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Il piano di pace di Trump per l'Ucraina (Rather than nothing, better rather)


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ascoltoebasta
11 minuti fa, wow ha scritto:

Ok, hai ragione tu. 

Ancora col fatto della ragione,sono i fatti a determinare chi aveva previsto scenari che poi si sono avverati,e chi aveva previsto la distruzione della russia in 3 settimane,la fine dei missili,dei soldati e delle munizioni russe,il suo isolamento dal resto del mondo e altre sciocchezze,e invece lo scenario attuale corrisponde alle previsioni dei primi,ovvero la distruzione sociale ed economica dell'ucraina,il suo smembramento,la perdita di territori e dover sottostare alle decisioni future concordate tra USA e Russia,i veri protagonisti di questa triste ed evitabile proxy war,combattuta con i soldati e i morti ucraini,come dichiarò il biondo d'oltremanica.

22 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

Kakkio,e gli aggrediti Palestinesi?

e' da quando eravamo piccoli che ti chiedo perché per i Palestinesi valgono tutte le tue teorie, geo politiche e dottrine di cui parli continuamente. e per gli ucraini no. Non mi dire perché sono nazisti.

21 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

chi aveva previsto scenari

non avrai mai la prova del contrario e cioè cosa sarebbe successo se gli ucraini si fossero arresi come i tuoi analisti* avrebbero voluto.

A parte il fatto che la definizione degli scenari, al momento è molto soggettiva.

*molti sono ternisti al lotto dopo che sono usciti i numeri.  

si lui. comunque se non si trova un accordo decente poi per farla finire come vuole

qualcuno possono anche far scoppiare una guerra civile nella parte che rimane di

qua, vedi libia, siria o altri bei posti così. quindi con gli oligarchi ladri e traditori però

divisi poi con le risorse fanno quello che vogliono. 

ferdydurke
3 ore fa, Savgal ha scritto:

Xi ha parlato della situazione di di Taiwan. Il ritorno di Taiwan alla Cina è «un elemento chiave dell'ordine internazionale del secondo dopoguerra». È quanto ha detto il presidente Xi Jinping, chiarendo «la posizione di principio» di Pechino sulla questione di Taiwan. 

XI si prenderà Taiwan senza sparare un colpo, ci potrei scommettere (conviene anche a Taiwan, al di là delle questioni di principio)

@ascoltoebasta

In un percorso universitario una delle prime cose che si devono apprendere è che la storia è un campo di interpretazioni e che non vi sono leggi e tanto meno determinismi monocausali. Dubito fortemente che uno storico vero, un docente universitario della materia, possa essersi espresso in quei termini.

ferdydurke

@wow Ti faccio due domande dirette, visto il tuo punto di vista: Visto che Trump ha scaricato Zelensky per trovare un accordo con Putin, secondo te la UE dovrebbe dichiarare guerra alla Russia per salvare il cūlus all'Ucraina? Secondo te in UE ci sarebbero un numero congruo di volontari disposti a combattere?

@ferdydurke senza offesa, trovo questa domanda banale. L'Europa non deve dichiarare guerra a nessuno perché, anche se (i negazionisti negano tanto per cambiare) è un atto una guerra ibrida contro l'Europa.  La tensione è abbastanza alta per gli ultimissimi episodi di Eindhoven e quelli avvenuti poco a largo della costa scozzese.

L'Europa è una entità costituita da democrazie liberali e pacifiche che considera la via diplomatica e il diritto internazionale come via prioritaria per la risoluzione delle controversie. Tuttavia non deve neanche dimostrarsi prona al bullismo russo, facendo capire che è pronta anche a difendersi e, nella fattispecie, deve fare sentire il proprio peso nella risoluzione della questione ucraina.

Si continua a non capire che non abbiamo solo fatto una scelta giusta nell'essere solidali con gli ucraini ma stiamo anche tutelando i nostri interessi perché l'Ucraina è il fronte avanzato dell'intera Unione Europea e della NATO. 

Poi come dice l'amico audio2, se la politica europea non sta bene, quando andranno al potere i falsi pacifisti ignavi e puntacatsi per quei quattro rottami che abbiamo dato agli ucraini o i neonazi fedeli a Putin, faranno diversamente.

