Uscire dalla bolla della rabbia indotta dai mezzi di informazione

[best_music]

Dagli amici mi guardi Dio che dai nemici mi guardo io.

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E sono proprio i mezzi di informazione "amici" (quelli a cui dai credito) e spesso anche gli amici veri e propri (quelli che ti mandano notiziole via whatsapp) a martellarti di "rage-bait" (esca della rabbia) per mantenerti sotto pressione in modo che - tra tanti a cui si lancia l'esca - sempre di più ce ne saranno ad aumentare la pressione interna della rabbia contro i bersagli prescelti - gli immigrati, i giudici, il governo, i "fascisti", la polizia... ce n'é per tutti i gusti - vuoi per scopi elettorali, vuoi per creare difficoltà alla controparte politica (specie se questa è al governo) vuoi per far scendere la gente in piazza ecc ecc.

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La vera vittima però sei TU che va a letto inquatzato la sera e ti svegli ancora più inquatzato la mattina, e magari l'unca valvola di sfogo che trovi è trasmettere la rabbia ad amici, parenti, vicini di casa, colleghi di lavoro, "amici" del forum,  trasformandoti in un diffusore di rage bait di complemento.

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Eppure smettere è semplice, basta chiedersi ogni volta che si legge qualcosa "perché proprio quella notizia è stata scelta, perché certi giornali battono e ribattono sui femminicidi da parte di mariti e fidanzati ed altri sugli stupri degli stranieri come se ci fosse una gara con un premio finale?

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Non mi resta per le prossime feste che augurare a tutti voi di raggiungere quella serenità interiore che vi consenta di uscire dalla gabbia delle inquatzature e magari, se siete, come sono certo, tra i fortunati che un lavoro - o comunque un reddito - ce l'hanno, ed anche non proprio dei più miseri,  guardarvi intorno e capire che l' inferno esiste, ed è non capire che stiamo vivendo un' epoca in cui se solo vuoi riesci a godertela, invece di schiattare di rabbia a comando.

[Coltr@ne]

Effettivamente, con tutte queste brave persone al comando nel mondo è difficile andare a letto ed alzarsi incazzati, devono per forza essere i media che instillano preoccupazioni.

D'altronde può mai essere che un genio come Thiel possa mai pruomovere che i "poveri" di intelletto, passino la loro vita a giocare col visore, piuttosto che costare un casino in Fentanil?

[best_music]

Suvvia, @Coltr@ne, è Natale (o la "festa d' inverno" se preferisci). Non sono di primo pelo e credo che quasi nessuno qui sul forum lo sia. Eppure non ricordo un mondo amministrato da "benefattori dell' umanità" in cui non ci volesse un po' di sforzo a non prendersela troppo, o, peggio, non capitava proprio a "te" di stare in mezzo ai casini di quelli brutti.

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Ma proprio il tempo che passa credo abbia insegnato a molti che c' é differenza tra "non inquatzarsi" e "abbozzare". Ciascuno può fare le sue battaglie politiche (o di altro genere) senza inutilmente alzare i toni e, soprattutto, senza alzare inutilmente la voce perché alla fine per vincere qualsiasi battaglia un atteggiamento "sereno ma fermo" è sempre l'arma migliore.

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Uscire dalla bolla conviene, credimi.

 

[extermination]

Odio e rabbia che domina nei Media- non di certo nella stragrande maggioranza delle strade del nostro Paese- altrimenti sarebbero davvero caxxi amari.

[ascoltoebasta]

18 ore fa, best_music ha scritto:

Eppure smettere è semplice, basta chiedersi ogni volta che si legge qualcosa "perché proprio quella notizia è stata scelta, perché certi giornali battono e ribattono sui femminicidi da parte di mariti e fidanzati ed altri sugli stupri degli stranieri come se ci fosse una gara con un premio finale?

Beh,già porsi queste domande è una gran cosa,in molti,troppi,adottano soluzioni ancor più semplici,è sufficiente passare ore su tik tok o altro,a guardare video stupidi, e come per magia se i fatti non si conoscono è come se non accadessero,e se proprio si dovrà dar credito a qualche narratore sarà più sbrigativo e meno impegnativo sposare le tesi più facili,quelle dirette alla "pancia" dei destinatari.

18 ore fa, best_music ha scritto:

guardarvi intorno e capire che l' inferno esiste, ed è non capire che stiamo vivendo un' epoca in cui se solo vuoi riesci a godertela, invece di schiattare di rabbia a comando.

Lo sappiam tutti molto bene che l'inferno esiste, ma finchè è degli altri possiamo osservarlo con quasi "soddisfazione",un po' come la logica del telepass,se arrivi ad un casello deserto passi nella corsia telepass senza badarci,ma se al casello successivo c'è fila nei pagamenti manuali,godi come un riccio perchè tu passi nella corsia telepass.

