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Si parla tanto di radici cristiane ma…


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briandinazareth
1 ora fa, dariob ha scritto:

Certo è chiaro che se vuoi definire è inevitabile escludere, è ovvio.

Esempio in questo è la Turchia: cosa c'entra con l'Europa? 

Altrimenti (non muri, ma ponti:classic_smile:includiamo tutti, il Nordafrica e anche le Amerche, che è più bello,

Però non parliamo di STATO, che deve essere definito. Prima di tutto da una "Storia" comune, e la radice

cristiana è ciò che abbiamo da mettere in Costituzione.

 

Quindi Non siamo parlando di principi e valori,  stai intendendo radici nel senso geografico e storico, insomma delle aree di diffusione dell'ebraismo e del cristianesimo,  ho capito bene? 

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loureediano
18 ore fa, Savgal ha scritto:

[1] Allora Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo:

[2] "Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei.

[3] Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno.

[4] Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito.

[5] Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange;

[6] amano posti d'onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe

[7] e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare "rabbì" dalla gente.

[8] Ma voi non fatevi chiamare "rabbì", perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli.

[9] E non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo.

[10] E non fatevi chiamare "maestri", perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.

[11] Il più grande tra voi sia vostro servo;

[12] chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato.

[13] Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrarci

[14] ].

[15] Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, ottenutolo, lo rendete figlio della Geenna il doppio di voi.

[16] Guai a voi, guide cieche, che dite: Se si giura per il tempio non vale, ma se si giura per l'oro del tempio si è obbligati.

[17] Stolti e ciechi: che cosa è più grande, l'oro o il tempio che rende sacro l'oro?

[18] E dite ancora: Se si giura per l'altare non vale, ma se si giura per l'offerta che vi sta sopra, si resta obbligati.

[19] Ciechi! Che cosa è più grande, l'offerta o l'altare che rende sacra l'offerta?

[20] Ebbene, chi giura per l'altare, giura per l'altare e per quanto vi sta sopra;

[21] e chi giura per il tempio, giura per il tempio e per Colui che l'abita.

[22] E chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi è assiso.

[23] Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell'anèto e del cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose bisognava praticare, senza omettere quelle.

[24] Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello!

[25] Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l'esterno del bicchiere e del piatto mentre all'interno sono pieni di rapina e d'intemperanza.

[26] Fariseo cieco, pulisci prima l'interno del bicchiere, perché anche l'esterno diventi netto!

[27] Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all'esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume.

[28] Così anche voi apparite giusti all'esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d'ipocrisia e d'iniquità.

[29] Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che innalzate i sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti,

[30] e dite: Se fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro per versare il sangue dei profeti;

[31] e così testimoniate, contro voi stessi, di essere figli degli uccisori dei profeti.

[32] Ebbene, colmate la misura dei vostri padri!

[33] Serpenti, razza di vipere, come potrete scampare dalla condanna della Geenna?

[34] Perciò ecco, io vi mando profeti, sapienti e scribi; di questi alcuni ne ucciderete e crocifiggerete, altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città;

[35] perché ricada su di voi tutto il sangue innocente versato sopra la terra, dal sangue del giusto Abele fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachìa, che avete ucciso tra il santuario e l'altare.

Queste parole dette da Gesù sono io che sono ignorante e non le comprendo o la Chiesa Cristiana è totalmente fuori da queste parole?

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briandinazareth
53 minuti fa, permar ha scritto:

parlare di comuni radici cristiane

 

io sto ancora cercando di capire cosa siano queste radici nei principi e valori europei. quali valori e quali principi di preciso.
 

l'accezione storico-geografica e non valoriale di @dariob mi sembra molto problematica da definire, ad esempio ci sarebbe dentro la russia, ci sarebbe dentro israele, ma non albania, bosnia e kosovo. e pure le americhe se usassimo quel tipo di definizione sarebbero difficilmente escludibili.-

 

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jackreacher
1 ora fa, briandinazareth ha scritto:
2 ore fa, permar ha scritto:

parlare di comuni radici cristiane

io sto ancora cercando di capire cosa siano queste radici nei principi e valori europei. quali valori e quali principi di preciso

Tutto cominciò con la caduta dell' impero romano e l'arrivo massiccio dei "barbari" , il senso di cittadino romano (con tutta la sua tradizione e cultura) era andato perduto. Rimaneva soltanto il baluardo della chiesa cattolica (il clero con il papa e tutti i suoi limiti e contraddizioni) a dare una identità ad un popolo non più romano (nella penisola italica soprattutto, ma anche in Spagna e Francia), identità cristiana fondata sul messaggio di Cristo (ma spesso distorto per convenienza).

