rebus Inviato 8 ore fa Inviato 8 ore fa 1 ora fa, ferrocsm ha scritto: @maverick quelli che a sessanta-settanta continuano sono quelli che indossano vestiti ed equipaggiamento per un valore di 6.000 euri, guidano quattrocento chilometri nella neve per farsi un giro in un bar a bere. Mio zio ha sciato fino a 80 nel comprensorio vicino a casa senza mai farsi male, magari anche solo mezza giornata, ma non si fermava mai in rifugio; gli ultimi anni aveva tute vecchie di 20 anni e se la godeva. È importante avere una buona tecnica per non stancarsi troppo e minimizzare i rischi. Io spero di imitarlo, anche se le sciate in un anno sono sempre di meno... i conti tocca farli anche a me
Jack Inviato 8 ore fa Inviato 8 ore fa ormai scio attraverso i racconti dei miei figli 😆 e insiemo ridiamo in simpatia delle avventure da niubbi di fidanzati/e e compagni/e. Ho piantato lì il malefico hanno del covid, ho preso 7-8 chili e le gambe van giù e non tornan sù… ma ogni anno di sti tempi mi vien in mente di fare bei due mesi di preparazione e ricominciare… pagherei il doppio pur di togliermi sta gnegnera di dosso e farlo sul serio 😟 Tanto ora scierei solo, mi paiono prezzi di saldo, so bene che non lo sono, ma quando sei abituato per decenni a scontrini per 6 tutto sembra a buon mercato. Andrà meno gente, gli skiliffari guadagneranno lo stesso, le piste saranno più potabili. In inverno si possono fare tante altre cose, spesso senza costi, altrettanto piacevoli se non di più. Il male è stare chiusi in casa in letargo. 1
ferrocsm Inviato 8 ore fa Autore Inviato 8 ore fa Racconti del primo dopoguerra tramandati da generazioni quando lo sci cominciava ad essere praticato, ma da noi ancora molto poco. Un giorno arrivarono in prossimità del Monte Penna dei parmigiani tutti ben attrezzati, batterono per bene una pista, si misero gli sci ai piedi e cominciarono a sciare, si fa per dire sciare dato che alle prime armi erano praticamente sempre con il cūlus per terra, un vecchietto che li stava osservando da un po' gli si avvicinò e gli disse, (lo scrivo in italiano perché in dialetto non lo capireste anche se di sicuro più effetto): per forza che siete sempre con il cūlus per terra e levatevi quegli affari li dai piedi e vedrete che cadrete molto di meno. 1
Martin Inviato 6 ore fa Inviato 6 ore fa 1 ora fa, ferrocsm ha scritto: (lo scrivo in italiano perché in dialetto non lo capireste anche se di sicuro più effetto) Eh no, vogliamo anche la versione filologica originale !
Idefix Inviato 6 ore fa Inviato 6 ore fa 4 ore fa, piergiorgio ha scritto: finchè la gente ci va e paga, ne approfittano come in tutte le cose. certo che hanno ragione loro. Basta che poi, come la maggior parte di chi imprende e ha dipendenti, non pianga quando le vacche sono magre e supplichi e pretenda i soldi dello Stato che sono le mie tasse. 1
daniele_g Inviato 6 ore fa Inviato 6 ore fa purtroppo hanno ragione loro. perchè i loro clienti siamo sempre meno noi italiani, e sempre più stranieri che possono permetterselo e anzi trovano le nostre piste economiche. c'è in rete un filmato di uno statunitense che recensisce stazioni sciistiche e, giunto sulle Dolomiti, dopo averne parlato in termini ovviamente entusiastici, conclude: 'e tutto questo a un prezzo bassissimo !!'. eh, sì, perchè le loro piste, non altrettanto belle, costano anche il doppio... e poi la neve scarseggia sempre più: la generazione di mia figlia sarà probabilmente l'ultima a poter sciare sulle alpi italiane, se non in condizioni, appunto, da 'pochi eletti'. rimarranno le piste più alte di Cortina, qualcosa sui ghiacciai e qualcos'altro, che ovviamente avrà un prezzo folle, perchè comunque devi garantire impianti di risalita, innevamento costante, battitura piste, controlli di sicurezza.... se qualcuno pensasse che la clientela sulle piste sta calando, ricordi che Madonna di Campiglio ha istituito il numero chiuso da quest'anno, perchè avevano troppi sciatori... poi, naturalmente, ci sono i metodi (abbonamenti, offerte...) per pagare meno, anche molto meno. resta il fatto che, per pochi giorni sulla neve, la maggior parte delle persone deve pagarsi autostrada e benzina, albergo, giornalieri, pranzi e cene (nel DSS i cosiddetti rifugi ormai costano come un ristorante di discreto/buon livello) e magari qualche sfizio, il souvenir, eccetera. per una famiglia di 4 persone un fine settimana in Dolomiti può costare un bel mille euro facilmente, anche senza andare al Gran Vara di Selva.
hfasci Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa A la Thuile il giornaliero 2025-2026 costerà solo 58 euro, e circa 1000 euro lo stagionale. Come diceva il grande Jannacci, roba minima, roba de barbun. Fortunatamente ( ? ), avendo superato abbondantemente i limiti di età consigliati dal buon senso, il problema mi tocca marginalmente, in quanto mi toccherà pagare lo skipass solo per figlia e nipoti.
ferdydurke Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa A me fanno lo sconto sul superski Dolomiti per età avanzata per cui qualcosa risparmio. A parte gli scherzi almeno una settimana l'anno la deve fare, non c’è niente di più bello che sciare. Poi alla soglia degli 80 attaccherò gli sci al chiodo.
Messaggi raccomandati