che sta "Belva" suoni divinamente bene, a me invece piacerebbe capire cosa giustifica i 125k€ su un ampli single ended (cioè il circuito amplificatore più semplice che esista): hanno fatto trafo in argento nanocristallino atomicamente puro estratto da delle vergini nelle notti di plenilunio? Oppure c'è un qualche ritrovato tecnico che al confronto la relatività ristretta risulta un elementare teorema algebrico di 1 grado?

  • Melius 1
domenico80
Inviato
53 minuti fa, Alto_sparlante ha scritto:

hanno fatto trafo in argento nanocristallino atomicamente puro estratto da delle vergini nelle notti di plenilunio? Oppure c'è un qualche ritrovato tecnico che al confronto la relatività ristretta risulta un elementare teorema algebrico di 1 grado?

...... fuochino ........... :classic_biggrin:

supermike
Inviato
20 ore fa, BasBass ha scritto:

Io sapevo che il controllo lo ottieni con la corrente, non con la potenza,

@BasBass Servono entrambe le cose e in un ampli "completo" salgono assieme, ovvero la corrente corrisponde a un buon numero di watt. Considera che per ogni aumento dei fatidici +3db devi raddoppiare la potenza. Se con 200w arrivi ad avere una pressione di 100db, per avere 103 db ti serviranno 400w e così via sempre a raddoppiare. Considera che i diffusori dichiarati 4 o 8 ohm scendono (a determinate frequenze) quasi tutti intorno ai 3 ohm (a volte anche al di sotto dei 2 ohm) e si ha in questi casi una perdita d'efficienza quindi la riserva di potenza (ovvero il raddoppio dei watt al dimezzarsi del carico) serve per riequilibrare il tutto. Se tutti i diffusori fossero 120 db d'efficienza e 16 ohm resistivi sarebbe sufficiente un solo watt per pilotarli, anche quello del T-amp. Ma purtroppo nella realtà non è così e più passa il tempo più mi accorgo che i diffusori che mi piacciono sono quelli che hanno il crossover complicato, quelli che scendono al di sotto dei 2 ohm (come le mie Wilson) che poi sono quei diffusori che ti sembrano sempre quelli più coerenti e completi. Tanti sistemi ad alta efficienza mi hanno deluso per svariati motivi, vedi che hanno enormi sub ma poi ti accorgi che al di sotto dei 70hz circa la risposta crolla e quando asc ascolti un organo o la grande orchestra ti manca qualcosa.  

Gustavino
Inviato
1 hour ago, supermike said:

@BasBass Servono entrambe le cose e in un ampli "completo" salgono assieme, ovvero la corrente corrisponde a un buon numero di watt. Considera che per ogni aumento dei fatidici +3db devi raddoppiare la potenza. Se con 200w arrivi ad avere una pressione di 100db, per avere 103 db ti serviranno 400w e così via sempre a raddoppiare. Considera che i diffusori dichiarati 4 o 8 ohm scendono (a determinate frequenze) quasi tutti intorno ai 3 ohm (a volte anche al di sotto dei 2 ohm) e si ha in questi casi una perdita d'efficienza quindi la riserva di potenza (ovvero il raddoppio dei watt al dimezzarsi del carico) serve per riequilibrare il tutto. Se tutti i diffusori fossero 120 db d'efficienza e 16 ohm resistivi sarebbe sufficiente un solo watt per pilotarli, anche quello del T-amp. Ma purtroppo nella realtà non è così e più passa il tempo più mi accorgo che i diffusori che mi piacciono sono quelli che hanno il crossover complicato, quelli che scendono al di sotto dei 2 ohm (come le mie Wilson) che poi sono quei diffusori che ti sembrano sempre quelli più coerenti e completi. Tanti sistemi ad alta efficienza mi hanno deluso per svariati motivi, vedi che hanno enormi sub ma poi ti accorgi che al di sotto dei 70hz circa la risposta crolla e quando asc ascolti un organo o la grande orchestra ti manca qualcosa.  

all Altec  aggiornato basta un watt !

16-8B-.jpg

Giannimorandi
Inviato

@Alto_sparlante semplice giustificare il prezzo di vendita, hanno trovato una clientela disposta a pagare quella somma, come Audio Note con Ongaku 

Inviato

@Giannimorandi salvo che qui siamo su altri lidi, per battere l‘ongaku basta il solistino, da prove in diretta fatte, non ci vuole certo la belva. E perché costa così, tanto o poco che sia?