  • Haha 1
ascoltoebasta
2 ore fa, wow ha scritto:

e' da quando eravamo piccoli che ti chiedo perché per i Palestinesi valgono tutte le tue teorie, geo politiche e dottrine di cui parli continuamente. e per gli ucraini no. Non mi dire perché sono nazisti.

E io ti ho spiegato decine di volte che la questione ucraina è da paragonarsi a ruoli invertiti con USA e suoi Paesi confinanti e limitrofi,se uno di questi volesse entrare in una coalizione con russia o cina e potesse avere basi militari e missilistiche ai confini USA,accadrebbe la medesima cosa,anche gli USA come ha ripetuto putin per 20 anni,han detto che questa sarebbe una cosa non tollerata.

2 ore fa, wow ha scritto:

non avrai mai la prova del contrario e cioè cosa sarebbe successo se gli ucraini si fossero arresi come i tuoi analisti* avrebbero voluto.

Noto che si continua a fingere di non capire,mai parlato di resa ma esclusivamente di iniziare e proseguire i negoziati,e siccome prima o poi si arriverà a doverlo necessariamente fare,ed era cosa matematica anche questa,sarebbe stato meglio per l'Ucraina farlo prima,e anche per le centinaia di migliaia di morti mandati al massacro.

2 ore fa, wow ha scritto:

A parte il fatto che la definizione degli scenari, al momento è molto soggettiva.

Io spero vivamente che si trovi un equilibrio che garantisca una ripresa per il popolo ucraino.

2 ore fa, wow ha scritto:

 

Peccato che certe previsioni furono fatte anni prima......

2 ore fa, wow ha scritto:

sai cos'è? Sfiniresti anche l'armata rossa ...

Sarei l'arma vincente per l'ucraina,ma ripeto,non è questione d'aver ragione ma capire chi aveva previsto cosa sarebbe accaduto e chi raccontava cose improbabili.

34 minuti fa, Savgal ha scritto:

la storia è un campo di interpretazioni e che non vi sono leggi e tanto meno determinismi monocausali.

Verissimo,ma infatti non si parla di monocausalità,semplicemente esiste una serie di documenti desecretati che ha dimostrato quanto la verità di molte guerre e sue principali cause,non fossero quelle che la propaganda narrava,e questo vale per gli USA,per la Russia etc. 

ascoltoebasta

Comunque pare chiaro che le minacce nucleari iraniane,totalmente inesistenti, per stessa ammissione del capo dell'ente USA riguardo il nucleare,giustifichino bombardamenti di USA e dell'hitler israeliano senza che l'europa,che tanto tiene ai diritti internazionali, muova un dito o una sola sanzione,ma le minacce,un filo più reali verso la russia,dovute a paesi confinanti con basi militari del nemico storico,anche qui esistono documentazioni di quanto si sia sempre voluto indebolire o annientare la russia,non siano da considerare,e tralasciamo riguardo l'armare e finanziare un genocidio,evidentemente esistono aggrediti e aggressori di diverso tipo,solo che gli aggressori dell'hitler israeliano hanno sottratto,indisturbati, territori palestinesi per 60 anni e ultimamente bombardavano su folle di innocenti in attesa di cibo,come kakkio si faccia a credere che bestie politiche di siffatta e vergognosa forgia possano aver agito per i giusti diritti degli ucraini,rimane un mistero.

37 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

E io ti ho spiegato decine di volte che la questione ucraina è da paragonarsi a ruoli invertiti con USA e suoi Paesi confinanti e limitrofi,se uno di questi volesse entrare in una coalizione con russia o cina e potesse avere basi militari e missilistiche ai confini USA,accadrebbe la medesima cosa,anche gli USA come ha ripetuto putin per 20 anni,han detto che questa sarebbe una cosa non tollerata.

Questa teoria è bellissima 🤣 

La Russia ha invaso uno stato sovrano (per l'ennesima volta e per restarci).

E, secondo gli israeliani, anche la Palestina è nel loro cortile di casa.

E anche la Russia è nel cortile di casa europeo, non solo con kaliningrad.

