Jack Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 E non è manco detto che ci sia un nesso causale tra lavoro e malore. In ogni caso che riposi in pace 🌹
dago Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 1 minuto fa, Jack ha scritto: E non è manco detto che ci sia un nesso causale tra lavoro e malore. Bravo. Nella vita capita ogni tanto di morire perchè così è scritto nel gran libro del destino, indipendentemente dal colore della pelle e del lavoro che fai.
Jack Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 @dago resta che comunque li si costringe ad una vita indegna per un essere umano. Non solo per le paghe* ma anche e soprattutto per le condizioni da lager nazista in cui li teniamo. *McDonald’s paga i ragazzi 900€ al mese e li vuole pure diplomati… 2
keres Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 In effetti ricordavo compensi ancora più bassi. Ma il punto è che se non raccogli tot e non rendi come un mulo da soma per almeno 8 ore i datori di lavoro possono dirti arrivederci e grazie e certamente l'azienda risulta in regola. Da ragazzino nella mia zona un estate ho lavorato alla raccolta delle pesche che non è poi uno dei peggiori lavori di raccolta, mi son fatto un culo tanto, resistendo 3 settimane. Nelle giornate di sole intenso era davvero un calvario. Sempre da giovanissimo per racimolare qualcosa in estate ho fatto vari lavori, suole e scarpe in manovia con ritmi intensi, bene era meglio che raccogliere pesche.
Martin Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 1 minuto fa, keres ha scritto: Da ragazzino nella mia zona un estate ho lavorato alla raccolta delle pesche che non è poi uno dei peggiori lavori di raccolta, mi son fatto un culo tanto, resistendo 3 settimane. Il lavoro più di merda che ho fatto, in senso letterale, è stato ingabbiare polli. Si entra alla sera in un capannone dove ce ne sono 60mila. I polli stanno sulla loro merda, uno strato di 25 cm accumulato nei 60gg del ciclo di ingrasso. Si lavora quasi al buio per evitare che si ammassino producendo morienze che danno luogo a penalizzazione economica, l'aria è irrespirabile e satura di merda polverizzata. Gli animali vanno afferrati per le zampe a mazzi di x (io ne riuscivo a prendere 4, i grandi anche 8 o 10) e portati fuori al camion gabbiera. Anche qui, bisognava essere "delicati". Le zampe spezzate davano luogo a penalizzazione. Servivano due settimane per togliersi il puzzo di dosso e dal naso. Era il 1978 o giù di li, presi 8000 lire per 4 ore. Ai grandi davano 2200 lire all' ora. Vuotato il capannone la "pollina" veniva asportata col trattore e la pala raschiante (ha un mercato anche quella !), lavato a getto e disinfettato con formaldeide. Si facevano 5 cicli/anno. In quella famiglia di allevatori pochi sono arrivati ai 70 anni, spesso morendo male di cose terminanti con -oma, credo per quello che respiravano. 1
keres Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 @Martin Gli allevamenti intensivi li abolirei tutti... facile a dirsi. Probabilmente Martin è una pura coincidenza, un signore che conoscevo aveva due grandi capannoni adibiti a pollame, morto di tumore a 64 anni e poi a seguire sua moglie pochi mesi dopo. Entrai una volta con mio padre in uno di quei capannoni e non ho un bel ricordo, sarà che voglio bene agli animali. 1
senek65 Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 Il peggio che ho fatto io è lavorare due mesi in cantina nel periodo della vendemmia. Ho fatto cose inenarrabili. Ma almeno, finché son durato fisicamente, la paga era ottima
Martin Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 In agricoltura ci sono lavori davvero massacranti, non di rado con paghe miserabili.