[Guru]

Credo che odio e rabbia siano indotti soprattutto quando i media sono usati in malafede al fine di plagiare e manipolare. Personalmente non ho difficoltà a confrontarmi con chi hai idee diverse dalle mie ma non cerca di prendermi in giro. 

Il problema non è la scelta della notizia, ma come la si presenta.

Anche qui sul forum, chi sono quelli che scatenano più rabbia? I soliti ominicchi.

[Savgal]

Leggere, leggere, leggere.

@Guru

I social prosperano alimentando l'odio, tutte le ricerche convergono su questo.

[Guru]

@Savgal Questo è chiaro da tempo. Mi premeva mettere l'accento sulle responsabilità dei singoli. 

[extermination]

22 minuti fa, Savgal ha scritto:

Leggere, leggere, leggere.

Socializzare-socializzare-socializzare nel mondo reale.

[ascoltoebasta]

1 ora fa, extermination ha scritto:

Socializzare-socializzare-socializzare nel mondo reale.

Purtroppo è cosa ormai vetusta e considerata una appendice di poca rilevanza,siamo sempre più indotti a reazioni istintive ed emozionali ai pericoli,alle paure e alle insicurezze che ci vengon procurate.

[best_music]

4 ore fa, Savgal ha scritto:

Leggere, leggere, leggere

Bisogna vedere cosa leggi. C'é molto rage bait nei titoli dei quotidiani (e spesso non solo nei titoli), in un certo tipo di saggistica (una volta si chiamavano libelli o pamphlet) ecc ecc perché l' imperativo è quello di occupare tutti i canali di comunicazione, comprese le serie televisive, i film  ecc ecc

[Savgal]

@best_music

Le valutazioni le faccio soprattutto sulla base di saggi.

[Savgal]

@extermination

Nel confronto de visu scattano meccanismi che rendono le persone più caute.

Tuttavia l'anonimato fa emergere aspetti degli individui che nella socialità si cerca di tenere nascosto.

 

[extermination]

24 minuti fa, Savgal ha scritto:

l'anonimato fa emergere aspetti degli individui che nella socialità si cerca di tenere nascosto.

Già! anche qua certuni li vedo particolarmente aggressivi e con un basso controllo di istinti e pulsioni ma, come sempre, è bene non generalizzare.

[best_music]

14 ore fa, Savgal ha scritto:

saggi.

"Saggio" nel senso di libro scritto da uno studioso di scienze sociali / filosofia / storia ecc che cita esplicitamente le fonti con opportuni riferimenti in appendice o nel senso di raccolta di esternazioni di un giornalista o di un politico su temi di attualità?

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I primi sono certo "saggi" ma forse si muovono un po' troppo nell' evanescente  mondo delle idee. (*)

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Gli altri sono appunto i libelli.

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(*) Esempio: mi capita a volte di ascoltare Bertinotti in Tv, è certamente persona pacata e del tutto aliena dal "seminare rabbia", inutile dirlo, ed ha letto molto, per non parlare di una esperienza pluridecennale. Ma i suoi riferimenti sono così libreschi, così saldi nel passato, che sembra non si sia mai chiesto se lo sforzo di adattare la realtà ai libri non finisca per essere come quello di un prete che vuole spiegare tutto con il Vangelo ed il neo-platonismo o di cinese vecchio stampo che vuole spiegare tutto in base alle massime di Confucio.

[Luke04]

Sono d'accordo sul fatto che bisogna farsi bombardare meno dall'informazione e tralascio l'argomento origine delle informazioni. Abbiamo bisogno di ritrovare più lucidità proprio per fare meglio le nostre scelte. Bisogno di diminuire quella pressione che soprattutto in taluni fa sentire dei perenni perseguitati e vittime di un sistema, trovare la via di mezzo tra l'apatia e la paranoia, dato che non va bene nessun dei due estremi. Regola numero uno per questo alleggerimento: evitare di riversare sugli altri le proprie paure, quindi lavorare su se stessi nel modo che ciascuno crede: leggere, fare passeggiate, bricolage, sport. Insomma tutto purché si eviti di fare durante la giornata la telecronaca minuto per minuto di cosa ha fatto Trump di cosa ha detto la Meloni, di quanti  morti in questa e in quella guerra, oltre alla cronaca nera sbattuta in faccia che se la senti ripetere ogni 10 minuti ti fa crescere il senso di ansia e insicurezza. Ultima cosa: provare a liberare un po' di rabbia tramite scelta consapevole dei propri acquisti, è una delle poche azioni concrete che possiamo fare contro le dinamiche sopra di noi.