Il bilateralismo non è scritto nella roccia, specie se la Russia ha perso la guerra fredda. E' una questione di paradigma. Il tuo è russocentrico.

gibraltar

@wow

3 ore fa, wow ha scritto:

Se la Russia dovesse arrivare ai confini dell'Unione Europea impunita e convinta che alla fine poi c'è un volemose bene per cui tutto viene dimenticato

Che mi pare sia, a grandi linee, quello che sta accadendo.

  • Haha 1
ascoltoebasta
1 ora fa, wow ha scritto:

E' una questione di paradigma. Il tuo è russocentrico.

Il mio non fa altro che sostenere la realtà dei fatti e cioè che come gli USA non tollererebbero ai propri confini basi e missili del nemico,e infatti si sfiorò la terza guerra mondiale perchè Cuba non era libera di scegliere di allearsi con la russia,son proprio regole fondamentali,anche Obama dichiarò circa 10 anni fà,che l'Ucraina sarebbe stato sempre un affare russo e nulla averebbero potuto fare gli USA per cambiare ciò,se non si comprende la fondamentale importanza in termini di sicurezza,per quanto riguarda gli Stati confinanti con le grandi potenze,si può andare avanti all'infinito,perchè non si vedrà il vero problema ma si considera la parte illusoria che ci fanno credere,cioè la difesa dei diritti di un popolo,cosa smentita da fatti storici e attualissimi.

Comunque siame sempre o.t. io mi auguro che trovino un accordo che sia il più buono possibile per il popolo ucraino e che non inseriscano punti che con assoluta certezza putin rifiuterà,finora l'europa ha sempre e solo sostenuto la scommessa di sconfiggere militarmente la russia,speriamo che quella diplomazia che abbiamo inventato non sia da consegnare definitivamente all'oblio,la complicità attiva in un genocidio è già sufficiente per far vergognare chi ancora ha un briciolo d'umanità.

ascoltoebasta
18 ore fa, LeoCleo ha scritto:

questa è ed è stata fin dall’inizio una velata guerra USA-Russia combattuta su suolo ucraino

Beh questo lo ammise Boris Johnson l'anno scorso,e mi pare non lo si possa accusare di essere filoputiniano.

La storia risale a qualche decennio fa,subito dopo la caduta del muro,il generale Odom,che era tra i maggiori esperti e consiglieri del governo USA riguardo la questione russa,in una relazione sul futuro atteggiamento americano riteneva che con la debolezza della russia non andava allentata la presa fino a quel momento operata ma anzi rafforzata,e che si sarebbe dovuta adottare la strategia denominata "a tenaglia" intervenendo in quei Paesi fino a poco prima  repubbliche sovietiche,come Uzbekistan,Kirghizistan e altre,ricche di idrocarburi e altro,ciò doveva essere fatto,secondo Odom,perchè la russia era si debolissima ma rimaneva,oltre che un nemico,anche una potenza nucleare.

Quelle sono zone di primario interesse geopolitico mondiale,come già più di un secolo fa intuì,scrisse e dichiarò Mackinder.

Quindi scordiamoci la pur bella e consolante illusione che "noi" ci si muova in guerre per preservare o assicurare diritti ad altri popoli,lo si fa per puri interessi,e anche l'accordo che spero si raggiunga avrà come primo scopo di ognuno degli attori l'assicurarsi un ruolo il più vantaggioso possibile nella nuova scacchiera,i diritti e le vite degli ucraini potranno essere prioritari in quanto nell'immediato futuro sarà più conveniente una stabilità interna mentre negli anni precedenti erano convenienti instabilità e disordini,si è in balia di questo.

 

  • Thanks 1

da come si stanno mettendo le cose è pure peggio di così

perchè in realtà è una guerra usa contro europa usando gli

ucraini come arma contro i russi per dividerli da noi.

la vera sicurezza si avrà solo con la sparizione dell' ucraina

come stato indipendente così magari gli altri imparano oppure

tirando dentro la russia nel nostro sistema di sicurezza e come

pari grado. sistema di sicurezza diciamo quello europeo perchè

i mericanos non lo accetteranno mai.

infatti si parlò di questo quando anche la russia voleva entare nella

nato ma poi gli usa non vollero la condivisione del potere con loro.

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