Queste erano le radici cristiane nell'Europa, una forma di appartenenza....

Un sentimento inclusivo, di rispetto reciproco, di "mutuo soccorso", ecc.

.

l'Italia, soprattutto nel dopoguerra, si fonda su quei princìpi morali e comportamentali ed anche l'Europa unita eredita quei princìpi, poi vengono distorti per egoismo, e questa è la natura umana....

.

In sintesi non basta dire "io sono cristiano" per esserlo veramente, ma, come Gesù stesso insegna, è fondamentale mettere in pratica una condotta di vita cristiana.

.

Posso certamente affermare che la Meloni o il Salvini non sono affatto cristiani, perché i loro frutti sono in netta contrapposizione a quelli auspicabili per i cristiani.

.

Chi ne ha voglia può leggersi i vangeli e soprattutto le parti relative agli insegnamenti di Gesù Cristo.

.

Buon S. Stefano primo martire, ucciso proprio per non aver rinnegato i principi cristiani....

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jackreacher
3 ore fa, permar ha scritto:

Che sciocchezza parlare di comuni radici cristiane come se l'onesta' e il senso civico siano appannaggio di chi professa questa fede. Io che sono ateo in questo senso sono piu' cristiano della gran parte di coloro che vanno in chiesa. 

Giusta osservazione, la differenza sta tra il dire ed il fare, si può benissimo essere cristiani anche senza abbracciare pienamente e/o consapevolmente la fede cristiana :classic_wink:

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3 ore fa, permar ha scritto:

Che sciocchezza parlare di comuni radici cristiane come se l'onesta' e il senso civico siano appannaggio di chi professa questa fede. Io che sono ateo in questo senso sono piu' cristiano della gran parte di coloro che vanno in chiesa

Perfetto. In genere più si affannano ad ostentare la propria fede meno vivono nell'insegnamento di Cristo.

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Beh, se in ogni città, paese, frazione, trovate una chiesa, forse qualche domanda sulle radici cristiane dovreste porvela...

Poi se lo sport nazionale è diventato negare l'evidenza, allora tutto è concesso, anche ascoltare Bach senza sapere come spesso autografava la sue composizioni (SDG).

Saluti,

Max

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briandinazareth
5 minuti fa, Max440 ha scritto:

Beh, se in ogni città, paese, frazione, trovate una chiesa, forse qualche domanda sulle radici cristiane dovreste porvela...

 

non è questo di cui discutiamo, ma cosa significhi in termini di valori e principi. e quali di questi potrebbero essere inclusi in una costituzione. 
 

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jackreacher
10 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

quali di questi potrebbero essere inclusi in una costituzione. 

Ci sono già molti valori cristiani scritti nella costituzione italiana del dopoguerra:

Pari diritti e dignità a tutte le etnie, sessi, culture, ecc...

Quindi rispetto del prossimo, dello straniero, accoglienza, inclusione sociale, e tanto altro.

Lo so che molti "dimenticano" questi principi....

  • Melius 2
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10 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

non è questo di cui discutiamo, ma cosa significhi in termini di valori e principi. e quali di questi potrebbero essere inclusi in una costituzione. 

Ma qualcuno vorrebbe anche mettere in dubbio le radici cristiane, per questo è meglio puntualizzare: la Storia non si cambia a "sentimento" ... :classic_wink:

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2 minuti fa, Max440 ha scritto:
14 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

 

Ma qualcuno vorrebbe anche mettere in dubbio le radici cristiane, per questo è meglio puntualizzare: la Storia non si cambia a "sentimento" ...

Perfetto, non fa una piega ma arriva la domanda di rito:

Come definisci il comportamento "cristiano" di alcuni esponenti politici, sono veri ? falsi? dovrebbero astenersi ? 

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@Plot

Da anni mi chiedo quale acrobazia interpretativa rende conciliabile il vangelo con il razzismo o con un individualismo che vuole gli interessi della comunità piegati agli interessi del singolo.

La mia impressione è che si viva in un tempo in cui il paganesimo è definit come cristianesimo.

Ho letto della c.d. "teologia della prosperità" che ha preso piede in USA, in sintesi una forma di paganesimo, autodefinito cristianesimo, in cui Dio è al servizio dell'uomo.

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