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Il piano di pace di Trump per l'Ucraina (Rather than nothing, better rather)


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ascoltoebasta
2 ore fa, criMan ha scritto:

Questo non rispetta i confini perche' super potenza come fanno gli americani allora lo giustifichiamo.

No,il fatto è che giustifichiamo gli USA e condanniamo la russia per le stesse identiche richieste,finchè non comprenderai che è doveroso fare considerazioni guardando la geopolitica e le sue "regole" e non le nostre considerazioni viziate dal tifo non cambierà nulla.

La realtà è che non si è voluto mai,negli ultimi vent'anni (ma ancor peggio negli ultimi 8),neanche iniziare una qualunque forma di negoziato su quelle che erano le richieste russe (sempre le stesse),che son state ancora ribadite recentemente,il punto fondamentale è la non avanzata a occidente della NATO,che abbiam già assodato essere un programma iniziato 30 anni fa,con l'Ucraina come questione fondamentale,quindi,e poi uno si stufa anche di ripeterlo,nessuno giustifica la russia,ma semplicemente si analizza la situazione geopolitica e i suoi fragli equilibri,che se alterati e forzati per anni,non possono che portare ad un solo risultato,cioè quello che è accaduto,come previsto da chi sapeva analizzare dati e situazioni,senza esser vittima di tifo o sottostare a diktat propagandistici.

Ormai siam giunti,come detto da Todd,alla geopsichiatria,e i risultati non possono che essere tragici.

  • Melius 1
ascoltoebasta
2 ore fa, criMan ha scritto:

A me non va bene ne il comportamento Americano ne quello russo.

Anche a me fan cagher entrambi,ma ripeto che se si vuol fare un ragionamento che non sia il "tu da che parte stai?",si devono tenere necessariamente ed esclusivamente in considerazione gli affari geopolitici,che sono stati il motore di tutto,sia nel creare consapevolmente le condizioni che han portato all'invasione,così come lo sono le richieste russe e le azioni contro gli stati minori al suo confine,effettuate sia dalla russia che dall'occidente,e saranno sempre gli interessi geopolitici a determinare le condizioni che conduranno,spero presto,ad accordi per porre fine a questa situazione.Davvero qualcuno crede che non siano gli interessi immediati e futuri ad essere l'ago della bussola? Si discuterà e concorderà relativamente a questi interessi.

Sono fonte di affari e vergognosi sorrisi soddisfatti,tra imprenditori, anche le tragedie come i terremoti e le ricostruzioni a venire,figuriamoci mega interessi planetari come le guerre,con fondi internazionali che speculano,lobby di armi che spingono per il prolungamento dei conflitti etc,questa è la cruda realtà,e se noi stiam qui a filosofare col piglio sentimentale e umanitario,saremo destinati ad una perenne alta marea senza mai giungere alla riva,perlomeno nelle discussioni tra di noi.

ferdydurke
6 ore fa, wow ha scritto:

Uno spettro si aggira per l’Europa: è quello della disgregazione dell’unione europea.

Se la UE farà una brutta fine la colpa andrà data in gran parte ai suoi governati attuali che la stanno portando verso il baratro. Per quanto riguarda gli USA é dal 1992 che operano per distruggerla, ma la Gabbanelli evidentemente l'ha scoperto ora…meglio tardi che mai 👎 

  • Melius 1
3 ore fa, ferdydurke ha scritto:

Se la UE farà una brutta fine la colpa andrà data in gran parte ai suoi governati attuali che la stanno portando verso il baratro. Per quanto riguarda gli USA é dal 1992 che operano per distruggerla, ma la Gabbanelli evidentemente l'ha scoperto ora…meglio tardi che mai 👎 

Lasciando perdere quando la Gabanelli ha scoperto cosa, l'articolo è comunque interessante. Come scritto, la UE, non solo è nel mirino delle fondazioni ultra conservatrici, che sovvenzionano, a suon di centinaia di milioni, partiti e movimenti sovranisti, euroscettici e neonazisti, i vari Orban (l'Ungheria si è ripresa grazie ai fondi UE) e Farage ma, ormai da diversi decenni, è  nel mirino delle intelighentia sovraniste russa (Dugin e compagnia) iraniana, nordcoreana ecc. Credo siano cose notissime, anche se non si leggono sul Fatto quotidiano. 