Non ne ho idea salvo citare l‘immenso lavoro sulle alimentazioni, che ne ridefinisce il concetto in campo audio. Decine di trafi completamente custom per questo progetto davvero unico a livello di performance in campo audio e grande dispendio a livello di materiali, essendo lo chassis in rame puro, pesante come un macigno.. un nuovo riferimento, almeno per quanto ho ascoltato, per ora non a casa mia, perché sara quella la discriminante a giudare la mia propensione al passaggio dai miei 300 b alla belva.

ripeto.. or ora il mio sistema, ad un anno dal trasloco nella nuova casa, suona dannatamente bene, dopo aver superato le prime ( brutte ) insidie della nuova collocazione, difficile per me ( e i miei amici) immaginarsi di meglio.. e per indurmi a fare il salto della quaglia.. non basteranno certo le sfumature.

Inoltre, sempre per esempio, rimane per ora congelato il passaggio ai driver Field coil, che sarà anch‘esso piuttosto sensibile, ma prima voglio capire bene la belva.. se riuscirà a sbalordirmi come nelle prove fuori sede. Il wattaggio della belva sarà quello tipico di una 845 pilotata al top, ma con uno swing ai bassi livelli di emissione, esplosivo, così promette il progettista. Conoscendo la sua indole schiva, lontana dalle iperboli verbali, mi aspetto grandi cose.

 

Giannimorandi
Inviato

@alexis a qiel punto si sente il suono delle valvole puro se tutto quello che ci gira intorno è al top

  • Moderatori
paolosances
Inviato

Il prezzo al pubblico è quel che è... io scinderei per un momento il riscontro sonico da quello economico.

 

Alto_sparlante
Inviato
51 minuti fa, paolosances ha scritto:

Il prezzo al pubblico è quel che è... io scinderei per un momento il riscontro sonico da quello economico.

 

Se permetti io di persona, personalmente non sono d'accordo, vorrei che le cose abbiano un valore correlato al loro costo.

Sono cosciente che questo nel mondo di oggi rasenta l'utopia e che il paradosso si è invertito, cioè oggi molto spesso è il listino che fa la bontà dell'oggetto.

Ma guardate cosa è successo con la Ferrari elettrica i clienti, non convinti di ciò che ha partorito il Cavallino, hanno trascinato giù il prezzo delle azioni come dire, non tutti hanno l'anello al naso... se poi c'è la fila per comperare la "Belva" mi fa piacere per il costruttore e, soprattutto, per i suoi clienti che possono spendere così "allegramente" certe cifre.

Comunque, al di là dell'aspetto economico, la mia curiosità su cosa di tecnicamente ci sia dietro al progetto "Belva" è sincera e genuina.

Inviato
5 minuti fa, Alto_sparlante ha scritto:

la mia curiosità su cosa di tecnicamente ci sia dietro al progetto "Belva" è sincera e genuina.

Condivido.. Ma essendovi a suo dir molte soluzioni del tutto innovative.. specie a livello di alimentazione, con una profusione di mezzi.. incredibile.. evita di parlarne pubblicamente. Ci sono inoltre cinque anni di maturazione e affinamento sul progetto belva.

A me qualcosa ha detto, ma non essendo del mestiere.. ovviamente non faccio testo.

L'unico mio criterio di valutazione é l'ascolto.

  • Thanks 1
  • Moderatori
paolosances
Inviato
53 minuti fa, alexis ha scritto:

L'unico mio criterio di valutazione é l'ascolto.

Concordo appieno; dico sempre che non sarà il costo a farmi piacere o meno un oggetto.

Sonnyblues
Inviato
5 ore fa, alexis ha scritto:

Ci sono inoltre cinque anni di maturazione e affinamento sul progetto belva.

A me qualcosa ha detto, ma non essendo del mestiere..

visto che sei in confidenza digli di cambiare il nome, non si può sentire

Inviato
30 minuti fa, Sonnyblues ha scritto:

visto che sei in confidenza digli di cambiare il nome, non si può sentire

Quello precedente si chiamava Egoista 845, ora Belva. Volano sempre basso a quanto pare. E sono passati da un ampli da 16k ad uno da 125k. Misteri dell'audiofilia.

Suonatore
Inviato
Il 21/10/2025 at 13:42, Turandot ha scritto:

Io l'ho ascoltato con due cuffie, una focal e una stax.

Ma non conosco i modelli, non sono molto interessato alle cuffie

Idem... Emilio mi ha detto che è un pre con uscita cuffia mentre io pensavo fosse un integrato a due telai.... 

Alla fine cos'è sta belva??

 

Inviato

Qui si vede meglio.

 

Inviato
1 ora fa, bluenote ha scritto:

sono passati da un ampli da 16k ad uno da 125k.

In teoria per cuffie....

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