Warm up di un diffusore

[Gustavino]

Neanche i giostrai temono il  terrorismo del misuratore , già  un woofer da 400€ non teme 60w continuativi .....ne servono bel 300w !!

 

[ilmisuratore]

41 minuti fa, one4seven ha scritto:

.

Eh, il "problema" è che non lo indicano nemmeno nei datasheet.

Eppure dovrebbe essere una misura prestazionale essenziale, per un costruttore di diffusori, no?

Al massimo possono stabilire (dichiarare) il punto di rottura...che solitamente sta tra i 250° e/o oltre i 300°

La compressione termica dipende da molti fattori, non è facilmente prevedibile

-tipo di segnale

-fattore di cresta

-distribuzione spettrale

-potenza applicata

-tempo di esposizione relativo alla potenza applicata

[ilmisuratore]

35 minuti fa, Gustavino ha scritto:

Neanche i giostrai temono il  terrorismo del misuratore , già  un woofer da 400€ non teme 60w continuativi .....ne servono bel 300w !!

 

Le specifiche non sono fuori luogo, sono attinenti per il tipo di woofer

Il terrorismo lo fai te con le boiate tipo i superclock e i cavi USB

Io ho riportato dati attendibili che si possono verificare in ambito home...e siccome in ambito home la stragrande maggioranza di diffusori riguarda delle torrette poco efficienti e con wooferottoli da 15 a 25 cm...beh...quel dB di escursione di cui parlavo è altamente plausibile (estendibile anche a 3 poichè con la bassa efficienza la tendenza è quella di impiegare grossi finali per pilotarli e di conseguenza le temperature delle bobine salgono parecchio)

La struttura dell'altoparlante, a partire dai magneti al cestello dissipano il calore prodotto (altrimenti una bobina resisterebbe qualche minuto e poi andrebbe in fumo) ma nelle condizioni di lavoro le temperature quelle sono

[ilmisuratore]

Difendere l'indifendibile andando a prendere come riferimento un "wooferino" JBL come questo 

https://jblpro.com/en/site_elements/2226h-j-specification-sheet

...in effetti tutti in casa usano dei bestioni professionali che tengono 600 watt continui limitando la compressione termica 

[Giannimorandi]

@ilmisuratore io sono uno di quelli che usano bestioni con bobine da 100mm e magnete da 30cm nei woofer, infatti non hanno mai preso più del 10% della potenza che reggono, in pratica sono ancora nuovi 

[ildoria76]

Non metto in dubbio i dati di questo test di laboratorio, ma osservando i dati la temperatura sale sempre quasi in maniera lineare e mi chiedo...tutto questo a soli 60 minuti di ascolto, e poi sale ancora fino all'infinito? (certo che no) dopo quanto si sarebbe stabilizzata la temperatura? No perchè sennò visto cosi sembra che stiamo parlando del nocciolo di una centrale nucleare. 

[Giannimorandi]

@ildoria76 probabilmente i 100watt del carico campione della prova l'altoparlante non è in grado di smaltire allora la temperatura sale sempre, ma se sono 100watt continui è parecchio 

[ilmisuratore]

3 minuti fa, ildoria76 ha scritto:

Non metto in dubbio i dati di questo test di laboratorio, ma osservando i dati la temperatura sale sempre quasi in maniera lineare e mi chiedo...tutto questo a soli 60 minuti di ascolto, e poi sale ancora fino all'infinito? (certo che no) dopo quanto si sarebbe stabilizzata la temperatura? No perchè sennò visto cosi sembra che stiamo parlando del nocciolo di una centrale nucleare. 

