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Meno male. Hanno ritrovato vivo il bimbo perso nel Mugello


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My two cent: Ho un nipotino di due anni ed è prefettamente in grado di aprire porte, anche girando la chiave se la trova infilata (infatti i genitori hanno dovuto montare dei fermi in alto)  e pure di infilarsi le scarpette, specie quelle leggere estive.  Non trovo assurdo che un bimbo allevato in condizioni organiche a livello di abilità sia almeno un paio d'anni avanti a quelli tirati su a burro ninnoli e pasta fissan nel nitore di casette urbane borghesi (che etologicamente sono no-stress cages

contento per il felice ritrovamento sano e salvo....però ci sono troppi punti oscuri. Era troppo in ordine dopo due notti fuori, le scarpe, gli animali che ne bosco di notte ci sono, nessuna escoriazione grave.  era il minimo aprire un fascicolo

 

7 minuti fa, Martin ha scritto:

Non trovo assurdo che un bimbo allevato in condizioni organiche a livello di abilità sia almeno un paio d'anni avanti a quelli tirati su a burro ninnoli e pasta fissan nel nitore di casette urbane borghesi (che etologicamente sono no-stress cages)

si, però dare l'allarme dopo 9 ore....

12 minuti fa, Oste onesto ha scritto:

si, però dare l'allarme dopo 9 ore....

Questa è in effetti più difficile da spiegare, ma potrebbe inquadrarsi nel "particolare" stile di vita della famiglia. Una sorta di convinzione che la natura non possa essere nemica, non possa tradirti.  (ipotesi mia eh) 

comunque senza andare a cercarsela l' allevamento allo stato semi brado hai i suoi perchè.

per esempio guardate me, sono quello che sono anche grazie all' assenza genitoriale in età infantile.

( dopo potete ridere se volete )

20 minuti fa, audio2 ha scritto:

l' allevamento allo stato semi brado hai i suoi perchè.

Infatti, la stabulazione libera è un ottimo metodo di allevamento dei figli.  Ho vissuto a lungo vicinissimo a una di quelle cose che oggi si chiamerebbe "campo rom",  erano in media 5 nuclei familiari di parenti. I loro bambini  ci surclassavano , noi coetanei,  in termini di QI e intraprendenza.  Ad un certo punto quelli della mia età hanno cominciato a metter su famiglia e a figliare, io a leggicchiare qua e la, ed ho cominciato ad osservarli con metodo . I piccoli raggiungevano la deambulazione autonoma prima di un anno ed il controllo sfinterico poco dopo.  Attorno ai due anni interagivano con piccoli dialoghi e formavano gruppetti che rimanevano per ore indipendenti dal contatto degli adulti senza manifestare distress. A mio avviso era fondamentale la composizione di questi piccoli gruppi, le età andavano da poco più di 1 anno a circa 8/9.  I piccoli erano continuamente stimolati, ma senza figure giudicanti,  a raggiungere le abilità dei grandicelli. Verso i 9 anni avveniva la scissione dei gruppetti e quella maschi-femmine. A questo punto i maschi erano quasi totalmente indipendenti nel muoversi in città e intessere relazioni autonome con pari. 

 

Un pensiero a mia madre, che in quegli anni non aveva niente da dire se andavo a giocare con loro.  Non era cosa comune. 

 


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