Peraltro, gli spigolatori del "l'avevamo previsto" fatalmente sfugge la profetica intervista di sei anni fa a Putin nella quale con il suo consueto e minaccioso fare paramafioso, proprio mentre vendeva migliaia di miliardi di euro in gas e petrolio alla UE, dichiarava che l'ideale liberale europeo era ormai obsoleto (per cui l'Europa e i suoi staterelli non hanno più ragione di esistere).

Comunque questa litania dei governanti attuali che stanno portando verso il baratro l'Europa, avrebbe anche stufato. I governanti attuali non arrivano da Marte e non ci sono imposti dai marziani, sono l'espressione dell'elettorato europeo (come detto ampiamente influenzato da potenze straniere) e  senza considerare che ci sta andando ancora bene perché vedrai cosa succederà se saliranno quelli che vogliono veramente distruggere o smembrare l'Europa.

La realtà è che l'Occidente ha vissuto relativamente bene in passato perché era il solo a sfruttare tutte le risorse del mondo e a dominarlo, provocando peraltro tutti i sensi di colpa che ci attanagliano, in misura differente, oggi.

Le risorse sono aumentate, ma sono aumentate proporzionalmente di più per i nuovi arrivati.

Vince la paura del futuro, è diffusa la sensazione che le cose andranno peggio di come stanno oggi. C'è bisogno di sicurezza, di protezione, ma non si capisce da che cosa bisogna essere protetti. Si accumula un'ansia che ha bisogno di capri espiatori. Si parla dei migranti ,di sostituzione etnica, di criminalità.  C'è la crisi, la colpa è dell'Europa, c'è disoccupazione, la colpa è dell'Europa, c'è l'inflazione, la colpa è dell'Europa, gli Usa , sotto il cui ombrello ci siamo sentiti tutto sommato protetti, ci abbandonano, la colpa è dell'Europa. Con l'aggravante che, in queste situazioni, come abbiamo visto in Europa e in USA, spunta inevitabilmente l'uomo forte ma imprevedibile che promette la luna.

  • Melius 1
loureediano

Gli USA con la complicità di Putin, non c'entra niente chi è presidente, non hanno mai visto di buon occhio la UE fatta dall'Euro.

Da comunità EU gli importa ma fino ad un certo punto, da fastidio ma non muoverebbero un dito per impedirla, quello che a loro preoccupa ero una Europa unita politicamente e con una costituzione, ha fatto sì che i franciosi la bocciassero. Ma nonostante questa bocciatura ben vista dagli USA, gli europei sono andati avanti con l'Euro 

Se noi fossimo stati al loro posto avremmo agito allo stesso modo.

Non avremmo tollerato che la nostra moneta che è la moneta mondiale e che viene usata per gli scambi commerciali avesse una forte moneta che rischia di prendere piede negli scambi commerciali, cosa realmente accaduta.

Il problema degli USA non è la visione europea o la politica europea, ma l'Euro 

 

ferdydurke
9 ore fa, wow ha scritto:

C'è la crisi, la colpa è dell'Europa, c'è disoccupazione, la colpa è dell'Europa, c'è l'inflazione, la colpa è dell'Europa, gli Usa , sotto il cui ombrello ci siamo sentiti tutto sommato protetti, ci abbandonano, la colpa è dell'Europa. Con l'aggravante che, in queste situazioni, come abbiamo visto in Europa e in USA, spunta inevitabilmente l'uomo forte ma imprevedibile che promette la luna.

La crisi c’è pure negli USA e molto più grave di quello che normalmente si pensa, un debito di 37 milion dollar fa tremare la Fed, senza considerare la sfida della Cina. La UE intanto non andava allargata ai paesi ex-URSS che creano solo casini e sono governati da regimi semi-totalitari e poi, sopratutto la UE dovrebbe fare i nostri interessi cosa che oggi non fa, basta pensare all'accordo capestro della VdL con Trump o a tutti i soldi nostri finiti nel buco nero dell'Ucraina. Insomma ci vuole un cambio di passo perché così la UE si fa del male da sola

  • Melius 1

comunque per una volta nella vita il belgio si sta riscattando, dice no al sequestro dei beni russi congelati

la bce pure mi pare che abbia detto di no

e siccome il resto della ue non molla la fidejussione al belgio per coprirlo in caso di casini con i sequestri,

forse la sfanghiamo anche questa volta. 

