Fabfab Inviato Giovedì alle 18:18 Inviato Giovedì alle 18:18 Vabbè che il forum è a larghissima maggioranza composta da maschietti,😁 ma nessun commento sulla nuova legge? Scherzi a parte, l'argomento è ovviamente moooolto serio ma ,secondo me, anche l'introduzione del concetto del "consenso libero e attuale" non credo che risolva l'intrinseca difficoltà nello stabilire le responsabilità del reo. Cosa ne pensate? 1
audio2 Inviato Giovedì alle 18:25 Inviato Giovedì alle 18:25 a me da giovane c'è voluto poco e senza tanti articoli per capire che si è si e no è no. poi è anche vero che all' atto pratico le cose si complicano un attimo, evito descrizioni dettagliate v.m. di 25 anni. comunque nel dubbio le tipe irrisolte vanno scaricate alla velocità della luce. nel mentre che ci pensano, avanti un' altra con le idee chiare ( si è si e no è no ). questo è il troglodita pensiero. 2
carmus Inviato Giovedì alle 18:27 Inviato Giovedì alle 18:27 ma il consenso va fatto firmare? chiedo per un amico, io ormai....
audio2 Inviato Giovedì alle 18:30 Inviato Giovedì alle 18:30 spero e mi auguro che sia valido un accordo verbale il problema casomai sono i testimoni metti che ti serve il notaio e questo vuole pure partecipare, poi non lo sai mica come va a finire eh 1
Paolo 62 Inviato Giovedì alle 18:43 Inviato Giovedì alle 18:43 Si parte da un minimo di sei anni per arrivare a dodici quindi anche sfiorare una ragazza è rischiosissimo. Dovranno considerare questo aspetto quando arriveranno le prime condanne.
PL-L1000 Inviato Giovedì alle 20:13 Inviato Giovedì alle 20:13 1 ora fa, audio2 ha scritto: un accordo verbale Aves et verba volant, scripta manent...
audio2 Inviato Giovedì alle 20:23 Inviato Giovedì alle 20:23 @Paolo 62 allora, facciamo finta di tornare giovani tu sei li bello tranquillo che ti fai i fatti tuoi ma una assatanata ti salta addosso e tu le dici di no, anzi no no no però si sa che il cefalo è dotato di vita propria così lei comunque riesce a soddisfare le sue turpi voglie approfittando del gentil pulzello mò come la mettiamo 2 1
Fabfab Inviato Giovedì alle 20:38 Autore Inviato Giovedì alle 20:38 A parte le battute, da quello che ho capito (chiedo ai giuristi del forum) ora l'onere della prova del consenso spetta all'accusato/a mentre prima l'onere del rifiuto del consenso spettava alla vittima. Molto sostanzialmente. È corretto?
gibraltar Inviato Venerdì alle 05:32 Inviato Venerdì alle 05:32 A volte, quando sono in macchina da solo, mi prendono pulsioni autolesioniste e ascolto i dibattiti parlamentari in diretta su Radio Radicale (!). Qualche gg. fa discutevano proprio di questa modifica al C.P., sottolineando la centralità del concetto del consenso che dev'essere "libero e attuale" e continuato durante tutto il rapporto. Ora, mi rendo conto che sicuramente c'è necessità di arginare e bloccare un tipo di reato particolarmente turpe e distruttivo per la vittima, ma... come si stabilisce, in sede processuale, questa "attualità e continuità" del consenso?
Gall Inviato Venerdì alle 05:59 Inviato Venerdì alle 05:59 Anna Bernardini de Pace, nonché l’ex suocera di Raul Bova, tra le più famose avvocate divorziste intervistata ha detto che l’unico modo che un uomo ha per essere sicuro di non essere incriminato è che si masturbi e senza essere visto da nessuno. Considerate che come da casi recenti la denuncia può essere presentata dopo anni, magari dopo che uno si è sposato, fatto figli e fatto un vita, una donna che ha avuto un rapporto con un uomo ha nel tempo una possibilità di monetizzare qualora ne avesse bisogno. Se la Bernardini ha ragione o anche in parte, deve far pensare che la legge è stata approvata pressoché all’unanimità dal parlamento. Sì attendono i pareri degli avvocati del forum.
Fabfab Inviato Venerdì alle 06:19 Autore Inviato Venerdì alle 06:19 Tra l'altro, cosa succede al caposaldo giuridico della presunzione d'innocenza se è l'accusato/a a dover provare la sua?
audio2 Inviato Venerdì alle 06:36 Inviato Venerdì alle 06:36 hanno appena approvato un' altra legge che non prevede la parità tra i sessi, figurati questi qua cosa se ne battono dell' onere della prova.
loureediano Inviato Venerdì alle 06:39 Inviato Venerdì alle 06:39 Penso che oggi senza una liberatoria completa, nel senso che deve essere molto specifica su cosa si può fare e cosa non si può fare durante un rapporto sessuale sia indispensabile Con firma e controfirma Ai nostri tempi si faceva sesso anche in condizioni tra il fumato e l'imbriacato, ora non sarebbe assolutamente possibile. Lucidi come l'acciaio cromato 1
audio2 Inviato Venerdì alle 06:41 Inviato Venerdì alle 06:41 potranno sempre dire che la liberatoria è stata estorta o con l' inganno o con la forza o con il ricatto. ci vuole un testimone qualificato tipo un avvocato o un notaio ma anche un geometra*, fate voi. * per le misure, ih ih ih 1
KIKO Inviato Venerdì alle 06:45 Inviato Venerdì alle 06:45 @audio2 Il portinaio vale? A me sta cosa sembra veramente assurda.
loureediano Inviato Venerdì alle 06:47 Inviato Venerdì alle 06:47 Meglio Cosi l'Italia in poco tempo si spopola e facciamo un grosso piacere all'umanità
Aletto Inviato Venerdì alle 06:49 Inviato Venerdì alle 06:49 Tema scottante, attuale ma sempre presente nei secoli. Fra le varie conseguenze, lungi da me affermare che non si dovesse fare nulla, ma fra le varie conseguenze vedo l’aumentata distanza fra i due sessi, l’affermarsi della paura al posto del desiderio. Già vedo i ragazzi confusi e poco interessati alle amiche e alle compagne, non c’è più il chiodo fisso, la voglia di provare e conoscere e sperimentare. D’altra parte questa non può essere una motivazione valida per affermare il diritto dei maschietti di sollazzarsi senza rispetto alcuno, eppure l’attuale crisi del maschio temo venga ulteriormente accentuata da questa legge, l’intera impalcatura dell’identità maschile è in profonda crisi. Ora crisi, come termine, deriva dal greco ed aveva una accezione diversa da quella che prevale ora, non era negativa, era un passaggio di una soglia, un momento di trasformazione, di cambiamento, si entra in una condizione e se ne esce in un’altra. Vedremo come usciremo da questo periodo e cosa resterà del maschio occidentale fra una decina di anni. Non ho buone sensazioni, ma non per me che ormai ho fatto il mio tempo, ma per figli e nipoti. 1
Gaetanoalberto Inviato Venerdì alle 06:53 Inviato Venerdì alle 06:53 Non ho letto la norma e sarebbe strano ne azzeccassero una, ma credo abbiano semplicemente e correttamente previsto che la cosa debba finire quando uno lo decide, e scoraggiato l'uso di sostanze.
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