Questo è un messaggio popolare. Gaspyd Inviato 25 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Giugno 2021 "Sfrecciano" all'alba con le loro bici scassate per raggiungere i campi di lavoro, i più fortunati hanno qualcosa che assomiglia a un motorino Sono zone che pratico in mountain bike di prima mattina e di campi pieni di neri piegati sui pomodori ne vedo davvero tanti, anzi a dirla tutta nei campi ormai vedo solo neri tanto che mi chiedo spesso... se non ci fossero loro noi non avremmo più pomodori.. 🙄 . Ogni tanto ne muore qualcuno, anni fa capitò ad una italianissima donna sulla cinquantina, una vita vissuta sui campi per pochi euro l'ora, sveglia alle 3 del mattino per raggiungere il raduno dove il caporale sceglie la manovalanza che carica su anonimi furgoni bianchi senza finestre, si raggiungono i campi di lavoro e si suda sotto il sole a 40 gradi fino a sera. Infine il rientro e la paga... a volte il caporale si trattiene qualcosa come compenso per il "servizio di trasporto". All'epoca fece clamore , forse perché salentina... gente del posto non un "cattivo e puzzolente uomo di colore che viene qui per rubare il lavoro agli italiani" ma una di noi... per qualche tempo ci furono i riflettori puntati e controlli a manetta Poi tutto nel dimenticatoio 😔 Ogni tanto c'è qualcuno che prova a ribellarsi ma in genere fa sempre una brutta fine o, se è fortunato, smette semplicemente di essere scelto per lavorare. È un sistema consolidato che si regge da anni sulla compiacenza delle aziende, delle istituzioni che dovrebbero controllare e della GDO che detta il mercato. In genere sono quest'ultime.. le catene della grande distribuzione a decidere quanto pagare il pomodoro al kg Quasi sempre è un prezzo molto basso a cui o ti adegui o semplicemente non vendi e se non vendi butti D'altronde se al supermercato compro una scatola di pelati per 30 centesimi qualcun altro deve per forza averci messo la differenza. Tutto ciò che non pago io di tasca mia lo paga un'altro e generalmente ad un prezzo molto alto...... 😕 La tristissima verità è che i poveri e gli sfruttati del mondo ci servono per permetterci lussi che altrimenti molti di noi non si potrebbero permettere. . P. S. Ho parlato di pomodori avrei potuto scrivere carciofi melanzane uva kiwi (in quest'ultimo caso sono indiani sikh sfruttati a Latina... masticano bulbi di papavero per non sentire la fatica) etc etc etc 5
Bazza Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 50 minuti fa, Martin ha scritto: la "pollina" veniva asportata col trattore e la pala raschiante (ha un mercato anche quella ! È un fertilizzante assai efficace a patto di saperla domare.
Martin Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 16 minuti fa, Bazza ha scritto: È un fertilizzante assai efficace a patto di saperla domare. Emana un tanfo ammoniacale che è persino lacrimogeno, dev'essere una bomba di azoto N
dago Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 1 ora fa, Jack ha scritto: resta che comunque li si costringe ad una vita indegna per un essere umano Vero ed assolutamente inaccettabile. Ma non scordiamo che un paio d'anni fa una povera donna di Andria (se ben ricordo), bracciante nei campi, fece la stessa fine per fatica e consunzione (la vicenda suscitò notevole clamore mediatico, giustamente). Purtroppo la fatica uccide e non tutti hanno la fortuna di un bel lavoro garantito, tranquillo e ben remunerato. E' qui speriamo subentri un vero salario minimo garantito per tutti e condizioni di lavoro "umane" altrettanto garantite (ma li avete mai visti quei poveracci che d'estate stendono bitume bollente sulle strade? non posso immaginare in che condizioni siano a fine giornata).
dago Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 @Gaspyd giuro che non ti avevo letto, ma credo stiamo parlando della stessa povera donna (io credo fosse di Andria).
Gaspyd Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 6 minuti fa, dago ha scritto: credo stiamo parlando della stessa povera donna (io credo fosse di Andria). Paola Clemente (hai ragione... Andria ricordavo basso Salento) .
dago Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 @Gaspyd Bè ricordavo che Andria c'entrava: TRANI - Fu un infarto a ucciderla, ma la morte di Paola Clemente, la bracciante agricola 49enne di San Giorgio Jonico scomparsa mentre lavorava all'acinellatura dell'uva sotto un tendone nelle campagne di Andria il 13 luglio del 2015, non è stata vana. Invece non pensavo che fossero già passati 6 anni: poveretta.
andpi65 Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 2 ore fa, Jack ha scritto: resta che comunque li si costringe ad una vita indegna per un essere umano. Non solo per le paghe* ma anche e soprattutto per le condizioni da lager nazista in cui li teniamo. *McDonald’s paga i ragazzi 900€ al mese e li vuole pure diplomati… C'è pure chi li paga di meno, se cambia il subappalto cambia il contratto e diminuisce la paga ed aumentano gli oneri. E poi c'e pure chi si indigna, se quando si incazzano, non li si mette in riga con le cattive "che il lavoro deve proseguire". 1
Jack Inviato 25 Giugno 2021 Inviato 25 Giugno 2021 @andpi65 non fare il furbo con associazioni totalmente fuori bersaglio. Questi sono disgraziati sans papier e senza controparti legali. I Si-Cobas sono sindacati e la controparte con cui negoziare è ben identificata. - Non vi si vede mai sui campi, a questi li vedono giornalisti, le Tv, quelli che fanno MTB e anche io ogni volta che scendo a sud ma voi mai. Perché voi non ci siete mai? Lo sanno tutti che si viola legge e dignità umana nei campi ma voi non ci siete mai. Come mai?
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