Io invece credo che continuando il test la bobina sarebbe andata in fumo

Il segnale utilizzato ha un fattore di cresta basso, dunque è alquanto stressante

Si sono fermati a 210° poichè generalmente è il limite massimo che anticipa la rottura

Parlando con Mario (Bon) mi diceva che nel professionale il problema è preso in considerazione maggiormente, mentre in ambito home le bobine mobili molto spesso raggiungono 100°/120°  (ascolti a volumi coinvolgenti e che richiedono corrente...ma che a fronte della bassa sensibilità viene sprecata quasi tutta in calore)

[ilmisuratore]

6 minuti fa, Giannimorandi ha scritto:

@ildoria76 probabilmente i 100watt del carico campione della prova l'altoparlante non è in grado di smaltire allora la temperatura sale sempre, ma se sono 100watt continui è parecchio 

Esatto Gianni, l'altoparlante incrementa la temperatura al trascorrere del tempo per incapacità di smaltimento del calore

C'è da dire che non avranno usato un altoparlantino qualunque, il test è stressante...si...ma se avessero usato un comune 7 pollici che troviamo nelle torrette sarebbe andato in fumo nei primi minuti

[Giannimorandi]

@ilmisuratore anche perché 100watt continui a rumore rosa saranno come 1000watt di picco con musica dinamica non è casa da poco 

[ilmisuratore]

1 minuto fa, Giannimorandi ha scritto:

@ilmisuratore anche perché 100watt continui a rumore rosa saranno come 1000watt di picco con musica dinamica non è casa da poco 

Concordo, il tipo di segnale (è stato anche sottolineato) influisce molto in relazione della potenza applicata

Oh...ne stiamo discutendo cosi per curiosità, non che sia un problema 

Se in un diffusore di taglia media la temperatura provoca una compressione termica tra 1-3 dB alla fine manco ce ne accorgiamo poichè il nostro sistema di percezione si adegua anche al "cambiamento"

[Dufay]

21 minuti fa, ildoria76 ha scritto:

Non metto in dubbio i dati di questo test di laboratorio, ma osservando i dati la temperatura sale sempre quasi in maniera lineare e mi chiedo...tutto questo a soli 60 minuti di ascolto, e poi sale ancora fino all'infinito? (certo che no) dopo quanto si sarebbe stabilizzata la temperatura? No perchè sennò visto cosi sembra che stiamo parlando del nocciolo di una centrale nucleare. 

Poi l'altoparlante diventa un buco nero non lo sapevi?

 

[paolosances]

10 minuti fa, Giannimorandi ha scritto:

non è casa da poco

E l'IMU sale ...

[ildoria76]

4 ore fa, Blec ha scritto:

Madonna! (Louise Veronica Ciccone)

[ildoria76]

57 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Io invece credo che continuando il test la bobina sarebbe andata in fumo

Il segnale utilizzato ha un fattore di cresta basso, dunque è alquanto stressante

Si sono fermati a 210° poichè generalmente è il limite massimo che anticipa la rottura

Parlando con Mario (Bon) mi diceva che nel professionale il problema è preso in considerazione maggiormente, mentre in ambito home le bobine mobili molto spesso raggiungono 100°/120°  (ascolti a volumi coinvolgenti e che richiedono corrente...ma che a fronte della bassa sensibilità viene sprecata quasi tutta in calore)

Allora che razza di test è, bisogna specificare che è una prova fatta su un woofer che non può sopportare la potenza nominale...quindi i dati fanno rifermento a condizioni non nominali. Ma quindi ad esempio sui miei diffusori in condizioni normali le temperature non sono esattamente quelle che hai postato...tanto per capire eh

 

[ilmisuratore]

28 minuti fa, ildoria76 ha scritto:

sui miei diffusori in condizioni normali le temperature non sono esattamente quelle che hai postato...tanto per capire eh

...che diffusore hai e con quale potenza li alimenti ?

[ildoria76]

28 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

...che diffusore hai e con quale potenza li alimenti ?

dicevo i miei per dire genericamente qualsiasi configurazione di un impianto qualsiasi...vabbè, facciamo Klipsch  Fortè IV con Unison Research Unico 50

[ilmisuratore]

51 minuti fa, ildoria76 ha scritto:

dicevo i miei per dire genericamente qualsiasi configurazione di un impianto qualsiasi...vabbè, facciamo Klipsch  Fortè IV con Unison Research Unico 50

Ipotizzo, nel tuo caso, a volume "alto"...una temperatura della bobina attorno i 50-60 gradi per cui si ritorna a bomba sull'altra ipotesi che la variazione di sensibilità possa provocare un escursione (tra freddo e caldo) di circa 1 dB

Io mi sono riferito alle condizioni normali, non relative ai test in cui portano la bobina al punto (quasi) di rottura