" oi stratigoi "

2 ore fa, ferdydurke ha scritto:

. La UE intanto non andava allargata ai paesi ex-URSS che creano solo casini

Anche questo è un ripensamento del giorno dopo. Però sai quanti italiani imprendono o hanno mercato in Polonia? Tu avresti rinunciato a quel mercato?
 

 

2 ore fa, ferdydurke ha scritto:

sopratutto la UE dovrebbe fare i nostri interessi cosa che oggi non fa, basta pensare all'accordo capestro della VdL con Trump

La VdL ha fatto esattamente ciò che gli è stato detto di fare dai governi europei, anche a livello di atteggiamento genutlessorio, italiani in testa. 

ferdydurke
2 ore fa, wow ha scritto:

Anche questo è un ripensamento del giorno dopo. Però sai quanti italiani imprendono o hanno mercato in Polonia? Tu avresti rinunciato a quel mercato?
 

Sono tutti paesi con istituzioni fragili e ambigue. La Polonia del PiS, l'Ungheria di Orban, la Slovacchia, la stessa ex-DDR in mano oggi ai neo-nazisti. Insomma non c'è da fidarsi. E a quanto sapevo per entrare nella UE vanno rispettate molte condizioni, sia politiche che economiche. Invece abbiamo preso tutti senza problemi. Questi stessi paesi, senza tradizioni democratiche sono e saranno sempre di più problematici

3 ore fa, ferdydurke ha scritto:

Sono tutti paesi con istituzioni fragili e ambigue. La Polonia del PiS, l'Ungheria di Orban, la Slovacchia, la stessa ex-DDR in mano oggi ai neo-nazisti. Insomma non c'è da fidarsi. E a quanto sapevo per entrare nella UE vanno rispettate molte condizioni, sia politiche che economiche. Invece abbiamo preso tutti senza problemi. Questi stessi paesi, senza tradizioni democratiche sono e saranno sempre di più problematici

Sinceramente e a pelle, sarei contentissimo di sbattere fuori dalla UE Ungheria e Slovacchia, specie nel momento in cui in questi paesi diventeranno ancora più evidenti le pesanti ingerenze russe, la repressione delle opposizioni e dei sindacati e le garanzie per assicurare l'alternanza politica.

Purtroppo per cacciare qualcuno dalla UE serve il suo consenso, il che rende impossibile un'espulsione se non volontaria. 

Probabilmente il regolamento serviva per conferire un allure di granitica solidità all' Unione.

A mio avviso non serviva essere un Churchill per prevedere il cul-de-sac che ne sarebbe derivato. 

Quel che è evidente è che la UE odierna sta assieme con la sputazza e riesce a concordare solo su obiettivi minimi.

Una politica estera comune, fiscalità, giustizia, diritti... tutto appare fumoso non appena si cerca di affrontare seriamente qualche argomento. Probabilmente i tempi non sono ancora maturi, mi chiedo spesso se non sarebbe più opportuna una "pausa di riflessione" consolidando i risultati ormai raggiunti in termini di zona economica e di libero scambio nonché di libera circolazione delle persone. Questo per dar tempo di "maturare" a chi ne ha più bisogno, altrimenti ogni tentativo di consolidamento non farà che buttar benzina sul fuoco dei sovranismi. 

  • Melius 2
Il 01/12/2025 at 13:08, wow ha scritto:

Heritage Foundation: il programma

ho riletto solo adesso quel post.

Ma quei furbacchioni della heritage foundescion ma niente niente erano quelli che finanziano alcuni tizi del partito di destra della M. in particolare un certo tizio con look cassamortaro e labbro leporino alto magro che non si sa' per quale motivo lo vediamo ospitato nelle italiche TV?


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