Armando Sanna Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre Da un po’ di tempo mi chiedevo se anche voi per caso avevate notato la particolare necessità che hanno alcune testine MC prima di esprimere al meglio la loro riproduzione sonora, che consiste in un periodo iniziale di “riscaldamento” prima di entrare in “temperatura” e rendere in modo ottimale la riproduzione degli LP facendoci godere del loro miglior suono … Mi spiego meglio la mia EMT Hsd 006 a impianto ampiamente acceso da ore, pre Phono compreso, se non ascolti per circa 2 facciate si un disco , diciamo circa 40/45 minuti di lettura dei solchi, non esprime al meglio le sue potenzialità parlo di profondità di immagine e dinamica come effetti più evidenti poi a seguire ci sono i bassi più profondi e controllati. Magari è solo un problema della mia testina che ha bisogno di tutto questo tempo per rendere al meglio la riproduzione dei dischi, voi avete notato questo fenomeno? grazie PS con la precedente Quintet Black ad esempio non c’era tutta questa evidenza, con le MM diciamo erano quasi pronte subito per l’ascolto …
Giannimorandi Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre Per i più pignoli ci sarebbe la temperatura di esercizio che è circa 22/23gradi ,forse se la temperatura è più bassa abbisognano di riscaldamento e leggendo il disco con l'attrito vanno in temperatura, poi dipende dal tipo di sospensione che ha il cantilever ci saranno quelle più sensibili e quelle meno
Armando Sanna Inviato 21 Ottobre Autore Inviato 21 Ottobre 1 minuto fa, Giannimorandi ha scritto: la temperatura di esercizio che è circa 22/23gradi Corretto quello che dici, infatti ricordavo intorno ai 25 gradi, se vogliamo metterci proprio tutto dentro direi che anche l’umidità ha la sua influenza ( lo avevo fatto notare nella mia piccola prova proprio della EMT) soprattutto sull’elastomero , ma non la volevo “mettere giù pesante” 😁😁😁
bear_1 Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre .....bene faremo progettare un braccio con termometro alla bisogna.... 1
Giannimorandi Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre Oppure si tiene il peso verso il limite superiore della tolleranza che si facilita il tracciamento della testina, almeno il primo disco
daniele_g Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre 1 ora fa, bear_1 ha scritto: .....bene faremo progettare un braccio con termometro alla bisogna.... è sufficiente posizionare il giradischi in un locale a temperatura e umidità costanti e controllate, con tolleranze di +/-0.01°C e dello 0.05% di umidità. facile no ? chi di noi non ha un ambiente d'ascolto così ?
Giannimorandi Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre @daniele_g oppure accontentarsi di come suona, è anche il bello del analogico che va a giornate 1
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 21 Ottobre Moderatori Inviato 21 Ottobre 1 ora fa, Giannimorandi ha scritto: Per i più pignoli ci sarebbe la temperatura di esercizio che è circa 22/23gradi Potrebbe incidere anche l' umidità ambientale ma ad ogni modo essendo un componente elettromagnetico può avere bisogno di un minimo di tempo per slegarsi ed entrare a regime; anche per alcuni diffusori questa caratteristica è stata notata e discussa dopo un fermo più o meno lungo.
Giannimorandi Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre @BEST-GROOVE infatti questa cosa rende poco attendibile un ascolto in negozio con apparecchi o nuovi o comunque non a regime di utilizzo
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 21 Ottobre Moderatori Inviato 21 Ottobre @Giannimorandi esatto....il negozio può poco per decretare una scelta e conseguente ascolto....
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