Film che abbiamo timore di rivedere

[P.Bateman]

Ieri ho visto la prima parte di Mr Scorsese (da non perdere) e mi son reso conto di non aver mai rivisto Taxi Driver e Mean Streets dopo l'uscita in sala.

Timore di essere deluso? Altre opere (non parlo di Scorsese) le ho riviste, alcune con piacere, altre erano invecchiate male, ma queste sono basilari nella mia formazione.

Ma ho deciso che le rivedrò, oltretutto sarà la prima volta in lingua originale.

[spersanti276]

Million dollar baby.

Soffro troppo. 

E, ovviamente, Bambi di Disney (alla mia età... ).

[dariob]

[Napoli]

Una poltrona per due e il piccolo lord a Natale 

 

[Napoli]

Italia 1 ,una poltrona per due,lo vedo

[PL-L1000]

...e a seguire The Blues Brothers 

[tarantolazzi]

"La tomba delle lucciole". 

L'ho gia' visto e , ritenendolo altamente educativo in contesto come quello attuale (o forse come sempre) mi sono impegnato a proporlo in alcune delle mie classi.  
Oltre ad essere altamente educativo, e' anche il film piu' triste tra tutti i 3-4000 film che avro' visto. Ma primo per distacco, anzi faccio fatica a ricordare il secondo tanto e' lontano.

[8Franz]

@tarantolazzi

 

Un piccolo capolavoro quel film.

 

[best_music]

7 ore fa, tarantolazzi ha scritto:

"La tomba delle lucciole"

A me è sembrato avere un debito con il neo realismo italiano, rispetto al quale forse mette meglio in evidenza la mancanza di solidarietà tra i miseri sopravvissuti. 

Scopro ora che è ispirato ad un libro semi-autobiografico di tale  Akiyuki Nosaka.

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Ugualmente drammatico, anche se non così strappa-lacrime, Tokyo Godfathers di Kon Satoshi, sui senza tetto a Tokio nel presente.

[best_music]

I film che forse è meglio non rivedere sono i film rispetto ai quali si è "cresciuti" culturalmente e come esperienze cinematografiche.

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Ad esempio non riesco quasi a capire come mi affascinasse tanto Blow Up che evidentemente ho visto in un' epoca in cui ancora mi intrigava l'idea dell' inconoscibilità della verità assoluta.

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Forse bisognerebbe farlo vedere alle schiere di (chiedo scusa se qui ce n'é qualcuno) babbei che da 18 anni si arrovellano sull' omicidio di Chiara Poggi ingrassando le reti televisive che fanno il pieno di ascolti con programmi dal costo praticamente nullo.

 

[tarantolazzi]

5 ore fa, best_music ha scritto:

A me è sembrato avere un debito con il neo realismo italiano,

certo, come no. Una spruzzata di magia ( i ragazzi/fantasmi che guardano la citta' ricostruita/moderna) ma il contesto e lo stile mi ha ricordato moltissimo "germania anno zero" di Rossellini.

[djansia]

Il 23/12/2025 at 15:08, P.Bateman ha scritto:

altre erano invecchiate male

Non ho mai capito questa frase: è invecchiato male.

Molto cinema, soprattutto del passato va contestualizzato.

[P.Bateman]

7 ore fa, djansia ha scritto:

Non ho mai capito questa frase: è invecchiato male.

Molto cinema, soprattutto del passato va contestualizzato.

Vero, tutta l'arte va contestualizzata, ma ci sono opere che sfidano anche i millenni(Iliade, Odissea)senza alcun problema.

Film degli anni trenta in bianco e nero sono ancora freschi e attuali oggi, altri dei '70 ci sembrano ingenui e datati, magari li abbiamo sopravvalutati quando uscirono o erano troppo legati al momento per durare.

[best_music]

8 ore fa, djansia ha scritto:

... invecchiato male.... ...contestualizzato....

Mi piace la metafora dell' "invecchiato male" e vorrei farla mia. E' chiaro che non è il film a "invecchiare" ma è la società a cambiare e siamo  noi a "crescere" (auspicabilmente almeno) nella nostra sensibilità artistica, culturale, civile, ideale ecc.

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Se è solo la società ad essere cambiata, ok, risolviamo "contestualizzando".

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Ma se è la nostra sensibilità ad essere cambiata non riusciamo a non notare quelle cose che all' epoca non ci disturbavano ed ora sì.

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A titolo di esempio: dopo aver letto Cuore di Tenebra, a cui sembra sia ispirato Apocalipse Now, vedo il film con uno sguardo diverso: ciò che mi aveva intrigato, quella lunga discesa verso l'inferno, è diventato uno schema narrativo come un altro, cosa che non toglie nulla alla grandezza del film ma io non riesco proprio più a vederlo con gli stessi occhi.